ERA 31 BS 130 - Lamborghini Calor

Anuncio
1
AZIENDA CERTIFICATA ISO 9001
CALDAIE IN GHISA AD ALTO RENDIMENTO
HIGH EFFICIENCY CAST IRON BOILERS
CALDERAS DE HIERRO FUNDIDO DE ALTO RENDIMIENTO
CALDEIRAS EM FERRO FUNDIDO DE ALTO RENDIMENTO
ERA 31 BS 130
MANUALE
DI INSTALLAZIONE
E MANUTENZIONE
INSTALLATION
AND MAINTENANCE
MANUAL
MANUAL
DE INSTALACIÓN
Y MANTENIMIENTO
MANUAL
DE INSTALAÇÃO
E MANUTENÇÃO
2
3
4
ITALIANO
Leggere attentamente le istruzioni ed avvertenze contenute sul presente libretto in quanto
forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza, l'installazione e la manutenzione.
Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione. L'installazione deve
essere effettuata da personale qualificato che sarà responsabile del rispetto delle norme di
sicurezza vigenti.
30
ENGLISH
Read carefully all warning and instructions contained in this manual at they give important
safety instructions regarding installation and maintenance. Keep this manual for future
reference.
Installation must be carried out by qualified personnel who will be responsible for respecting
existing safety regulations.
56
ESPAÑOL
Leer atentamente las instrucciones y advertencias contenidas en el presente manual puesto
que otorgan importantes indicaciones que preservan la seguridad, l'instalación y
manutención.
Conservar cuidadosamente este manual para cualquier ulterior consulta.
La instalación debe ser efectuada por personal cualificado que será responsable del respeto
de las normas de seguridad vigentes.
PORTUGUÊS
82
Leia atentamente as instruções e recomendações contidas neste manual, pois estas fornecem
indicações importantes acerca da segurança, manutenção.
Conserve este manual com cuidado para futuras consultas.
A instalação deve ser feita por técnicos qualificados, que serão responsáveis pelo
cumprimento das normas de segurança em vigor.
4
INDICE
PAGINA
GENERALITÀ ___________________________________________________________ 6
MODELLI _______________________________________________________________ 7
TABELLA DATI TECNICI ___________________________________________________ 8
QUADRO COMANDI - COLLEGAMENTI ELETTRICI ___________________________ 9
SCHEMI ELETTRICI ______________________________________________________ 10
PROGRAMMAZIONE DEL CRONODATARIO _______________________________ 11
REGOLAZIONE TEMPERATURA DI CALDAIA E BOLLITORE ____________________ 14
FUNZIONI ____________________________________________________________ 15
IMPOSTAZIONE PARAMETRI _____________________________________________ 16
VISUALIZZAZIONE CONTATORE E TEMPERATURE ___________________________ 19
CODICE BLOCCO ______________________________________________________ 20
CURVA IN FUNZIONE DELLA TEMP. DI CALDAIA E TEMP. ESTERNA ____________ 21
ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE E FUNZIONAMENTO _______________________ 22
CONDOTTA E MANUTENZIONE CALDAIA - INFORMAZIONI PER L’UTENTE ____ 26
Complimenti...
... per l’ottima scelta !
La LAMBORGHINI garantisce non solo la qualità del prodotto, ma anche l’efficienza della sua rete di
assistenza tecnica.
PER OGNI NECESSITÀ RIVOLGERSI ALLA PIÙ VICINA AGENZIA LAMBORGHINI
Leggere attentamente le istruzioni ed avvertenze contenute sul presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza d’installazione, d’uso e di manutenzione.
Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
L’installazione deve essere effettuata da personale qualificato che sarà responsabile del rispetto delle norme di
sicurezza vigenti.
5
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ:
Le caldaie ERA 31 BS 130 sono costruite secondo la regola della buona tecnica ed in particolare in ottemperanza alle normative UNI-CIG 9893 e CEI EN 50165, EN 60335-1.
Sono pertanto conformi alla Legge del 6/12/71 N. 1083 (Norme per la sicurezza dell’impianto del gas) e
alla Legge del 5/3/90 N. 46 (Norme per la sicurezza degli impianti).
Inoltre le caldaie ERA 31 BS 130 RISPONDONO AI REQUISITI RICHIESTI DALLA Legge del 9/1/91 N. 10
(Norme per il contenimento dei consumi energetici), quindi sono classificabili come “generatori di calore ad
alto rendimento”.
IMPORTANTE:
L’installazione della caldaia deve seguire scrupolosamente le normative vigenti.
L’inadempienza delle stesse e l’inosservanza di quanto riportato in questo libretto esonerano la Ditta Costruttrice
da qualsiasi responsabilità.
AVVERTENZE:
La ERA 31 BS 130 è una caldaia a gas di tipo C12 - C32 - C52 utilizzabili per le categorie gas II 2H3+. .
Le caldaie possono essere installate in locali di normale abitazione (fare riferimento alle disposizioni del DPR
del 26 Agosto 1993, N°412).
e normative di riferimento sono la UNI-CIG 7129 e la UNI-CIG 7131.
ASSICURARSI CHE:
- il locale scelto sia idoneo all’installazione
- il collegamento al camino sia a perfetta tenuta
- sia assicurata una regolare evacuazione dei fumi prodotti dalla combustione ovvero la costruzione ed il
tiraggio del camino siano conformi alla vigente normativa UNI-CTI 7129, UNI-CTI 7131, UNI-CTI 9615,
UNI 10640.
6
GENERALITÀ
L’ ERA 31 BS 130 è una caldaia in ghisa a camera stagna tipo C e tiraggio forzato con ventilatore a valle della
camera, ad alto rendimento ed emissioni contenute:
Il corpo caldaia è costituito da:
- un elemento destro
- un numero variabile di elementi intermedi
- un elemento sinistro
assemblati tramite biconi in acciaio St 37-2 DIN 1626.
Il bruciatore, il cui funzionamento è del tipo ad aria aspirata, realizzato in acciaio inox, funziona a gas
metano e/o GPL ed è controllato da un pressostato aria.
Il corpo caldaia è isolato dall’ambiente esterno tramite un involucro in lamiera.
Il ventilatore posto all’uscita fumi determina una depressione all’interno dell’involucro che non consente la
fuoriuscita dei prodotti di combustione.
Tutta la struttura è supportata e chiusa verso il fondo da una robusta piattaforma in lamiera.
Un solido ed elegante mantello avvolge la costruzione.
Il bollitore è vetroporcellanato, è dotato di anodo con indicatore di usura ed è posto al di sotto del corpo
caldaia; un apposito telaio permette la completa estraibilità.
La caldaia è equipaggiata di 2 circolatori, di un potenziometro di regolazione temperatura sanitario, di un
potenziometro di regolazione temperatura impianto di funzionamento riscaldamento, di un vaso di espansione per l’impianto di riscaldamento, di due valvole unidirezionali, di una valvola di sicurezza da 3 bar posta
sul circuito primario, di una valvola di sicurezza 8 bar posta sul circuito dell’acqua sanitaria, di una valvola
gas doppio corpo, di sistema antiinerzia.
7
MODELLI
Potenza termica utile
Modello
Kcal/h
kW
ERA 31 BS 130
27.100
31,5
Acqua calda
Dimensioni
t = 30°C lt/min.
15,3
X
190 mm
LEGENDA
A1
A2 A3
R1
R2 R3
US
ES
RS
G
F
AA
Mandata impianto zona 1
Mandata impianto zone 2 e 3 (opzionali)
Ritorno impianto zona 1
Ritorno impianto zone 2 e 3 (opzionali)
Uscita acqua calda sanitaria
Entrata acqua fredda sanitario
Ricircolo sanitario
Gas
Uscita fumi
Aspirazione aria
3/4”
3/4”
3/4”
3/4”
1/2”
1/2”
1/2”
3/4”
60/100 o 80
80
8
TABELLA DATI TECNICI
Portata
termica focolare
kcal/h
kW
29.950
34.8
Portata
termica utile
kcal/h
kW
27.100
31.5
Pressione
alimentazione
Metano G20
GPL G30/G31
mbar
mbar
20
30/37
Pressione
bruciatore
Metano G20
GPL G30/G31
mbar
mbar
9.5
28.6/35.6
Ugelli
bruciatore
Metano G20
GPL G30/G31
ø mm
ø mm
4 x 2.60
4 x 1.45
Portata gas
(15°C; 1013 mbar)
Metano G20
GPL G30/G31
m3/h
kg/h
3.69
2.75/2.70
Attacco gas
3/4”
Contenuto acqua primario
litri
17
Contenuto acqua bollitore
litri
120
Portata specifica ACS
UNI EN 625
litri/min
19.0
Portata massima ACS con
spillamento costante a t 30 K
litri/min
14.1
Ø Andata-Ritorno
3/4”
Ø Attacchi sanitari
1/2”
Vaso espansione primario
litri
10
Vaso espansione sanitario (opzionale)
litri
4
Valvola sicurezza primario
bar
3
1/2” bar
Valvola sicurezza sanitario
bar
8
1/2” bar
Ø attacco tubo fumi
separati
concentrico
mm
mm
80
100/60
Alimentazione elettrica
Portata massica fumi
230 V - 50 Hz - 250 W
g/s
16
Temperatura fumi
°C
152
Peso
kg
235
9
QUADRO COMANDI
1
2
3
4
5
6
7
8
9
LEGENDA:
1
2
3
4
5
Termostato di sicurezza
Tappo
Regolazione acqua calda sanitaria
Spia acceso
Display centralina
6
7
8
9
Pulsante Estate/Inverno/Manuale/Stand-by
Spia anomalie
Regolazione caldaia
Idrometro
COLLEGAMENTI ELETRICI
E’ necessario collegare la caldaia ad una rete di alimentazione 220-230V - 50 Hz monofase + terra attraverso il cavo a tre fili in dotazione rispettando la polarità LINEA-NEUTRO.
L’allacciamento deve essere effettuato tramite un interruttore bipolare con apertura dei contatti di
almeno 3 mm. In casi di sostituzione del cavo di alimetazione, deve essere utilizzato un cavo tipo “HAR H05
VV-F” 3x1 mm2. (Consigliamo di utilizzare esclusivamente accessori e parti di ricambio LAMBORGHINI).
L’impianto deve essere conforme alle VIGENTI NORME di sicurezza.
Eseguire un efficace impianto di messa a terra
P3
Alternativa3
P1
Pric.mix
Pmix
Scheda
Multizona
1 diretto
1 miscelato
con ricircolo
Modulo E100
Vmix
TA2
TA1
Linea seriale
Smix
SE
3
1
Vcc
GND
S
N
L
U
U
M
11
TS
12
Non Usato
TA
L
N
L
N
LC
1
2
3
2
1
4
M3
2
1
M5
F1
3
L N L
3 2 1
M7
M6
N
4
IG: Interuttore Magnetotermico di sezionamento
alimentazione del quadro elettrico
(a cura dell'installatore)
M1: Connettore Lumberg per collegamento Seriale per E100 o Scheda Multizona
M2: Connettore Lumberg per collegamento Sonda Caldaia e Sonda Bollitore
M3: Morsettiera estraibile per alimentazione Quadro elettrico
M4: Morsettiera estraibile per collegamento Sonda Esterna
M5: Connettore Stelvio per collegamento Pompa Impianto e Pompa Bollitore
M6: Barretta di Faston per collegamento terre
M7: Morsettiera estraibile per termostato ambiente
M: Morsettiera PA 35
SBL: Spia blocco apparecchiatura controllo fiamma
PLS: Pulsante sblocco apparecchiatura controllo fiamma
EA: Elettrodo di accensione
ER: Elettrodo di rilevazione
VG1: Elettro-Valvola GAS
TS: Termostato Sicurezza Acqua 100flC (-6flC)
SE: Sonda Esterna (NTC 10K/25flC - beta 3977 +/-0,75% - INECO 10075
TA1-TA2-TA3: Termostati ambiente della scheda Multizona
V : Aspiratore Fumi - Ventilatore
PA : Pressostato aspirazione fumi
P2
TA3
P1
3 diretti
TA2
Alternativa2
Scheda
Multizona
TA1
AFFIDABILITA' & DURATA
EUROTERM
Alternativa1
Carichi
N
L
21
N
Alimentazione
Cavo Alimetazione
3X1
T
4
2
F
SC
SB
PB
8
M2
M1
1
Scheda
comando
CN2
N
7 6 5 4 3 2
CN3
SC: Sonda Caldaia
F1: Fusibile da 6.3A ritardato
SB: Sonda Bollitore
PI: Pompa Riscaldamento
PB: Pompa Bollitore
TA: Termostato Ambiente
T: Torroide
F: Filtro di rete
M4
3X0.75
PI
5
N 1
2
3
4
P3
JP4
(1)
1
1
VG1
PLS
COD. 05253112 SKG-RV
JP1
SBL
(1)
3
2
1
1
DL2
PACS : Potenziometro reg. temp. Bollitore
PR : Potenziometro reg. temp. Caldaia
DL1 : LED "Presenza linea"
DL2 : LED "Anomalie"
PR
Apparecchiatura controllo fiamma
(1)
7
N
6 5 4 3 2 1
Scheda Display e tasti
DL1
PACS
CON1
PA
V
~
P1
3X0.75
P2
N
P4
L
P6
IG
P5
N
Alimentazione da
rete 230 Vac
JP5
JP6
JP2
ER
EA
EA
10
SCHEMI ELETTRICI
11
PROGRAMMAZIONE DEL CRONODATARIO
12
IMPOSTAZIONE DELL' ORARIO E DEL GIORNO CORRENTE
Il sistema di messa a punto dell' ora/minuti e giorno corrente, è attivata tramite la pressione veloce (inferiore
a 3 sec. ) del tasto
. Ad ogni pressione del tasto
modificabili con i tasti
e
si ha il lampeggio dei dati di ora, minuti e giorno,
. L' orologio ha una autonomia di 7 g.g. in mancanza di alimentazione
di rete, ripristinabili dopo almeno un giorno di funzionamento. I dati sotto chiave, i parametri di funzionamento, e tutti gli intervalli orari, sono residenti su Eeprom, con garanzia di 10 anni
IMPOSTAZIONE DEGLI INTERVALLI ORARI DEI CRONODATARI RISCALDAMENTO E SANITARIO
E' possibile programmare un Cronodatario per controllo riscaldamento, composto da 14 (0÷13) intervalli
orari, comprendenti
-
ora e minuti di inizio del periodo di ON,
-
ora e minuti di fine del periodo di ON ( OFF ),
-
giorno o giorni della settimana, per i quali l' intervallo orario è valido,
-
un Cronodatario analogo, per il Servizio Sanitario, composto da 6 (0÷5) intervalli orari.
La fase di programmazione del Cronodatario, si attiva con il tasto
premuto per almeno 3 sec.
La fase di selezione del tipo di Cronodatario da programmare, avviene subito dopo aver premuto per 3 sec.
il tasto
. Infatti lampeggia il simbolo
e con i tasti
e
, si può selezionare il simbolo
(Cronodatario riservato al servizio Sanitario), o riselezionare il simbolo
(Cronodatario riservato al
controllo del riscaldamento impianti). Una volta eseguita la selezione sopra indicata, sempre con il tasto
inizia a lampeggiare il numero di intervallo, "0" nel simbolo
,
. In fase di programmazione ogni interval-
lo è evidenziato da un num. progressivo, all' interno di un riquadro "ombreggiato". Si seleziona con i tasti
e
, l’intervallo (tra i 14 disponibili) da programmare, e si preme ancora
di inizio intervallo
corretta. Si preme ancora
ancora
, e si accende il simbolo ON : con i tasti
. Lampeggiano le ore
e
, e si lampeggiano i minuti : si impostano con i tasti
, si imposta l' ora
e
. Si preme
, e lampeggiano ancora le ore, questa volta per richiedere la fine dell' intervallo, e si accende il
simbolo OFF. Con la procedura descritta si procede alla impostazione delle ore e dei minuti di OFF.
13
Premendo ancora
, si passa alla programmazione del giorno o dei giorni della settimana, per i quali
risulterà valido l’intervallo appena impostato : compare, se è la prima programmazione, il simbolo Mo, e con
i tasti
e
, si visualizzano i giorni, Tu, We, Th, Fr, Sa, Su con spegnimento del giorno precedentemen-
te acceso. Dopo il singolo giorno, sempre con i tasti
e
, si accendono alcune combinazioni di
giorni, secondo la tabella sotto riportata:
(Mo, Tu) - (Mo, Tu, We) - (Mo, Tu, We, Th) - (Mo, Tu, We, Th, Fr) - (Mo, Tu, We, Th, Fr, Sa) - (Mo, Tu, We, Th,
Fr, Sa, Su) - (Sa, Su).
Una volta scelta la combinazione corretta (nell' esempio la combinazione è Mo, Tu, We, Th, Fr), si preme il
tasto
e si ritorna al numero di intervallo in corso di programmazione (lampeggia
che nell' esem-
pio era "0"). Si può rientrare nell' intervallo stesso per correggere qualche dato (ore e minuti di On o di OFF,
ed i giorni di validità) oppure si prosegue con i tasti
e
, scegliendo un altro intervallo orario
.
Dopo l' intervallo 13 (o 5 nel caso sanitario), con
, si ritorna al numero di intervallo “0”. Dopo aver
eseguito la programmazione del Cronodatario riservato agli impianti di riscaldamento, si può procedere alla
programmazione del Cronodatario riservato al Servizio Sanitario, infatti dopo aver premuto il tasto
,
dopo il completamento della programmazione dell' ultimo intervallo di OFF ( ad esempio ) del Cronodatario
riservato agli Impianti di Riscaldamento (uscendo con la modalità sotto riportata), il display propone il lampeggio
del simbolo relativo al tipo di Cronodatario appena programmato
. Si può commutare nel simbolo
, e rientrare in programmazione del Cronodatario riservato al Servizio Sanitario, oppure uscire
definitivamente con la modalità sotto riportata. Si esce dalla programmazione del Cronodatario, con qualsiasi tasto diverso da
,
e
.
PROGRAMMAZIONE PREIMPOSTATA
Impianto di riscaldamento
Lu - Ve (acceso) 6.30 - 8.30
Sa - Do
11.00 - 13.30
17.30 - 22.30
7.00 - 22.00
Bollitore
Lu - Do (acceso) 6.00 - 23.00
Per richiamare il programma preimpostato bisogna premere contemporaneamente per 5 secondi i tasti
e
.
14
REGOLAZIONE TEMPERATURA DI CALDAIA E BOLLITORE
La regolazione delle temperature di caldaia e del bollitore, per servizio sanitario, avviene in "tempo reale",
attraverso la rotazione delle manopole dedicate, sul frontale del quadro elettrico. Il campo di regolazione
della manopola per termostatazione caldaia va da 55°C a 80°C, in particolare, in presenza della sonda
esterna valida, il potenziometro di caldaia, viene ESCLUSO dal controllo. Il campo di regolazione della
manopola per termostatazione bollitore da 20°C a 60°C. Attraverso il display LCD, è possibile comunque,
visualizzare il valore reale impostato dei 2 potenziometri suddetti, nella seguente modalità:
-
premere per 3 sec. il tasto
si accende in modalità lampeggiante, il simbolo
assieme al
indicante che il valore visualizzato sul display a sinistra è relativo alla temperatura di
simbolo
caldaia. A questo punto il valore letto, può essere modificato con il potenziometro relativo.
-
Premendo ulteriormente il tasto
si accende il simbolo
rimanendo lampeggiante il simbolo
ed il valore di temperatura letto sarà quello del bollitore: anche in questo caso sarà modificabile
con il potenziometro relativo. Durante questa fase le simbologie dell’ora, minuti e giorno correnti, del
contabilizzatore orario 1° std bruciatore, e dello stato dei relé, nonché dello stato del termostato ambiente, vengono mantenuti attivi.
REGIME MANUALE
Il controllo, attiva un regime di funzionamento continuo, di tipo Invernale escludendo il Cronodatario per
l’impianto riscaldamento, ed imponendo :
-
Set-Point caldaia al valore impostato sul potenziometro della scheda base, comunque sottoposto ai limiti
di P03 e P04, ed al consenso da parte del termostato ambiente TA1, e/o dei TA2, TA3 e TA4 della scheda
multizona.
-
Set-Point impianto miscelato, al valore di P07 ( se collegato ).
Questo regime di funzionamento si impone anche in presenza del comando remoto.
Rimane attivo il cronodatario, dedicato al controllo dell’accumulo sanitario
15
FUNZIONI
ANTIGELO
Il controllo antigelo è attivo solamente in funzione stand-by. Se la temperatura di caldaia è
di 8°C e la
temperatura esterna (in caso di presenza della sonda esterna, altrimenti si fa riferimento alla sola temperatura
di caldaia)
di -5°C, si attiva la caldaia fino al raggiungimento del valore di temperatura impostato al
parametro P03.
Se la temperatura del bollitore è P03 +2°C, si attiva anche il circolatore del bollitore.
Raggiunto il valore P03 di temperatura di caldaia, si attiva il circolatore di riscaldamento per un tempo riferito
al parametro P14 e si ferma il circolatore bollitore.
Il sistema, eseguita la funzione si riposiziona in stand-by.
ANTI-GRIPPAGGIO
In qualsiasi regime di funzionamento (tranne stand-by), ogni circolatore viene attivato per 15 sec., ogni volta
che l’ora corrente transita per le ore 12.00 di ogni Lunedì.
CONTABILIZZATORI ORARI
Registrano il numero di ore di funzionamento di ognuno dei 4 circolatori collegabili.
ANTILEGIONELLA
Almeno ogni 168 ore il sistema attiva la funzione antibatterica e la temperatura del bollitore viene “forzata”
ad un valore pari al parametro impostato P04 -5°C.
16
IMPOSTAZIONE PARAMETRI
Il controllo elettronico, del quadro elettrico per caldaie a basamento, permette di eseguire una "Configurazione" di alcuni parametri (28), legati a funzioni particolari del quadro stesso.
Questi parametri possono essere visualizzati e/o modificati, sul display LCD, con i tasti Up
e Down
dall' esterno del quadro elettrico, attraverso una "chiave" di accesso che si attiva premendo insieme, per 3
sec. il tasto
ed il tasto
. Sulle cifre dedicate alle unità delle ore ed ai minuti,
sigla PAS. ( si esce per Time Out di 30 secondi ), e dopo aver digitato con i tast i
digit, sulle cifre dedicate alle temperature,
premendo il tasto
compare la
e
un codice a 2
il controllo verifica il codice
immesso, e se corretto, viene proposta la sigla di identificazione (Id) del primo parametro in programmazione. Ogni parametro viene identificato dalla lettera P e da un numero progressivo da 01 a 28 sul display,
sempre sulle cifre dedicate alle ore e minuti
modificabile con i tasti
e
. Il valore di ogni parametro, identificato per sigla, è
, in un campo di valori definiti nella tabella (min e max): il valore del dato
compare nel display, sulle cifre dedicate alle temperature
se non riguarda i contaore, mentre
ogni valore realtivo ai contaore viene visualizzato sulle cifre dedicate ai contaore, appunto
.
Sono definite 2 password, una a cod. "05" che permette l' accesso ai parametri di tabella da P01 a P02
compresi, ed un' altra "77", che permette l' accesso a tutti i parametri. Sempre in Tabella sono riportati i valori
di De-Fault di ogni parametro (validi in fase di prima accensione con Eeprom "non inizializzata").
I parametri sono memorizzati in Eeprom, memoria NON volatile, con garanzia di ritenzione dei dati fino a
10 anni.
Una volta entrati nella fase di programmazione dei parametri, ogni parametro é selezionato dal tasto
avanti e dal tasto
indietro. Si esce dalla fase di programmazione dei parametri "sotto chiave", o per
Time-Out di 30 sec. o premendo il tasto
selezionabile, P28.
in
, il tasto
, o premendo il tasto
dopo l'ultimo parametro
17
Codice
ID
Parametro
Campo di valori
Valori impostati
(default)
P01
coefficiente K1, della “retta” di lavoro per il
calcolo della temperatura del generatore
(impianti diretti), in funzione della sonda
esterna
da 05 a 45
30
P02
coefficiente K2, della “retta” di lavoro per il
calcolo della temperatura dell’ impianto
miscelato, in funzione della sonda esterna
da 05 a 45
Non utilizzare
P03
temperatura limite minima Set-Point caldaia
da 15°C a 60°C
20
P04
temperatura limite massima Set-Point caldaia
da 60°C a 95°C
85
P05
temperatura di smaltimento per accensione
circolatore impianti o bollitore (antinerzia)
da 70°C a 95°C
90
P06
temperatura minima del Set-Point con valvola mix, per impianto miscelato, in funzione
della sonda esterna (K2)
da 20°C a 50°C
Non utilizzare
P07
temperatura massima del Set-Point con valvola mix, per impianto miscelato, in funzione della sonda esterna (K2)
da 30°C a 70°C
Non utilizzare
P08
limite della temperatura di antigelo letta dalla sonda caldaia
da 02°C a 15°C
5
P09
differenziale di temperatura per accensione, del 1° stadio bruciatore
da 02°C a 10°C
4
P10
differenziale di temperatura per accensione, del 2° stadio bruciatore
da 02°C a 10°C
Non utilizzare
P11
differenziale di temperatura per attivazione
regime di precedenza sanitaria
da 02°C a 10°C
4
P12
differenziale di temperatura caldaia che si
somma alla temperatura impostabile dell’acqua calda sanitaria
da 02°C a 90°C
30
P13
differenziale di temperatura caldaia che si
somma alla temperatura richiesta dall’ impianto miscelato
da 02°C a 90°C
Non utilizzare
P14
tempo di post-circolazione, per ogni
circolatore impianto, dopo che è cessata la
propria richiesta riscaldamento (Termostato
ambiente)
da 01 min. a 15 min.
3
P15
tempo di ritardo per accensione, del 2° stadio bruciatore
da 01 min. a 15 min.
Non utilizzare
18
Codice
ID
Parametro
P16
tempo massimo di attivazione parallela del
circolatore sanitario e del circolatore riscaldamento, in regime di precedenza sanitaria
(se vale “0” la funzione è esclusa)
P17
Costante Proporzionale (PID) - Vmix
P18
Costante Derivativa - Vmix
P19
Banda Proporzionale +/- (PID) - Vmix
P20
Tempo Ciclo (PID) - Vmix
P21
P22
Campo di valori
Valori impostati
(default)
da 00 min. a 60 min.
00
da 01 a 30
Non utilizzare
da 01 a 30
Non utilizzare
da 01°C a 30°C
Non utilizzare
da 01 sec. a 30 sec.
Non utilizzare
Spegn. totale (0=inserito/1=disinserito)
da 00 a 01
00
Regime di precedenza in produzione sanitaria (1=inserito/0=disinserito)
da 00 a 01
01
P23
00 Regime prec sanitaria con timer
01 Ricircolo sanitario con timer
da 00 a 01
Non utilizzare
P24
Preimpostazione contaore funzionamento 1°
sanitastadio bruciatore
da 0000 h a 19999 h
Contaore 1° std
P25
Preimpostazione contaore funzionamento
2° stadio bruciatore
da 0000 h a 19999 h
Non utilizzare
P26
Preimpostazione contaore funzionamento
contaore del circolatore impianto num. 1
da 0000 h a 19999 h
Contaore imp. n°1
P27
Preimpostazione contaore funzionamento
contaore del circolatore impianto num. 2
da 0000 h a 19999 h
Contaore imp. n°2
P28
Preimpostazione contaore funzionamento
contaore del circolatore impianto num. 3
da 0000 h a 19999 h
Contaore imp. n°3
P29
Preimpostazione contaore funzionamento
contaore del circolatore impianto num. 4
da 0000 h a 19999 h
Contaore imp. n°4
19
VISUALIZZAZIONE CONTAORE E TEMPERATURE
Con il tasto
è possibile visualizzare il valore di temperatura delle varie sonde collegate, il numero di ore
di funzionamento del circolatore di ogni impianto collegato ed il numero di ore di funzionamento degli stadi
del bruciatore (seguire la sequenza dei disegni riportati sopra, dove le simbologie ed i tasti in GRIGIO, pur
essendo visibili, NON sono coinvolti nella fase di visualizzazione). Premendo il tasto
dei contabilizzatori orari, e rimane visualizzato il simbolo del
visualizzato. Lampeggia il simbolo
, si spengono i dati
(temp. caldaia), con il valore relativo
quando sono visualizzate le temperature (sonda caldaia, sonda
bollitore, sonda esterna e sonda mandata impianto miscelato se collegata) ed il simbolo H per il contaore.
20
CODICE BLOCCO
Stringa
Anomalia
Effetto
AL01
Segnalazione di Blocco Bruciatore
Lampeggia led anomalie. Si ferma il contaore. Il
bruciatore rimane alimentato. Per il tempo di post
circolazione P14 si attiva l’ultimo circolatore
chiamato.Dopo il reset della apparecchiatura di
controllo del bruciatore il led anomalie continua
a lampeggiare per 10 sec.
AL02
Intervento del Termostato sicurezza totale
Lampeggia led anomalie. Si spegne il bruciatore. Si ferma il contaore. Si attiva l’ultimo
circolatore chiamato.
AL03
Sonda Caldaia in cortocircuito (CC)
Lampeggia led anomalie. Si spegne il bruciatore e i circolatori.
AL04
Sonda Caldaia interrotta (CA)
Lampeggia led anomalie. Si spegne il bruciatore e i circolatori.
AL05
Sonda Bollitore in cortocircuito (CC)
Lampeggia led anomalie. Esclude il servizio
sanitario
AL06
Sonda Bollitore interrotta (CA)
Lampeggia led anomalie. Esclude il servizio
sanitario
AL07
Sonda Esterna in cortocircuito (> 50 °C) (CC)
Esclusa la sonda esterna dalla gestione del riscaldamento (funzionamento manuale)
AL08
Sonda Esterna interrotta (< -25 °C) (CA)
Lampeggia led anomalie. Esclusa la sonda esterna dalla gestione del riscaldamento (funzionamento manuale). Lampeggia il simbolo Ext sul
display LCD
AL09
Mancanza di comunicazione con comando
remoto o scheda multizona
Allarme attivo se una volta collegato il comando
remoto oppure la scheda multizona, il sistema
verifica una mancanza di comunicazione seriale.
L’allarme viene resettato la prima volta che viene ripristinato il collegamento.
Esclusione di tutti i comandi gestiti dalla presenza del comando remoto ed esclusione delle funzioni legate alla presenza della scheda
multizona.
AL10
Intervento del Termostato Sicurezza Fumi
Non attivo
21
P0
1=
P0 45
1=
40
Temperatura Caldaia (°C)
CURVA IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA DI CALDAIA E TEMPERATURA ESTERNA
110
5
=3
1
P0
30
1=
0
P
25
1=
P0
20
1=
P0
100
5
=1
P01
P04=85
90
80
70
P01
60
=10
=07
50
P01
40
P01=0
5
30
20
P03=20 20
15
10
5
0
-5
-10
-15
-20
-25
Temperatura Esterna (°C)
Codice
ID
Parametro
Campo di valori
Valori impostati
(default)
P01
coefficiente K1, della “retta” di lavoro per il
calcolo della temperatura del generatore
(impianti diretti), in funzione della sonda
esterna
da 05 a 45
30
P03
temperatura limite minima Set-Point caldaia
da 15°C a 60°C
20
P04
temperatura limite massima Set-Point caldaia
da 60°C a 95°C
85
22
ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE E FUNZIONAMENTO
Le operazioni previste dal seguente capitolo devono essere effettuate da personale tecnico qualificato.
LOCALE CALDAIA
La caldaia, generatore di tipo C, può essere installata nei locali anche di normale abitazione come disposto
dalla normativa e legislazione vigente (DPR n. 412/93 e normativa UNI 7129). NON occorre predisporre
alcuna apertura di ventilazione, ma devono essere rigorosamente rispettate le disposizioni per la corretta
aspirazione dell’aria e la corretta evacuazione dei fumi.
ALLACCIAMENTO ALL’IMPIANTO A GAS
L’allacciamento della caldaia all’impianto a gas deve essere fatto secondo la normativa vigente. Per la determinazione dei diametri delle tubazioni si deve fare riferimento alle tabelle della norma UNICIG 7129 tenuto
conto della potenzialità delle caldaie desunte dalla tabella dei dati tecnici.
ALLACCIAMENTO AL CIRCUITO IDRAULICO
L’allacciamento della caldaia al circuito idraulico deve essere fatto secondo la normativa vigente. In caso di
acque dure (oltre 20 gradi francesi) è necessario immettere nell’impianto acqua opportunamente trattata.
Qualora sia necessario inserire dell’antigelo ci si deve attenere alle percentuali consigliate dalle Case Fornitrici
in funzione delle minime temperature previste, prestando particolare attenzione ad una perfetta miscelazione
fra l’acqua e l’antigelo.
Qualora non vi sia possibilità di espansione nel circuito sanitario è assolutamente indispensabile l’installazione di un vaso di espansione sanitario (disponibile in kit opzionale).
ASPIRAZIONE ARIA ED EVACUAZIONE FUMI
Il tipo di installazione e il posizionamento dei terminali deve essere conforme alle disposizioni della legislazione e normativa vigente ed eventualmente dei regolari locali.
Secondo quanto disposto dalle norme di costruzione delle caldaie di tipo C, devono essere utilizzate le tubazioni
fornite dal costruttore, presenti a catalogo come ACCESSORI (Vedi tabella).
SCARICHI SEPARATI
CALDAIA TIPO
ERA 31 BS 130
SCARICO CONCENTRICO
Perdite
di carico
mm
Lunghezza
massima
lineare
m
mmH2O
Lunghezza
massima
lineare
m
53
20
2,3
3
Perdite
di carico
Ø
diaframma
mmH2O
3,4
Il diaframma presente sul foro di aspirazione deve essere smontato, nel caso di scarichi separati, quando la
lunghezza delle tubazioni sia oltre: 9 metri.
Il tappo chiusura foro aspirazione completo di guarnizione di tenuta deve essere montato sempre quando il
sistema di evacuazione fumi sia a scarichi concentrici.
23
GRAFICO PREVALENZA CIRCOLATORI
Prevalenza disponibile ai raccordi
SPURGO ARIA DALLA CALDAIA E DAL BOLLITORE
Durante l’operazione di riempimento impianto bollitore si deve prestare particolare attenzione alla liberazione dell’aria.
Operare come segue:
- Accertarsi che siano aperte le valvoline sfogo aria manuali ed automatiche.
- Ruotare la vite di esclusione della molla della valvola unidirezionale (riferimento esploso) in posizione
orizzontale (perpendicolare al flusso dell’acqua).
- Accertarsi che l’interruttore generale sia spento.
- Riempire agendo sul rubinetto di caricamento e facendo affluire l’acqua molto lentamente.
- Chiudere le valvoline manuali man mano che dalle stesse, in sequenza, inizia a fluire acqua.
- Quando il manometro segna la pressione desiderata (0,3÷0,5 bar oltre la pressione idrostatica dell’impianto) chiudere il rubinetto di caricamento.
- Accendere la caldaia in posizione estate e lasciare funzionare il circolatore sanitario per qualche minuto.
- Fermare il circolatore, agendo sull’interruttore generale, e ricontrollare che dalle valvoline sfogo aria manuali esca solo acqua. Se esce aria ripetere l’operazione.
- Ruotare la vite di esclusione della molla della valvola unidirezionale (riferimento esploso) in posizione
iniziale (parallela al flusso dell’acqua).
- Controllare nuovamente la pressione sul manometro.
24
MONTAGGIO DEL MANTELLO
Le ERA 31 BS 130 sono fornite con il mantello a parte
per evitare danneggiamenti dello stesso nelle
movimentazioni.
Per montare il mantello:
- Montare il fianco destro (1) posizionando le asole situate nella sua parte bassa sulle viti fissate alla parte
bassa ai piedi del telaio;
- Fissare la parte alta del fianco destro (1) ai tre fori
posizionati sulla staffa superiore (le viti necessarie sono
reperibili una nel sacchetto a corredo e due già poste
in loco nei due fori);
- Fissare la parte posteriore del fianco destro (1) al telaio posteriore superiore ed al telaio posteriore inferiore usando le viti a corredo;
- Montare il fianco sinistro (3) ripetendo le operazioni
precedenti;
- Fissare i passacavi a corredo nei fori posizionati nello
sbalzo superiore del fianco destro o sinistro a seconda di dove si vuol far passare il filo elettrico di alimentazione;
- Fissare il quadro elettrico (6) ai fianchetti laterali (1);
- Inserire il pannello trasparente (7) nei perni dei
fianchetti laterali;
- Montare il pannello anteriore (5) sugli appositi piolini;
- Montare la portina (4) infilando le asole sugli appositi perni;
- Montare il coperchio (2) sugli appositi piolini.
PRIMA ACCENSIONE E REGOLAZIONE CALDAIA
Le operazioni previste dal seguente capitolo devono essere effettuate da personale tecnico qualificato.
Togliere la vite di presa pressione in entrata sulla valvola gas ed innestare un manometro a colonna d’acqua.
Aprire il rubinetto gas. Controllare che la pressione del gas a monte sia uguale ai valori richiesti nella tabella
dati tecnici (pressione di alimentazione).
Attenzione: se la pressione è superiore si deve intervenire o inserendo riduttori di pressione a monte della
caldaia o del locale caldaia o interpellando la Società Distributrice del gas.
- Inserire la spina o accendere l’interruttore a monte caldaia. La spia presenza tensione si accende. Se la
spia presenza tensione non si accende:
- controllare la presenza di tensione in rete
- controllare il collegamento della caldaia alla rete
- accendere l’interruttore generale.
- impostare sul termostato caldaia la temperatura desiderata.
Controllare che la spia luminosa ventola si accenda. Se la spia non si accende:
1) controllare che la ventola giri
2) se la ventola gira controllare che la spia non sia bruciata o che il pressostato esegua la commutazione,
e che sia presente il diaframma aspirazione
3) se la ventola non gira controllare che arrivi corrente centralina di ionizzazione
25
4)
5)
6)
7)
se alla ventola arriva corrente sostituire la ventola
se la ventola non riceve corrente controllare che arrivi corrente alla centralina di ionizzazione
se alla centralina arriva corrente controllarne il fusibile e, se buono, sostituire la centralina
se alla centralina non arriva corrente controllare:
A) connessioni centralina
B) interruttore generale
C) termostato regolazione
D) termostato di precedenza
Se la spia di funzionamento ventilatore si accende, dopo qualche secondo, il gas inizierà a fuoriuscire dal
bruciatore principale e contemporaneamente l’accenditore provoca la scintilla. Controllare che quest’ultima
sia lunga circa 5 mm. Dopo un massimo di 10 secondi l’accenditore smette di funzionare ed il bruciatore
principale rimane acceso.
Se in presenza della scintilla il bruciatore principale non dovesse comunque incendiarsi accertarsi che:
1) l’impianto gas sia completamente sfiatato
2) arrivi tensione alla valvola gas
Se il bruciatore si accende ma continua a scoccare la scintilla e dopo qualche secondo la centralina di
ionizzazione entra in blocco, accertarsi che:
1) al morsetto 1 del quadro comandi sia collegata la fase e al morsetto 2 il neutro;
2) la candeletta di ionizzazione non scarichi a terra per rottura della ceramica, o per posizione non
corretta o per presenza di umidità;
3) la terra dell’impianto sia buona e il filo di terra connesso al bruciatore sia correttamente fissato.
Spegnere la caldaia agendo sull’interruttore generale. Svitare la vite di presa pressione posizionata sul tubo
a valle della valvola gas ed innestarvi il manometro. Riavvitare la vite della presa di pressione a monte.
Accendere agendo sull’interruttore generale e controllare che la pressione del gas al bruciatore corrisponda a
quella indicata nella tabella dati tecnici. Se diversa, togliere il tappo del regolatore di pressione posto sulla
valvola gas e regolare la pressione al valore indicato avvitando o svitando con un cacciavite. Riavvitare il
tappo del regolatore di pressione e sigillarlo.
TRASFORMAZIONE TIPO DI GAS
Le caldaie ERA 31 BS 130 sono fornite per un funzionamento a gas metano.
Qualora debbano funzionare a GPL si deve ordinare il relativo kit di trasformazione da gas metano a GPL.
CALDAIA
ERA 31 BS 130
N° UGELLI
Ø UGELLI
4
1.45
Trasformazione da Metano a GPL:
-
Sostituire gli ugelli del bruciatore;
Verificare la funzione della giunzione tubo gas - valvola gas per mezzo di un manometro;
Controllare la pressione a monte dell’apparecchiatura per mezzo della presa di pressione montata sul
tubo arrivo gas e regolare i riduttori di pressione dell’impianto in modo da avere la pressione indicata
nella tabella dati tecnici;
Sigillare il regolatore di pressione della valvola gas;
Incollare la targhetta: Caldaia regolata a GPL sopra quella esistente.
26
Trasformazione da GPL a Metano:
-
Sostituire gli ugelli del bruciatore;
Verificare la funzione della giunzione tubo gas valvola gas per mezzo di un manometro;
Regolare la pressione al bruciatore secondo quanto indicato nella tabella dati tecnici;
Sigillare la vite di regolazione di pressione sostituendo il tappo;
Incollare la targhetta: Caldaia regolata a METANO sopra quella esistente.
CONDOTTA E MANUTENZIONE CALDAIA
INFORMAZIONI PER L’UTENTE
INFORMAZIONI PER L’UTENTE
Le manovre che l’utente può effettuare sulla caldaia sono esclusivamente le seguenti:
- Controllo della quantità d’acqua in caldaia e nell’impianto (almeno una volta alla settimana).
- Sblocco dei circolatori, dopo che gli stessi siano stati inattivi per un periodo superiore ai 15 giorni. (Spegnere l’interruttore generale, svitare la vite cromata presente sui circolatori e liberare la girante con un
cacciavite).
- Sblocco del termostato di sicurezza e del pulsante di blocco
- Controllo dell’anodo: ruotando in senso antiorario la manopolina rossa posta sull’anodo non ci deve essere
fuoriuscita d’acqua. Se si presenta fuoriuscita d’acqua l’anodo è consumato oltre l’ottanta per cento, si deve
quindi chiamare il Servizio Tecnico specializzato per la sua sostituzione.
Se questo controllo viene omesso decade immediatamente la garanzia del bollitore e l’integrità dello
stesso viene rapidamente compromessa.
- In caso di dubbi o qualora si sia costretti a ripetere più di tre volte le operazioni di sblocco caldaia chiamare
il Tecnico Specializzato.
ACCENSIONE CALDAIA CON ACCENSIONE ELETTRONICA
- Aprire il rubinetto gas
- Posizionare il termostato caldaia al minimo
- Impostare il termostato di regolazione caldaia e il termostato di precedenza alle temperature desiderate
Accendere l’interruttore generale
Si accenderà la spia luminosa del ventilatore ed il gas inizierà a fuoriuscire dal bruciatore principale;
contemporaneamente l’accenditore provocherà la scintilla. Dopo un massimo di 10 secondi l’accenditore
smetterà di funzionare ed il bruciatore resterà acceso.
Se durante le operazioni di accensione si riscontrano delle anomalie o se, dopo essere certi di avere
correttamente effettuato tutte le manovre, non si riesce ad accendere la caldaia ci si deve rivolgere al
Tecnico specializzato.
- Controllare e regolare l’eventuale orologio/termostato ambiente.
- Posizionare l’interruttore estate inverno nella posizione desiderata.
27
SPEGNIMENTO DELLA CALDAIA
- Chiudere l’interruttore generale;
- Chiudere la valvola di intercettazione manuale del gas posta al di fuori della caldaia
ATTENZIONE: se la caldaia o le parti dell’impianto sono in condizione di scendere al di sotto degli 0°C, è
indispensabile inserire l’antigelo nell’impianto o utilizzare l’apposito KIT ANTIGELO o dispositivi analoghi.
RACCOMANDAZIONI
Ogni anno è necessario un controllo effettuato dal Tecnico Specializzato per controllare l’efficienza della
caldaia ed il suo stato d’uso e per verificare l’accurata pulizia della stessa.
È molto importante il controllo dell’anodo del bollitore ogni 6 mesi. Se lo stesso è consumato va sostituito onde
evitare forature del bollitore causate da corrosione elettrochimica.
PULIZIA DELLA CALDAIA
Per la pulizia della caldaia è indispensabile rivolgersi al Tecnico Specializzato.
Per la pulizia del mantello dalla polvere usare un panno umidificato dopo aver tolto la tensione elettrica.
Non usare detersivi o solventi. Qualora non sia sufficiente utilizzare un panno imbevuto di alcool.
Ricontrollare le posizioni dei termostati e ridare corrente alla caldaia.
28
29
GB
Read carefully all warning and instructions contained in this manual at they give important
safety instructions regarding installation and maintenance. Keep this manual for future
reference.
Installation must be carried out by qualified personnel who will be responsible for respecting
existing safety regulations.
30
TABLE OF CONTENTS
PAGE
GENERAL INFORMATION _______________________________________________ 32
MODELS ______________________________________________________________ 33
TECHNICAL DATA TABLE ________________________________________________ 34
CONTROL PANEL - ELECTRICAL CONNECTIONS ___________________________ 35
WIRING DIAGRAMS ___________________________________________________ 36
PROGRAMMING THE HOUR/DATE COUNTER _____________________________ 37
ADJUSTING THE BOILER AND WATER HEATER TEMPERATURE _________________ 40
FUNCTIONS __________________________________________________________ 41
PARAMETER SETTING ___________________________________________________ 42
HOUR COUNTER AND TEMPERATURE DISPLAY _____________________________ 45
LOCK CODE __________________________________________________________ 46
CURVE BASED ON BOILER TEMPERATURE AND EXTERNAL TEMPERATURE ______ 47
INSTALLATION AND OPERATING INSTRUCTIONS ___________________________ 48
BOILER MAINTENANCE – USER INFORMATION ____________________________ 52
Congratulations...
... for the excellent choice!
LAMBORGHINI guarantees the product quality as well as the efficiency of its technical support
service.
CONTACT THE CLOSEST LAMBORGHINI AGENCY FOR ANY NEED.
Read these instructions and warnings carefully as they provide important information on installation, use
and maintenance safety. Keep this manual for further reference. Installation must be carried out by qualified
personnel which will be responsible for the observance of the safety regulations in force.
31
CONFORMITY STATEMENT:
The ERA 31 BS 130 boilers are workmanlike constructed, and in particular, in compliance with the UNI-CIG
7271 and CEI EN 50165, EN 60355-1 regulations.
They conform to Law of 6/12/71 N. 1083 (Regulations on the safety of gas plants) and to Law of 5/3/90 N.
46 (Regulations on the safety of plants).
In addition, the ERA 31 BS 130 boilers meet the requirements of Law 9/1/91 N. 10 (Regulations for energy
consumption control); they are thus classifiable as “high-efficiency heating boilers”.
IMPORTANT:
The boiler must be installed by strictly conforming to the regulations in force.
Failure to do so relieves the Manufacturing company of any responsibility.
WARNINGS:
ERA 31 BS 130 is a gas boiler of the C12 – C32 – C52 type, usable for II
2H3+
gas categories.
Boilers can be installed in dwelling houses (please, refer to the provisions of law 26 August 1993, N. 412).
The reference standards are UNI-CIG 7129 and UNI-CIG 7131.
MAKE SURE THAT:
- the selected room is suitable for installation;
- connection to the chimney is perfectly sealed;
- the fumes produced by combustion are regularly discharged, or, the chimney construction and draught
comply with UNI-CTI 7129, UNI-CTI 7131, UNI-CTI 9615 and UNI 10640 standards.
32
GENERAL INFORMATION
ERA 31 BS 130 is a type C sealed chamber cast iron boiler with forced draught by fan downstream of the
chamber, with high efficiency and controlled emissions:
The boiler body consists of:
- a right element
- a variable number of intermediate elements
- a left element
assembled through steel bicones St 37-2 DIN 1626.
The atmospheric burner made of stainless steel works with methane gas and/or LPG, and it is controlled by an
air pressure switch.
The boiler body is insulated from the outside environment by a plate casing.
The fan located at the fumes outlet causes a negative pressure into the casing, which prevents the leakage of
combustion products.
The entire structure is supported and closed at the bottom by a sturdy plate platform.
A solid and elegant shell encloses the construction.
The water heater is in porcelainised glass, and it is provided with anode with wear indicator. It is placed below
the boiler body; a special frame allows its total extraction.
The boiler is provided with 2 circulators, a hot water temperature (priority) adjusting thermostat, a heating
temperature adjusting thermostat, a boiler adjusting thermostat for hot water, an expansion tank for the heating system, two unidirectional valves, a 3-bar safety valve on the primary circuit, an 8-bar safety valve on the
hot water circuit, a dual-body gas valve, an inertia-prevention system.
33
MODELES
Output
Hot water
Model
Kcal/h
kW
ERA 31 BS 130
27.100
31,5
t = 30°C lt/min.
15,3
Dimensions
X
240 mm
LEGEND
A1
A2 A3
R1
R2 R3
US
ES
RS
G
F
AA
System delivery – zone 1
System delivery – zones 2 and 3 (optional)
System return – zone 1
System return – zones 2 and 3 (optional)
Hot water outlet
Cold water inlet
Water recycle
Gas
Fumes outlet
Air inlet
3/4”
3/4”
3/4”
3/4”
1/2”
1/2”
1/2”
3/4”
60/100 o 80
80
Ø
150 mm
34
TECHNICAL DATA TABLE
Input
kcal/h
kW
29.950
34.8
Output
kcal/h
kW
27.100
31.5
Feeding pressure
Methane G20
GPL G30/G31
mbars
mbars
20
30/37
Burner pressure
Methane G20
GPL G30/G31
mbars
mbars
9.5
28.6/35.6
Burner jets
Methane G20
GPL G30/G31
ø mm
ø mm
4 x 2.60
4 x 1.45
Gas delivery
(15°C; 1013 mbars)
Methane G20
GPL G30/G31
m3/h
kg/h
3.69
2.75/2.70
Gas connection
3/4”
Primary water content
liters
17
Water heater content
liters
120
Hot water specific flow-rate
UNI EN 625
liters/min
19.0
Hot water max. flow-rate
with constant bleeding at t 30 K
liters/min
14.1
Ø Delivery - Return
3/4”
Ø Water connections
1/2”
Primary expansion tank
liters
10
Hot water expansion tank
liters
4
Primary safety valve
bars
3
1/2” bars
Hot water safety valve
bars
8
1/2” bars
mm
mm
80
100/60
Ø Fume pipe connection
Separate
Concentric
Power supply
Fume max. delivery
230 V - 50 Hz - 250 W
g/s
16
Fume temperature
°C
152
Weight
kg
235
35
CONTROL PANEL
1
2
3
4
5
6
7
8
9
LEGEND:
1
2
3
4
5
Safety thermostat
Plug
Hot water adjustment
ON indicator
Control unit display
6
7
8
9
Summer/Winter/Manual/Stand-by pushbutton
Failure pilot lamp
Boiler adjustment
Hydrometer
ELECTRICAL CONNECTIONS
Connect the boiler to 220-230V – 50 Hz single-phase + earth supply mains by the three-wire cable supplied
with the boiler, complying with the LINE-NEUTRAL polarity.
Connection must be performed through a bipolar switch with a 3-mm minimum contact opening. In case of
replacement of the supply cable, use a “HAR H05 VV-F” 3x1 mm2 cable (Use only LAMBORGHINI accessories
and spares).
The installation must comply with the SAFETY REGULATIONS IN FORCE.
Provide an effective earthing.
P3
Option 3
P1
Pric.mix
Pmix
Multi-zone
board
1 direct
1 mixed with
recirculation
Module E100
Vmix
TA2
TA1
Serial line
Smix
SE
3
1
Vcc
GND
S
N
L
U
U
M
11
TS
12
Not used
TA
L
N
L
N
IG: Magneto-thermal switch for electrical panel
power supply sectioning
(by the installer)
M1: Lumberg connector for E100 or multi-zone board serial connection
M2: Lumberg connector for boiler probe and water heater probe connection
M3: Extractable terminal board for electrical panel power supply
M4: Extractable terminal board for external probe connection
M5: Stelvio connector for system pump and water heater pump connection
M6: Terminal board for earth connection
M7: Extractable terminal board for room thermostat
M: PA 35 terminal board
SBL: Control box lock-out lamp
PLS: Control box reset pushbutton
EA: Ignition electrode
ER: Detection electrode
VG1: Gas solenoid valve
TS: Water safety thermostat 100°C (-6°C)
SE: External probe (NTC 10K/25°C – beta 3977 +/- 0.75% - INECO 10075)
TA1-TA2-TA3: Multi-zone board room thermostats
V : Fumes aspirator – Fan
PA : Fumes aspiration pressure switch
P2
TA3
P1
3 direct
TA2
Option 2
Multi-zone
board
TA1
AFFIDABILITA' & DURATA
EUROTERM
Option 1
Loads
N
L
21
N
Power supply
Power supply cable
3X1
T
4
2
F
1
2
3
2
1
4
M3
2
1
M5
F1
3
L N L
3 2 1
M7
M6
N
4
SB
SC
PB
8
M2
M1
Control
board
CN2
N
7 6 5 4 3 2
1
CN3
SC: Boiler probe
F1: Delayed 6.3 A fuse
SB: Heater probe
PI: Heating pump
PB: Heater probe
TA: Room thermostat
T: Anti-interference filter
F: Line filter
M4
3X0.75
PI
5
N 1
2
3
4
P3
JP4
(1)
1
1
DL2
(1)
3
2
1
1
JP5
JP6
JP2
ER
PACS : Water heater temperature adjustment potentiometer
PR : Boiler temperature adjustment potentiometer
DL1 : “Line presence” LED
DL2 : “Failures” LED
PR
VG1
PLS
COD. 05253112 SKG-RV
JP1
SBL
Flame control box
(1)
7
N
6 5 4 3 2 1
Display Board and keys
DL1
PACS
CON1
PA
V
~
P1
3X0.75
P2
N
P4
L
P5
IG
P6
N
Power supply
from 230 Vac network
EA
EA
36
WIRING DIAGRAMS
LC
37
PROGRAMMING THE HOUR/DATE COUNTER
38
SETTING CURRENT TIME AND DATE
The system for setting current hour/minutes and date is actuated through the quick pressure (less than 3 sec.)
of the
button. Every time
and
is pressed, hour, minutes and date blink, and they can be edited pressing
. The clock has a 7 days autonomy in case of power failure, and autonomy is reset after at least
one day of operation. Protected data, operating parameters and all time intervals reside on Eeprom, with a 10
year guarantee.
SETTING TIME INTERVALS OF HEATING AND HOT WATER HOUR/DATE COUNTERS
It is possible to program a heating control hour/date counter, consisting of 14 (0÷13) time intervals, comprising:
-
ON start hour and minutes;
-
ON (OFF) end hour and minutes;
-
day or days of the week for which the interval is valid;
-
a similar hour/date counter for Hot Water, consisting of 6 (0÷5) time intervals.
The hour/date counter programming step can be actuated by pressing
for at least 3 sec. The selection
of the type of hour/date counter to be programmed occurs right after pressing
fact, the
symbol blinks, and with
for hot water), or reselect
and
you can select the
for at least 3 sec. In
symbol (hour/date counter
(hour/date counter for heating system control). Once you have performed
the above selection, with the
button, the interval number, “0”, starts blinking in the
symbol.
During programming, each interval is highlighted by a progressive number into a shaded box. Select the
interval (among the 14 available) to program with
hours
and
and press
again. The interval start
blink, and the ON symbol lights up: set the correct hour with
again to set the minutes with
and
Press
and
. Press
again. The hours start blinking to request the
interval end, and the OFF symbol lights up. Set the OFF hours and minutes repeating the above procedure.
39
Press
again to program the day or days of the week for which the interval just set will be valid: in case of
first programming, the Mo symbol will be displayed. Press
and
to display Tu, We, Th, Fr, Sa, Su .
The day previously on turns off. After the single day, press
and
to light up some combinations of
days according to the table below:
(Mo, Tu) - (Mo, Tu, We) - (Mo, Tu, We, Th) - (Mo, Tu, We, Th, Fr) - (Mo, Tu, We, Th, Fr, Sa) - (Mo, Tu, We, Th,
Fr, Sa, Su) - (Sa, Su).
Once you have selected the correct combination (in the example it is Mo, Tu, We, Th, Fr), dans l’exemple cité),
press
to return to the number of interval being programmed (
blinks, "0" in the example). Enter the
interval to edit some data (On or Off hours and minutes, and validity days) or continue pressing
, selecting another time interval
interval number “0” pressing
and
. After interval 13 (or 5 in the case of hot water), return to the
. After having programmed the heating system hour/date counter, proceed
to program the Hot Water system hour/date counter. Press
after having programmed the last OFF
interval (for example) of the Heating system hour/date counter (exit as explained below). The display will
show the blinking symbol of the type of hour/date counter just programmed
. You can switch to the
, symbol and re-enter to program the Hot water system hour/date counter, or you can exit as explained
below. Exit the hour/date counter programming by pressing any key other than
PRESET PROGRAMMING
System of heating
Mo - Fr (on) 6.30 - 8.30
Sa - Su
11.00 - 13.30
17.30 - 22.30
7.00 - 22.00
Boiler
Mo - Su (on) 6.00 - 23.00
To retrieve the preset program, press
and
together for 5 seconds.
,
and
.
40
ADJUSTING THE BOILER AND WATER HEATER TEMPERATURE
The boiler and water heater temperatures for the hot water system are adjusted in real time by rotating the
dedicated knobs on the front of the electrical panel. The knob adjustment range for boiler temperature thermostat control is between 55°C and 80°C, in particular, if the valid external probe is present, the boiler
potentiometer is EXCLUDED from the control. The knob adjustment range for water heater temperature thermostat control is between 20°C and 60°C. You can view the actual value set for the above potentiometers in
the LCD as follows:
-
press
for 3 seconds.
and
start blinking, meaning that the value shown on the display
on the left refers to the boiler temperature. The displayed value can now be changed with the relevant
potentiometer.
-
press
again to make
and
light up blinking. The value shown refers to the water
heater temperature. Adjust it with the relevant potentiometer. During this step, the symbols of current hour,
minutes and date, of the burner 1st stage time counter, of the relay status as well as of the room thermostat,
are active.
MANUAL OPERATION
The control actuates a continuous operation of Winter type, excluding the hour/date counter for the heating
system and imposing:
-
Boiler set point to the value set on the potentiometer of the base board, in any case subject to the P03 and
P04 limits and to the enabling by the room thermostat TA1, and/or of the TA2, TA3 and TA4 of the multizone board.
-
Mixed system set point at the value of P07 (if connected).
The above operation is also imposed in the presence of remote control.
The hour/date counter for hot water storage control remains active.
41
FUNCTIONS
FREEZE-PROTECTION
The freeze-protection control is only active in stand-by function. If the boiler temperature is ≤ 8°C, and the
outside temperature (if the external probe is present. If not, reference is only made to the boiler temperature) is
≤ -5°C, the boiler is activated until the temperature value set at parameter P03 is reached.
If the water heater temperature is ≤ P03 +2°C, also the water heater circulator is activated.
Once the boiler temperature P03 value has been reached, the heating circulator is activated for a time referred
to parameter P14, and the water heater circulator is stopped.
Once the function has been performed, the system sets to stand-by.
SEIZURE-PROTECTION
In any operating condition (except for stand-by), each circulator is activated for 15 seconds every time the
current hour passes 12.00 of each Monday.
TIME COUNTERS
They register the number of operating hours for each of the 4 connectable circulators.
LEGIONELLA-PROTECTION
The system activates the antibacterial function at least every 168 hours, and the water heater temperature is
“forced” to a value equal to the parameter set, P04 -5°C.
42
PARAMETER SETTING
The electronic control of the electrical panel for floor-standing boilers allows configuring some parameters (28)
relating to special functions of the panel.
Such parameters can be displayed and/or edited on the LCD with the Up
and Down
electrical panel, through an access key that can be activated by pressing
and
press
and
together for 3
(exit is after a 30
seconds. The abbreviation PAS is displayed on the hour and minute digits,
second Timeout); after entering a 2-digit code with
buttons on the
, on the temperature digits
,
and the control will check the entered code. If it is correct, the identification (Id) of the first parameter
being programmed is proposed. Each parameter is identified by letter P and by a progressive number from 01
to 28 on the display, on the hour and minute digits
abbreviation can be edited with
and
. The value of each parameter identified by the
, in a range of values defined in the table (min and max). The
data value is shown on the display, on the temperature digits
sif it does not relate to the hour
counter, whereas each value relating to the hour counters is displayed on the hour counter digits,
.
Two passwords are defined, one with code "05", that allows accessing the table parameters from P01 to P02
included, and the other with code "77", that allows accessing all parameters. The table shows the default
values of each parameter (valid at the first ignition with “non-initialised” Eeprom).
Parameters are stored in Eeprom, NON-volatile memory, with guarantee of data retaining up to 10 years.
Once entered in the parameter programming step, each parameter is selected with
forward and
backward. Exit the “protected” parameter programming step after a 30 second Timeout or by pressing
or
after the last selectable parameter, P28.
,
43
ID
Code
Parameter
Value range
Values set
(default)
P01
K1 coefficient of the work “straight line” to
calculate the boiler temperature (direct system)
based on the external probe
from 05 to 45
30
P02
K2 coefficient of the work “straight line” to
calculate the mixed system temperature based
on the external probe
from 05 to 45
Do not use
P03
boiler set-point minimum limit temperature
from 15°C to 60°C
20
P04
boiler set-point maximum limit temperature
from 60°C to 95°C
85
P05
disposal temperature for system or heater
circulators ignition (inertia-prevention)
from 70°C to 95°C
90
P06
minimum set-point temperature with mix
valve for mixed plant, based on the external
prode (K2)
from 20°C to 50°C
Do not use
P07
maximum set-point temperature with mix
valve, for mixed plant, based on the external
probe (K2)
from 30°C to 70°C
Do not use
P08
anti-freeze temperature limit read by the boiler
probe
from 02°C to 15°C
5
P09
temperature differential for ignition of the
burner first stage
from 02°C to 10°C
4
P10
temperature differential for ignition of the
burner second stage
from 02°C to 10°C
Do not use
P11
temperature differential for hot water priority
activation
from 02°C to 10°C
4
P12
boiler temperature differential that adds to the
settable hot water temperature
from 02°C to 90°C
30
P13
boiler temperature differential that adds to the
temperature required by the mixed plant
from 02°C to 90°C
Do not use
P14
post-circulation time for each plant circulator
after heating request has finished (room thermostat)
from 01 min to 15 min
3
P15
delay time for ignition of the burner second stage
from 01 min to 15 min
Do not use
44
ID
Code
Parameter
P16
maximum parallel activation time of the hot
water circulator and heating circulator, in hot
water priority operation (if “0” applies, the
function is excluded)
P17
proportional constant (PID) - Vmix
P18
derivative constant – Vmix
P19
proportional band +/- (PID) - Vmix
P20
cycle time (PID) – Vmix
P21
P22
P23
00 hot water priority operation with timer
01 hot water recirculation with timer
P24
Value range
Values set
(default)
from 00 min to 60 min
00
from 01 to 30
Do not use
from 01 to 30
Do not use
from 01°C to 30°C
Do not use
from 01 sec to 30 sec
Do not use
Total shut off (0 = on/1 = off)
from 00 to 01
00
priority operation for hot water supply (1 =
inserted/0 = not inserted)
from 00 to 01
01
from 00 to 01
Do not use
burner first stage operation hour counter presetting
from 0000 h to 19999 h
First stage hour counter
P25
burner second stage operation hour counter
setting
from 0000 h to 19999 h
Do not use
P26
no. 1 plant circulator hour counter operation
presetting
from 0000 h to 19999 h
Plant 1 hour counter
P27
no. 2 plant circulator hour counter operation
presetting
from 0000 h to 19999 h
Plant 2 hour counter
P28
no. 3 plant circulator hour counter operation
presetting
from 0000 h to 19999 h
Plant 3 hour counter
P29
no. 4 plant circulator hour counter operation
presetting
from 0000 h to 19999 h
Plant 4 hour counter
45
HOUR COUNTER AND TEMPERATURE DISPLAY
Press
to display the temperature value at the various connected probes, the number of operating hours
of the circulator of each connected plant and the number of operating hours of the burner stages (follow the
sequence shown in the above drawings, where symbols and GREY keys, although visible, are NOT involved in
the display step). Press
to switch the hour counter data off; the
displayed with the relevant value. The
symbol (boiler temperature) remains
symbol blinks when temperatures are displayed (boiler probe,
water heater probe, external probe, and mixed plant delivery probe, if connected), as well as the H symbol for
the hour counter.
46
LOCK CODE
String
Problem
Effect
AL01
Burner lock-out alert
The failure led blinks. The hour counter stops.
The burner is still fed. The last circulator called
activates for the post-circulation time P14. After
resetting the burner control box, the failure led
still blinks for 10 seconds
AL02
Total safety thermostat triggering
The failure led blinks. The burner shuts off. The
hour counter stops. The last circulator called activates
AL03
Boiler probe in short circuit (CC)
The failure led blinks. Burner and circulators shut
off
AL04
Interrupted boiler probe (CA)
The failure led blinks. Burner and circulators shut
off
AL05
Water heater probe in short circuit (CC)
The failure led blinks. The hot water system is
excluded
AL06
Interrupted water heater probe (CA)
The failure led blinks. The hot water system is
excluded
AL07
External probe in short circuit (> 50°C) (CC)
The heating external probe is excluded (manual
operation)
AL08
Interrupted external probe (< -25°C) (CA)
The failure led blinks. The heating external probe
is excluded (manual operation). The Ext symbol
on the LCD blinks
AL09
No communication with remote control or Active alarm if, once the remote control or the
multi-zone board
multi-zone board is connected, the system detects that there is no serial communication. The
alarm is reset the first time the connection is restored. Exclusion of all commands handled by
the presence of the remote control and exclusion
of all functions related to the presence of the multizone board
AL10
Fumes safety thermostat triggering
Not active
47
P0
1=
P0 45
1=
40
Boiler temperature (°C)
CURVE BASED ON BOILER TEMPERATURE AND EXTERNAL TEMPERATURE
110
5
=3
1
P0
30
1=
0
P
25
1=
P0
100
20
1=
P0
5
=1
P01
P04=85
90
80
70
P01
60
=10
=07
50
P01
40
P01=0
30
20
P03=20 20
15
10
5
0
-5
-10
-15
-20
-25
External temperature (°C)
ID
Code
Parameter
P01
K1 coefficient of the work “straight line” to
calculate the boiler temperature (direct plants)
based on the external probe
P03
P04
Value Range
Values set
(Default)
from 05 to 45
30
boiler set-point minimum limit temperature
from 15°C to 60°C
20
boiler set-point maximum limit temperature
from 60°C to 95°C
85
5
48
INSTALLATION AND OPERATING INSTRUCTIONS
The operations described below must be carried out by skilled technical personnel.
BOILER ROOM
The boiler, C type, can be installed also in normal dwelling houses, as set forth in the regulations in force (Pr.
D. no. 412/93 and UNI 7129 standard). It is NOT necessary to prepare any vent, but the arrangement for a
correct air inlet and fume evacuation must be strictly complied with.
CONNECTION TO THE GAS PLANT
The boiler must be connected to the gas plant according to the regulations in force. To determine the piping
diameters, refer to the tables of the UNICIG 7129 standard, considering the boiler output as shown in the
technical data tables.
CONNECTION TO THE WATER CIRCUIT
The boiler must be connected to the water circuit according to the regulations in force. In case of hard waters
(above 20 French degrees), suitably treated water must be used in the plant. Should it be necessary to use antifreeze, observe the percentages suggested by the Manufacturing firms based on minimum temperatures,
perfectly mixing the anti-freeze with the water.
If there is no possibility of expansion in the hot water circuit, a hot water expansion tank must be installed
(available in an optional kit).
AIR INTAKE AND FUME EVACUATION
The type of installation and terminal position must comply with the provisions of the regulations in force (PRD
no. 412/93 and UNI 7129) and with local regulations, if applicable.
According to what provided by the construction standards of C-type boilers, the piping provided by the
manufacturer must be used, included in the catalogue under ACCESSORIES (see table).
CONCENTRIC FLUE PIPE
BOILER TYPE
ERA 31 BS 130
DOUBLE FLUE PIPE
Loses
of power
Ø
diaphragm
Max.
Lenght
Loses
of power
Max.
Lenght
mmH2O
mm
m
mmH2O
m
3,4
53
20
2,3
3
The diaphragm on the air intake hole must be removed in case of separate discharges, when the piping length
is more than 9 metres.
The air intake hole closing plug and seal gasket must be always mounted when the fume evacuation system has
a concentric discharge.
49
CIRCULATOR PRESSURE GRAPH
Available pressure at the links
AIR BLEEDING FROM BOILER AND WATER HEATER
During the water heater system filling particular attention must be payed to the air bleeding.
Operate as follows:
- Make sure that the manual and automatic air bleed valves are open
- Turn the unidirectional valve spring exclusion screw (exploded reference) to horizontal position (perpendicular to the water flow)
- Make sure that the main switch is off
- Fill by turning the loading tap and making water flow in very slowly
- Close the manual valves as they start pouring water in a sequence
- When the manometer shows the desired pressure (0.3÷0.5 bar above the plant hydrostatic pressure), close
the loading tap.
- Ignite the boiler to Summer position and let the hot water circulator operate for some minutes
- Stop the circulator, turning the main switch, and make sure that only water flows from the manual air bleed
valves. If air is released, repeat the operation
- Turn the unidirectional valve spring exclusion screw (exploded reference) to the initial position (parallel to
the water flow)
- Check the pressure on the manometer again
50
ASSEMBLING THE SHELL
ERA 31 BS 130 are supplied without shell to
prevent damages during handling.
Follow the instructions below to assemble the
shell:
- Assemble the right panel (3) by arranging
the slots on its low side on the screws fixed to
the low side, at the foot of the frame;
- Fix the high side of the right panel to the three
holes on the upper bracket, using the supplied
screws;
- Assemble the left panel (1) repeating the operations above;
- Arrange the shell cover (2) by fixing it to the
special stakes;
- Assemble the opening (4) by introducing the
lower slot onto the stake suitably located at
the foot of the frame; align the opening hinge
with the special housing on the left shell panel
and fix it through the fastening pins.
FIRST BOILER IGNITION AND ADJUSTMENT
The operations described below must be carried out by skilled technical personnel.
Remove the pressure intake screw on the gas valve and fix a water column manometer. Open the gas tap.
Check that the upstream gas pressure is equal to the values required in the technical data table (feeding
pressure).
Warning: if the pressure is more than what indicated in the table, insert pressure reducers upstream of the
boiler or of the boiler room, or contact the gas provider company.
- Connect the plug or start the switch upstream of the boiler. The voltage presence pilot lamp
lights up. If the voltage presence pilot lamp does not light up:
- Check the presence of voltage supply
- Check the boiler connection to the supply mains
- Turn the main switch on
- Set the desired temperature on the boiler thermostat
Check that the fan pilot lamp lights up. If not:
1) check the fan rotation
2) if the fan is rotating, check that the pilot lamp has not burnt, or that the pressure switch performs the
switching and that the suction diaphragm is present
3) if the fan is not rotating, check the ionisation control unit feeding
51
4)
5)
6)
7)
if the fan is fed, replace the fan
if the fan is not supplied, check the ionisation control unit feeding
if the control unit is fed, check the fuse; if it is in good working order, replace the control unit
if the control unit is not fed, check:
A) control unit connections
B) main switch
C) adjusting thermostat
D) priority thermostat
If the fan operation pilot lamp lights up, after a few seconds the gas will start exiting from the main burner, and
the igniter will set the spark. Check that the spark is long about 5 mm. After 10 seconds maximum, the igniter
stops and the main burner remains on.
If the main burner does not ignite with the spark, make sure that:
1) the gas plant has completely bled
2) voltage is supplied to the gas valve
If the burner ignites but the spark still remains on and after a few seconds the ionisation control unit locks-out,
make sure that:
1) phase is connected to terminal 1 and neutral is connected to terminal 2 of the control panel
2) the ionisation electrode does not discharge to earth due to ceramic rupture, or due to wrong position or
humidity
3) the plant earthing is correct and the earth wire connected to the burner is correctly fixed
Shut off the boiler turning the main switch. Unscrew the pressure screw arranged on the pipe downstream of
the gas valve and connect the manometer. Tighten the upstream pressure intake screw again. Ignite by turning
the main switch and check that the gas pressure to the burner is as indicated in the technical data table. If not,
remove the pressure regulator plug from the gas valve and adjust the pressure to the indicated value, by
screwing or unscrewing using a screwdriver. Screw the pressure regulator plug again and seal it.
GAS TYPE CONVERSION
The ERA 31 BS 130 boilers are intended to operate with methane gas.
If they are to be used with LPG, order the relevant conversion kit from methane gas to LPG.
BOILER
ERA 31 BS 130
NO. JETS
Ø JETS
4
1.45
Conversion from Methane to LPG:
-
Replace the burner nozzles (version T)
Check the gas pipe – gas valve joint function with a manometer
Exclude the pressure reducer and replace the pressure reducer plug with that supplied in the kit (only on
model T boilers)
Check pressure upstream of the control box through the pressure outlet mounted on the gas delivery pipe
and adjust the plant pressure reducers so as to have the pressure indicated in the technical data table
Seal the gas valve pressure regulator
Stick the label “Boiler regulated for LPG” on the existing one.
52
Conversion from LPG to Methane
-
Check the gas pipe – gas valve joint function with a manometer
Adjust the burner pressure according to what indicated in the technical data table
Seal the pressure adjusting screw replacing the plug
Stick the label: “Boiler regulated for METHANE” on the existing one.
IF THE PILOT LAMP LIGHTS UP AND THE FUME THERMOSTAT TRIGGERS WITH BOILER OPERATING AND
REGULARLY CONNECTED TO THE CHIMNEY, CHECK THE CHIMNEY EFFICIENCY
BOILER MAINTENANCE
USER INFORMATION
The operations that the user can perform on the boiler are only as follows:
- Check the quantity of water in the boiler and in the plant (at least once a week)
- Unlock the circulators when they have been inactive for over 15 days (turn the main switch off, unscrew the
chromed screw on the circulators and free the rotor with a screwdriver)
- Unlock the safety thermostat and the reset pushbutton
- Check the anode: when the small red knob on the anode is rotated in counter clockwise direction, no water
must leak. If water leaks, the anode has reached an 80% wear. Contact the Technical Service to replace it
If this check is not performed, the water heater guarantee will not be valid anymore, and the water
heater integrity will be impaired.
- In case of doubts, or if the boiler reset operations must be performed more than three times, contact a
qualified technician.
BOILER ELECTRONIC IGNITION
- Open the gas tap
- Set the boiler thermostat to minimum
- Set the boiler adjusting thermostat and the priority thermostat to the desired temperatures
Turn the main switch on
The fan pilot lamp will light up and gas will start exiting from the main burner; at the same time, the igniter
will set the spark. After at most 10 seconds, the igniter will stop and the burner will remain on.
Should any failures be noted during ignition, or if you cannot ignite the boiler after having performed all
operations correctly, contact a qualified technician.
- Check and adjust the clock/room thermostat, if any
- Set the summer/winter switch to the desired position.
53
BOILER SHUT OFF
- Turn the main switch off
- Close the manual gas on-off valve placed outside the boiler
WARNING: if the boiler or parts of the plant can go below 0°C, introduce anti-freeze into the plant or use a
special FREEZE-PROTECTION KIT, or similar devices.
WARNINGS
Have the boiler inspected every year by a qualified technician to check its efficiency and wear, and to check
that the same is perfectly cleaned.
Check the water heater anode every 6 months. If the same is worn out, replace it so as to prevent piercing
caused by electrochemical corrosion.
CLEANING THE BOILER
Contact a qualified technician to clean the boiler.
Disconnect power supply and use a damp cloth to remove dust from the shell.
Do not use detergents or solvents. Use a cloth soaked with alcohol, if needed.
Check the position of the thermostats and supply the boiler again.
54
55
E
Leer atentamente las instrucciones y advertencias contenidas en el presente manual puesto
que otorgan importantes indicaciones que preservan la seguridad, l'instalación y
manutención.
Conservar cuidadosamente este manual para cualquier ulterior consulta.
La instalación debe ser efectuada por personal cualificado que será responsable del respeto
de las normas de seguridad vigentes.
56
SOMMAIRE
PAGE
GENERALIDADES ______________________________________________________ 58
MODELOS ____________________________________________________________ 59
TABLA DE DATOS TÉCNICOS ____________________________________________ 60
CUADRO DE MANDOS - CONEXIONES ELÉCTRICAS ________________________ 61
ESQUEMAS ELÉCTRICOS ________________________________________________ 62
PROGRAMACIÓN DEL RELOJ PROGRAMADOR DIGITAL _____________________ 63
REGULACIÓN DE LA TEMPERATURA DE LA CALDERA Y DEL ACUMULADOR ____ 66
FUNCIONES __________________________________________________________ 67
PROGRAMACIÓN DE LOS PARÁMETROS __________________________________ 68
VISUALIZACIÓN DEL CONTADOR Y DE LAS TEMPERATURAS _________________ 71
CÓDIGO DE BLOQUEO _________________________________________________ 72
CURVA EN FUNCIÓN DE LA TEMPERATURA DE LA CALDERA Y DE LA TEMPERATURA EXTERIOR _ 73
INSTRUCCIONES DE INSTALACIÓN Y DE FUNCIONAMIENTO ________________ 74
MANEJO Y MANTENIMIENTO DE LA CALDERA - INFORMACIONES PARA EL USUARIO _ 78
¡Enhorabuena...
... por su óptima elección!
Outre à garantir la qualité de son produit, la société LAMBORGHINI est également garante de l’efficacité
de son réseau d’assistance technique.
CONTACTER L’AGENCE LAMBORGHINI LA PLUS PROCHE POUR TOUTE DEMANDE.
Leer atentamente las instrucciones y advertencias contenidas en el presente manual puesto que otorgan
importantes indicaciones que preservan la seguridad, l'instalación y manutención.
Conservar cuidadosamente este manual para cualquier ulterior consulta.
La instalación debe ser efectuada por personal cualificado que será responsable del respeto de las normas de
seguridad vigentes.
57
DECLARACIÓN DE CONFORMIDAD:
Las calderas ERA 31 BS 130 están construidas según la regla de la buena técnica y concretamente según las
normativas UNI-CIG 7271 y CEI EN 50165, EN 60335-1.
Son conformes a la ley n° 1083 del 6/12/71 (Normas para la seguridad de la instalación del gas) y a la ley
n° 46 del 5/3/90 (Normas para la seguridad de las instalaciones).
Asimismo las calderas ERA 31 BIS 130 RESPONDEN A LOS REQUISITOS DE LA Ley n° 10 del 9/1/91
(Normas para limitar el consumo energético), por consiguiente se pueden clasificar como “generadores de
calor de alto rendimiento”.
IMPORTANTE:
La instalación de la caldera tiene que respetar escrupulosamente las normas vigentes.
El incumplimiento de las mismas y la inobservancia de lo que menciona este manual relevan de todo tipo de
responsabilidad a la empresa constructora.
ADVERTENCIAS:
La caldera ERA 31 BS 130 es una caldera de gas de tipo C - C - C utilizable para las categorías de gas
12
32
52
II
2H3+
Las calderas pueden ser instaladas en locales donde se vive habitualmente (tomar como referencia las
disposiciones del DPR n°412 del 26 de agosto de 1993).
Las normativas de referencia son la UNI-CIG 7129 y la UNI-CIG 7131.
ASEGURARSE DE QUE:
- El local elegido sea idóneo a la instalación
- La conexión a la chimenea sea totalmente estanca
- Exista una correcta evacuación de los humos que producen los productos de la combustión, es decir: la
construcción y el tiro de la chimenea tienen que ajustarse a la normativa vigente UNI-CTI 7129, UNI-CTI
7131, UNI-CTI 9615 y UNI 10640.
58
GENERALIDADES
La caldera ERA 31 BS 130 es una caldera de hierro fundido con cámara estanca tipo C y tiro forzado con un
ventilador colocado después de la cámara, de alto rendimiento y emisiones contenidas:
El cuerpo de la caldera está formado por:
- un elemento derecho
- un número variable de elementos intermedios
- un elemento izquierdo
ensamblados mediante doble conos de acero St 37-2 DIN 1626.
El quemador, cuyo funcionamiento es de aire aspirado, realizado en acero inoxidable, funciona con gas
natural y/o G.L.P. y está controlado por un presostato de aire.
El cuerpo de la caldera está aislado del ambiente externo mediante una carcasa de chapa.
El ventilador colocado a la salida de los humos determina una depresión dentro de la carcasa que no permite
que salgan los productos de la combustión.
Una robusta plataforma de chapa sujeta y encierra toda la estructura.
Un elegante y sólido envolvente envuelve la caldera.
El acumulador es de porcelana vitrificada, lleva un ánodo con indicador de desgaste y está colocado por
debajo del cuerpo de la caldera; se puede extraer fácilmente gracias a un bastidor especial.
La caldera está equipada con 2 bombas de circulación, un termostato de regulación de la temperatura del
circuito sanitario (prioridad), un termostato de regulación de la temperatura de calefacción, un termostato de
regulación del agua caliente sanitaria, un vaso de expansión para la instalación de calefacción, dos válvula
unidireccionales, una válvula de seguridad de 3 bar colocada en el circuito principal, una válvula de seguridad
de 8 bar colocada en el circuito del agua caliente sanitaria, una válvula de gas, y un sistema anti-inercia.
59
MODELES
Potencia térmica útil
Agua caliente
Modelo
Kcal/h
kW
t = 30°C lt/min.
ERA 31 BS 130
27.100
31,5
15,3
Dimensiones
X
240 mm
DESCRIPCIÓN
A1
A2 A3
R1
R2 R3
US
ES
RS
G
F
AA
Ida instalación zona 1
Ida instalación zonas 2 y 3 (opcionales)
Retorno instalación zona 1
Retorno instalación zonas 2 y 3 (opcionales)
Salida agua caliente sanitaria
Entrada agua fría
Recirculación circuito sanitario
Gas
Salida de humos
Aspiración
3/4”
3/4”
3/4”
3/4”
1/2”
1/2”
1/2”
3/4”
60/100 o 80
80
Ø
150 mm
60
TABLA DE DATOS TÉCNICOS
Caudal
térmico cámara combustión
kcal/h
kW
29.950
34.8
Caudal
térmico útil
kcal/h
kW
27.100
31.5
Presión
alimentación
Gaz naturel G20
GPL G30/G31
mbars
mbars
20
30/37
Presión
quemador
Gaz naturel G20
GPL G30/G31
mbars
mbars
9.5
28.6/35.6
Boquillas
quemador
Gaz naturel G20
GPL G30/G31
ø mm
ø mm
4 x 2.60
4 x 1.45
Caudal gas
(15°C; 1013 mbars)
Gaz naturel G20
GPL G30/G31
m3/h
kg/h
3.69
2.75/2.70
Conexión gas
3/4”
Contenido agua circuito primario
litros
17
Contenido agua acumulador
litros
120
Caudal específico A.C.S.
UNI EN 625
litros/min
19.0
Caudal máximo A.C.S. con
sangrado constante a t 30 K
litros/min
14.1
Ø Ida-Retorno
3/4”
Ø Conexiones sanitarios
1/2”
Vaso de expansión circuito primario
litros
10
Vaso de expansión circuito sanitario (opcional)
litros
4
Válvula de seguridad circuito primario
bars
3
1/2” bars
Válvula de seguridad circuito sanitario
bars
8
1/2” bars
mm
mm
80
100/60
Ø conexión tubos humos
separados
tubo concéntrico
Alimentación eléctrica
Caudal máximo humos
230 V - 50 Hz - 250 W
g/s
16
Temperatura humos
°C
152
Peso
kg
235
61
CUADRO DE MANDOS
1
2
3
4
5
6
7
8
9
DESCRIPCIÓN:
1
2
3
4
5
Termostato de seguridad
Tapón
Regulación del agua caliente sanitaria
Indicador de encendido
Pantalla centralita
6
7
8
9
Pulsador Verano/Invierno/Manual/Stand-by
Indicador de anomalías
Regulación de la caldera
Hidrómetro
CONEXIONES ELÉCTRICAS
Es necesario conectar la caldera a una red de alimentación 220-230V - 50 Hz monofásica + tierra mediante
el cable de tres hilos que se entrega en dotación, respetando la polaridad LÍNEA-NEUTRO.
La conexión tiene que efectuarse mediante un interruptor bipolar que tenga una apertura de los contactos por lo
menos de 3 mm. Cuando haya que cambiar el cable de alimentación, hay que utilizar un cable tipo “HAR H05
W-F” 3x1 mm2. (Aconsejamos que utilicen exclusivamente accesorios y piezas de recambio LAMBORGHINI).
La instalación tiene que ser conforme a las NORMAS VIGENTES de seguridad.
Efectúen una instalación correcta de puesta a tierra.
P3
Alternativa 3
P1
Pric.mix
Pmix
TA2
TA1
Línea serial
Vmix
Tarjeta
multizona
1 directo
1 mezclado
con recirculación
Módulo E100
Smix
SE
3
Vcc
GND
S
N
L
U
U
1
M
21
11
TS
12
No usado
TA
L
N
L
N
LC
1
1
2
3
2
4
M3
2
1
M5
F1
3
L N L
3 2 1
M7
M6
N
4
M4
3X0.75
IG: Interruptor magnetotérmico
de corte de la alimentación del cuadro eléctrico
(a cargo del instalador)
M1: Conector Lumberg para la conexión serial para E100 o tarjeta multizona
M2: Conector Lumberg para conectar la sonda de la caldera y la del acumulador
M3: Regleta de bornes extraible para alimentar el cuadro eléctrico
M4: Regleta de bornes extraible para conectar la sonda externa
M5: Conector Stelvio para conectar la bomba de la instalación y la bomba del acumulador
M6: Faston para la conexión de tierra
M7: Regleta de bornes extraible para el termostato ambiente
M: Regleta de bornes PA 35
SBL: Indicador de bloqueo caja control de llama
PLS: Pulsador de bloqueo caja control de llama
EA: Electrodo de encendido
ER: Electrodo de detección de llama
VG1: Electroválvula de gas
TS: Termostato seguridad agua 100°C (-6°C)
SE: Sonda externa (NTC 10K/25°C - beta 3977 +/- 0,75% - INECO 10075)
TA1-TA2-TA3: Termostatos ambiente de la tarjeta multizona
V : Aspirador humos - Ventilador
PA : Presostato aspiración humos
P2
3 directos
TA3
P1
Tarjeta
multizona
TA1
TA2
Alternativa 2
AFFIDABILITA' & DURATA
EUROTERM
Alternativa 1
Cargas
N
L
F
N
Alimentación
Cable de alimentación
3X1
T
4
2
SC
SB
PB
PI
M2
M1
1
Tarjeta
de mando
CN2
N
7 6 5 4 3 2
CN3
5
N 1
2
3
4
P3
JP4
(1)
1
1
DL2
(1)
3
2
1
1
JP5
JP6
JP2
ER
EA
EA
PACS : Potenciómetro de regulación de la temperatura del acumulador
PR : Potenciómetro de regulación de la temperatura de la caldera
DL1 : LED “Presencia línea”
DL2 : LED “Anomalía”
PR
VG1
PLS
COD. 05253112 SKG-RV
JP1
SBL
Caja control de llama
(1)
7
N
6 5 4 3 2 1
Tarjeta pantalla y teclas
DL1
PACS
CON1
PA
V
~
SC: Sonda de la caldera
F1: Fusible de 5,3 A de fusión lenta
SB: Sonda acumulador
PI: Bomba de calefacción
PB: Bomba del acumulador
TA: Termostato ambiente
T: Filtro antiparasitario
F: Filtro de red
8
P1
3X0.75
P2
IG
P4
N
P5
L
P6
N
Alimentación de
red 230 V C.A.
62
SCHEMAS ELECTRIQUES
63
PROGRAMACIÓN DEL RELOJ PROGRAMMADOR DIGITAL
64
PROGRAMACIÓN DE LA HORA Y DEL DÍA ACTUAL
El sistema que regula la hora, los minutos y el día actual se activa mediante una rápida presión (inferior a 3
segundos) de la tecla
.Cada vez que se pulsa la tecla
minutos y del día, datos que se pueden modificar con las teclas
parpadean los datos de la hora, de los
y
. Lei reloj tiene una reserva de 7
días de funcionamiento sin alimentación de corriente. Las funciones normales se pueden restablecer después
de un día de funcionamiento por lo menos. Los datos bajo llave, los parámetros de funcionamiento y todos los
intervalos horarios se encuentran en Eeprom, y tienen una garantía de 10 años.
DEFINITION DES INTERVALLES HORAIRES DES CHRONODATEURS CHAUFFAGE ET
SANITAIRE
Es posible programar el reloj programador digital para controlar las horas de calefacción, compuesto por 14
(0-13) intervalos horarios que comprenden:
-
hora y minutos de inicio del periodo de ON
-
hora y minutos de fin del periodo de ON (OFF)
-
día o días de la semana, para los cuales se aplica el intervalo horario
-
un reloj programador digital análogo, para el servicio de agua caliente sanitaria, compuesto por 6 (0-5)
intervalos horarios
La fase de programación del reloj programador digital se activa con la tecla
durante 3 segundos. De hecho parpadea el símbolo
el símbolo
y con las teclas
pulsada por lo menos
y
se puede seleccionar
(Reloj programador digital reservado al servicio de agua caliente sanitaria), o volver a
seleccionar el símbolo
(Reloj programador digital reservado al control de las horas de calefacción).
Una vez terminada la selección arriba mencionada, de nuevo con la tecla
número de intervalo “0” en el símbolo
empieza a parpadear el
. Durante la fase de programación cada intervalo está representado
por un número progresivo, dentro de un cuadrado “sombreado”. Se selecciona con las teclas
intervalo (entre los 14 a disposición) que hay que programar y se pulsa otra vez
de inicio de intervalo
, y se enciende el símbolo ON: con las teclas
la hora correcta. Se presiona otra vez
. Se presiona otra vez
y
el
. Parpadean las horas
y
se programa
y si parpadean los minutos: se programan con las teclas
y
y parpadean otra vez las horas pero esta vez para que termine el intervalo,
y se enciende el símbolo OFF. Con las operaciones descritas se programan las horas y los minutos de OFF.
65
Si se pulsa otra vez la tecla
, se pasa a la programación del día o de los días de la semana, para los que
servirá el intervalo que se acaba de programar: si es la primera programación aparece el símbolo Mo, y con
las teclas
y
se visualizan los días Tu, We, Th, Fr, Sa, Su y se apaga el día precedentemente
encendido. Después del día individual, con las teclas
y
se encienden algunas combinaciones de
días, según la tabla abajo indicada:
(Mo, Tu) - (Mo, Tu, We) - (Mo, Tu, We, Th) - (Mo, Tu, We, Th, Fr) - (Mo, Tu, We, Th, Fr, Sa) - (Mo, Tu, We, Th,
Fr, Sa, Su) - (Sa, Su).
Una vez que se ha elegido la combinación correcta (en el ejemplo la combinación es Mo, Tu, We, Th, Fr) se
pulsa la tecla
y se vuelve al número de intervalo de programación en curso (parpadea (
que en el
ejemplo era “0”). Se puede volver a entrar en el intervalo en cuestión para corregir algún dato (horas y
minutos de On o de Off, y los días válidos) o se sigue con las teclas
horario
y
eligiendo otro intervalo
. Tras el intervalo 13 (o 5 en el caso del agua caliente sanitaria), con
se vuelve al número
de intervalo “0”. Después de haber programado el Reloj programador digital reservado a las instalaciones
de calefacción, se puede programar el Reloj programador digital del agua caliente sanitaria, de hecho tras
haber pulsado la tecla
, después de haber terminado la programación del último intervalo de OFF (por
ejemplo) del Reloj programador digital reservado a las instalaciones de calefacción (saliendo de la manera
que se indica abajo), la pantalla propone el parpadeo del símbolo correspondiente al tipo de Reloj programador
digital que se acaba de programar
. Se puede conmutar en el símbolo
y volver a la programación
del Reloj programador digital reservado al servicio de agua caliente sanitaria, o bien salir definitivamente de
la manera abajo indicada. Se sale de la programación del Reloj programador digital con una tecla cualquiera
que no sea
,
y
.
PROGRAMACIÓN PROGRAMADA PREVIAMENTE
Sistema de la calefacción
Lu - Ve (encendido) 6.30 - 8.30 11.00 - 13.30
Sa - Do
17.30 - 22.30
7.00 - 22.00
Caldera
Lu - Do (encendido) 6.00 - 23.00
Para acceder al programa que se ha programado previamente hay que presionar al mismo tiempo durante 5
segundos las teclas
y
.
66
REGULACIÓN DE LA TEMPERATURA DE LA CALDERA Y DEL ACUMULADOR
La regulación de la temperatura de la caldera y del acumulador, para el servicio de agua caliente sanitaria, tiene
lugar en “tiempo real”, mediante la rotación de los mandos a tal efecto colocados en la parte delantera del cuadro
eléctrico. El campo de regulación del termostato de la caldera abarca una temperatura que va de 55°C a 80°C;
en concreto si hay una sonda exterior, el potenciómetro de la caldera no se usa. El campo de regulación del
termostato del acumulador abarca una temperatura que va de 20°C a 60°C. A través de la pantalla LCD se puede
visualizar de la siguiente manera el valor real programado de los 2 potenciómetros mencionados:
-
Pulse durante 3 segundos la tecla
símbolo
; se enciende de manera intermitente el símbolo
junto al
que indica que el valor visualizado en la pantalla a la izquierda corresponde a la temperatura
de la caldera. Llegado a este punto el valor leído puede ser modificado con el potenciómetro correspondiente.
-
Pulsando otra vez la tecla
se enciende el símbolo
y permanece intermitente el símbolo
y el valor de temperatura leído es el del acumulador: en este caso también se podrá modificar con el
potenciómetro correspondiente. Durante esta fase se mantienen activados los símbolos de la hora, minutos
y día actuales, del cuenta horas de la primera etapa del quemador y del estado de los relés, así como del
termostato ambiente.
FUNCIONAMIENTO MANUAL
La centralita de control activa el régimen de funcionamiento continuo, de tipo invernal desconectando el Reloj
programador digital para la calefacción, y estableciendo:
−
Punto de ajuste de la caldera al valor programado en el potenciómetro de la tarjeta base, sometido a los
límites de P03 y P04, y a la autorización por parte del termostato ambiente TA1, y/o de los TA2, TA3 y
TA4 de la tarjeta multizona.
−
Punto de ajuste de la instalación mixta, al valor de P07 (si se utiliza).
Este régimen de funcionamiento se establece también en presencia del mando a distancia.
Permanece activado el reloj programador digital, para el control de la acumulación del agua caliente sanitaria.
67
FUNCIONES
ANTI-HIELO
El control anti-hielo está activo solamente en la función Stand-by. Si la temperatura de la caldera es ≤ de -8°C
y la temperatura externa (en caso de que haya una sonda externa, pues de no ser así se toma como referencia
la temperatura de la caldera) ≤ de 5°C, se activa la caldera hasta que alcanza al valor de temperatura
programado en el parámetro P03.
Si la temperatura del acumulador es ≤ P03 +2°C, se activa también el circulador del acumulador.
Una vez alcanzado el valor P03 de temperatura de la caldera, se activa la bomba de circulación de calefacción
durante un tiempo indicado en el parámetro P14 y se para la bomba de circulación del acumulador.
El sistema, una vez efectuada la función se vuelve a colocar en stand-by.
ANTI-AGARROTAMIENTO
En cualquier régimen de funcionamiento (excepto en stand-by), cada bomba de circulación se activa durante
15 segundos, cada vez que la hora actual pasa por las 12.00 horas de cada Lunes.
CONTADORES DE LAS HORAS
Registran el número de horas de funcionamiento de cada una de las 4 bombas de circulación que se pueden
conectar.
ANTI-LEGIONELLA
Por lo menos cada 168 horas el sistema activa la función antibactérica y la temperatura del acumulador se
“fuerza” a un valor igual al parámetro programado P04 -5°C.
68
PROGRAMACIÓN DE LOS PARÁMETROS
El dispositivo de control electrónico del cuadro eléctrico para calderas de suelo permite efectuar la
“Configuración” de algunos parámetros (28), asociados a funciones especiales del cuadro en cuestión.
Estos parámetros pueden ser visualizados y/o modificados en la pantalla LCD con las teclas Up
y Down
desde el exterior del cuadro eléctrico, a través de una “llave” de entrada que se activa pulsando al
mismo tiempo durante 3 segundos la tecla
los minutos,
y la tecla
. En las cifras de las unidades de las horas y de
aparece la palabra PAS. Se puede salir del programa establecido durante 30
segundos “Time-out” y tras haber tecleado con las teclas
las temperaturas
, al presionar la tecla
y
un código de 2 dígitos, en las cifras de
el dispositivo de control comprueba si el código
introducido es correcto y propone las letras de identificación (Id) del primer parámetro en fase de programación.
Cada parámetro está identificado por la letra P y por un número progresivo que va de 01 a 28 en la pantalla,
en las cifras de las horas y minutos
puede modificar con las teclas
. El valor de cada parámetro, identificado por la palabra, se
y
, en un campo de valores definidos en la tabla (mín. y máx.): el
valor del dato aparece en la pantalla, en las cifras de las temperaturas
si no tiene que ver con
el cuenta horas, en cambio el valor correspondiente a los cuenta horas se visualiza en las cifras de los cuenta
horas, es decir
.
Hay 2 palabras de paso, una con código “05” que permite el acceso a los parámetros de la tabla de P01 a
P02, y otra “77” que permite acceder a todos los parámetros. En la tabla se muestran los valores normales de
programación de cada parámetro (válidos durante la fase del primer encendido con la Eeprom “no
inicializada”). Los parámetros están memorizados en Eeprom, memoria NO volátil, con una garantía de
retención de los datos de hasta 10 años.
Una vez que se entra en la fase de programación de los parámetros, cada parámetro está seleccionado por
la tecla de avance
y por la tecla
de retroceso. Se puede salir de la fase de programación de los
parámetros “bajo llave”, o por “Time-out” (fuera de tiempo) durante 30 segundos, o pulsando la tecla
la tecla
, o pulsando la tecla
después del último parámetro seleccionable, P28.
,
69
Código
ID
Parámetro
Campo de valores
Valores programados
(default)
P01
Coeficiente K1, de la “recta” de trabajo para
calcular la temperatura del generador
(instalaciones directas), según la sonda
exterior
de 05 a 45
30
P02
Coeficiente K2, de la “recta” de trabajo para
calcular la temperatura de la instalación mixta,
según la sonda exterior
de 05 a 45
No utilizar
P03
Temperatura límite mínima Set-Point (punto de
ajuste) de la caldera
de 15°C a 60°C
20
P04
Temperatura límite máxima Set-Point (punto
de ajuste) de la caldera
de 60°C a 95°C
85
P05
Temperatura para el arranque de la bomba de circulación
de las instalaciones o del acumulador (anti-inercia)
de 70°C a 95°C
90
P06
Temperatura mínima del Set-Point (punto de
ajuste) con válvula mix, para instalación mixta,
según la sonda exterior (K2)
de 20°C a 50°C
No utilizar
P07
Temperatura máxima del Set-Point (punto de
ajuste) con válvula mix, para instalación mixta,
según la sonda exterior (K2)
de 30°C a 70°C
No utilizar
P08
Límite de la temperatura anti-hielo medida por
la sonda de la caldera
de 02°C a 15°C
5
P09
Diferencial de temperatura para el encendido
de la primera etapa del quemador
de 02°C a 10°C
4
P10
Diferencial de temperatura para el encendido
de la segunda etapa del quemador
de 02°C a 10°C
No utilizar
P11
Diferencial de temperatura para la activación del
régimen de prioridad del agua caliente sanitaria
de 02°C a 10°C
4
P12
Diferencial de temperatura de la caldera que
se suma a la temperatura programable del
agua caliente sanitaria
de 02°C a 90°C
30
P13
Diferencial de temperatura de la caldera que
se suma a la temperatura que requiere la
instalación mixta
de 02°C a 90°C
No utilizar
P14
Tiempo de post-circulación, para cada bomba de circulación de la instalación, una vez
que termina la propia demanda de calefacción
(termostato ambiente)
de 01 min. a 15 min.
3
P15
Tiempo de retraso para el encendido de la
segunda etapa del quemador
de 01 min. a 15 min.
No utilizar
70
Código
ID
Parámetro
P16
Tiempo máximo de activación paralela de la
bomba de circulación del circuito sanitario y
de la bomba de circulación del circuito de
calefacción, en régimen de prioridad del circuito de agua caliente sanitaria (si el valor
regulado es “0” la función está desactivada)
P17
Campo de valores
Valores programados
(default)
de 00 min. a 60 min.
00
Constante proporcional (PID) - Vmix
de 01 a 30
No utilizar
P18
Constante derivativa - Vmix
de 01 a 30
No utilizar
P19
Banda proporcional +/- (PID) - Vmix
de 01°C a 30°C
No utilizar
P20
Tiempo del Ciclo (PID) - Vmix
de 01 secondes a 30 secondes
No utilizar
P21
Apagado total (0=activado 1=desactivado)
de 00 a 01
00
P22
Régimen de prioridad durante la producción
de agua caliente sanitaria (1=activado
0=desactivado)
de 00 a 01
01
P23
00 Régimen de prioridad agua caliente
sanitaria con temporizador
01 recirculación agua caliente sanitaria
con temporizador
de 00 a 01
No utilizar
P24
Programación previa del funcionamiento del
cuenta horas 1ª etapa quemador
de 0000 h a 19999 h
Cuenta horas 1ª
etapa
P25
Programación previa del funcionamiento del
cuenta horas 2ª etapa quemador
de 0000 h a 19999 h
No utilizar
P26
Programación previa del funcionamiento del
cuenta horas para la bomba de circulación
de la instalación número 1
de 0000 h a 19999 h
Programación previa del funcionamiento del
cuenta horas para la bomba de circulación
de la instalación número 2
de 0000 h a 19999 h
Programación previa del funcionamiento del
cuenta horas para la bomba de circulación
de la instalación número 3
de 0000 h a 19999 h
Programación previa del funcionamiento del
cuenta horas para la bomba de circulación
de la instalación número 4
de 0000 h a 19999 h
P27
P28
P29
Cuenta horas
instalación n°1
Cuenta horas
instalación n°2
Cuenta horas
instalación n°3
Cuenta horas
instalación n°4
71
VISUALIZACIÓN CUENTA HORAS Y TEMPERATURAS
Con la tecla
se puede visualizar el valor de la temperatura de las diferentes sondas conectadas, el
número de horas de funcionamiento de la bomba de circulación de cada instalación conectada y el número
de horas de funcionamiento de las etapas del quemador (siga la secuencia de los dibujos indicados arriba en
los que los símbolos y las teclas de color GRIS, aunque se vean, NO tienen que ver con la fase de visualización).
Al presionar la tecla
de
se apagan los datos de los contadores de horas y permanece visualizado el símbolo
(temperatura caldera), con el valor relativo visualizado. Parpadea el símbolo
cuando se
visualizan las temperaturas (sonda caldera, sonda acumulador, sonda exterior y sonda ida instalación mixta
si se utiliza) y el símbolo H para el cuenta horas.
72
CÓDIGO INHERENTES AL BLOQUEO
Alarma
Anomalía
Efecto
Parpadea el led de las anomalías. Se para el
cuenta horas. El quemador permanece
alimentado. Durante el tiempo de post-circulación
P14 se activa la última bomba de circulación. Tras
haber reseteado (puesto a cero) la caja de control
del quemador el led de anomalías sigue
parpadeando durante 10 segundos.
AL01
Indica que el quemador se ha bloqueado
AL02
Ha intervenido el termostato de seguridad total Parpadea el led de las anomalías. Se apaga el
quemador. Se activa la última bomba de
circulación.
AL03
Sonda caldera en cortocircuito (CC)
Parpadea el led de las anomalías. Se apaga el
quemador y las bombas de circulación.
AL04
Sonda caldera interrumpida (CA)
Parpadea el led de las anomalías. Se apaga el
quemador y las bombas de circulación.
AL05
Sonda acumulador en cortocircuito (CC)
Parpadea el led de las anomalías. Se corta el
servicio de agua caliente sanitaria.
AL06
Sonda acumulador interrumpida (CA)
Parpadea el led de las anomalías. Se corta el
servicio de agua caliente sanitaria.
AL07
Sonda exterior en cortocircuito (> 50°C) (CC)
Desconectada la sonda exterior que controla la
calefacción (funcionamiento manual).
AL08
Sonda exterior interrumpida (< - 25°C) (CA)
Parpadea el led de las anomalías. La sonda
exterior ya no controla la calefacción
(funcionamiento manual). Parpadea el símbolo
Ext en la pantalla LCD.
AL09
Falta de comunicación con el mando a distancia Alarma activada si, una vez conectado el mando a distancia o la tarjeta multizona, el sistema
o la tarjeta multizona
encuentra una falta de comunicación serial. La
alarma se resetea la primera vez que se
restablece la conexión. Desconexión de todos
los mandos controlados por la presencia del
mando a distancia y desconexión de las
funciones unidas a la presencia de la tarjeta
multizona.
AL10
Ha intervenido el termostato de seguridad de No activo
los humos
73
P0
1=
P0 45
1=
40
Temperatura de la caldera (°C)
CURVA EN FUNCIÓN DE LA TEMPERATURA DE LA CALDERA Y DE LA TEMPERATURA EXTERNA
110
5
=3
1
P0
30
1=
0
P
25
1=
P0
100
20
1=
P0
5
=1
P01
P04=85
90
80
70
P01
60
=10
=07
50
P01
40
P01=0
5
30
20
P03=20 20
15
10
5
0
-5
-10
-15
-20
-25
Temperatura externa (°C)
Código
ID
Parámetro
Campo de valores
Valores programados
(default)
P01
Coeficiente K1, de la “recta” de trabajo para
calcular la temperatura del generador
(instalaciones directas), según la sonda
exterior.
de 05 a 45
30
P03
Temperatura límite mínima Set-Point (punto de
ajuste) de la caldera
de 15°C a 60°C
20
P04
Temperatura límite máxima Set-Point (punto
de ajuste) de la caldera
de 60°C a 95°C
85
74
INSTRUCCIONES DE INSTALACIÓN Y FUNCIONAMENTO
Las operaciones previstas por el siguiente capítulo tienen que ser efectuadas por técnicos cualificados.
CUARTO CALDERA
La caldera, generador de tipo C, puede ser instalada en los cuartos de calderas de las casas tal y como
dispone la normativa y legislación vigente (DPR n° 412/93 y la normativa UNI 7129). NO hay que preparar
ninguna apertura y ventilación, pero tienen que respetarse rigurosamente las disposiciones para la correcta
aspiración del aire y la correcta evacuación de los humos.
CONEXIÓN A LA INSTALACIÓN DEL GAS
La conexión de la caldera a la instalación de gas tiene que ser hecha según la normativa vigente. Para
determinar los diámetros de las tuberías hay que hacer referencia a las tablas de la norma UNICIG 7129
teniendo en cuenta la potencia de las calderas según la tabla de los datos técnicos.
CONEXIÓN AL CIRCUITO HIDRÁULICO
La conexión de la caldera al circuito hidráulico tiene que ser efectuada según la normativa vigente. En caso de
aguas duras (superior a 20 grados franceses) es necesario introducir en la instalación agua tratada. Si es
necesario introducir anti-hielo hay que atenerse a los porcentajes aconsejados por las casas fabricantes en
función de las temperaturas mínimas previstas, prestando un cuidado especial para obtener una perfecta
mezcla entre agua y anti-hielo.
Si no hubiera la posibilidad de expansión en el circuito sanitario es totalmente indispensable instalar un vaso
de expansión sanitario (disponible en un kit opcional).
ASPIRACIÓN Y EVACUACIÓN DE LOS HUMOS
Le type d’installation et le positionnement des terminaux doivent respecter dispositions législatives et les normes
en vigueur ainsi que tous les éventuels règlements locaux.
Conformément aux normes de construction des chaudières de type C, utiliser des conduits fournis par le
fabricant et figurant au catalogue à la rubrique ACCESSOIRES (voir tableau).
CONDUCTO EXPULSIÓN CONCÉNTRICO
TIPO DE LA
CALDERA
ERA 31 BS 130
CONDUCTO EXPULSIÓN RAMIFICADO
Long
max.
Pierde
de potencia
Long
max.
mm
m
mmH2O
m
53
20
2,3
3
Pierde
de potencia
Ø
diafragma
mmH2O
3,4
Démonter le diaphragme présent sur l’orifice d’aspiration en cas d’évacuations séparées, lorsque la longueur
des conduits excède les 9 mètres.
Le bouchon de fermeture de l’orifice d’aspiration complété de son joint d’étanchéité doit être monté lorsque le
système d’évacuation des fumées est de type concentrique.
75
GRÁFICO ALTURA MANOMÉTRICA BOMBA DE CIRCULACIÓN
Altura manométrica disponible en los racores
PURGA DEL AIRE DE LA CALDERA Y DEL ACUMULADOR
Durante la operación de llenado de la instalación del acumulador hay que tener cuidado con la liberación del
aire.
Hay que proceder de la siguiente manera:
- Asegurarse de que las válvulas manuales y automáticas de purga del aire estén abiertas
- Girar el tornillo de desconexión del muelle de la válvula unidireccional (referencia dibujo de despiece) en
posición horizontal (perpendicular al flujo del aire)
- Asegurarse de que el interruptor general esté cerrado
- Llenar con el grifo de carga haciendo que fluya el agua muy despacio
- Cuando el manómetro indica la presión deseada (0,3 - 0,5 bar superior a la presión hidrostática de la
instalación) cerrar el grifo de carga
- Encender la caldera en la posición de verano y dejar que funcione unos minutos la bomba de circulación
sanitaria
- Parar la bomba de circulación, actuando sobre el interruptor general, y volver a controlar que por las
válvulas de purga de aire manual salga sólo agua. Si sale aire hay que repetir otra vez la operación.
- Girar el tornillo de desconexión del muelle de la válvula unidireccional (referencia dibujo de despiece) en
la posición inicial (paralela al flujo del aire)
- Controlar de nuevo la presión en el manómetro
76
MONTAJE DEL ENVOLVENTE
Las calderas ERA 31 BS 130 se entregan sin
envolvente para evitar que éste se dañe durante
los desplazamientos.
Para montar el envolvente hay que seguir las
instrucciones siguientes:
- Montar el lado derecho (3) colocando las
ranuras que tiene en la parte de abajo sobre
los tornillos fijados en la parte de abajo del
bastidor
- Fijar la parte de arriba del lado derecho en los
3 agujeros del zócalo de fijación superior
utilizando los tornillos que se entregan en
dotación
- Montar el lado izquierdo (1) repitiendo las
operaciones precedentes
- Colocar la parte superior del envolvente (2)
encajándola en las espigas
- Montar el panel de mandos (4) introduciendo
la ranura inferior sobre la espiga que hay en la
parte de abajo del bastidor y alineando la
bisagra del panel de mandos con su sede en el
lado izquierdo del envolvente; fijar mediante los
pernos de bloqueo.
PRIMER ENCENDIDO Y REGULACIÓN DE LA CALDERA
Las operaciones previstas por el siguiente capítulo tienen que ser efectuadas por técnicos cualificados.
Quitar el tornillo situado en la toma de presión a la entrada de la válvula del gas e introducir un manómetro
de columna de agua.
Abrir la llave del gas. Controlar que la presión del gas aguas arriba corresponda con los valores requeridos
en la tabla de los datos técnicos (presión de alimentación).
ATENCIÓN: si la presión es superior, hay que intervenir o introduciendo un reductor de presión (aguas arriba
de la caldera o del cuarto caldera) o bien contactando con la empresa de abastecimiento del gas.
- Introducir la clavija del enchufe o encender el interruptor aguas arriba de la caldera. El indicador de
presencia de la tensión se enciende. Si este indicador no se enciende:
- Controlar la presencia de tensión en la red eléctrica
- Controlar la conexión de la caldera a la red eléctrica
- Activar el interruptor general
- Programar la temperatura deseada en el termostato de la caldera
Controlar que se encienda el indicador luminoso del ventilador. Si no se enciende:
1) controlar que el ventilador gire
2) si gira, controlar que el indicador luminoso no esté fundido o que el presostato efectúe la conmutación,
y que esté presente el diafragma de aspiración
3) si el ventilador no gira controlar que llegue corriente a la centralita de ionización
77
4)
5)
6)
7)
si al ventilador llega corriente cambiar el ventilador
si al ventilador no llega corriente controlar que llegue corriente a la centralita de ionización
si a la centralita llega corriente controlar el fusible y, si éste no está dañado, cambiar la centralita
si a la centralita no llega corriente controlar:
A) las conexiones de la centralita
B) el interruptor general
C) el termostato de regulación
D) el termostato de prioridad
Si el indicador de funcionamiento del ventilador se enciende, al cabo de unos segundos, el gas empieza a
salir por el quemador principal y al mismo tiempo el electrodo de encendido provoca la chispa. Controlar que
esta última tenga una longitud aproximada de 5 mm. Tras un máximo de 10 segundos deja de funcionar y el
quemador principal permanece encendido.
Si con presencia de la chispa el quemador principal no se enciende hay que comprobar que:
1) la instalación de gas esté completamente purgada
2) llegue tensión a la válvula de gas
Si el quemador se enciende pero sigue provocando la chispa y tras unos segundos la centralita de ionización
se bloquea, hay que asegurarse de que:
1) en el borne 1 del cuadro de mandos esté conectada la fase y en borne 2 el neutro
2) el electrodo de ionización no descargue en tierra debido a que se ha roto la cerámica, o porque está
en una posición no correcta, o debido a la humedad
3) la tierra de la instalación sea correcta y el cable de tierra que está conectado al quemador esté sujeto
correctamente
Apagar la caldera mediante el interruptor general. Destornillar el tornillo de toma de presión que está colocado
en el tubo aguas abajo de la válvula del gas e introducir el manómetro. Volver a atornillar el tornillo de la
toma de presión aguas arriba. Encender mediante el interruptor general y controlar que la presión del gas en
el quemador corresponda a la indicada en la tabla de los datos técnicos. Si es diferente, quitar el tapón del
regulador de presión colocado en la válvula del gas y regular la presión al valor indicado atornillando o
destornillando con un destornillador. Volver a enroscar el tapón del regulador de presión y precintarlo.
TRANSFORMACIÓN DEL TIPO DE GAS
Las calderas ERA 31 BS 130 se entregan preparadas para funcionar con gas natural.
Si tuvieran que trabajar con G.L.P. hay que pedir el kit correspondiente de transformación de gas natural a G.L.P.
CALDERA
ERA 31 BS 130
N° DE BOQUILLAS
Ø BOQUILLAS
4
1.45
Transformación de gas natural a G.L.P.:
-
Sustituir las boquillas del quemador (versión “T”)
Verificar la función de la junta tubo gas - válvula gas, por medio de un manómetro
Desconectar el reductor de presión y sustituir el tapón del reductor de presión con el que se suministra en
el kit (sólo en calderas modelo “T”)
Controlar la presión aguas arriba del aparato por medio de la toma de presión montada en el tubo de
llegada de gas y regular los reductores de presión de la instalación de manera que se obtenga la presión
indicada en la tabla de los datos técnicos
Precintar el regulador de presión de la válvula gas
Pegar la plaquita: Caldera regulada a G.L.P., encima de la ya existente
78
Transformación de G.L.P. a gas natural:
-
Verificar la función de la junta tubo gas - válvula gas, por medio de un manómetro
Regular la presión en el quemador según lo que indica la tabla de los datos técnicos
Precintar el tornillo de regulación de presión sustituyendo el tapón
Pegar la plaquita: Caldera regulada para Gas Natural, encima de la ya existente
SI CON LA CALDERA EN FUNCIONAMIENTO, CONECTADA CORRECTAMENTE A LA CHIMENEA, SE
ENCENDIERA EL INDICADOR Y SE PUSIERA EN MARCHA EL TERMOSTATO DE LOS HUMOS, HABRÍA QUE
CONTROLAR LA EFICACIA DE LA CHIMENEA
MANEJO Y MANTENIMIENTO DE LA CALDERA - INFORMACIONES PARA EL USUARIO
INFORMACIONES PARA EL USUARIO
Las maniobras que el usuario puede efectuar sobre la caldera son exclusivamente las siguientes:
- Control de la cantidad de agua en la caldera y en la instalación (por lo menos una vez a la semana)
- Desbloqueo de las bombas de circulación después de que las mismas hayan estado inactivas por un
período superior a 15 días (apagar el interruptor general, destornillar el tornillo cromado que tienen las
bombas de circulación y liberar la turbina con un destornillador)
- Desbloqueo del termostato de seguridad y del pulsador de bloqueo
- Control del ánodo: girando, en el sentido contrario de las agujas del reloj, el botón regulador rojo colocado
en el ánodo, el agua no tiene que salir. Si sale el agua, el ánodo está desgastado más del 80%, y por
consiguiente hay que llamar al Servicio Técnico especializado para que lo cambien. Si este control no se
hace, se invalida la garantía del acumulador y puede perjudicarse la integridad del mismo
- En caso de dudas o si es necesario repetir más de 3 veces las operaciones de bloqueo de la caldera, hay
que llamar al técnico especializado
PUESTA EN MARCHA DE LA CALDERA CON ENCENDIDO ELECTRÓNICO
- Abrir la llave del gas
- Colocar el termostato de la caldera al mínimo
- Programar el termostato de regulación de la caldera y el termostato de prioridad a las temperaturas
deseadas. Encender el interruptor general. Se enciende el indicador luminoso del ventilador y el gas empieza
a salir del quemador principal; al mismo tiempo el electrodo de encendido provocará la chispa; después de
un máximo de 10 segundos, el electrodo de encendido dejará de funcionar y el quemador permanecerá
encendido. Si durante la operación de encendido surgen anomalías, o si después de estar seguros de
haber efectuado correctamente todas las maniobras, no se consigue encender la caldera, hay que dirigirse
al Técnico especializado
- Controlar y regular el eventual reloj/termostato ambiente
- Colocar el interruptor verano-invierno en la posición deseada
79
APAGADO DE LA CALDERA
- Cerrar el interruptor general
- Cerrar la válvula de corte manual del gas colocada fuera de la caldera
ATENCIÓN: si la caldera o las partes de la instalación están en condiciones tales que pudieran bajar por
debajo de 0°C, es indispensable introducir el anti-hielo en la instalación o utilizar el KIT ANTI-HIELO
correspondiente o los dispositivos análogos a tal efecto.
CONSEJOS
Cada año, es necesario que el técnico especializado efectúe un control para comprobar el buen funcionamiento
de la caldera y su estado de uso, así como para verificar si está suficientemente limpia.
Es muy importante controlar el ánodo del acumulador cada 6 meses. Si éste está desgastado hay que cambiarlo a fin de evitar perforaciones del acumulador causadas por la corrosión electroquímica.
LIMPIEZA DE LA CALDERA
Para limpiar la caldera es indispensable dirigirse al técnico especializado.
Para limpiar el polvo del envolvente hay que usar un paño húmedo tras haber quitado la tensión eléctrica.
No usar detergentes o disolventes. En caso de manchas particularmente resistentes, si no fuera suficiente
utilizar un paño humedecido, usar alcohol.
Volver a controlar las posiciones de los termostatos y volver a dar corriente a la caldera.
80
81
PT
Leia atentamente as instruções e recomendações contidas neste manual, pois estas fornecem
indicações importantes acerca da segurança, manutenção.
Conserve este manual com cuidado para futuras consultas.
A instalação deve ser feita por técnicos qualificados, que serão responsáveis pelo
cumprimento das normas de segurança em vigor.
82
ÍNDICE
PÁGINA
GENERALIDADES ______________________________________________________ 84
MODELOS ____________________________________________________________ 85
TABELA DE CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS _________________________________ 86
PAINEL DE COMANDOS - LIGAÇÕES ELÉCTRICAS __________________________ 87
ESQUEMAS ELÉCTRICOS ________________________________________________ 88
ACERTAR O RELÓGIO PROGRAMADOR ___________________________________ 89
REGULAÇÃO DA TEMPERATURA DA CALDEIRA E DO TERMOACUMULADOR __ 92
FUNÇÕES ____________________________________________________________ 93
PROGRAMAÇÃO DOS PARÂMETROS _____________________________________ 94
VISUALIZAÇÃO DO CONTA-HORAS E TEMPERATURAS _____________________ 97
CÓDIGOS DE BLOQUEIO _______________________________________________ 98
CURVA EM FUNÇÃO DA TEMPERATURA DA CALDEIRA E DA TEMPERATURA EXTERNA _ 99
INSTRUÇÕES DE INSTALAÇÃO E FUNCIONAMENTO _____________________ 100
OPERAÇÕES E MANUTENÇÃO DA CALDEIRA - INFORMAÇÕES PARA O UTENTE _ 104
Parabéns...
... pela óptima escolha!
A LAMBORGHINI garante não só a qualidade do produto, mas também a eficiência da sua rede de
assistência técnica.
PARA TODA NECESSIDADE, RECORRER À LOJA LAMBORGHINI MAIS PRÓXIMA.
Leia atentamente as instruções e recomendações contidas neste manual, pois estas fornecem indicações
importantes acerca da segurança, manutenção.
Conserve este manual com cuidado para futuras consultas.
A instalação deve ser feita por técnicos qualificados, que serão responsáveis pelo cumprimento das normas
de segurança em vigor.
83
DECLARAÇÃO DE CONFORMIDADE:
As caldeiras ERA 31 BS 130 são fabricadas segundo as normas técnicas e especialmente em conformidade
com as normativas UNI-CIG 7271 e CEI EN 50165, EN 60335-1.
Estão, portanto, em conformidade com a Lei n. 1083 de 6/12/71 (Normas de segurança do sistema de gás)
e com a Lei n. 46 de 5/3/90 (Normas de segurança das instalações).
As caldeiras ERA 31 BS 130 também RESPEITEM AS IMPOSIÇÕES DA Lei n. 10 de 9/1/91 (Normas para a
poupança do consumo energético) e são classificáveis como “geradores de calor de alto rendimento”.
IMPORTANTE:
A instalação da caldeira deve seguir escrupulosamente as normativas vigentes.
A inobservância das mesmas ou do quanto consta deste manual isenta o Fabricante de toda responsabilidade.
ADVERTÊNCIAS:
A ERA 31 BS 130 é uma caldeira a gás de tipo C - C - C , utilizável para as categorias de gás II
12
32
52
2H3+
.
As caldeiras podem ser instaladas em locais de habitação normal (consultar as disposições do DPR n. 412 de
26 de Agosto de 1993).
As normativas de referência são a UNI-CIG 7129 e a UNI-CIG 7131.
CERTIFICAR-SE DE QUE:
- o local escolhido seja apropriado para a instalação;
- a ligação à chaminé seja perfeitamente estanque;
- seja garantida uma evacuação regular dos fumos produzidos pela combustão, ou seja, a construção e a
tiragem da chaminé estejam em conformidade com as normativas vigentes UNI-CTI 7129, UNI-CTI 7131,
UNI-CTI 9615, UNI 10640.
84
GENERALIDADES
A ERA 31 BS 130 é uma caldeira em ferro fundido de câmara estanque tipo C e tiragem forçada com
ventilador após a câmara, de alto rendimento e emissão reduzida.
O corpo da caldeira é formado de:
- um elemento à direita;
- um número variável de elementos intermediários;
- um elemento à esquerda,
montados mediante cones em aço St 37-2 DIN 1626.
O queimador, cujo funcionamento é tipo ar aspirado, fabricado com aço inox, funciona a gás natural e/ou
GPL e é controlado por um pressóstato de ar.
O corpo da caldeira é isolado do ambiente externo mediante um revestimento em chapa.
O ventilador, na saída dos fumos, causa uma depressão no interior do revestimento que não permite a saída
dos produtos de combustão.
A estrutura é completamente sustentada e fechada na parte do fundo por uma sólida plataforma em chapa.
Uma caixa resistente e elegante reveste o aparelho.
O termoacumulador é em vidro porcelanado, e é munido de ânodo com indicador de desgaste e posicionado
abaixo do corpo da caldeira. Uma estrutura especial permite que seja retirado completamente.
A caldeira é equipada com: dois circuladores, um termostato de regulação da temperatura da água quente
sanitária (que tem a precedência), um termostato de regulação da temperatura do circuito de funcionamento
de aquecimento, um termostato de regulação da caldeira para o funcionamento em sanitária, um vaso de
expansão para o circuito de aquecimento, duas válvulas unidireccionais, uma válvula de segurança de 3 bar
no circuito primário, uma válvula de segurança de 8 bar no circuito da água quente sanitária, uma válvula de
gás de corpo duplo e sistema anti-inércia.
85
MODELOS
Potência térmica útil
Modelo
Kcal/h
kW
ERA 31 BS 130
27.100
31,5
Água quente
t = 30°C lt/min.
15,3
Dimensão
X
240 mm
LEGENDA
A1
A2 A3
R1
R2 R3
US
ES
RS
G
F
AA
Ida da instalação zona 1
Ida da instalação zonas 2 e 3 (opcionais)
Retorno da instalação zona 1
Retorno da instalação zonas 2 e 3 (opcionais)
Saída de água quente sanitária
Entrada de água fria sanitária
Recirculação de água sanitária
Gás
Saída de fumos
Aspiração de ar
3/4”
3/4”
3/4”
3/4”
1/2”
1/2”
1/2”
3/4”
60/100 o 80
80
Ø
150 mm
86
TABLEAU DE DONNEES TECHNIQUES
Débit
calorífico da câmara de combustão
kcal/h
kW
29.950
34.8
Débito
calorífico útil
kcal/h
kW
27.100
31.5
Pressão
de alimentação
Gás natural G20
GPL G30/G31
mbars
mbars
20
30/37
Pressão
no queimador
Gás natural G20
GPL G30/G31
mbars
mbars
9.5
28.6/35.6
Bicos
do queimador
Gás natural G20
GPL G30/G31
ø mm
ø mm
4 x 2.60
4 x 1.45
Débito de gás
(15°C; 1013 mbars)
Gás natural G20
GPL G30/G31
m3/h
kg/h
3.69
2.75/2.70
Conexão de gás
3/4”
Conteúdo de água primária
litros
17
Conteúdo de água termoacumulador
litros
120
Produção específica A.Q.S.
UNI EN 625
litros/min
19.0
Produção máxima A.Q.S. com
saída constante a t 30 K
litros/min
14.1
Ø ida-retorno
3/4”
Ø ligações A.Q.S.
1/2”
Vaso de expansão primário
litros
10
Vaso de expansão sanitária (opcional)
litros
4
Válvula de segurança primária
bars
3
1/2” bars
Válvula de segurança sanitária
bars
8
1/2” bars
mm
mm
80
100/60
Ø ligação do tubo de fumos
separados
concêntricos
Alimentação eléctrica
Caudal máximo de fumos
230 V - 50 Hz - 250 W
g/s
16
Temperatura de fumos
°C
152
Peso
kg
235
87
PAINEL DE COMANDOS
1
2
3
4
5
6
7
8
9
LEGENDA:
1
2
3
4
5
Termostato de segurança
Tampa
Regulação da água quente sanitária
Lâmpada avisadora acesa
Visor da unidade hidráulica
6
7
8
9
Comutador Verão/Inverno/Manual/Stand-by
Lâmpada avisadora de problemas
Regulação da caldeira
Hidrómetro
LIGAÇÕES ELÉCTRICAS
É necessário ligar a caldeira a uma rede eléctrica de 220-230 V - 50 Hz monofásica + terra, mediante o cabo
de três fios fornecido, respeitando a polaridade LINHA-NEUTRO.
A ligação deve ser feita mediante um interruptor bipolar com abertura dos contactos de 3 mm. Em caso de
substituição do cabo eléctrico, deve ser utilizado um cabo tipo “HAR H05 VV-F” 3x1 mm2. (Recomendamos
utilizar exclusivamente acessórios e peças de substituição LAMBORGHINI).
A instalação deve estar em conformidade com as NORMAS DE SEGURANÇA VIGENTES.
Fazer uma ligação à terra eficiente.
P3
Alternativa 3
P1
Pric.mix
Pmix
Placa
multizona
1 directo
1 misturado com
recirculação
Módulo E100
Vmix
TA2
TA1
Linha serial
Cargas
Smix
SE
3
1
Vcc
GND
S
N
L
U
U
M
11
TS
12
Não utilizado
TA
L
N
L
N
LC
1
1
2
3
2
4
M3
2
1
M5
F1
3
L N L
3 2 1
M7
M6
N
4
M4
3X0.75
SC
SB
IG: Interruptor magnetotérmico de corte
da alimentação do quadro eléctrico
(a cargo do instalador)
M1: Conector Lumberg para ligação serial para E100 ou placa multizona
M2: Conector Lumberg para ligação da sonda da caldeira e da sonda do termoacumulador
M3: Caixa de junção amovível para alimentação do quadro eléctrico
M4: Caixa de junção amovível para ligação da sonda externa
M5: Conector Stelvio para ligação da bomba da instalação e da bomba do termoacumulador
M6: Barra de Faston para ligação à terra
M7: Caixa de junção amovível para termostato ambiente
M: Caixa de junção PA 35
SBL: Lâmpada avisadora de bloqueio do aparelho de controle da chama
PLS: Botão de rearme do aparelho de controle da chama
EA: Eléctrodo de acendimento
ER: Eléctrodo de detecção
VG1: Electroválvula de gás
TS: Termostato de segurança da água 100 ºC (-6 ºC)
SE: Sonda externa (NTC 10K/25 ºC - BETA 3977 +/-0,75% - ineco 10075)
TA1-TA2-TA3: Termostatos ambiente da placa multizona
V : Aspirador de fumos - Ventilador
PA : Pressostato de aspiração de fumos
P2
TA3
P1
3 directos
TA2
Alternativa 2
Placa
multizona
TA1
AFFIDABILITA' & DURATA
EUROTERM
Alimentação
N
L
21
N
Alternativa 1
Cabo eléctrico
3X1
T
4
2
F
PB
PI
8
M2
M1
1
5
N 1
2
3
4
JP4
(1)
1
1
VG1
PLS
COD. 05253112 SKG-RV
JP1
SBL
(1)
3
2
DL2
1
1
JP5
JP6
JP2
ER
EA
EA
PACS : Potenciómetro de regulação da temperatura do termoacumulador
PR : Potenciómetro de regulação da temperatura da caldeira
DL1 : LED “Presença de tensão”
DL2 : LED “Problemas”
PR
Aparelho de controle da chama
(1)
7
N
6 5 4 3 2 1
Placa do visor e teclas
DL1
PACS
CON1
PA
V
~
P3
SC: Sonda da caldeira
F1: Fusível de 5.3 A atrasado
SB: Sonda do termoacumulador
PI: Bomba de aquecimento
PB: Bomba do termoacumulador
TA: Termostato ambiente
T: Filtro anti-interferência
F: Filtro de rede
CN3
Placa
de comando
CN2
N
7 6 5 4 3 2
P1
3X0.75
P2
N
P4
L
P6
IG
P5
N
Alimentação eléctrica 230 Vac
88
ESQUEMA ELÉCTRICOS
89
ACERTARO RELÓGIO PROGRAMADOR
90
ACERTAR A HORA E O DIA CORRENTE
O sistema de acertar a hora/minutos e dia corrente é activado pressionando rapidamente (por menos de 3 s)
a tecla
.A cada vez que for pressionada a tecla
modificados mediante as teclas
e
, lampejam a hora, minutos e dia, que podem ser
. O relógio tem uma autonomia de 7 dias se faltar energia
eléctrica, que é restabelecida após pelo menos um dia de funcionamento. Os dados protegidos, os parâmetros
de funcionamento e todos os intervalos horários são residentes em Eeprom, com garantia de 10 anos.
PROGRAMAÇÃO DOS INTERVALOS HORÁRIOS DOS RELÓGIOS PROGRAMADORES
DE AQUECIMENTO E DE PRODUÇÃO DE ÁGUA QUENTE SANITÁRIA
É possível acertar um Relógio programador para controlar o aquecimento, composto de 14 (0 ÷ 13) intervalos
horários, que incluem:
-
hora e minutos do início do período de ligar (ON);
-
hora e minutos do término do período de ligar (OFF);
-
dia ou dias da semana, para os quais o intervalo horário é válido;
-
um Relógio programador análogo, para a produção de água quente sanitária, composto de 6 (0 ÷ 5)
intervalos horários.
Para acertar o Relógio programador, pressione a tecla
e com as teclas
e
por pelo menos 3 s. De facto, lampeja o símbolo
pode-se seleccionar o símbolo
(Relógio programador reservado
para a produção de água quente sanitária) ou seleccionar novamente o símbolo
(Relógio programa-
dor reservado ao controle do aquecimento). Uma vez feita a selecção descrita anteriormente, mediante a
tecla
, começa a lampejar o número de intervalo “0” no símbolo
. Durante a programação, cada
intervalo é evidenciado por um número progressivo , dentro de uma caixa “sombreada”. Seleccione, com as
teclas
e
, o intervalo (entre os 14 disponíveis) a programar e carregue mais uma vez em
Lampejam as horas de início do intervalo 4
e
acerte a hora correcta. Carregue mais uma vez em
e
, acerte os minutos. Carregue mais uma vez em
.
e acende-se o símbolo ON: com as teclas
e lampejam os minutos: com as teclas
e as horas lampejam para pedir o fim do
intervalo. Acende-se o símbolo OFF. Seguindo as mesmas instruções, acertar as horas e os minutos de OFF.
91
Carregando mais uma vez em
, passa-se para a programação do dia ou dos dias da semana para os
quais será válido o intervalo que acabou de ser programado. Aparecerá, se for a primeira programação, o
símbolo Mo e com as teclas
e
visualizam-se os dias (Tu, We, Th, Fr, Sa, Su), e apaga-se o dia aceso
anteriormente. Após cada dia, sempre com as teclas
e
, acendem-se algumas combinações de
dias, segundo a tabela transcrita abaixo:
(Mo, Tu) - (Mo, Tu, We) - (Mo, Tu, We, Th) - (Mo, Tu, We, Th, Fr) - (Mo, Tu, We, Th, Fr, Sa) - (Mo, Tu, We, Th,
Fr, Sa, Su) - (Sa, Su).
Uma vez escolhida a combinação correcta (no exemplo a combinação é Mo, Tu, We, Th, Fr), carregue na
tecla
e retorna-se ao número de intervalo em curso de programação (lampeja
que no exemplo
era “0”). Pode-se entrar no próprio intervalo para corrigir algum dado (horas e minutos de ligar (ON) ou de
desligar (OFF), e os dias de validade) ou continue com as teclas
horário
e
escolhendo um outro intervalo
. Após o intervalo 13 (ou 5 em caso de produção de A.Q.S.), com
retorna-se ao número
de intervalo “0”. Após ter acertado o Relógio programador reservado ao circuito de aquecimento, pode-se
acertar o Relógio programador de A.Q.S. De facto, após ter pressionado a tecla
, no término da
programação do último intervalo de OFF (por exemplo) do Relógio programador reservado ao circuito de
aquecimento (saindo conforme descrito abaixo), o visor faz lampejar o símbolo relativo ao tipo de Relógio
programador que acabou de ser programado
. Pode-se comutar para o símbolo
e retornar à
programação do Relógio programador reservado à A.Q.S. ou sair definitivamente conforme descrito abaixo.
Saia da programação do Relógio programador com qualquer tecla, excepto
,
e
.
PROGRAMAÇÃO PREDEFINIDA
Circuito de aquecimento
Mo - Fr (aceso) 6.30 - 8.30
Sa - Su
11.00 - 13.30
17.30 - 22.30
7.00 - 22.00
Caldeira
Mo - Su (aceso) 6.00 - 23.00
Para activar o programa predefinido, é necessário carregar simultaneamente por 5 segundos nas teclas
e
.
92
REGULAÇÃO DA TEMPERATURA DA CALDEIRA E DO TERMOACUMULADOR
A regulação das temperaturas da caldeira e do termoacumulador, para a produção de água quente sanitária,
é feita em “tempo real”, girando os respectivos botões da parte dianteira do quadro eléctrico. O campo de
regulação do botão para programar a temperatura da caldeira vai de 55 a 80 ºC. Em particular, quando
houver uma sonda externa válida, o potenciómetro da caldeira é EXCLUÍDO do controlo. O campo de regulação
do botão de programação da temperatura do termoacumulador vai de 20 a 60 ºC. Mediante o écran LCD, é
possível visualizar o valor real programado nos potenciómetros supracitados, da seguinte forma:
-
carregar por 3 s na tecla
; lampejam os símbolo
e o símbolo
. O valor visualizado no
écran à esquerda é relativo à temperatura da caldeira. O valor lido pode ser modificado mediante o
respectivo potenciómetro;
-
carregando mais uma vez na tecla
, acende-se o símbolo
e lampeja o símbolo
. O valor
de temperatura lido será aquele do termoacumulador. Neste caso também poderá ser modificado mediante
o respectivo potenciómetro. Durante esta fase, os símbolos da hora, minutos e dia correntes do conta-horas
do 1º estádio do queimador, do estado dos relés e do estado do termostato ambiente são mantidos activos.
FUNCIONAMENTO MANUAL
O controle activa o funcionamento contínuo, de tipo invernal, e desactiva o Relógio programador para o
aquecimento e impõe:
-
valor de programação da caldeira igual ao valor programado no potenciómetro da placa básica, mas
submetido aos limites de P03 e P04 e à permissão do termostato ambiente TA1 e/ou dos TA2, TA3 e TA4
da placa multizona;
-
valor de programação da instalação mista ao valor de P07 (se ligado).
Este tipo de funcionamento é imposto mesmo na presença de comando remoto.
Permanece activo o relógio programador dedicado ao controle da acumulação de A.Q.S.
93
FUNÇÕES
ANTIGELO
O controle antigelo fica activo somente durante o modo stand-by. Se a temperatura da caldeira for _ a 8ºC e
a temperatura externa (em caso de presença da sonda externa, caso contrário tem em conta a temperatura
da caldeira) _ a -5 ºC, activa-se a caldeira até alcançar o valor de temperatura programado no parâmetro
P03.
Se a temperatura do termoacumulador for _ P03 +2 ºC, activa-se também o circulador do termoacumulador.
Alcançado o valor P03 de temperatura da caldeira, activa-se o circulador de aquecimento por um tempo
relativo ao parâmetro P14 e pára o circulador do termoacumulador.
A instalação, feita a função, volta para stand-by.
ANTIGRIPAGEM
Em qualquer modo de funcionamento (com excepção de stand-by), cada circulador é activado por 15 s todas
as vezes que a hora corrente passa para as 12:00 de cada Segunda-feira.
CONTA-HORAS
Registam o número de horas de funcionamento de cada um dos 4 circuladores que podem ser ligados.
ANTI-LEGIONELLA
Pelo menos a cada 168 horas, a instalação activa a função antibacteriana e a temperatura do termoacumulador
é “forçada” a um valor igual ao parâmetro programado P04 -5 ºC.
94
PROGRAMAÇÃO DOS PARÂMETROS
O controle electrónico do quadro eléctrico para caldeiras de chão permite configurar alguns parâmetros (28)
ligados a funções particulares do próprio quadro.
Estes parâmetros podem ser visualizados e/ou modificados (no visor LCD) mediante as teclas Up
Down
e
na parte externa do quadro eléctrico, através de uma “chave” de acesso que se activa pressionando
simultaneamente, por 3 segundos, a tecla
minutos
e
. Nas cifras dedicadas às unidades das horas e aos
aparece a sigla PAS (a saída ocorre por “temporização” de 30 segundos) e, após ter
digitado com as teclas
Carregando na tecla
e
um código de 2 dígitos, nas cifras dedicadas às temperaturas
.
, o controle verifica o código digitado e, se correcto, é proposta a sigla de identificação
(Id) do primeiro parâmetro em programação. Cada parâmetro é identificado pela letra P e por um número
progressivo de 01 a 28 no visor, sempre nas cifras dedicadas às horas e minutos
. O valor de
e
, dentro dum campo
cada parâmetro, identificado por sigla, pode ser modificado com as teclas
de valores definidos na tabela (mín. e máx.). O valor do dado aparece no visor, nas cifras das temperaturas
, se não diz respeito ao conta-horas, enquanto cada valor relativo ao conta-horas é visualizado
nas cifras dedicadas ao conta-horas, ou seja,
.
Há duas senhas, uma de código "05" que permite entrar nos parâmetros da tabela de P01 a P02 incluso, e
uma outra de código "77" que permite entrar em todos os parâmetros. Na tabela também se encontram os
valores predefinidos de cada parâmetro (válidos ao ligar pela primeira vez com a Eeprom “não inicializada”).
Os parâmetros são memorizados na Eeprom, memória NÃO volátil, com garantia de armazenagem dos
dados até a 10 anos.
Ao entrar na fase de programação dos parâmetros, cada parâmetro é seleccionado mediante a tecla
para avançar, e mediante a tecla
, para recuar. Deixa-se a fase de programação dos parâmetros protegidos
mediante “temporização” de 30 segundos ou carregando na tecla
tecla
,
após o último parâmetro seleccionável (P28).
, na tecla
, ou carregando na
95
Código
ID
Parâmetro
Campo de valores
Valores programados
(predefinidos)
P01
coeficiente K1 da “recta” de trabalho
para o cálculo da temperatura do gerador (instalações directas), em função da
sonda externa
de 05 a 45
30
P02
coeficiente K2 da “recta” de trabalho para o
cálculo da temperatura da instalação mista,
em função da sonda externa
de 05 a 45
não utilizar
P03
temperatura limite mínima de configuração da caldeira
de 15°C a 60°C
20
P04
temperatura limite máxima de configuração da caldeira
de 60°C a 95°C
85
P05
temperatura de redução para ligar o circulador da
instalação ou do termoacumulador (anti-inércia)
de 70°C a 95°C
90
P06
temperatura mínima de configuração com
válvula misturadora, para instalação mista,
em função da sonda externa (K2)
de 20°C a 50°C
não utilizar
P07
temperatura máxima de configuração com
válvula misturadora, para instalação mista,
em função da sonda externa (K2)
de 30°C a 70°C
não utillizar
P08
limite da temperatura antigelo lida pela sonda da caldeira
de 02°C a 15°C
5
P09
diferencial de temperatura para o
accionamento do 1º estádio do queimador
de 02°C a 10°C
4
P10
diferencial de temperatura para o
accionamento do 2º estádio do queimador
de 02°C a 10°C
não utilizar
P11
diferencial de temperatura para activar o funcionamento com precedência para A.Q.S.
de 02°C a 10°C
4
P12
diferencial de temperatura da caldeira que
se soma à temperatura programável da água
quente sanitária
de 02°C a 90°C
30
P13
diferencial de temperatura da caldeira que
se soma à temperatura pedida pela instalação mista
de 02°C a 90°C
não utilizar
P14
tempo de pós-circulação, para cada circulador da instalação, depois que cessou o próprio pedido de aquecimento (termostato ambiente)
de 01 a 15 min
3
P15
tempo de atraso para o accionamento do 2º
estádio do queimador
de 01 a 15 min
não utilizar
96
Code
ID
Paramètre
P16
tempo máximo de activação paralela do circulador de água quente sanitária e do circulador de
aquecimento, com funcionamento de precedência
para a A.Q.S. (se vale “0”, a função é excluída)
P17
constante proporcional (PID) - Vmix
P18
constante derivativa - Vmix
P19
banda proporcional +/- (PID) - Vmix
P20
tempo de ciclo (PID) - Vmix
P21
P22
P23
00 funcionamento de prec. para A.Q.S. com temporizador
01 recirculação de A.Q.S. com temporizador
P24
Champ de valeurs
Valeurs programmées
(par défaut)
de 00 a 60 min
00
de 01 a 30
não utilizar
de 01 a 30
não utilizar
de 01°C a 30°C
não utilizar
de 01 a 30 s
não utilizar
desactivação total (0=ligado/1=desligado)
de 00 a 01
00
funcionamento de precedência para a produção de A.Q.S. (1=ligado/0=desligado)
de 00 a 01
01
de 00 a 01
não utilizar
pré-programação do conta-horas de funcionamento do 1º estádio do queimador
de 0000 a 19999 h
conta-horas 1° estádio
P25
pré-programação do conta-horas de funcionamento do 2º estádio do queimador
de 0000 a 19999 h
não utilizar
P26
pré-programação do conta-horas de funcionamento do circulador do circuito núm. 1
de 0000 a 19999 h
conta-horas circ. n.1
P27
pré-programação do conta-horas de
funcionamento do conta-horas do circuito núm. 2
de 0000 a 19999 h
conta-horas circ. n.2
P28
pré-programação do conta-horas de
funcionamento do conta-horas do circuito núm. 3
de 0000 a 19999 h
conta-horas circ. n.3
P29
pré-programação do conta-horas de funcionamento do conta-horas do circuito núm. 4
de 0000 a 19999 h
conta-horas circ. n.4
97
VISUALIZAÇÃO DO CONTA-HORAS E TEMPERATURAS
Com a tecla
é possível visualizar o valor de temperatura das várias sondas ligadas, o número de horas
de funcionamento do circulador de cada instalação ligada e o número de horas de funcionamento dos
estádios do queimador (siga a sequência dos desenhos acima, onde os símbolos e as teclas em CINZENTO,
mesmo sendo visíveis, NÃO participam da fase de visualização). Carregando na tecla
dados dos conta-horas e permanece visualizado o símbolo do
valor visualizado. Lampeja o símbolo
, apagam-se os
(temp. da caldeira), com o respectivo
quando são apresentadas as temperaturas (sonda da caldeira,
sonda do termoacumulador, sonda externa e sonda de ida da instalação mista, se ligada) e o símbolo H para
o conta-horas.
98
CÓDIGOS DE BLOQUEIO
Code
Anomalie
Effet
AL01
Sinalização de bloqueio do queimador
Lampeja o led de problemas. O conta-horas
pára. O queimador fica alimentado. Pelo tempo de pós-circulação P14, activa-se o último
circulador chamado. Após o reset do aparelho
de controle do queimador, o led de problemas
continua a lampejar por 10 segundos.
AL02
Intervenção do termostato de segurança total
Lampeja o led de problemas. O queimador apaga. O conta-horas pára. Activa-se o último circulador chamado.
AL03
Sonda da caldeira em curto-circuito (CC)
Lampeja o led de problemas. O queimador
apaga. Os circuladores desligam-se.
AL04
Sonda da caldeira interrompida (CA)
Lampeja o led de problemas. O queimador
apaga. Os circuladores desligam-se.
AL05
Sonda do termoacumulador em curto-circuito (CC) Lampeja o led de problemas. Desliga-se o serviço
de A.Q.S.
AL06
Sonda do termoacumulador interrompida (CA) Lampeja o led de problemas. Desliga-se o serviço
de A.Q.S.
AL07
Sonda externa em curto-circuito (>50 ºC) (CC)
Sonda externa da gestão do aquecimento
(funcionamento manual) desactivada.
AL08
Sonda externa interrompida (<-25 ºC) (CA)
Lampeja o led de problemas. Sonda externa da
gestão do aquecimento (funcionamento manual) desactivada. Lampeja o símbolo 4 no visor
LCD.
AL09
Não há comunicação com o comando remoto Alarme activo se uma vez ligado o comando
ou placa multizona
remoto ou a placa multizona, a instalação detecta a inexistência de comunicação serial. O
alarme é restabelecido a primeira vez que for
restabelecida a ligação.
Desactivação de todos os comandos controlados pela presença de comando remoto e
desactivação das funções ligadas à presença da
placa multizona.
AL10
Intervenção do termostato de segurança de fumos Não activo
99
P0
1=
P0 45
1=
40
Temperatura da caldeira (ºC)
CURVA EM FUNÇÃO DA TEMPERATURA DA CALDEIRA E DA TEMPERATURA EXTERNA
110
5
=3
1
P0
30
1=
0
P
25
1=
P0
20
1=
P0
100
5
=1
P01
P04=85
90
80
70
P01
60
=10
=07
50
P01
40
P01=0
5
30
20
P03=20 20
15
10
5
0
-5
-10
-15
-20
-25
Temperatura externa (ºC)
Código
ID
Parâmetro
Campo de valores
Valores programados
(predefinidos)
P01
coeficiente K1 da “recta” de trabalho para o
cálculo da temperatura do gerador (instalações
directas), em função da sonda externa.
de 05 a 45
30
P03
temperatura limite mínima de configuração da
caldeira
de 15°C a 60°C
20
P04
temperatura limite máxima de configuração
da caldeira
de 60°C a 95°C
85
100
INSTRUÇÕES DE INSTALLAÇÃO E FUNCIONAMENTO
As operações previstas neste capítulo devem ser feitas por pessoal técnico qualificado.
POSICIONAMENTO DA CALDEIRA
A caldeira, gerador tipo C, pode ser instalada nos locais de habitação normal, conforme disposto pela
normativa e legislação vigente (DPR n. 412/93 e normativa UNI 7129). NÃO é necessário fazer nenhuma
abertura de ventilação, mas devem ser rigorosamente respeitadas as disposições para a aspiração correcta
do ar e a correcta evacuação dos fumos.
LIGAÇÃO AO SISTEMA DE GÁS
A ligação da caldeira ao sistema de gás deve ser feita em conformidade com a normativa vigente. Para
definir os diâmetros das canalizações, deve-se consultar as tabelas da norma UNICIG 7129, tendo em conta
a potencialidade das caldeiras obtida mediante a tabela de características técnicas.
LIGAÇÃO AO SISTEMA DE CHUMBAGEM
A ligação da caldeira ao sistema de chumbagem deve ser feita em conformidade com a normativa vigente.
Em caso de águas duras (superior a 20 graus franceses), é importante colocar no sistema água adequadamente tratada. Se for necessário acrescentar o produto antigelo, deve-se seguir os percentuais aconselhados
pelo produtor, em função da temperatura mínima prevista, e prestar muita atenção para que sejam misturados perfeitamente o antigelo e a água.
Se não for possível a expansão no circuito de água quente sanitária, é absolutamente indispensável instalar
um vaso de expansão de A.Q.S. (à disposição um kit opcional).
ASPIRAÇÃO E SAÍDA DE FUMOS
O tipo de instalação e a posição dos terminais devem estar em conformidade com as disposições da legislação
e normativa vigente e, eventualmente, com os regulamentos locais.
Segundo o quanto disposto pelas normas de fabrico das caldeiras tipo C, devem ser utilizados os tubos
fornecidos pelo fabricante, que constam do catálogo como ACESSÓRIOS (Vide tabela).
DESCARGA CONCÊNTRICA
TIPO DE
CALDEIRA
ERA 31 BS 130
Perde
de potência
Ø
Comprimento
diafragma
máx.
DESCARGA SEPARADA
Perde
de potência
Comprimento
máx.
mmH2O
mm
m
mmH2O
m
3,4
53
20
2,3
3
O diafragma instalado no furo de aspiração deve ser desmontado, em caso de descargas separadas, quando
o comprimento dos tubos superar: 9 metros.
A tampa de fechamento do furo de aspiração com a junta de vedação deve ser montada sempre quando o
sistema de evacuação de fumos for de descargas concêntricas.
101
GRÁFICO DE ALTURA MANOMÉTRICA DOS CIRCULADORES
Altura manométrica disponível às conexões
EXPURGO DO AR DA CALDEIRA E DO TERMOACUMULADOR
Durante a operação de enchimento do circuito do termoacumulador, deve-se prestar muita atenção ao
evacuar o ar.
Seguir as instruções abaixo:
- certifique-se de que estejam abertas os purgadores de ar manuais e automáticos;
- gire o parafuso de desactivação da mola da válvula unidireccional (referência no desenho) até à posição
horizontal (perpendicular ao fluxo da água);
- certifique-se de que o interruptor geral esteja desligado;
- encha mediante a torneira de enchimento e deixar a água entrar muito lentamente;
- feche os purgadores de ar manuais à medida que começa a sair, em sequência, água;
- quando o manómetro indica a pressão desejada (0,3 ÷0,5 bar acima da pressão hidrostática da instalação), feche a torneira de enchimento;
- ligue a caldeira na função “Verão” e deixe o circulador de A.Q.S. funcionar por alguns minutos;
- desligue o circulador, mediante o interruptor geral, e controle novamente que sai somente água dos
purgadores de ar manuais. Se sair ar, repita a operação;
- gire o parafuso de desactivação da mola da válvula unidireccional (referência no desenho) até à posição
inicial (paralela ao fluxo da água);
- controle novamente a pressão no manómetro.
102
MONTAGEM DA CAIXA
As caldeiras ERA 31 BS 130 são fornecidas sem
a caixa, para evitar que esta se avarie durante
o transporte.
Para montar a caixa, siga as instruções abaixo:
- monte o painel direito (3) posicionando os furos
ovalados situados na parte inferior nos parafusos da parte inferior na base da estrutura;
- fixe a parte superior do painel direito nos três
furos do elemento de fixação superior mediante
os parafusos fornecidos;
- monte o painel esquerdo (1) e repita as operações anteriores;
- posicione a tampa da caixa (2) encaixando-a
nos respectivos pinos;
- monte a porta (4) inserindo o furo ovalado inferior no pino da base da estrutura e alinhe a
dobradiça da porta com a sede do painel
esquerdo da caixa e, por fim, fixe mediante os
pernos de bloqueio.
PRIMEIRO ACENDIMENTO E REGULAÇÃO DA CALDEIRA
As operações previstas neste parágrafo devem ser feitas por pessoal técnico qualificado.
Retire o parafuso de tomada de pressão antes da válvula de gás e coloque o manómetro de coluna de água.
Abra a torneira do gás. Controle se a pressão do gás na entrada é igual aos valores pedidos na tabela de
características técnicas (pressão de alimentação).
Atenção: se a pressão for superior, deve-se intervir e instalar redutores de pressão antes da caldeira ou do
local da caldeira ou recorrer à sociedade distribuidora de gás.
- Ligue a ficha ou o interruptor que se encontra antes da caldeira. A lâmpada avisadora de presença de
tensão acende-se. Se a lâmpada avisadora não se acender:
- controle se há corrente eléctrica;
- controle a ligação da caldeira à rede eléctrica;
- ligue o interruptor geral;
- regule o termostato da caldeira à temperatura desejada.
Controle se a lâmpada avisadora da ventoinha se acende. Se não se acender:
1. controle que a ventoinha gire;
2. se a ventoinha girar, controle se a lâmpada avisadora não está queimada ou se o pressostato faz a
comutação e que esteja instalado o diafragma de aspiração;
3. se a ventoinha não girar, controle se chega corrente eléctrica à unidade de ionização;
103
4.
5.
6.
7.
se chega corrente à ventoinha, substituí-la;
se a ventoinha não recebe corrente, controle que chegue corrente à unidade de ionização;
se à unidade chega corrente, controle o fusível e, se estiver funcionando, substitua a unidade;
se à unidade não chega corrente, controle:
A) as ligações da unidade;
B) o interruptor geral;
C) o termostato de regulação;
D) o termostato de precedência.
Se a lâmpada avisadora de funcionamento do ventilador se acende, após alguns segundos, o gás começa a
sair pelo queimador principal e simultaneamente o isqueiro provoca a faísca. Controle se a faísca tem cerca
de 5 mm de comprimento. Após no máximo 10 segundos, o isqueiro pára de funcionar e o queimador
principal fica aceso.
Se, quando houver a faísca, o queimador principal não se acender, controle se:
1) o circuito do gás esteja completamente sem ar;
2) chega tensão à válvula de gás.
Se o queimador se acende, mas a faísca continua a ser emitida e após alguns segundos a unidade de
ionização bloqueia-se, certifique-se de que:
1) a fase esteja ligada ao terminal 1 do painel de comandos e o neutro ao terminal 2;
2) a vela de ionização não descarregue em terra por ruptura da cerâmica ou por posição incorrecta ou
ainda pela presença de humidade;
3) a terra da instalação seja eficiente e o fio de terra ligado ao queimador esteja fixado correctamente.
Desligue a caldeira mediante o interruptor geral. Solte o parafuso de tomada de pressão posicionado no tubo
após a válvula de gás e aplique o manómetro. Fixe novamente o parafuso da tomada de pressão antes da
válvula. Ligue mediante o interruptor geral e controle que a pressão do gás ao queimador corresponda
àquela indicada na tabela de características técnicas. Se for diferente, retire a tampa do regulador de pressão da válvula de gás e regule a pressão ao valor indicado fixando ou soltando com uma chave de parafuso.
Fixe novamente a tampa do regulador de pressão e lacre a mesma.
TRANSFORMAÇÃO DO TIPO DE GÁS
As caldeiras ERA 31 BS 130 são fornecidas para funcionar a gás natural.
Se tiverem de funcionar a GPL, deve-se encomendar o respectivo kit de transformação de gás natural em GPL.
CALDEIRA
ERA 31 BS 130
N. DE BICOS
Ø DOS BICOS
4
1.45
Transformação de Gás Natural em GPL:
- Substitua os bicos do queimador (versão “T”).
- Verifique a estanqueidade da junção entre o tubo do gás e a válvula de gás mediante um manómetro.
- Desactive o redutor de pressão e substitua a tampa do redutor de pressão por aquela fornecida no kit
(somente nas caldeiras modelo “T”).
- Controle a pressão antes do aparelho mediante a tomada de pressão montada no tubo de entrada de gás
e regular os redutores de pressão do circuito de modo a ter a pressão indicada na tabela de características técnicas.
- Lacre o regulador de pressão da válvula de gás.
- Aplique a etiqueta “Caldeira regulada para GPL” sobre aquela existente.
104
Transformação de GPL em Gás Natural:
-
Verifique a estanqueidade da junção entre o tubo do gás e a válvula de gás mediante um manómetro.
Regule a pressão ao queimador segundo o quanto indicado na tabela de características técnicas.
Lacre o parafuso de regulação de pressão substituindo a tampa.
Aplique a etiqueta “Caldeira regulada para Gás Natural” sobre aquela existente.
SE, COM A CALDEIRA A FUNCIONAR, LIGADA REGULARMENTE À CHAMINÉ, SE ACENDER A LÂMPADA
AVISADORA E SE ACTIVAR O TERMOSTATO DE FUMOS, DEVE-SE CONTROLAR A EFICIÊNCIA DA CHAMINÉ.
OPERAÇÕES E MANUTENÇÃO DA CALDEIRA - INFORMAÇÕES PARA O UTENTE
INFORMAÇÕES PARA O UTENTE
As operações que o utente pode fazer na caldeira são exclusivamente as seguintes:
- controle da quantidade de água na caldeira e na instalação (pelo menos uma vez por semana);
- desbloqueio dos circuladores, depois que estes ficaram inactivos por um período superior a 15 dias.
(Desligar o interruptor geral, soltar o parafuso cromado dos circuladores e soltar o impulsor com uma
chave de parafuso);
- desbloqueio do termostato de segurança e do botão de bloqueio;
- controle do ânodo: girando no sentido anti-horário o botão vermelho do ânodo não deve sair água. Se
houver fuga de água, o ânodo está desgastado mais de oitenta por cento e deve-se recorrer ao serviço de
assistência técnica especializado para a sua substituição;
Se este controle não for feito, é invalidada imediatamente a garantia do termoacumulador e a integridade do mesmo é rapidamente comprometida.
- Em caso de dúvida ou se for obrigado a repetir mais de três vezes as operações de desbloqueio da
caldeira, recorrer ao técnico especializado.
LIGAR A CALDEIRA COM ACENDIMENTO ELECTRÓNICO
- Abrir a válvula de gás.
- Colocar o termostato da caldeira na posição “mínimo”.
- Regular o termostato de regulação da caldeira e o termostato de precedência às temperaturas desejadas.
Ligar o interruptor geral.
Acender-se-á a lâmpada avisadora do ventilador e o gás começará a sair através do queimador principal;
simultaneamente, o isqueiro provocará a faísca. Após no máximo 10 segundos, o isqueiro pára de funcionar e o queimador fica aceso.
Se, durante as operações de acendimento, houver problemas ou se, tendo certeza de ter feito correctamente todas as operações, não se consegue acender a caldeira, é necessário recorrer ao técnico especializado.
- Controlar e regular o relógio/termostato ambiente.
- Posicionar o comutador verão-inverno na posição desejada.
105
COMO DESLIGAR A CALDEIRA
- Fechar o interruptor geral.
- Fechar a válvula de corte manual do gás posicionada fora do corpo da caldeira.
ATENÇÃO: se a caldeira ou as partes da instalação estiverem em ambientes onde possam ficar sujeitas a
temperaturas inferiores a 0 ºC, é indispensável deitar o produto antigelo no circuito ou utilizar o respectivo KIT
ANTIGELO ou dispositivos semelhantes.
CONSELHOS
Todos os anos é necessário que seja feito um controle pelo técnico especializado para controlar a eficiência
da caldeira e o seu estado, e para verificar também que esteja limpa.
É muito importante controlar o ânodo do termoacumulador a cada 6 meses. Se o mesmo estiver desgastado,
deve ser substituído para evitar que o termoacumulador se fure por causa da corrosão electroquímica.
LIMPEZA DA CALDEIRA
Para limpar a caldeira, é indispensável recorrer ao técnico especializado.
Para limpar a caixa e retirar o pó, desligue a corrente eléctrica e use um pano húmido.
Não utilize detergentes ou solventes. Se não for suficiente, utilize um pano embebido de álcool.
Controle as posições dos termostatos e ligue novamente a corrente eléctrica da caldeira.
106
107
108
-VI
0444 352000
BRUCIATORI
CALDAIE MURALI E TERRA A GAS
GRUPPI TERMICI IN GHISA E IN ACCIAIO
GENERATORI DI ARIA CALDA
TRATTAMENTO ACQUA
CONDIZIONAMENTO
Le illustrazioni e i dati riportati sono indicativi e non impegnano. La LAMBORGHINI si riserva il diritto di apportare senza
obbligo di preavviso tutte le modifiche che ritiene più opportuno per l'evoluzione del prodotto.
The illustrations and data given are indicative and are not binding on the manufacturer. LAMBORGHINI reserves the right to
make those changes, considered necessary, for the improvement of the product without forwaming the customer.
Las ilustraciones y los datos son indicativos y no comprometen. LAMBORGHINI se reserva el derecho de realizar sin preaviso
todas las modificaciones que estime oportuno para la evolución del producto.
As ilustrações e os dados existentes são indicativos e não compromissivos. A LAMBORGHINI reserva-se o direito de efectuar,
sem a obrigação de pré-aviso, todas as modificações que considerar necessárias para a melhoria do produto.
LAMBORGHINI CALOR S.p.A.
VIA STATALE, 342
44040 DOSSO (FERRARA)
ITALIA
TEL. ITALIA 0532/359811 - EXPORT 0532/359913
FAX ITALIA 0532/359952 - EXPORT 0532/359947
Cod. 97.50458.0 09/2001
Descargar