Modus vivendi e convenzione addizionale con l`Ecuador

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Modus vivendi e convenzione addizionale con l'Ecuador
Modus vivendi fra la Santa Sede e la Repubblica dell'Ecuador
Firmato il 24 luglio 1937
Ratificato mediante Scambio di note ex art. 10
Su Santidad, el Soberano Pontífice
Pio XI, y Su Excelencia, el Senor
Ingeniero Don Federico Pàez, Encargado del Mando Supremo de la República del Ecuador, con el deseo reciproco de establecer relaciones amistosas entra la Santa Sede y el Ecuador,
han acordado celebrar un Modus Vivendi, y al efecto, Su Santidad ha
nombrado su Plenipotenciario a Su
Excelencia Reverendísima Monsenor
Fernando Cento, Arzobispo Titular de
Seleucia Piena, Nuncio Apostólico, y
Su Excelencia el Senor Encargado del
Mando Supremo de la República del
Ecuador al Excelentísimo Senor Don
Carlos Manuel Larrea R., Ministro de
Relaciones Exteriores, quienes, canjeados sus plenos poderes respectivos,
han convenido en Los siguientes artículos:
Sua Santità II Sovrano Pontefice Pio
XI, e Sua Eccellenza, Il Signor
Ingegnere Don Federico Pàez, Incaricato del Comando Supremo della
Repubblica dell'Ecuador, nel desiderio
reciproco di stabilire amichevoli
relazioni fra la Santa Sede e l'Ecuador,
hanno convenuto di celebrare un Modus
Vivendi, e, all'effetto, Sua Santità ha
nominato suo Plenipotenziario Sua
Eccellenza Revma Mons. Fernando
Cento, Arcivescovo Titolare di Seleucia
Piena, Nunzio Apostolico, e Sua
Eccellenza il Signor Incaricato del Comando Supremo della Repubblica del
l'Ecuador l'Eccellentissimo Sig. Don
Carlo Emanuele Larrea R., Ministro
degli Affari Esteri, i quali, cambiati i
loro pieni poteri rispettivi, sono convenuti nei seguenti Articoli:
Articulo I
Articolo I
El Gobierno ecuatoriano garantiza a
la Iglesia Católica en el Ecuador el libre
ejercicio de las actividades que, dentro
de su esfera propia, le corresponden.
Il Governo ecuadoriano garantisce
alla Chiesa Cattolica nell'Ecuador il
libero esercizio delle attività che, dentro
della sua propria sfera, le corrispondono.
Artículo II
El Gobierno del Ecuador garantiza
en la República la libertad de ensenanza. La Iglesia Católica tiene, pues,
el derecho de fundar planteles de
ensenanza, proveyéndolos de personal
sufficientemente idóneo, y de mantener
los existentes. En consecuencia, el Gobierno se obliga a respetar el caràcter
propio de esos institutos; y, por su
parte, la Iglesia se obliga a que ellos se
sujeten a las Leyes, Reglamentos y
Programas de estudios oficiales, sin
perjuicio del derecho de la Iglesia para
dar, adetnàs, a dichos planteles caràcter
y orientación católicos. Los estudios en
los Seminarios y Escolasticados de
religiosos dependeràn de los respectivos
Ordinarios y Superiores.
Articolo II
Il Governo dell'Ecuador garantisce
nella Repubblica la libertà d'insegnamento. La Chiesa Cattolica,
quindi, ha il diritto di fondare Istituti
d'insegnamento, provvedendoli di personale sufficientemente idoneo, e di
mantenere gli esistenti. Il Governo si
obbliga in conseguenza a rispettare il
carattere proprio di detti Istituti, e, da
parte sua, la Chiesa si obbliga a che essi
si soggettino alle Leggi, Regolamenti e
Programmi degli studi ufficiali, senza
pregiudizio del diritto della Chiesa di
dare, inoltre, a detti Istituti carattere e
indirizzo cattolici. Gli studi nei Seminari e Scolasticati dei Religiosi dipenderanno dai loro rispettivi Ordinarii
e Superiori.
Artículo III
El Estado y la Iglesia Católica aunaràn sus esfuerzos para el fomento de
las misiones en el Oriente. Procuraràn,
asimismo, el mejorainiento material y
Inoral del indio ecuatoriano, su incorporación a la cultura nacional y ci
mantenimiento de la paz y la justicia
social.
Articolo III
Lo Stato e la Chiesa Cattolica uniranno i loro sforzi per fomentare le
Missioni nell'Oriente. Procureranno,
egualmente, il miglioramento materiale
e morale dell'Indio ecuadoriano, la sua
incorporazione nella cultura nazionale e
il mantenimento della pace e giustizia
sociale.
Artículo IV
La Santa Sede renueva sus órdenes
precisas al Clero Ecuatoriano, a fin de
que se mantenga fuera de los Partidos y
sea extrano a sus competiciones políticas.
Articolo IV
La Santa Sede rinnova i suoi ordini
precisi al Clero Ecuadoriano, perchè si
mantenga fuori dei Partiti e sia estraneo
alle loro competizioni politiche.
Artículo V
Las Diócesis y demàs organizaciones e instituciones católicas en el
Ecuador tienen el caràcter de personas
jurídicas llenando las formalidades senaladas en los artículos primero, segundo, tercero, cuarto y quinto del
Decreto Supremo N° 212, dictado el 21
Articolo V
Le Diocesi ed altre Organizzazioni e
Istituzioni
Cattoliche
nell'Ecuador
hanno il carattere di persone giuridiche
adempiendo le formalità segnalate negli
Articoli primo, secondo, terzo, quarto e
quinto del Decreto Supremo N° 212,
emanato il 21 Luglio del presente anno.
de Julio del presente ano. Cumplidos los
requisitos
mencionados,
dichas
entidades gozaràn de todos los derechos
civiles sobre los bienes que poseían al
tiempo de la expedición del Decreto N°
121, sancionado el 18 de Diciembre de
1935.
Los bienes de estas personas
jurídicas no son enajenables a
companías extranjeras.
Adempiuti i menzionati requisiti, dette
Entità godranno di tutti i diritti civili
sopra i beni che possederanno al tempo
della emanazione del Decreto N° 121,
sanzionato il 18 dicembre 1935.
Artículo VI
Articolo VI
A lire de mantener las relaciones
arrristosas entra la Santa Sede y la
República del Ecuador, cada una de las
Altas Partes acreditarà su Representante
ante la Otra. El Nuncio que nombrarà Su
Santidad residirà en Quito y el
Plempotenciario ecuatoriano residirà
ante la Santa Sede. El Nuncio, conforme
a la costumbre universal, será el Decano
del Cuerpo Diplomático.
A fine di mantenere le relazioni
amichevoli fra la Santa Sede e la
Repubblica dell'Ecuador, ognuna delle
Alte Parti accrediterà il proprio
Rappresentante davanti all'Altra. Il
Nunzio che nomina Sua Santità risiederà
in Quito e il Plenipotenziario
Ecuadoriano risiederà davanti la Santa
Sede. Il Nunzio, conforme alla usanza
universale, sarà il Decano del Corpo
Diplomatico.
Artículo VII
Articolo VII
C orresponde a la Santa Sede la
elección de Obispos. Pero, en virtud de
este Convenio, comunicarà previamente
al Gobierno ecuatoriano el nombre de la
persona preelegida para Arzobispo,
Obispo o Coadjutor con derecho de
sucesión, a fin de proceder de común
acuerdo a comprobar que no hay razones
de caràcter politico general que obsten a
tal nombramiento.
Las diligencias correspondientes se
Ilevaràn a cabo con la mayor solicitud y
reserva par ambas partes. Transcurrido
un mes desde la comunicación hecha al
Gobierno, se interpretarà el silencio de
éste en el sentido de que no tiene
objeción alguna para el nombramiento.
Spetta alla Santa Sede la elezione dei
Vescovi. Tuttavia, in virtù di questo
Patto, la Santa Sede comunicherà
previamente al Governo Ecuadoriano il
nome della persona preeletta ad
Arcivescovo, Vescovo o Coadiutore con
diritto di successione, onde procedere di
comune accordo a constatare che non vi
sono ragioni di carattere politico
generale le quali ostino a tale nomina.
Le pratiche corrispondenti si
effetueranno
con
la
maggiore
sollecitudine e riserva da ambe le Parti.
Trascorso un mese dalla comunicazione
fatta al Governo, il suo silenzio
s'interpreterà nel senso che non ha
obbiezione alcuna per la nomina.
I beni di queste persone giuridiche
non sono alienabili a Compagnie
straniere.
Artículo VIII
Articolo VIII
En cada Diócesis formarà el Ordinario una Comisión para la conservación de las Iglesias y locales eclesiàsticos que fueren declarados por el
Estado monumentos de arte y para el
cuidado de las antigiiedades, cuadros,
documentos y libros de pertenencia de
la Iglesia que poseyeren valor artistico
o histórico. Tales objetos no podràn
enajenarse ni exportarse del país. Dicha
Comisión, junto con un Representante
del Gobierno, procederà a formar un
detallado inventario de los referidos
objetos.
In ogni Diocesi l'Ordinario formerà
una Commissione per la conservazione
delle Chiese e dei locali ecclesiastici
che fossero dichiarati dallo Stato monumenti di arte e per la cura delle antichità, quadri, documenti e libri di
proprietà della Chiesa che abbiano
valore artistico o storico. Tali oggetti
non potranno alienarsi nè esportarsi dal
Paese. Detta Commissione, insieme con
un Rappresentante del Governo,
procederà a formare un dettagliato
inventario dei riferiti oggetti.
Artículo IX
Articolo IX
En la interpretación de las clàusulas
precedentes y en la resolución de cualquier otro asunto que les interese recíprocanlente, las Altas Partes contratantes procederàn con el mismo criterio de amistosa inteligencla que ha
inspirado el presente Modus Vivendi.
Nella interpretazione delle clausole
precedenti e nella risoluzione di qualsiasi altro affare che le interessi
reciprocamente, le Alte Parti contraenti
procederanno con lo stesso criterio di
amichevole intelligenza che ha ispirato
il presente Modus Vivendi.
Artículo X
Articolo X
Este convenio regirà desde la fecha
en que se veri fique el cambio de Notas
por las cuales será aprobado.
En fe de lo cual, los referidos Plenipotenciarios firman y sellan con sus
respectivos sellos el presente Modus
Vivendi, en italiano y en castellano, y
en doble ejemplar, en la ciudad de
Quito, Capital de la República del
Ecuador, a los veinticuatro días del mes
de Mio del ano de mil novecientos
treinta y siete.
Questo accordo avrà valore dalla
data in cui si verifichi il cambio di Note
con le quali sarà approvato.
In fede di che, i nominati Plenipotenziari firmano e appongono il rispettivo sigillo al presente Modus Vivendi, in italiano e in spagnuolo, ed in
doppio esemplare, nella città di Quito,
Capitale della Repubblica dell'Ecuador,
il giorno ventiquattro del mese di
Luglio dell'anno millenovecentotrentasette. .
L. S.
L. S.
C. M. Larrea
Fernando Cento
Nunzio Apostolico
Convenio adicional
La Santa Sede y el Gobierno del
Ecuador, considerando que el Art 9 del
Modus Vivendi, concluído hoy, establece
que en la interpretación de sus clàusulas y
en la resolución de cualquier otro asunto
que les interese recíprocamente, las Altas
Partes contratantes procederàn con el
mismo criterio de amistosa inteligencia
que ha inspirado dicho Convenio,
acuerdan la siguiente Convención
adicional, que formarà parte integrante del
mismo.
La Santa Sede e il Governo
dell'Ecuador, considerando che l'articolo
9° del Modus Vivendi, oggi concluso,
stabilisce che, nella interpretazione delle
sue clausole e nella risoluzione di
qualsiasi altro affare che le interessi
reciprocamente, le Alte Parti contraenti
procederanno con lo stesso criterio di
amichevole intelligenza che ha ispirato
detto accordo, conchiudono la seguente
Convenzione addizionale, che formerà
parte integrante dello stesso.
Articulo I
Articolo 1
La Santa Sede y el Gobierno del
Ecuador dejan constancia de que el Art. 4
del referido Modus Vivendi en nuda
menoscaba la plena e incontestable
libertad que esiste al Clero para predicar,
exponer y defender la doctrina dogmática
y moral católica.
La Santa Sede e il Governo
dell'Ecuador fanno constare che l'articolo
4 del riferito Modus Vivendi in nulla
menoma la piena e incontestabile libertà
che assiste al Clero, di predicare, esporre
e difendere la dottrina cattolica,
dogmatica e morale.
Artículo Il
Articolo II
Los Boletines eclesiàsticos, órganos de
publicidad de las distintas Diócesis,
destinados a la divulgación de los
documentos pontiBcios y episcopales y a
la exposición y defensa de la doctrina
doglnàtica y rnoral católica, con
prescindencia de las cuestiones de politica
partidarista, podràn publicarse y circular
sin restricción alguna.
I Bollettini ecclesiastici, organi di
publicità delle distinte diocesi, destinati
alla divulgazione dei documenti pontificii
ed episcopali ed alla esposizione e difesa
della dottrina dogmatica e morale
cattolica, prescindendo dalle questioni di
politica di partito, potranno publicarsi e
circolare senza restrizione alcuna.
Artículo 111
Caso de que el Gobierno, por motivos
de 1lecesidad pública, quisiere ocupar
algún monasterio, proporcionarà a la
respectiva Comunidad religiosa un local
adecuado, de preferencia f~uera del
centro de la ciudad,
Articolo
Nel caso che il Governo volesse, per
motivi di necessità publica, occupare
alcun monastero, fornirà alla rispettiva
Comunità religiosa un locale adeguato,
preferentemente fuori del centro della
città ponendosi previamente d'accordo
poniéndose previamente de acuerdo para
ello con el Nuncio Apostólico. El local
deberà tener las comodidades necesarias
para el objeto a que se destina [atendiendo
al número de religiosas] y a la vida
contemplativa que llevan.
Artículo IV
En reemplazo de la pensión individua]
que actualmente dà el Estado a los
religiosos que integran las comunida des
cuyas haciendas fueron nacionalizadas, el
Gobierno del Ecuador entregarà a Su
Excelencia el Nuncio Apostólico, para
que la divida proporcionalmente entre las
mismas Comunidades, la suma de un
millóni la forma siguiente: novecientos
milion quinientos mil sucres en la forma
sieguente: novecientos mil sucres en
cedulas del Banco Hipotecario del
Ecuador, del seis por ciento anual de
interés y excentas del impuesto a la renta,
cédulas que seràn entregadas en ci plazo
de ocho días contados desde la fecha en
que recibiere el Gobierno la noticia de la
aprobación del presente Convenio por la
Santa Sede, y los seiscientos mil sucres en
dinero, en tres dividendos iguales, que se
satisfaràn: el primero, en el mismo plazo
de ocho días, el segando el primero de
febrero de mil novecientos treinta y ocho,
y el tercero ci primero de agosto del
mismo ano.
Hasta la satisfacción total de la
indicada suma con que se sustituyen las
pensiones individuales, las Juntas de
Asistencia Pública seguiràn pagando
íntegramente a los religiosos tales
pensiones.
Artículo V
La Santa Sede, en consideración de
las garantías que se le reconocen en el
Modus Vivendi y de la sustitución
per questo con il Nunzio Apostolico. Il
locale dovrà avere le comodità necessarie
per il fine cui si destina, attendendo al
numero delle religiose e alla vita
contemplativa che menano.
Articolo I V
In cambio della pensione individuale
che attualmente paga lo Stato ai religiosi
che formavano parte delle Comunità le cui
proprietà agricole furono nazionalizzate, il
Governo dell'Ecuador consegnerà a Sua
Eccellenza il Nunzio Apostolico, perché
la divida proporzionalmente fra le stesse
Comunità, la somma di un r»ilione e
cinquecentomila sucres, che si verserà
nella forma seguente: novecentomila
sucres in cedute del «Banco Hipotecario
del Ecuador» del sei per cento annuale
d'interesse ed esenti da tasse sulla rendita,
cedute che saranno consegnate dopo otto
giorni dalla data in cui riceva il Governo
notizia dell'approvazione del presente
accordo da parte della Santa Sede, e i
seicentomila sucres restanti in danaro, in
tre dividendi eguali che si verseranno: il
primo, nello stesso lasso di otto giorni, il
secondo al primo del febbraio di
millenovecentotrentotto, e il terzo al
primo di agosto dell'anno medesimo.
Sino alla consegna totale della
indicata somma con la quale si
sostituiscono le pensioni individuali, le
Giunte de Assistenza Publica seguiranno
pagando integralmente ai religiosi dette
pensioni.
Articolo V
La Santa Sede, in considerazione delle
garanzie che le si riconoscono nel Modus
Vivendi e della sostituzione
establecida en el artículo anterior,
renuncia a toda reclamación par las
haciendas
nacionalizadas
de
las
Cornunidades religiosas, y otorga, para
tranquilizar las conciencias, plena
condonación a todos los que, a
consecuencia de tal nacionalización,
poseyeren bienes de dichas Comunidades.
Al efecto, la Santa Sede darà a los
Ordinarios las debidas instrucciones.
En fe de lo cual, los Plenipotenciarios
de las Partes, firman en Quito, en doble
ejemplar, el veinticuatro de Julio de mil
novecientos treinta y siete.
stabilita nell'articolo precedente, rinunzia
ad ogni reclamo per le proprietà agricole
nazionalizzate appartenenti a Comunità
religiose, e concede, per tranquillizzare le
coscienze, piena condonazione a tutti
coloro che, in conseguenza di tale
nazionalizzazione possedessero beni di
dette Comunità. Per tale effetto, la Santa
Sede darà agli Ordinarii le dovute
istruzioni.
In fede di che, i Plenipotenziari delle
Parti firmano in Quito, in doppio
esemplare,
il
ventiquattro
Luglio
millenovecentotrentasette.
C. M. Larrea
Fernando Cento
Nunzio Apostolico
Eri el Artículo 3°, después de la
palabra «destina » se ha suprimido: «
atendiendo al número de religiosas», frase
que debe incluirse en él.
C. M. Larrea
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