GUERRA DEI 7 ANNI Uploaded by: Gabriele DOWNLOAD PDF DESCRIPTION Guerra dei 7 anni La Prussia aveva acquistato sempre più potere, e minacciava i confini russi. Allo stessotempo Maria Teresa d’Austria era intimidita da questa nuova potenza, e voleva il territoriodella Slesia. Essa decide quindi di allearsi con i francesi, promettendogli il territorio delBelgio. Si assiste al cosiddetto rovesciamento delle alleanze, infatti Asburgo (austriaci) eBorbone (francesi) erano in lotta da circa un secolo.La Prussia si alleò poi con la Gran Bretagna, che era in competizione con la Francia per ildominio sulle tratte commerciali provenienti dal Nord America e dall’India.Così si scatenò la guerra dei 7 anni (1756 -1763).Essa viene combattuta su 3 continenti (Europa, America ed Asia). Europa:La Prussia invade la Sassonia, ma poi a Berlino, molti suoi territori vengono conquistati dagliaustriaci e dai russi. Pietro III cambia schieramento (Russia passa insieme alla Prussia eall’Inghilterra), e a iuta Federico II di Prussia a riprendere i territori tedeschi che erano staticonquistati dagli austriaci.Asia:L’Inghilterra conquista colonie francesi in India, e il porto di Manila (filippine), che era sottoil dominio spagnolo, che era intervenuto nel conflitto a favore della Francia.Nord America:Gran Bretagna conquista il Canada, Ohio, Missisipi, Isola Guadalumpa e la Martininca(territori francesi). Infine conquistarono anche la Florida degli spagnoli.Africa:Britannici conquistano il Senegal (francese) La guerra si conclude con i trattati di Parigi e di Huberstuburg, creando una nuovasituazione internazionale: Gran Bretagna potenza marittima e coloniale, Prussia rimane unagrande potenza militare, Francia aveva perso tutto il Nord America, Spagna in secondo piano, così come l’impero Asburgico (austriaci). A livello politico si distinguono 3 modelli: Monarchia assoluta: Francia, Austria Monarchia elettiva: Prussia Monarchia costituzionale: Inghilterra Rivoluzione industrialeSi sviluppa in Gran Bretagna, che desiderava intensificare l’industria, e ridurre l’agricoltura.Si arriva così alla rivoluzione agricola, preceduta dalle enclosures (leggi sulla privatizzazionedelle campagne (aveva tolto il lavoro a molti contadini). Si iniziò ad utilizzare la rotazionequadriennale + dei miglioramenti all’aratro e alla seminatrice.Nello stesso periodo un noto economista, Adam Smith, formulò la teoria del liberismo(libero mercato) dove ognuno fa il suo prezzo, ed è aiutato da una mano invisibile, da cui sitraggono vantag gi individuali, che poi si ripercuotono sulla collettività. Si ha un progresso tecnologico, aumentando così la produttività. Nascono i brevetti (titologiuridico, che protegge l’inventore di un macchinario dal plagio). Troviamo grandiinnovazioni nel settore tessile, con la spoletta volante di John K, la spinning Jenny, il filatoioautomatico idraulico ed infine la Mula, ossia l’unione tra la spinning jenny ed il filatoio, conl’aggiunta di un telaio meccanico. Tra le altre innovazioni troviamo la macchina a va pore di Watt, utilizzabile per treni e navi.Ci fu poi l’invenzione della caldaia, con l’acqua bollita e vapore pressurizzato.Si sviluppa anche l’industria siderurgica con l’altoforno, che permetteva una migliorelavorazione dei materiali come il carbon fossile. Rivoluzione americanaGli attuali Stati Uniti, erano prima della rivoluzione un insieme di colonie di diversi paesi: aNew York c’erano gli olandesi (prima era chiamata New Amsterdam, il nome New Yorkvenne dato dalla casata inglese York successivamente) , in Luisiana i francesi e gli spagnolinel centro -sud. Per quanto riguarda la situazione britannica, gli inglesi stavano a sud, e ipuritani a nord (erano salpati dai porti inglesi dopo le persecuzioni di Giacomo 1).Le colonie del nord erano più sviluppate con le industrie, mentre quelle del sud vivevano diagricoltura. La società era dinamica (no nobiltà), caratterizzata da incremento demografico con pocamortalità ed un grande flusso migratorio. Nel periodo della rivoluzione abbiamo una grandecrescita nell’economia, e da Londra vengono emanati gli atti di navigazione: gli inglesiavevano il monopolio sulle colonie, che non potevano privatamente esportare beni (nascecosì il contrabbando illegale americano). Venivano posti dei governatori per le colonie + unconcilio di notabili locali. Lo scoppio della guerra:La guerra venne combattuta tra gli inglesi e i coloni principalmente, visto che quest’ultimidesideravano l’indipendenza. Inizialmente, gli inglesi perdono il Canada, e questo causò deidanni economici, che do vevano essere saldati dai coloni. I coloni non erano inoltre liberi diespandersi, e questo fu concretizzato con il Royal Proclamation, che sanciva l’impossibilitàdei coloni di attraversare i monti Appalachi. Altri motivi che causarono la guerra furono i dazi sullo zucchero (sugar act), e lo Stampt act,dove i coloni erano obbligati ad usare marche da bollo inglesi, e quindi non possedevanopiù un briciolo di indipendenza. Avviene così una rivolta fiscale, per la quale i coloni volevano dei rappresentanti inParlamento (motivo principale di scoppio del conflitto). Così a seguito di un boicottaggio, loStampt Act viene abolito. Nel 1770 avviene il massacro di Boston, dove 5 manifestanti vennero uccisi dagli inglesi, eda seguito di ciò, venne emanato il Tea act, pe r il quale i coloni non potevano vendere il tè.I coloni ormai esausti, attaccarono una nave inglese colma di tè, attracata al porto diBoston, rovesciando tutto il contenuto in mare (Boston tea party). Come punizione, gliinglesi emanarono le leggi punitive, che limitavano ancor di più la libertà delle colonie.Nel 1774 le colonie si alleano in un comitato di corrispondenza, per il primo congressocontinentale. Le colonie volevano inizialmente puntare sulla diplomazia, che venne però poirepressa da Giorgio III.I coloni si dividevano in: patrioti e radicali (i più estremi), i lealisti (fedeli al sovrano) ed imoderati. Lo scoppio avviene quando le colonie britanniche si scontrarono nella battaglia diLexington, con le truppe britanniche guidate da Francis Smith. I coloni ne uscirono vincitori,ed istituirono il secondo congresso continentale, nel quale volevano moneta e commercioautonomi e nominavano George Washington (veterano guerra dei 7 anni) capo del loroesercito patriottico.Nasce quindi un senso comune di patri ottismo ed odio verso i repressivi inglesi, sottolineatoda Thomas Payne (diceva che George III era un tiranno).Nel 1776 coloni scacciano inglesi da Boston, nel 1777 avviene la battaglia di Saratoga dove icoloni riescono a vincere, sostenuti anche dal diplo matico Benjamin Franklin.Nel 1781 i coloni vincono ancora a Yorktown, e 2 anni dopo viene firmato il tratto diVersailles nel 1783, che annuncia la fine della guerra, e la sovranità dei coloni sui territoriancora da conquistare.Il 4 luglio 1776 le 13 colonie americane firmano la dichiarazione di indipendenza. Nuovo assetto Stati UnitiNel 1777 viene emanata una costituzione provvisoria, con un congresso (organo centraleper le colonie). Questa costituzione viene approvata dopo 4 anni poiché i coloni eranodiffidenti e competevano sul campo territoriale e commerciale, perciò volevano unarevisione. C’era anche la divisione tra governo federalista (centrale) e governoantifederalista (che limita), vincerà poi il pensiero del governo centrale, che darà unequilibrio alle colonie. OrganizzazioneSi parte innanzitutto con la divisione dei poteri (in Francia era già stata propostadall’illuminista Montesquie). Legislativo: Congresso (si occupava di tasse moneta ed esercito), diviso in Senato (2 per colonia) e Camera dei rappresentanti (in proporzione alla grandezza della colonia). Esecutivo: Presidente in carica 4 anni, e votato dalle assemblee. Era il capo dell’esercito e guidava il Congresso. (Può essere cacciato solo con l’impeachment). Giudiziario: Corte Suprema (si occupa di provvedimenti incostituzionali) Localmente le colonie rimangono autonome .La sovranità era popolare, e potevano votare solamente i maschi bianchi ricchi.La schiavitù: nel nord erano abolizionisti (Franklin), mentre al sud avevano un’economiabasata sugli schiavi. Si arriva la decisione che gli schiavi saranno vietati tra 20 anni. Da quiinizia la guerra di secessione, dove il nord voleva abolire la schiavitù.Il primo presidente degli Stati Uniti fu George Washington, che costruisce Washington D.CVengono poi emanati i 10 emendamenti (ad esempio: non si obbliga nessuno a deporre – 5emendamento). Durante i primi anni di governo unito delle 13 colonie ci furono delle opposizioni per leimposte federali e i dazi sulle merci estere (il sud meno ricco era penalizzato). Nel 1787 viene emanata l’ordinanza del nord -ovest che le nuove regioni potevano definirsitali, ed unirsi a stati già formati, entro le 60.000 persone. Dopo questo numero,diventavano stati veri e propri. Da qui nascono conflitti con i nativi, e la guerra indiana delnord-ovest, che termina con la nascita dello stato dell’Ohio.