Subido por Leandro Ricardo Lopes

traumenAus2016

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Martedì, Febraio 2016:
§ Mi ricordo, ero davvanti la porta chiusa di un bagno pubblico su un posto inesistente, non mi ricordo bene con chi ero, ma avevo datto vari compiti di programmazione ad Ivan, che stava dentro il bagno (non so si cagava o si cercava di fare i compiti). Poi una donna che fa la pulizia del bagno è seduta davvanti uno specchio, Ivan si è reccato dietro lei, non so per libidine o per scherzo, poi è uscito e ha detto che non ha fatto nessun compito che li ho passato.
Mercoledì, Febraio 2016:
§ Ho trovato Bahiano e Flavio, mi sa che siamo andati a fumare canna da qualché posto inesistente che aveva qualché somiglianza con il Giardino degli Stati in P. Caldas.
§ Poi, sembro vagamente di aver preparato delle trappole esplosive nella porta della mia stanza letto e magari una bomba con timer: dentro mio quarto ho lasciato "Träumt" per esplodere e sono andato via, ma appena vicino al cancello della Chacara, ho sentito i suoi gridi, mi sa che erano pure in italiano, "aiuto!", deciso di liberarla perché certamente alcun vicino sentirebbe i suoi gridi, lei sarebbe salva, e io sarei scoperto dalla polizia. Appena aperto la finestra della stanza, lei era sperata, e ho visto, mia nonna era tranquilla sdraiata su letto.
Giovedì Santo, 24 Marzo 2016:
§ Stavo nel cortile di nonna, mi arriva la zia e mi dice qualcosa riguardo un verme parassita e mi ha chiamato a vederlo. Mi ha fatto vedere un secchio pieno di qualcosa che sembrava materia vegetale in decomposizione, mischiato con fango e ha detto che li c'era un verme parassita. Le ho detto "no, è solamente un grande lombrico terrestre", ma lei ha insistito, e me ha detto che quella era solamente una parte del parasita, il resto stava dentro suo intestino.
§ Caminavo con "Träumt", nella note, in un posto che sembrava la via perimetrale di Santo Andre, quando lei a prova a prendere qualcosa che aveva trovato abbandonato sulla strada, le ho criticato e lei a lasciato quel coso. Poi lei ha trovato un orologio, e questo non ha voluto lasciare. Una ragazza onesta che passava ne ha intimato "Träumt" per andare con quel orologio da una guarda, per verificare il vero proprietario, ma "Träumt" recusò, in questo momento un'altra ragazza, bella, magra e piccola, ma che non sembrava tanto onesta come l'altra, è aparsa, e semprava di essere tanto la vera proprietaria dell'orologio, como vecchia nemica di "Träumt". Le due sono andate (o teletrasportate) a una via trasversale, dove è successo una lotta, dove chiaramente "Träumt" ha perduto... e mentre la lotta succedeva, sembrava di essere capodanno (e per questo mi ricordai della lotta che ho avuto con il "Colomba"), varie propaganda di coca-cola sono apparse in un ambito onipresente (la mia mente era questo ambito, certamente), io, per antagonismo, ho detto in voce alte "preferisco Pepsi".
Domenica di Pascoa, 27 Marzo 2016:
§ Il fratello di "Träumt" era, qualché volta, possesso da un'ente superpoteroso.
§ Parccheggiato la macchina di mio padre da qualché parte in un declive, quando sono tornato la macchina era spostata in mezzo la via, ne erano danni, il pneumatico era rotto, e mi sembra che il freno di mano non funzionava. Le ho portata, scendendo il declive, a un posto ermo, con fatica per mantenere il controllo, con l'intenzione di riparare il pneumatico.
§ Andato a una fiera di fungi e psilocibi: sembrava di essere sulla D. Pedro I, da qualché parte tra Harada e Nakamura. Ho fatto un giro, ma non ho trovato il fungo che ci interessava (a me e a qualcun(a) che non ricordo), la professoressa di pittura, Aparecida, era una venditora della fiera. Mi ricordo dei colori vivi dei fungi. Lei ha detto che magari il psilocibo potrebbe sodisfare la mia necessita, ma le ho detto che prima dovrei fare una ricerca sull'internet. Lei sembrava felice in vedermi, ne ha fatto domanda sull'uso dei fungi e delle droghe, le ho detto che è per motivo religioso l'uso, ha chiesto anche del crack (mio cugino ex-tossicodipendente era accanto a me) le ho detto che questo tipo di drova non me va, e quindì ho acceso una sigaretta di canna, e al contempo le ho detto che solo me faccio la canna, non molto perché il fumo fa male, ma che comunque mi approssima a Dio.
Lunedì, 28 Marzo 2016:
§ Ero in una fila per l'università, mi avevo iscritto alla Scienza da Computazione. Mi madre mi chiama perché la signorina che stava per realizzare la mia scrizione voleva chiedermi si volevo iscrivermi a qualunque altro corso, perché i miei voti erano i secondi più alti, quindi, avevo la prevedenza sulla gentaglia.
Martedì, 29 Marzo 2016:
§ < 1:30 AM: Qualcosa strana succedeve al mondo. Una ragazzina era possessa da creature strane, e questa ragazzina toccava la gente trasformandone in energia, che era inviata a un'altra dimensione... da qualché parte una coppia scopava dentro la loro casa, nel bagno, quando il padre della femmina (sembrava Luigino), dalla sua casa, che era davvanti alla casa della coppia, apariva nella sua finestra e notava qualcosa, il maschio cerca di dissimulare, facendo finta che stava a pullire il vetro della finestra.
§ > 1:30 AM: Comprava scatola di bonbon tramite internet,e ne andavo a prenderla al centro. Mi sa che trovavo "Träumt" presso Remigio Prezia. Mi sa che non è stato possibile prendele i bonbons perché era troppo tarde. Affitavo una stanza a uno italiano buonone... Mara, sposa di Barsotti, aveva messo un bello e fottuto cancello all'entrata del "condomino" e un di quelli peruviani criticavano la mia crocchia di capelli... c'era più gente a casa, l'italiano ritornava da una passeggiata... c'era una camera pressio il nuovo cancello, cercavo di guardare la loro immagine da un monitor che restava su dove è la porta della stanza letto accanto al saloto, ma trovavo solamente filmati di mio padre dentro uno studio, dove lui cercava di fare il cantante.
Mercoledì, 30 Marzo 2016:
§ Camminavo nei paraggi di Don Bosco, tanto nel Santa Rosaria, quanto nella Prezia e nella Cel. Virgilio. Mi accompagnavano 3 anziani, 2 femmine e un maschio. Passeggiavo, guardavo le case, etc., Ho acceso un spinello, il vecchietto, e magari una delle vecchia, hanno voluto dare un tiro, ho avuto paura di offrirle e farli del male, e infatti il vecchio a detto che li a accellerato il cuora, ma niente male... poi, più dalla parte della Virgilio, ho acceso per finere il resto dello spinello, provando a nascondere dei vecchi, perché, sempre con paura che gli facessi del male. Poi, credo che siamo tutti andati dalla fermata dell'autobus, lì dove ora c'è una stagione di autobus (ma non c'era, magari era nel passato, prima della sua costruzione). Poi, mi sa, era sabato, ho ricordato che i miei genitori dovevano passare lì con la macchina, ne ho detto questo agli anziani, e siamo rimasti un tempo nella fermata, che era piena di gente, incluse la "Tubone", che avave i capelli dipinti in nero, e la sua amica. Poi miei genitori sono passati, gli anziani sono scomparsi, e mia madre mi ha datto delle notizia riguardo lo stato di Susi, che era appena uscita tal veterinario: il dottore le aveva strato un mucchio di vermi (così lunghi!) dalla vescica.
Giovedì, 31 Marzo 2016:
§ "Träumt" ed io stavamo sdraiati sul marciapiedi, affiancati a una casa, nella via dove c'è il "Bolone Autoscuola". Sembra che cercavamo di dormire lì, ce ne avevamo una lenzuola bianca con la cui ci coprivamo. Una tizia sembrava curiosa, ed io metevo la mia testa sotto la lenzuola per non farmi vedere da questa curiosa. Parlavo che mia madra era andata a Pinda, e tornerebbe solamente venerdì, anche se, paradossalmente, non aveva portato la mia nonna insieme. A certo punto, non mi ricordo per quale motivo, abbiamo deciso di invadere la casa a cui eravamo affiancati, perché sembrava che non c'era nessun. Siamo riusciti ad entrare dalla finestra, ma per uscire non mi sembrava possibile senza distruggere le gradini della finestra, cosa che allora o deciso di fare, e "Träumt" doveva uscire prima... siamo distratti, quando le ho sentito dire "che vergogna" - si riferiva al fatto di che la persona proprietaria della casa stava per apprire la porta, era appena arrivata. Ho provato a passare dalla finestra distrutta, in modi di non farmi vedere dalla persona che apriva la porta, posto che la porta bloccherebbe la sua vista per il tempo che ci voleva per chiuderla nuovamente - però, mi sa che mi sono incastrato dalla vita in giù, fatto che certamente almenterebbe la vergongna. A quel momento, il pensiero che avevo in mente era "dovrò pagare la finestra distrutta e spiegare che non ero ladro".
Venerdì, 1º Aprile, 2016:
§ La spiaggia, è successo qualcosa in qualché spiaggia.
§ Guardavo la TV, vedevo il successo della 3, molta allegria nel playout, Peak con sua moglie, e Vinciguerra, poi loro nell'aeroplano. A certo punto mi arriva la nonna, preoccupata con dei bolleti (i genitori viaggiavano), voleva usare un telefono fisso piuttosto che quello mobile, ma non è riuscia, é venuta da me chiedere qualcosa, seduta sullo stesso divano dove ero sdraiato, ma poi si è accorta di disturbarbi ed è andata dall'altro divano. Poi, è successo interruzione nella distribuzione di elettricità, e arrivavano un sacco di gente, parenti della nonna alcuni, la zia Helena e zio Manuel tra loro. Sembrava quase una festa, e c'era pane francese, ne ho preso due e sono andato alla mia stanza letto, ma dentro la stanza c'era un sacco di gente seduta intorno al mio letto, tra loro zio Manuel, ho lanciato i pani sul letto, inconformato, perché volevo sdraiarmene, ho preso i pani e rimesso dentro il sacco sopra il tavolo e ho avisato la gente che c'erano più pani - ho pensato ad tornare sulla mia stanza, sdraiarmi e chiedere, cortesemente, che loro uscissero, ma invece sono andato sulla stanza dei miei genitori, e me ne sono sdraiato lì, quando allora, una ragazzina da circa dodice anni, bruttina, mi è arrivata, con un foglio di pubblicità e mi ha chiesto se avevo tattuaggio, ma è venuta su di me e ha passato il suo corpo presso Svadhisthana - ho avuto una forte sensazione fisiologica e anche paura di essere visto e frainteso, comunque, ho pensato che la ragazzina lo faceva per innocenza, senza capire cosa quell'atto mi provocherebbe, ma in seguito, la ragazzina ha provato a mettere la mano dentro i miei pantalloni esattamente su Svadistana, momento in cui ho capito che quella sapeva cosa faceva, ma al momento ho avuto una fortissima sensazione fisiologica che mi ha fatto fare una forza estrema su Muladara e Svadhisthana per non perdere lo status di Urdhvareta e mantenere il liquido dentro, e la forza e la sensazione è stata così forte che mi sono tolto dalla dimensione del Nidra... sono tornato qui, con una grande paura di aver perso lo status di Urdhvareta, ma poi ho constattato che sono riuscito ad evitare questo sprecco.
Lunedì, 4 Aprile, 2016:
§ Stavamo io e "Träumt" ad un posto, sembrava un salone di parrucchiere, ed eravamo sotto effetto di erva, stavo sicuro di dover preservare "mouna", ma lei a iniziato a dire qualcosa, magari alla gente che era li dentro, cosa mi ha disturbato la "mouna"... magari qua, nel quartiere, c'era Gray-Son, Koseki, Formica, e magari qualcun'altro, mi sa che magari andavamo a tirare ancora un po' di erva... Gray-Son aveva detto qualcosa riguardo la sua moglie, e che voleva commetere adulterio, ciò mi ha rotto il cazzo, e iniziamo a litigare, magari ci sono state aggressioni fisiche, ma é durata poco, poi mi ricordo di aver salutato Koseki.
§ Un cane molto simpatico in un passaggio di cimento, ma simpatico fino a quando è stato chiuso dentro una gabbia.
Martedì, 5 Aprile, 2016:
§ Stavamo io e "Träumt" seduti presso il cancelletto di nonna Veronica. Sono entrato dentro la casa della nonna, lasciato "Träumt" fuori, dalla porta della stanza di soggiorno, e lì mi sembra che c'era la nonna e zia Lila, e c'era una foto dove stavo io, e ci parlavamo riguardo questa foto, perché avevo sempre pensato di essere un tizio più scuro di me alla destra della foto, però, in verità io ero un'altra, più chiaro, alla sinistra... e dentro dalla macchina, magari quella di zio Ado, c'eravamo io, "Träumt", Ado, magari Dan(n)i, sua madre e suo nipote: Ado, come sempre, parlavava troppo, anche Dan(n)i parlavava un po', era davvanti, al posto del passeggero, però, mi sembra che ero io stesso alla guida, oppure nessun: sembre che andavamo dalle vie di San Paolo capitale, e a certo punto ho detto ad Ado che io e "Träumt" dovevamo andare dal zoo, ma lui ha risposto che non valeva la penna, non so se perché il zoo era troppo grande per essere visto in quel giorno, oppure, come mi pare lui ha detto, perché il cammino era complesso - gli ho detto che non era un problema, perché scenderemo dalla macchina ed andremo tramite metro.
§ Stavo presso mia stanza letto, che era un frammischiato tra quella di P. Caldas e quella di S. Andre. Quando mi è arrivata un'amichevole mongolica - allora ho deciso di lavarmi per prenderla: le ho detto di aspettarmi un attimo. Per poter lavarmi sono stato costretto ad aspettare la mia nipote disoccupare i miei pc (non ne ho idea perché)...
Mercoledì, 6 Aprile, 2016:
§ Vivevo in una bella e grande casa, c'è venuto uno che magare fossi dal dipartamento di elettricità per fare qualché servizio, poi questo ha chiesto qualcosa riguardo la morte di mio cognato, le ho detto qualcosa, e ho fatto ricordare che tutto è voglia di Dio, mia cugina sembra che ha sentito questo e si è arrabbiata mi ha proferito aggressioni verbali.
§ Stavo presso la casa della zia, quella che è affianco di dove era la casa della nonna, era tempo di dormire, ho detto qualcosa a Jeffer-son, magari che Dio è ineffabile, (anche se non ero sicuro del senso di questa parola), e lui si è impaurito allo estremo per questa parola.
§ Poi, stavamo in un'altra casa (magari neanche esiste), Jeffer-son e suo padre, e magari andavamo a passeggiare dalla via, ma mi sa che il bimbo era malatto... passeggiando da solo, qua, a P. Caldas, mi sa che sono andato a trovare "Träumt", era buio, magari siamo andati alla fontana delle scimmie, e li ho capito che io ero gradito dalle ragazze, e per tornare a casa, ho deciso di passare nuovamente, da solo alla fontana, per sentirmi gradito: ma tutto li era estraneo, volevo, magari, lavare i capelli li, ma era complesso tutto, e all'ovest della piazza c'era una costruzione della prefetura, si vedeva la scrivania di un riparto burocratico, e da quel posto usciva acqua, l'unica fontana che mi era accessibile, mi sa che c'erano degli vecchi avvocati italo-brasiliani che non conosco ma che ho visto su linkedin ieri, e pensavo come mai l'acqua bagnava il pavimento di quel reparto.
§ Nella stessa stanza che ieri c'era la mongolica, c'era una che mi sa era "Träumt", ma alla fine, era anche, e sicuramente, ""Deadly K."", perché ho visto sua faccia, e mi chiedeva "perché "in bocca al lupo"?", e io dicevo che non ero sicuro, però magari perché il lupo suona qualcosa come "Auuuu", quindì, "Auuu-guri".
Venerdì, 8 Aprile 2016:
§ O film, o realtà, o entrambi: guerra tra due bandi di glatiatori del futuro, vestiti e scenari tipici (tanto del passato quanto del futuro). Arme da sparo, e i liders dei due gruppi hanno paura - uno dei liders, con un tridente, rompe la porta di uno castello, ma non per motivi di guerra, magari per ira, e magari questo ero io: quando la porta è rotta il lider colpisce uno aristocratico (magari il re di quel castello) nella pancia schiacciandolo al muro, poi, dopo aver capito di essere mosso solamente dalla ira si sente pentito... ma magari era solamente un film, che guardavamo nel soggiorno della casa di Dan(n)i, dove si preparavamo per dormire, loro si sentivano confortevole, però, io guardavo intorno, in cerca di qualcosa confortevole per dormire - loro, allora, avevano l'intuito manifesto di trovare qualcosa "religiosa" per mettere sulla tv per dormire.
§ Um grosso supermercato, che era relativamente apperto per conto di essere un giorno festivo...
§ La casa della nonna M.V.P.L., il suo letto, l'immagini di santi.
§ Nella via che era ibrida di quella dove vive F. Augusto ed i S. Chaves e qualcun altro posto, cielo scuro, io e "Träumt" seduti sul marciapiedi, magari ce ne avevamo qualcosa a fare con la canna(...).
Domenica, 17 Aprile 2016:
§ R.L. Piperno è venuto qua, a P. Caldas, nella notte, e abbiamo fatto una canna. Qua, nella notte, è stato molto movimento di gente che ha preso in affitto qualché parte della nostra proprietà.
Lunedì, 18 Aprile 2016:
§ Molta, veramente, molta cosa è successo, ma mi sono dimenticato, ricordo solamente che dovevo effettuare accesso remoto in un PC, ma non andava, quindi, ho deciso di andare fisicamente da quel PC per sistemarlo.
§ Portavo un grosso pneumatico o una bicicleta (nel giorno dovevo portare la moto dal meccanico), mi sono fermato da una città vuota. Per un tempo sono stato sopra la marquise di un negozio, poi sono entrato in una casa, che c'era una persona che sembrava dall'India nell'aparenza fisica, e mi sa che era parente di Douglas (magari della madre di Douglas), oppure questa persona badava la madre di Douglas, che era malatta. Questa persona ci ha portato un po' di qualcosa che sembrava ciocolatto con vaniglia sopra (magari "Träumt" c'era, o c'era in alcune parti), ma la cosa era spiacevole, ho riffiutato, e, preoccupato con il fatto che la persona potrebbe dare quella roba a un cane, gli ho avvertito di non dare questo tipo di cosa agli animali, poi sono andato.
Martedì, 19 Aprile 2016:
§ C'era Xavier, mi sa che lui dormiva sul pavimento, accanto uno armadio, dentro una casa dove stavo, e mi ricordo di vedere che aveva allisato i capelli... nella TV parlavano troppo su Shoko, ho capito che lui era stato esecutato, ho pianto perciò, e mi sa che lui stesso sembra di non aver creduto alle mie lacrime, e mi è venuto a guardare dritto negli occhi.
Mercoledì, 20 Aprile 2016:
§ Camminavamo, Formica, Gray-Son ed io, in una via che sembrava Alfredo Torrico Morales, parlavamo dello spreco di grosse macchine che c'erano abbandonate dove nel presente c'è Sintetic Society, accanto la casa de Gray-Father, grossissime macchine che sembravano trattori e altre macchine magari per la minerazione o la costruzione. Ho detto che qualcosa che ci basterebbe vendere una di quelle macchine al riciclaggio per aver soldi abbastanza per una lunga diversione (allo stesso tempo mi sono sentito falso, perché non vorrei la loro diversione, ma volevo l'isolamente e la meditazione). Ho guardato verso Ovest, dove una volta c'era una foresta di eucaliptus e oggi c'è la promessa della vendita di terreni, dove una volta Gray-Son ha pensato di vedere un UFO quando ha visto Venere verso quella regione: li, anche se il cielo era un po' chiaro, si vedeva Pleiadi (Le Sette Sorelle), li ho detto di guardare lì, informando che quella era la costellazione di Toro, ma quando hanno guardato quella direzione una nuvole aveva coperto le stelle.
Giovedì, 21 Aprile 2016:
§ Andrezigno cercava di fare fuoco con pezzetini di legno che trovava sul solo, io cercavo di aiutarlo, inclusive sputavo sui tizzoni e i pezzi di legni, cercando di aiutare in qualché modo, ma lui si è lamentato dicendo che in qualché modo ostacolavo la cosa.
Domenica, 24 Aprile 2016:
§ Magari "Träumt" aveva qualché problema giuridico, così siamo andati a frequentare un'aula in un'università di Diritto, sono andato al bagno, e quanto tornato in aula "Träumt" era sparita, ho pure pensato che era morta.
§ Poi, a dialogare con un professore, esso ci spiegava il mio diritto riguardo qualcosa concernente all'automobile, gli ho fatto vedere il documento che era nella mia tasca.
Lunedì, 25 Aprile 2016:
§ Stavo con qualcosa che allo stesso tempo era quella bike cross 20 rossa che sto a riparare, e, con gente che ne aveva bikes, andavamo da un edificio nei pressi del SESC, e li dentro, mi sa, ce ne aveva una track per bikes: ho deciso di non andare insieme a loro perché avevo notato che parti della mia bike (oppure qualcosa come) stava rompersi.
Mercoledì, 27 Aprile 2016:
§ Era un salone, con dei tavoli retangolari, magari in Santo André. Era un evento religioso, dove eravamo, che mi ricordo, io, Dan(n)i, Z. Ede e nonno André. Nonno magari era davvanti a me, Z. Ede a mio fianco sinistro e Dan()i sembra che era nel tavolo dietro a me... mi sa che nonno per un po' è andato da un'altra stanza, poi tornato. Dan(n)i ha chiamato il nonno "padre" (pai)... ne ho pensato che in certo senso lui lo era davvero.
Venerdì, 29 Aprile 2016:
§ Stava in una stazione d autobus, c'era gente con me, incluso B. A. Alonso, e quest'ultimo voleva andare dalla macchina di mio padre per prendere dei biscotti, però ci mancava poco tempo per la partenza dell'autobus che aspettavamo, paradossalmente prenderemmo l'autobus con la macchina, quindi non ci voleva freta.
§ Ero al centro di P. Caldas, con una bike-moto, il pneu frontale era slik e toccava il parafango. e perciò si è rotto... sono tornato a casa magari in autobus, mi ricordo che arrivavo dalla via paralella verso ovest, e anche si fosse qua a P. Caldas, il soggiorno della casa sembrava quello di S. André... ho reso conto di aver perso mio rosario, ma Susi me lo ha portato, ho avuto un po' di schiffo e ho pensanto in lavarlo.
Sabato, 30 Aprile 2016:
§ Ero a un posto strano, sapevo che un minorenne voleva uscidermi, con un cannello ci provò, ma ha colpito un'altra persona per sbaglio... l'ambiente si è cambiato, tutto era da indio, ballavano e cantavano una musica da indio, e in questa musica parlavano qualcosa che mi sembrava "yoga", ma certo che non era questo, perché erano indios, non indianos.
§ Andavo senza rumo tarde della sera (o notte, o mattina, certo il cielo era scuro) con "Träumt", Formica e Gray-Son... avevo appena detto a "Träumt": "credo ora sia troppo tarde per mangiare il sacramento, dovrò prepararlo per essere fumato", ma lei non ha voluto venire con me per preparare la robe, anche se voleva consumarlo.
Lunedì, 2 maggio 2016:
§ Mi bagnavo, ho notato che mio pene stava minore del normale, ho quindi provato a farlo irridire, e ho realizzato un pompino in me stesso.
Martedì, 3 maggio 2016:
§ Stavo alla D. Pedro I, mio padre doveva risolvere qualcosa nel fondo della casa, ma invece di entrare dalla D. Pedro I, era andato per entrare dalla C. M. T. de Camargo.
Domenica, 8 maggio 2016:
§ "Träumt" ed io dormivamo in un terrazzo scoperto, e un animaletto (pipistrello o opussum) ci è venuto a disturbarci il sonno. A principio "Träumt" si manifestò con affetto verso l'animale, ma un po' dopo mi sembrava che voleva agredirlo, e si è alzata, usava un shorts corto.
Lunedì, 9 maggio 2016:
§ Il L'oro si eccitava quando caminavo in determinata posizione, i suoi occhi diventavano più grandi che mai, e lui era rilassato, caminava sul pavimento, anche riposava lì.
Martedì, 10 maggio 2016:
§ A casa, a P. Caldas, quando non c'era nessun, mangiavo feijoada con rizzo fatto da madre. Poi quando ritornava la madre con la Z. Ede, chiedeva del suo rizzo, mi ha fatto sapere che ancora voleva mangiarlo, mi sono offerto per fare quel mio rizzo, lei accettò, ma dovevo farlo più tarde.
§ Ancora a casa, c'era Z. Ado e il padre, mi sa che nel mio posto letto c'era un sacco di robe da cioccolatto... poi ero dentro il bagno, dove è il lavello, mio padre era anche li dentro, alla mia sinistra, recitavo un mantra che mi sembra che affermava che non avevo scelta ma essere mussulmano, dopo di ciò mio padre mi ha datto un'uova di pascoa, e così ricordai che mio posto letto era ormai pieno di cioccolatto.
Mercoledì, 11 maggio 2016:
§ ... c'era un incontro familiare, non so esatto dove, ho detto "Luiz, está calor", e c'era "Luizinho" che era seduto in una di quelle sedia che c'erano alla cucina della nonna V..
Lunedì, 23 maggio 2016:
§ Sono andato ad un evento in un edificio, questo evento mi sembrava un evento non religioso ma con la presenza di soli religiosi, e avevano capelli e barbe lunghe, e l'oratore magari era Baba Randev... ma siamo stati sorpresi da gente antireligiosa che è entrata dentro l'edificio con arme a sparare, mi sa che tutti i religiosi non sono stati vittimati, ma erano preparati per questo assalto... quando sono ritornato a casa ero eccitato a raccontare la storia, magaria alla madre.
Giovedì, 26 maggio 2016:
§ Ero alla casa della D. Pedro I, avevo una piccola scimmia, che muoveva cortine della finestra del soggiorno, con me c'erano altre 2 persone intime che non saprei precisare, ma mi sà eravamo bambini, siamo andati in cucina, quando qualcun di coloro che erano con me ha detto di aver visto un ladro, e allora il ladro è passato in fretta, dal soggiorno verso l'area di servizio, poi tornato alla uscita al soggiorno, voleva scappare, ma eravamo tutti chiusi lì - ho detto al ladro per aver calma perché ero avvocato e, quindi, gli capivo... lui si è calmato, siamo riusciti ad aprire la porta, e siamo seduti lì, al di fuori, affiancati al muro che separa la casa dalla meccanica, davvanti alla porta... uno minore di me stava per chiudere la porta, gli ho detto per chiudere con cura per non ferire "l'animaletto" (non ho pronunciato che era una scimmia, perché prevedevo che poteva interessare al ladro).
Mercoledì, 1 giugno 2016
§ Era a una casa che esiste solamente lì (dentro), cui fondo ha una uscita e è alto... ero seduto sulla porta, e Gircel veniva a dirme qualcosa.
Giovedì, 2 giugno 2016
§ Andavo da una parte all'altra del Parque Pinheiros, dove era il "bar do baiano" era una brutta "chiesa "quadrangular""... a casa c'erano 3 PMs, e anche L. Fillipo, ancora bambino... ho visto la PM perquisire qualcuno a casa, poi loro sono seduti sul divano, uno mi ha chiesto qualcosa, che non ho capito, quindi ho toldo il cotone dagli uditi e gli ho chiesto per ri-domandare... pioveva (come realmente pioveva fuori)... la rete da dormire era metà sotto il coperto del saloto nord, metà sotto pioggia nel giardino (magari era collegata a un albero)... avevo paura che i PMs perquisissero me o mia stanza (sappiamo cosa c'è sotto la scrivania)... poi sono andato a giocare video gioco, e ho sentito certo contrasto a giocare un con hardware della Sega.
Venerdì 3 giu 16
§ Ero in un grosso supermercato a Santo Andre, sono andate fuori in un posto dove pensavo fosse la fermata dell'autobus, e c'era un uomo con circa 50-60 anni che anche l'aspettava... dopo un tempo ho capito che quella non era la fermata, perché era ancora dentro il terreno dello supermercato, sono andato fuori allora... alla fermata molta gente, e intorno molti edifizi alti, non ero sicuro dove dovevo prendere l'autobus giusto (per magari ritornare alla Vila Luzita), poi mi sono preoccupato con le robe che portavo nei vari sacchi pastici, perciò ne ho messo tutto fuori sul marciapiedi per conferire o cercare qualcosa, poi, distratto da qualcosa, quando rivolgo l'occhio alle mie robe sul marciapiedi (mi ricordo chiaramente dello inchiostro per la stampante) ho visto che la gente aveva iniziato a usare le mie robe, uno sembrava di dipíngere qualcosa su un foglio di eva (che magari era mio) con il mio inchiostro.
Sabato 4 giu, 2016:
§ Ero in un posto ibrido tra il San Michel (Wenceslau Bras) e un edifizio con più di 2 pavimenti dove c'era un evento sociale con la presenza di Dan(n)i, sua madre, e Filippo (che nuovamente era un bimbo). Dalla finestra guardavo il parcheggio, dove due "noias" rubavano la mia bicicleta (quella che ho dipinto di rosso, regalo da Gircel), scendevo subito gridando, ma non c'erano guardie, e i "noias" avevano sparito... preso il celullare, provai a telefonare a casa per chiamare qualcuno per scendere subito la Wenceslau Bras nella speranza di trovare i ladri, ma non si riusciva a fare la telefonata... Dan(n)i iniziava a fare un discorso sul valore spirituale e transcendentale della bicicleta... continuai a provare, fino a quando mi sono arrabiato e gridato "cacchio de minchia", così con forza che è andato altre l'interiore, verso l'esteriore, e mi sono pure svegliato
§ Formica è venuto qui, con suo uniforme da PM, eravamo dentro casa, gli ho invitato ad andare fuori per fare una passeggiata, siamo fermati alla scala della porta del salotto, dove la scala non è coperta... lui ha detto che il suo uniforme era di pessima qualità e si guastava in poco tempo, gli ho detto che almeno non è un uniforme brutto, cose come non è brutto alcuni uniformi della PM di SP.
Martedì, 7 giu 2016:
§ L'uccello è stato dimenticato fuori la notte, l'ho trovato fuori, sopra la finestra della salotto di pranzo. Gli ho messo dentro mentre era sveglio e sembrava bene, ma subito dopo entrare è caduto inconscio dentro la gabbia. § Un grande edifizio, molta gente, adulti e bimbi, e la gente andava dall'altro lato della via in un'altro edifizio... poi la festa inizia a finire, io sono rimasto alla fine, vedevo l'evento si svuotare.
Giovedì 9 giu 2016:
§ Guardavo dalla finestra in un posto che non so dov'è, e passa Vinciguerra con qualcuno, e questo qualcun mi salutò.
Venerdì, 10 giugno 2016
§ Era notte, sono andato a casa di ""Deadly K."", che era in un posto che non esiste, accanto il fiume che traversa P. Caldas in un angolo con svariati commerci, e la sua casa era anche un commercio cha avevano messo su per provare se lei riusciva a abbandonare i suoi vizi, ma non andava. La sua sorella mi ha raccontato tutto che succedeva, per quase tutta la notte, e presso la matina arrivò sua madre, e poi la sua impiegata, che era una negra cicciona. ""Deadly K."" mi ha fatto vedere i suoi seni, poi, mentre ascoltavo lei o sua sorella, quel gerente dell'Itaú voleva vendere telefoni mobili, e ha interroto il dialogo e mi ha messo nella mano un telefono per farci vedere qualché cosa, mi sono infastidito, e credo di aver messo sul tavolo il telefono e continuato ad ascoltare chi parlava prima della sua interruzione.
Sabato 11 giugno 2016
§ Ero davanti l'officina Big-Bang, Dan(n)i e una sua amica era con me. Dan(n)i diceva che dentro l'officina, in una macchina, c'era pornografia con attrici adolescenti, e mi sembra che mi sono scomposto in un gruppo di giovani, e questi giovani sono entrati li e è successo una grande confusione: non è chiaro se hanno combinato della violenza, anche sessuale, ma ho visto con miei occhi qualcun usare una bazooka, e poi mi sembra che si è pure fatto del male per non saper usarne... dentro l'officina c'era, mi sembra, un cinema, e anche delle camere di sicurezza, e magari la camera di sicurezza ha registrato immagini del film che girava nello cinema, e le autorità hanno pensato che la gente del film erano quelli, o, inversamente, che le violenze del film, mai successe, erano state perpetrate da loro: e sembra che è stato così, che le autorità li hanno perseguitati per qualcosa mai esistita... poi, camminavo sulla R. Prezia, accanto al fiume, e il marciapiedi era pieno di fango, e le macchine passavano in alta velocità, cosa che ci impauriva.
Martedì, 14 giugno 2016:
§ ... ero da qualché parte, dall'altra parte della via c'era una casa piena di gente, il tizio che era il centro delle attenzioni era qualcuno che mi sembrava Della Testa, e c'erano i suoi cani che facevano alcun spettacolo, mentre tutti erano distratti con lo spettacolo, una bambina piccolissima è uscita dalla finestra del pavimento di sopra, scendendo come un ragno, fino al punto che non c'era muro, e in questo momento tutta la gente, inclusi Della Testa, ha finalmente, con spavento, notato la bambina.
Mercoledì, 15 giugno 2016:
§ C'era una grande e bella casa... sembra che c'erano tanta gente, e in una stanza al fondo, dove frequentavo, abitava "Träumt" o "Deadly K." o una simbionte di entrambi... avevo qualcosa a che fare, ma in certo momento ero al di fuori, nel giardino, e li, prima trovave Alexandre Guimarães (petista e baccielliere in Diritto), e poi, con entusiasmo trovai anche in quel giardino Renato Xavier... è successo tante cose, e ho visto posti interessanti, ma non riesco a ricordare.
Venerdì, 17 giugno 2016:
§ Era un pomeriggio nuboloso, Dan(n)i era qua, da sola, e era proposto che noi due andavassimo a fare un giro, in macchina, fino al centro di P. Caldas - le ho chiesto si voleva canna, ma, comunque, con la condizione di preservare il sacro silenzo, lei sembrò di essere d'accordo... salgo in macchina, e osservo che ci sono un sacco di macchine parcheggiata a casa mia, quando provo a usciro, sento che ho avuto uno scontro con un'altra macchina... poi, visto meglio, non ho scontrato con la macchina, ma magari in un piccolo albero o una grande pietra, mentre mio cugino, Murilo, che era appena arrivato in sua macchina, si ha scontratto fortemente contro qualcos'altro presso il cancello d'entrata di casa: questo mi ha fatto avere l'impressione che ero scontrato con la sua macchina, avevamo si scontrato con cose diverse, allo stesso tempo. Ho presto capito che era il compleanno di mio padre, e tutti quelli macchine erano li per questo. Mio padre, è venuto da me, in macchina, e ha detto che lo scontro ha provocato un danno alla sedia del passeggero, e quindi lui doveva fare un giro con la macchina in una via particolare del quartiere, l'ha nominata "Rio Grande do Sul", ma poi ha detto un'altro nome, e mi sembra che era quella via dove viveva Sarney... andati lì, inverita, eravamo dentro una casa, io, mio padre e quell'amica di "Tubone": lei alla sinistra, padre in mezzo, io a destra, e la sedia della macchina era alla estrema destra, presso una porta, dove la luce del sole la raggiungeva: e questo era il test che mio padre voleva fare, lasciare la sedia sotto la luce del sole per vedere qualché imperfezione - nella TV davanti noi passava il "Domingo Legal", e ci era filmati di giovani che facevano orgia: un solo maschio, un sacco di femmine, e una femmina particolare che era lo scopo del desiderio di tutti - era una vera pornografia, le ragazze bacciavano quella ragazza (in questo momento l'amica di "Tubone" ha detto "schiffo!", e mio padre si alzo per guardare la sedia della macchina da vicino), e poi la ragazza aveva le gambe apperte, così faceva vedere la sua bellissima e grande figa, che era penetrata dalle mani delle altre ragazze - mi sono incollato all'amica della "Tubone", lei ha detto che i suoi non erano più amante, e che suo padre aveva un'altra (magari), abbiamo avuto un momento di affetto piacevole, ne ho parlato di avere pietà di "Träumt".
Sabato, 25 giugno 2016:
§ Ho dovuto traversare il Guarará (fiume) da una struttura di legno marcia che sembrava di essere stata una grande copertura parabolica... i legni si rompevano, avevo molta cura per non cadere, non so si i cinesi solo mi guardavano o si quella struttura era roba loro, certo però che è finito in modo indeterminato.
§ Qualché posto che <sembrava> una scuola (presso la Scula Dom Bosco), e c'era una scala che scendeva, e una vecchia mi ha detto del suo figlio che era sepolto lì... io sono uscito, ho detto a qualcuno che dovrei andare dalla parte dove vivo, verso la Av. W. Brás, ho guardato in entrambi direzioni, e sono andato inverso.
§ Negra e Susi, sulla casa nella D. Pedro I, ho pensato che era possibile giocare la pallina li.
§ Andavo verso la zona ovest di P. Caldas, poi in direzione nord, verso São Domingos, e li c'era una lunga strada scura e solitamente vuota, ma dove erano dei operai della costruzione, e mi hanno lasciato andare, perché al fine di questa strada c'era la PUC, avevo detto che dovevo andare lì.
Domenica, 26 giugno 2016:
§ "Träumt" o Dan(n)i, o un'amalgama tra le due, dormiva nella stanza di Z. Ado, sempre, fino a quando lui ritornava.
Martedì, 28 giugno 2016:
§ ... a casa (questa, magari) c'erano gente, magari la cugina Fernanda...
§ #############################
Mercoledì, 29 giu 2016:
§ Avvocato vendeva il suo libro sulla pornografia, (Kin) il preambulo era un'opera che sembrava un po' troppo poetica, e questo parlava con l'ambassatore in una festa. Sean Connery non piaceva con il libro ma gli professori erano ringraziati, e in giornalista a brasilia che era dentro il salottino dentro l'autobus che gli equipaggio. La copertina c'era il diavolo nudo mischiato con roba della cultura giapponesa... si chiedeva scusa perché Niezsche parlava della "bestia bionda animale da preda" e si ringraziava gli altri più precisamente, theGlass vendeva il libro. Una pubblicazione critica alla wikipedia. "Non esiste cattivo, il più forte che domina deve diffamare il perdente, è la regola della Natura." Che la bandiera degli USA!=Δ chiedeva agli US per diventare come Svizzera. Invitavamp gli islamici per inirsi agli US e con lo Stato Brasiliano per far finire la violenza popolazionale, loro nelle favelas. Sodoma. E Paolo? Ricorda?
§ La gente há panico di Dio Uomo. Perquale motivo? § ##############################
§ Materdì, 12 luglio 2016:
§ C'era un edificio molto grande, e il andavo dalle stanze occulte degli impiegati e della impiegata "caseira". Io e qualcuno, probabile "Träumt" dormivamo nel materasso gonfiabile quando questo esplode la sua camara interna, che era cambiabile, e mio telefono squillava, e era "Deadly K." oppure "'mica di Tubone", perché anche il suo materasso gonfiabile aveva esploso e magari voleva mio aiuto.
§ Io e "Träumt" andavamo dalle via di un posto che non so dov'è, entravamo in uno grande ristorante, lì lei si spaventava quando eravamo vicini a due porte (della sinistra chiusa, della destra aperta), e sparava il suo spray di pepperoncini contro qualcun che era dietro la porta sinistra... cercavamo di scapare, ma la gente ci beccava: trovai ingiusto perché era casino di "Träumt", non mio. Tante volte cercavo di scapare, ma no riuscivo, non so cosa volevano farci, ma mi sembrava gente cattiva.
Mercoledì, 13 luglio 2016:
§ ... mentre andavo in una via, guardai dentro una edicola e li c'era Flavio Augusto e alcuni giovani, e mi hanno detto che erano in "arresto", aspettavano l'autorità, e nei giornali c'era foto di lavoro comunitario, e quindì li ho detto "almeno magari lì, in questo lavoro comunitario, troverette una ragazza un po' più giovani di voi", e così tutti sono divenuti felici con la situazione.
Mercoledì, 20 luglio 2016:
§ "Menzonga" aveva un marito o fidanzato, e io andavo a trovarla, e lei restava sdraiata su un divano con suo marito, mi sentivo un po' geloso perché voleva restare lì, straiata.
Lunedi, 25 luglio 2016:
§ In un posto con coline che sembravano un po' le favelas, ma non era troppo povero, avevo trovato trovato l'amica di "Tubone", che mi diceva che era incinta e mi faceva vedere la pancia, che non mi sembrava troppo grande, e poi lei mi ha fatto vedere sangue che aveva uscito dalla sua vagina e riteneva questo come prova di che era incinta, io invece ho come prova di un aborto. Poi siamo usciti di questa casa, io andavo per un camino sopra il suo, e la terra che calpestavo cadeva su di lei, e non mi ricordo perché siamo tornati a quella casa da dove eravamo appena usciti, e lei era anche la mia sorella a questo tempo.
Mercoledi, 27 luglio 2016:
§ Ero, credo, alla D.P.I, c'era canna, c'era Douglas e suo fratello, Alex-Aritana.
§ Ero in quel cancelletto tra la casa di nonna Veronica e della zia. Sentivo la nonna gridare con la cagna, perché voleva solo bere dall'acqua minerale (ero io che offrivo e aveva abituato la cagna a bere dell'acqua minerale, e la cagna sembrava quella che c'è qua, a P.C., la cui chiamavo "Pequeno"). Ho visto la nonna uscire dalla casa di zia, stava molto bene cosa che mi ha sollevato le preocupazioni, e lei parlava del cugino Augusto, che aveva fatto del male alla testa, si sentiva pure che qualché parte del cervello era uscito dal ferimento - e infatti, lui sembrava come che ubriaco per conto di questo problema - allora, siamo usciti alla via D.P.I, davanti la casa di Douglas più o meno, e guardavo verso la casa dei Missu. A. Y. Missu veniva da noi, e io parlavo con lui, che diceva che pensava di andare in Giappone perché Brasile stava pieno di problemi, io gli chiedevo si fossi mai stato lì, lui sorrideva e dice "no", poi lui doveva andare via (mi pare che doveva andare a un evento di moda dai cinesi con la sua moglie), dopo che andava via ho iniziato a diffamarlo al mio cugino, dicevo che A. Y. Missu non aveva le palle perché tutti i suoi familiari sono stati alcuna volta in Giappone, anche la sua sorella, ma lui, il più decadente della famiglia, no.
Giovedì, 28 luglio 2016:
§ Ero qua, nella "Chácara", nella parte orientale del giardino, vicino al garaggio. Mi hanno anunciato che ci sarebbe qui, il 13 agosto, alcun tipo di festa: io ho detto qualcosa, magari al mio padre, o madre, sul fatto che il 13 agosto sarebbe un giorno religioso e che dovrei anch'io realizzare il sacramento lì.
§ Ero in un autobus, magari era zio Ado, e magari lui è caduto, ma certamente mi ha raccontato una storia di qualcun che aveva lasciato cadere una arma in una situazione simile, e l'arma ha sparato: mi sa che ho pure visualizzato i detagli dei fatti e mi sono pure spaventato con l'onestà di qualcun soldato coinvolto
§ Ero in una casa che sembrava un po' come quella di Adair Sodré, dove viveva una donna che sembrava solitaria e che anche sembrava Gircel Trindad Sosa; prima, maneggiavo ed analizzavo un cuscino antico, e l'ho rotto e ho scoperto che dentro c'erano dei giocatoli antichi, uno che sembrava dei Dinosaucers; c'erano molti libri lì, magari lei li vendeva; mi sembra pure che lei aveva a che fare con medicinali naturali; a un certo punto questa donna mi ha chiesto se volevo, qualché giorno trovare Cindy lì: le ho detto che preferirei di no, anche se ho riguardo per lei.
Venerdì, 29 luglio,2016:
§ Avevo visto una bella cascata, acque trasparente: ho visto qualcosa cadere dentro l'acqua, e ho pensato che magari fossi un modo buono di ammazzarsi, lanciarsi di testa lì; prima ho pensato che fossi Foz do Iguaçu, ma poi era l'Himalaia Brasiliano, che era nel nord o nordest. A casa, guardavo dalla finestra, dove oggi è mia staza letto, e lì che vedevo questo - mia sorella è arrivata con degli uomini, voleva parlarmi qualcosa, ho intuito che mi voleva pagare o parlare a riguardo di questo Himalaia brasiliano. Vagamente, ho visto tanta acqua e la storia di una donna che si eta stancata dalla civilizzazione e aveva ritornato a vivere come nativo-americana.
§ C'era io e "Träumt", e magari ho fatto una peregrinazione, magari con delle vacche, o qualché altro essere che non infastidisce, subitamente era mattina presto, ancora buio, stavo a casa mia, tra il soggiorno e la cucina... aspettavo qualcosa, mi sa che magari stavamo per scopare, ma è apparso un rumore di motore che mi disturbava, ho pensato fosse un drone rumoroso muoto a benzina... allora, nel soggiorno, ho visto un vecchio che passava, davvanti la porta-finestra, con un motore di tagliare l'erba, era quello il rumore - ho cogitato che magari lui aveva visto mio culo mentre mi preparavo per scopare con "Träumt".
§ Tornando a casa, passavo davvanti quella casa dove abitava l'Amarela, e lì c'era Sarita (che mi ha, da poco escluso dal facebook), e gli ho salutato prima che lui mi salutassi, mi sa.
Lunedì, 1º Agosto, 2016:
§ Era sera tarda e scura, una via senza uscita, c'erano degli amici e dei cinesi, i cinesi sembravano molto più civili e onesti dagli amici, mi sa volevano essere veri amici... poi "Träumt" e io siamo andati da una galeria, dove c'erano dei negozi: volevo far qualcosa nel mio capello o barba, c'erano dei headbangers o cosa simili li anche, per i loro lunghi capelli - magari il barbiero era quel froscio che ha un negozio davvanti le Thermas, ma sono arrivato al momento che quello stava per chiudere, poi, non ho potuto fare quello che dovevo fare.
Martedì, 2 agosto 2016:
§ Ero a Santo Andre, con un tizio che aveva a che fare con zia Ede, lui aveva una grande macchina conversibile, mi aveva detto di avere un'arma, e quando era tornato a casa di zia (magari era uno suo genero) mi sa che è parlato con qualcuna che sembrava figlia di zia ma non era nessuna delle due di preciso.
Mercoledì, 3 agosto 2016:
§ Ho avuto una conversazione con Vivianna Basilico, e lei ha detto che ora abitava nell'Arabia Saudita oppure Emirati Arabi Uniti: ha detto che era gradevole, magari vivena in una spiaggia, in una barraca o trailler.
§ Sono andato con una macchina rossa, conversibile, al Carretão, era scuro, sono uscito dalla macchina, presso il benzinaio che c'era lì, e ho visto che dei ragazzi stavano a mettere la macchina in un punto di un piccolo precipizio, dal quale non sarebbe possibile portare la macchina via con l'uso del suo proprio motore - mi sono angosciato un po' - ma poi, doi ragazzi (più vecchi di quelli altri), con aiuto di un pallone grande e grosso, sono riusciti a spostare la macchina in una scala accanto al precipizio, dove ho potuto portarla via - però, mi sembrava che la macchina era un po' danneggiata: pensavo ad andare a casa per prendere soldi per dare a color che hanno trasferito la macchina dove mi era possibile guidarla - calcolavo che circa R$200 potrebbe essere sufficiente (ma in mio cuore non volevo dargli niente).
Giovedì, 4 agosto 2016:
§ Ero a casa, da solo, prima il mio pc sembrava di essere davvanti la finestra della copa... mi sono preso da una volontà di farmi la sega, ma cerca di sbarazzarmi di questa volonta, ma poi ho deciso di farcela. Ho pensato a cercare su internet "pornografia corta veloce da scaricare", ma mia madre è arrivata, sono stato costretto ad andare alla mia stanza letto, com mio pc: qui ho iniziato a cercare quella roba, quando una donna è venuta qui, a rompermi le palle con stronzate, e io sono stato agressivo, e stavo per buttarla fuori della mia stanza, la porta era aperta, quando mia madre è arrivata - momento nel quale ho capito che quella donna mi voleva, ho chiuso la porta allora e cercato di andare d'accordo con quella donna.
§ Poi, ero su uno pianalto, dove c'era un cancello e qualcun "soltava pipa", ho pensanto in scender al centro, nella domenica matina per pure "soltar a pipa" anch'io, ma subitamente quel posto diventò un programa della TV Cultura (ma rimaneva anche quel posto del cancello allo stesso tempo) e il presentatore ci faceva vedere un uomo bizzarro, che sembrava un cane basset (bassoto) il cui cazzo era grande e toccava il solo, e l'apresentatore ha sotto lineato il cazzo del bassoto, con una area di commedia.
§ Andavo in un grosso edificio, dove c'erano dei bidets, mi sono messo a lavare l'ano col bidet, e quello faceva piacere, mio pene si è irrigidito, ho allo radeciso di prendere sapone per fare la sega li sullo bidet: mi sono alzato, preso un sapone sopra qualcosa, e su un lavandino stavo a lavarlo per rimuovere lu sua camada esteriore, stavo nudo, quando un ciccione è apparso, allora ho continuato sul lavandino come se stessi solo a lavare le mani, e quindi ho deciso di smettere con la sega, quando allora mia madre è apparsa.
Sabato, 6 agosto 2016:
§ Ero in una casa, Cindy mi aspettava, sono entrato su suo stanza, lei era rimasta su letto.
§ Ero su una stanza letto, dove c'era Shoko e una donna, su letto. SHoko si alzava e andava fuori, la donna era carina e toccava la mia mano. SHoko ritornava e tornava su letto, magari iniziava a aver un rapporto con quella donna, io ho toccato il piede della donna, e in questo momento SHoko mi ha guardado e sembrava di rimproverarmi.
§ Era una festa, la gente era ammucchiata, c'era Bira, e lui si esibiva come una femmina nel carnevale brasiliano.
Domenica, 7 agosto 2016:
§ Era nella D. P. I., nel finale della via, ho iniziato a fare dei movimenti con i piedi, come se stessi a nuotare, e ciò mi faceva levitare, e mi impressionava vedere le case da un angolo dal mai visto prima... quando arrivavo a certa altezza non c'era più bisogno di movimentare i piedi, anzi, stare coi piedi fermo mi faceva volare estramamente alto... poi ho capito che finalmente avevo imparato a controllare questi voli, e si, sento che ho capito come farlo. Poi sono entrato em una stanza strana in un posto che non so dove era, era un po' oscuro.
Giovedi, 11 agosto 2016:
§ Andavo con il mio cugino sopra il tetto delle case in un posto che non so precisare. Lui è andato a dormire sopra un edificio, e io sono andato altre, e vedevo l'orizzonte come se fosse una TV. C'era una grossa azienda di aeree ebraica, e mi sa che stavo per lavorare lì, e riuscivo a vedere il loro patio... ancora sopra il tetto, ho guardato il cielo e visto una battaglia aerea... mio cellulare è rotolato a distanza e caduto in un terrazzo di uno edificio: mi sono preoccupato con il fatto che qualcun potesse trovarlo e guardare il contenuto, quindi sono andanto a prenderlo - avevo paura di essere beccato a invadere le case altrui, sono sceso sul pavimento, ho notato una porta aperta, e ho capito che quell'area era di qualquer edificio pubblico.
§ Sono andato in una casa vecchia e modesta, e lì c'era Aparecida, professoressa di pittura, che era simpatica, me offriva dei dolci e yogurt e la tv era accesa, io non volevo mangiare le cose offerte da lei, mi sa che mia madre era insieme e ne mangiava.
§ C'era "Träumt" e io, e noi in un comodo che sembrava il garaggio di "Colomba", "Il Puzzolento", magari dormivamo lì, magari c'era altre persone, magari il garaggio sembrava quello del zio di "Träumt".
§ Ero a casa con "Träumt", eravamo sul bagno, che era magiore e aveva una vasca: la finestra era più vicina alle piante, e non c'era copertura, era possibile vedere il cielo - su lavandino che sembrava di essere allo stesso tempo il cesso, mi sembrava che c'era della merda - che ho comentato, ma "Menzonga" ha guardato e non ha visto - ho finito il bagno e svuotato la vasca, e la scarica della vasca, che era esatto sotto mio culo aveva dell'acqua sporca che mi schiffava.
Venerdì, 12 agosto 2016:
§ Stavo io e "Träumt" (o Cindy) nella tarda e oscura sera per fumare canna. A certo punto, nella via, abbiamo trovato dei drogati di crack - c'era una tizia viziata al crack, mi sembrava sporca, magari quelle che sono andate a fondo per la droga - e quella che era con me (e che non so si sia "Träumt" o Cindy) ha fatto qualché scherzo libidinoso con questa tizia: a questo punto, per vedere fino dove andrebbe quella che stava con me, ho incitato e favorito gli scherzi libidinosi, che ha incluso leccate al naso della drogate, e poi bacci tra le due - a questo punto quella che stava con me sembrava più Cindy che "Träumt", e sembra stare drogata da lorax o alcool. Subitamente sembriamo di stare alla casa della nonna a D.P.I, accanto a casa della zia, e la drogada sta a parlare alto - mio cugino, che non sapeva che c'ero io, ha pensato che eravamo dei celerati da sbrigare (ho pensanto che lui potrebbe prendere un'arma per attacarci), allora ho gridato al mio cugino per identificarmi.
Giovedì, 25 agosto 2016:
§ "Träumt" era incinta, mi diceva, ma per i conti io non potevo sapere chi era il padre.
Venerdì, 26 agosto 2016:
§ Brother voleva dormire dentro il forno a legno, dove il legno bruccia... ho avuto paura che il forno si accendessi... poi Suzi ha voluto fare lo stesso e dormire li dentro.
Venerdì, 16 settembre 2016:
§ ...è oscuro, o cieca... ricordo vagamente un posto bello, con molta gente, ma con un problema, poi sono apparsi dei serpenti dappertutto... non so perchè sento che c'era Adair, e volevo andare con lei in mezzo i serpenti.
Lunedì, 19 set 2016:
§ Ero dentr'una macchina e Dan(n)i diceva "guida tu, così impari ad andare alla casa di Fabio". Però continuava lei a guidare la macchina e non mi passava mai la guida.
Mercoledì, 21 set 2016:
§ Stavo qua, nella "chácara", e c'uno spray dipingevo (e magari disegnavo) nel muro della casa della nonna (dove c'è la finestra del bagno, ma che non c'era); usavo tinta verde; qualcun mi è arrivato e detto che la zia Palmira non era venuto con zio Ado, ma che veniva il prossimo giovedì, magari con Dan(n)i; magari c'era più gente in torno a me, ma non mi ricordo chi; poi, la TV della nonna era anch'un computer e era ingaggiato a spegnerlo remotamente.
§ Giove 22 set 2016:
§ Ho sentito parlare di Ari Meneghini, che altrettutto era un polemico attore, magari della TV GLOBO, e ero alla stanza letto del nonno André... poi schiffo, schiffo, incesto, io e mia madre, e poi in seguito allo incesto mio padre l'ha scopata, ancora più schiffo.]
Venerdì 23 set 2016:
§ C'era un lago, un posto relativamente umido, c'era una chiesa, e dicevo, li dentro, a qualcun "qua c'è il posto per la chiesa vera e propria e quello per la madre di Dio".
Sabato 24 set 2016:
§ A casa di nonna V., li dov'è il giardino, avevo un romanze con una che sembrava qualcosa con "Träumt", aveva macchia sul corpo, me infestidiva, ma poi quando abbiamo scopato (e lì nel giardino, oppure il soggiorno, era un posto letto, dove scopavamo), quando lei ha aperto le gambe e fatto vedere la vagina l'ho trovata troppo bella e neanche vedevo le macchie... poi, nello stesso posto che è diventato un'altro un tizio strano arrivava, ho sospetato, poi ha ritornato questo tizio, era un militare, e tutta la gente che era lì sono state costrette a rimanere in quel posto fino a quando i militare finissero cosa dovrebbero fare: ho pensato che ce ne avevano con me, e ho avuto paura che scoprissero le mie erbe... c'era molta gente, e sembrava un po' il parcheggio del Bretas - quella che avevo scopato è seduta con la folla, accanto a chi pensavo fosse la sua madre, e mi sa anche mia madre c'era... lei mi guardava, sembrava che mi volessi vicino... poi, accanto a me è seduta Rosana (LFG) che mi bacciava con "selinhos", e quella che avevo apena scopato sembrava gelosa e triste... poi mi sono pentito di aver lasciato Rosana bacciarmi, ho avuto rimorso per quella che avevo scopato, e ho guardato in sua direzione, non ricordavo più com'era, e lontane c'erano 2 che potrebbero essere lei, una delle qualle era accanto a un ragazzo bello e forte e che cercava di fare amicizia con lei, e ho sentito gelosia per questo.
§ Era una località con poco verde, molto cemento... c'era Deadly K., che in un benzinaio si è rotto il cazzo con uno che vendeva dopo del 20h... quella bomba del benzinaio non poteva funzionare dopo le 20h.
Lunedi 26 set 2016:
§ Ero a S. André, andavo per un cammino che non esiste (magari esistirà in futuro) verso il Pedroso, magari un cammino alternativo, un "shortcut". C'erano delle case e cercavo Morning Glories. Per ritornare ho scelto la strada, che non è come quella di ora, ma magari quella del futuro.
Martedi 27 set 2016:
§ Ero su qualché marciapiedi, c'era Colomba e Renatigna... c'era un camion, e degli autofalanti, si sentiva il pastore della IURD a parlare della solita merda, io ho fatto comenti e sotolineato di essere sedevacantista... poi Colomba è sparito e io ho dato un giro con Renatigna... mi piaceva sua presenza, stavamo nella Wenceslau Braz a certo punto, lei era affettuosa con me, ho guardato il fiume, dove c'è un grosso muro di roccie, e volevo prendere delle Morning Glories che magari c'erano lì, Renatigna si è inclinata nel muro, pure si è arrapicata lì in tal modo che non riuscivo... mi sono meravigliato con la sua destrezza, le ho detto qualcosa perché non sapeva come mai mi interessavo tanto di Morning Glories.
Mercoledì 28 set 2016:
§ C'era una casa scura e umida, con una grossa stanza, dove facevo una doccia (non era un bagno). Non so perché mi ricordo di Sir Ney Nannini. § Una casa lunga, era sera, nella TV una commedia inglese, una vecchia tutta truccata che faceva battute che ne ho deriso solo per sarcasmo... dopo la gente (mi ricordo c'era Formica, magary Grayson) è rimasta nella frente della casa, e io sono andato al fondo, dove c'era una porta, e qualcosa spaventosa era lì: mi sono spaventato e ho fatto una corsa fino alla frente della casa dove c'era la gente: la gente mi ha preso il giro per il mio spavento, anche perché avevo preso in giro (magari Grayson) qualcun per il suo spavento.
§ Mi ricordo, andavo dalla Assis Figueiredo, presso dove c'era il pagode che andai con Xavier.
§ Andato dalla parte ovest della città, che sembrava come il suo opposto (come quasi sempre succede, un po' simile ao Giardino Degli Stadi), e dentro una scuola (qualcuna era con me, magari Träumt) cercavamo di rubare la luce (sembrava di led), qualcun ci ha visto, abbiamo quindi desistito di rubarne.
§ Qua, nella "Chácara", dietro la casa di nonna, c'era un cammino campestre (quello che sempre c'è in questa dimensione), Träumt prendeva questo cammino davvanti a me, e per coincidenza trovava un suo conoscente (un ragazzino bassoto, un po' ciccio e giovane), lei lo salutava e lui la prendeva in un modo libidinoso, come si fossero intimi, lei si è invergognata, e io ho intuito che loro fossero più intimo di quanto Träumt voleva dimostrare.
Giovedì 29 set 2016:
§ Abujaram, al crepuscolo, presso un precipizio, diceva "... é preciso ser ultra-violeta...", "... ou a manifestação da mente perturbada de um que simplesmente não deu.", e qua non potevo capire se lui si riferisse alla fallenzia artistico-politico-sociale o all'atto sessuale o entrambi, e "... estamos todos mortos." e in questo caso faceva molto senso, visto che lui è davvero morto, anche se, in certo senso siamo ormai tutti morti.
Venerdì 30 set 2016:
§ Camminavo con Träumt, lei ha visto un bar, e il nome del bar, e il proprietario del bar, e sembra simpatica a questi, senza fregarsene ha comprato un pacchetto di Derby rosso, sembrava fregarsene di tutto.
Lunedì, 3 ottobre 2016:
§ Andavo a comprare il pane per il caffè (magari), sono entrato in un terreno campestre, dove c'era una mura come un grado al di sotto verso un posto umido, lì ho provato a prendere una ipomoea, scivolavo un po' nell'umidità... ho avuto paura di cadere dentro quella parte più umida.
Martedì, 4 ottobre 2016:
§ Ero dietro una mura (come il registro del consumo acqua-elettricità), e sono arrivati Grayson e Formica, lì ho preso in giro dicendo "mano in alto o sparo"... Formica si è impaurito, è sfugito dalla mia vista e poi tornato con una piccola borsa che mi ha puntato (ho capito che era un'arma dentro), e ha detto di lanciare fuori la mia arma (quella che neanche avevo)... gli ho detto che non avevo arma, era una presa in giro, e che andavo a far vedere la mia mano... qui, dentro casa, lui ha iniziato a litigare, e gli ho detto che a me non fregava un cazzo, perché tutto era solo la voglia di Dio, lui si è arrabbiato ancora di più e ha detto "allora smettiamo di parlare su queste cose, basta"... sì, certo, è la voglia di Dio.
Mercoledì, 5 ottobre 2016:
§ Nella stanza letto di nonno André ho dormito, e li era il posto per usare (e dove trovare) dei calmanti (medicinali). Dan(n)i è arrivata, le ho detto che il calmanti sembravano un po' la canna. Siamo sdraiati su letto per un po'.
§ Träumt sembrava di vivere qua vicina, al "Cinghione Verde"... accanto a sua casa avevano vecchie case belle che sono diventate bars... zio Ado e mio padre sono andati a visitare la famiglia di Träumt, io sono andato al bar accanto, magari perché l'ho trovato bello. Dentro il bar vendevano qualcosa similia a una pietra di sapone che pensavo fosse la "moneta" per giocare il billiardo... magari non sono riscito a giocare il billiardo, sono tornato a casa della famiglia di Träumt, mio padre e zio erano nel soggiorno, magari coi genitori di Träumt, poi ho scoperto che la "moneta" per il billiardo era una roba per profumare la macchina, magari la macchina era una pickup vecchia.
Venerdì, 7 ottobre 2016:
§ Ero in una piazza, era sera (cielo scuro), avevo appenas visto (oppure stato con) Shoko (il maestro), e c'erano delle carrozze di hotdog, ho detto a qualcun (magari Träumt) che non c'era problema in mangiare un hotdog (magari non erano fatti con animali morti): ho datto una morsa in un hotdog, subito ho sentito male e ho vomitato tutto - me sono sentito bene per non aver mangiato quello.
§ Ero, in una stanza con una grande finestra do fuori si vedeva magari una spiaggia e certamente um cielo azzurro; in questa stanza c'era una coppia che leggeva (o faceva vedere) un libro al suo bambino, c'era Chiarello e Träumt; leggevo un libro, quando Chiarello ha iniziato a fare il simpatico al bambino (e indirettamente alla coppia), Träumt ha sembrado di interessarsi per Chiarello (per conto della sua simpatia), questo mi ha distratto (e svegliato un po' di gelosia - poca perché mi fido di Chiarello): ho inizia ad avere un dialogo con Chiarello, e aveva gli occhi come di uno extraffatto di canna, e mi sembra che lui lamentava qualcosa - gli ho detto, guardando fuori, "almeno avete poco buio di notte" (era estate, e non me ne ero accorto che esisteva anche l'inverno).
Venerdì, 14 ottobre 2016:
§ Ero in Vila Luzita, in una casa con la finestra dalla quale si vedeva la casa di mia nonna demolita. C'era della gente, non mi ricordo chi, ho proclamato qualcosa riguardo la demolizione della casa della nonna, magari qualcun ha risposto qualcosa, certo ho proclamato il Divino Fuoco Dell'Inferno dal quale proveniamo e al cui ritoneremmo, qualcon si è manifestato, con quella debole fede dei mondani qualcosa contro le mie parole, magari ho ribadito con più forza.
§ Ero con Träumt in una casa in una città che mica riconosco, nel soggiorno, su un sofà, mi ricordo, c'ero e c'era anche un PM, e magari Formica e Grayson... non mi ricordo, ora, di quase niente, ma questo è una fortuna perché un pò fa non ricordavo assolutamente niente, magari domani ricorderò più.
Sabato, 12 novembre 2016:
§ Ero dentro un edificio, c'era una ragazza bionda con gli occhi chiari, le ho chiesto si lei parlava tedesco, ha risposto sì, e abbiamo iniziato una conversazione in tedesco... sono uscito dall'edificio, e penso che ho morso la boca della bionda, sono rimasto con pezzi della sua boca nei miei denti (i pezzi non erano carne, erano vegetali), ho racontato alla gente nella via il fatto di aver i pezzi della ragazza nei miei denti (ero certo di non aver ferito lei), uno (magari suo fratello) si è preoccupato ed è andato dentro per vederla si non ne era fatto male.
Lunedi, 21 novembre 2016:?
§ Nel stanza letto di nonno vivevanno cinesi, e io cercavo di rubarli un quaderno... mi ricordo di una cinesa alla porta della stanza.
Martedì, 22 novembre 2016:
§ I miei genitori andavano a San Andrea in macchia nella sera per tornare nello stesso giorno di notte. Io e Träumt andavamo insiemi, ma non volevamo visitare i parenti... allora, tutti siamo fermati alla casa della Lolò (che sembrava, non so perché la casa di zia Ede), e non risolvevo con la mia madre come trovarci al momento di tornare a Poços de Caldas: mio telefono non aveva crediti, e il tempo passa, ogni momento ci restava meno tempo per guardare la metropole... poi mi ricordo di una stazione di treno che avevo visto un altro giorno nel passato.
§ Eravamo io e Träumt alla porta di un negozio che mi pare fossi l'embassata degli US. Ci hanno lasciato entrare, con un mucchio di persona, prima che il negozio fossi davvero aperto... poi una donna ci ha fatto entrare in una stanza dove mi intervistava, al mio fianco, mentre Träumt era seduta un po' lontana davvanti a me: la donna scriveva cose in un quaderno, cose che andavo totalmente di accordo con i miei pensieri, cose come la immoralità della "chiesa quadrangular", sentivo molta simpatia per quella donna, che era più vecchia di me e veramente non era bella, ma mi sembrava troppo gradevole... poi sono andato fuori a solo, e poi ritornavo a quel posto, che ora non sembrava un negozio, ma una casa vecchia, in basso, alla fine di una via senza uscita... ne ritornava come se usasse pattini, ma non ne usavo, solo scivolavo sullo asfalto... nel cortile della casa, salivo sul tetto, che era marcio, che rompevo parte di questo e mi sporcavo, scendevo e cercavo di pullimir in un lavandino, che anche senza volerlo, distrugevo... quella donna appariva in una finestra e mi sa che cervaca di farmi tranquillo con la distruzione che a vevo compiuto.
§ Mittwoch, 23 november 2016:
§ Ero con Träumt magari dentro l'edificio della prefetura di P.C., e lei andava a fare un reclamo ad una donna che li aveva una funzione amminiztrativa, c'era troppa gente, sembrava un giorno buio e piovoso, e lei entrava in una stanza dove c'erano questa donna e dei ragazzi che anche reclamavano qualcosa... poi, io e Träumt andavamo ad uno edificio che mi sembra fossi nella av. J. Pinheiros, al secondo pavimento... c'era un'albero davvanti la finestra, per dove si vedeva la via, magari dei bambini lanciavano pietre verso questo edificio, le scimmie sì, faccevano un casino nella finestra, vennivano dall'albero... poi Träumt è sparita (o prima), e ho guardato fuori e c'era uno aeropiano fatto di paglia, e "destri", incluso quel Nastrini che insegna a fare musica, prendevano in giro questo aereo, dicendo che era l'aereo dei poveri, o dei sinistri, poi, mi sa sono arrivati "destri" periculosi, mi sa che erano criminali, e lanciavano pietre grosse, e volevano entrare... ho avuto paura, ma mi sono sentito sollevato per il fatto che non c'era Träumt...
Giovedì, 24 novembre 2016:
§ ... andavo da una farmacia, la giovane venditrice mi dice che c'era lorazepam supositorio, e me lo dava. Quando ero sulla porta per andare via lei voleva un abbraccio amichevole, di solito non ho questi comportamenti occidentali, ma le ho datto un abbraccio, e poi le ho premuto la pancia per scherzare... le ha infastidito ma piaciuto allo stesso tempo
Venerdì, 25 novembre 2016:
§ ... ero in freta, correvo per prendere il treno, arrivavo alla stazione, e il treno era fermo, aveva appena chiuso le porte, e restava fermo. Guardai in direzione il macchinista, lui è andato... sono rimasto tranquillo, magari sapevo che c'era un treno dopo quello.
Sabato, 10 dicembre:
§ La canna che ce l'ho, capivo era maschio... § Andavo con Träumt dalla via verso casa mia, e Flavio appariva, non volevo che mi vedessi, ma mi ha visto, e mi ha chiamato... aveva un problema nella gamba, mi ha fatto vedere, suo piede sinistro era griggio, era male
Lunedì, 12 dicembre:
§ avevo clonato la canna, il clone vive accanto al mio computer, dove c'è la sedia di far libri, mi preoccupavo perché le radici non erano fisse.
Martedì, 13 dicembre 2016:
§ ... Kozeki e i suoi parenti erano qua, oppure io ero là, ladove lui abita, non il Giappone, ma un altro pianeta.
§ ... Un posto ampio e oscuro, c'erano della gente con paura, e una ragazza, anche, magari aveva paura del suo fidanzato, dal niente facevamo io e questa ragazza la sodomia... poi, magari suo fidanzato è arrivato, e magari aveva un'arma, e anch'io magari avevo un'arma, e volevo le luce spente, pensavo fosse più facile per me colpirlo.
§ Io e Träumt eravamo vicino a una industria o cantiere, nel marciapedi c'era una tv, e un mucchio di lavoratori, guardavamo Dalai Lama a criticare il sionismo... finiva il programma, e io parlavo a Träumt riguardo il programma, un operaio dietro cercava di commentare, ma io ignoravo... avevamo visto un camino in un scesa, ho detto che andavamo da questa parte, e Träumt è andatava davanti, è caduta, ho capito allora che quel camino non era buono, ho analizzato se c'era un mezzo di scendere fino a Träumt senza cadere, ma al fare questa analizze ho capito che Träumt era nel bordo di un grandissimo precipizio negro, e correva un grande rischio di scomparire... mi sono sperato, anche i lavoratori hanno capito la gravità del problema, e si sono mobilizzati... ho pregato a quel lavoratore che avevo appena ignorato di salvarla... quando tornavo a guardare il precipizio non vedevo più Träumt, magari era ormai scomparsa per sempre.
Venerdì 6 gennaio 2017:
§ A casa, in Vl. Luzita, nel soggiorno, avevo 2 serpenti, uno sembrava naja, questo si è capovolto e ha passato sotto la porta, l'altro serpente ha fatto lo stesso, entrambi sono andati nella via, un camion è passato sopra un di loro, ma non ha fatto niente, sono andati verso il riciclaggio...
Sabato 7 gennaio 2017:
§ avevano derubato la canna.
§ Facevo vedere a Träumt il posto dove ho piantato l'argyreia (dove la macchina manovra per parcheggiare qua dentro casa), Ivan (inquilino) è arrivato per pagare l'affito, ma ha risposto "tuo padre non c'è, pago dopo".
§ Ho cercato di parcheggiare la moto dentro il terminale, venendo dalla R. G. do Sul.
Venerdì 20 gennanio 2017:
§ Al cancello di casa arrivava Vamp, con un mattone di canna, me lo faceva vedere, e cominciava a lanciare su solo un sacco di seme che ce ne era... l'ho detto di farlo in un posto deserto, e pure ho avuto pauro che egli andassi verso dove c'è la mia canna maschio. Giovedì 9 febbraio 2017:
§ A casa mia, a P. Caldas, nella mia prima stanza letto, mi pare, abbiamo dormito nello stesso letto Gray-Son, Formica ed Io, almeno questo era un vago ricordo, ma certo è successo, magari un giorno dopo, stavo io e Träumt nel letto, nella mia nuova stanza letto, nel letto insieme, e Formica andava a dormire con noi, magari, nello stesso letto, come avevamo, magari, fatto, il giorno precedente, giorno nel quale avevo dormito tra Gray-Son e Formica... ma al momento, Träumt sembrava felice e si è spostata dalla parte destra del letto, parte dove non dorme mai, e mi ha sembrato che magari voleva dormire in contatto con Formica, e poi iniziò pure a fare dei gioccheti e mostrare i senni... allora, ho detto che magari sarebbe meglio dormire nell'altra stanza, quella prima, e lasciare Formica da solo nell'attuale... ma alla fine eravamo sulla vecchia stanza, e li c'era 2 letti (non ci stanno, ma stavano, e anche c'era la scrivania)... allora, Formica era arrivato alla stanza, e allora era deciso che dormirebbe nell'altro letto... poi ha messo dentro la scrivania un biglietto, e ha detto, "guarda, qualché problema oggi sei anche poliziotto", e io ho accettato.
Sabato, 11 febbraio 2017:
§ Mi svegliavo, andavo a bagnare le piante, quella sulla porta del vecchio soggiorno, presso il retrovisore, e il cancello di casa era aperto e arrivava Gray-Son... certo, era presto, e un po' fa gli avevo detto di andare a casa presto, caso volessi fare un giro.
Mercoledì, 15 febbraio 2017:
§ C'èra un posto,che mi sembra presso il Pedroso, e lì ci stavamo, sembrava una casa di campo, e giocavamo con le vacche e i tori... qualché volta avevo paura dei tori, che erano grossi, ma non ci hanno fatto del male, poi, in mezzo ai bovini, giocavo anche con Negra e Suzi... Suzi da sola si è fatta del male nel gioco e ha gridato, il suo occhi sinistro è saltato fuori con sangue, mi sono spaventato e non volevo neanche guardare quella situazione, e chiamavo mia madre, come un bimbo spaventato, ma lei non apariva, quindo, sono andato verso Suzi, e ho visto che sembrava morta, com la testa staccata dal corpo.
§ C'era Dra. "Tubone", aveva qualcosa da fare... aveva un magazino più o meno dove era la base di Cidinha (spacciatora)... lamentava che la sua macchina era nel automecanico, e io le ho lamentato che neanche macchina avevo.
Sabato, 18 febbraio 2017:
§ Ero con un gatto giallo, magari brother, a casa di nonna Veronica, e arrivavo con lui nei miei bracci e sedevo sul divano nel soggiorno, dialogavo con la mia cugina Fernanda. Poi andavo nel bagno della nonna, e lì mi maravigliavo con il fatto di che suo bagno ne aveva 2 lavandino...
§ Era buio, sera o matina, andavo nei paragi della via Tutoia,e c'era Merkel, e me ricordavo che pocchi giorni faceva lei aveva avuto un problema esattamente in quel posto - guardai mia ombra, e i miei capelli sembrava un po' quel del Bozo e mi sa che avevo la faccia dipinta di nero come l'arcebispo e poi mi ricordavo di MM e ho pensato che magari sembravo un pagliaccio gotico - giravo verso la Remigio Prezia.
Mercoledì, 22 febbraio 2017:
§ Ero a casa mia a S. Andrè, oppure, magari, a casa di zia... c'era Da(n)ni, e suo padre, che mi pare aveva un'altra donna.
Giovedì, 23 febbraio 2017:
§ Andavo con Träumt in un bel posto isolato, magari un ponte, ma certo con un grosso fiume sotto, andiamo abbastanza, fino al punto dove il cammino diventò complesso, ho deciso provare a ritornare, ma continuava a diventare più complesso... fino al punto che il ponto (o qualcosa simile) comincio a smontarsi e io ho dato un passo indietro, e come un ingrenaggio, mio passo indietro a fatto cedere il pavimento sotto Träumt, che mi sembra è (quasi?) caduta assieme con il pezzo del ponte.
Venerdì, 24 febbraio 2017:
§ Träumt ed io andiamo a lavorare con un chirurgo... lui aveva un salotto in un posto che non so affatto dov'era. Allora andavamo ad aiutare il chirurgo, Träumt teneva qualcosa, io tenevo la testa della paziente (che aveva circa 60 anni, ma sembrava avere 30, certo era borghesa), a certo punto tutto mi sembrava buio, ho allora chiesto al chirurgo si non conveniva accendere la luce, lui mi sembro arrabiato e ha detto di sì, e l'ha accessa lui stesso e annunciato la fine della chirurgia... la donna è andata... nostra giornata era finita, e al di fuori del salotto io e Träumt parlavo riguardo il chirurgo, che sembrava troppo maleducato - Träumt aveva detto che non voleva, dopo passare la matina a cocire, lavorare per uno tizio così maleducato.
Venerdì, 3 marzo 2017:
§ Andavo dalle vie del quartiere, che quase come sempre, era piu bello di quello che è... trovavo Flavio A. con la sua moglie, poi andavo dalla casa della sua suocera... sempre una casa fottuta, era sempre sera, buia sera.
Domenica, 5 marzo 2017:
§ Andavo dalla W. Braz, nell'isolato tra l'uscita del Della Testa, e l'entrata del Cinghione Verde... c'era Träumt, e la strada era in riparo, con trattori ad occupare il lato sinistro, e lo spazo per andare era ridoto e pieno di bucchi.
§ Un Tizio, in una casa come quella di Rosangela, la mulatta, mi faceva vedere dalla finestra l'altezza della casa, e diceva che riusciva a cadere di testa sul solo, svaniere, e non farsi del male... io ero interessato in imparare questa tecnica, per protestate... poi lui era sopra un edificio storico, come quelli italiani, e stava per lanciarsi in protesto.
§ Ero a casa di S. André, nel soggiorno, quando ho sentito "mamma, I'm coming home", sono allora uscito per vedere da dove veniva, e dall'apertura tra il garaggio e l'ufficina di mio zio ho visto, era Vaghigno, entro una macchina, che ascoltava.
Giovedì, 9 marzo 2017:
§ Ero in un posto, c'era mia sorella, trovavo dei funghi, le chiedevo se lei era in grado di aiutarmi a conferire la qualità e riprodurli.
§ ... quando uscivo da una casa (non so quale), c'era una donna capovolta su un divano: era Gircel, che aveva vergogna del salutare, quindi, si è messa così per far finta di non vedermi.
§ Ero in una camera da letto, c'era Gray-son, e Ivan, con pochi spazi per dormire, e Ivan che sembrava mio cugino, e voleva dormire troppo vicino, ho deciso di dormire sopra l'armadio, le robe sono cadute, tra le cui, batterie, io allora mi sentivo male, mentra parlavo con Ivan, che era lasciato di essere mio cugino.
§ Camminavo nel cammino del pascolo accanto a casa, scendevo verso la W. Brás, era troppo buio, mi sentivo assonnato, cadevo sul solo, scivolavo in modo sotile sopra il solo, volevo dormire, ma avevo paura di qualché animale.
Martedí, 14 marzo 2017:
§ badavo 3 bimbi, avevo troppa cura, e li lasciavo nel pavimento, magari su uno carpet.
§ ?, ? marzo 2017:
§ C'era promozione su un McDonald, in un bel posto, magari presso il litorale, presso una isola accanto ad esse... e accanto c'era anche l'aeroporto, da dove arrivavano gli hamburgers, dall'Europa o EUA, e magari anche la PUC era lì accanto, perché mi ricordo vagamente di aver passato da un corridoio e non so perché ero convinto che lì era la PUC... andato al McDonald per prendere l'ordine (che doveva essere fatta sempre con antecedenza di un giorno), mio hamburger era in ritardo, magari arriverebbe nel prossimo volo.
Luned 20 marzo 2017:
§ Träumt ed io siamo stati selezionati per essere dei pompieri, era una buona notizia, e siamo andati in Italia per magari fare un corso a riguardo.
Martedì 21 marzo, 2017:
§ Ero in posto dove c'era un evento, pieno di gente, e questo posto, ora, mi sembra un po' come la scuola Dna M. Brochado, e succedeva qualcosa grande che mi faceva aver l'insign che lo Stato mi cercava per indizi di terrorismo. Andavo magari a casa, dove c'erano i miei genitori, e li parlavo che dovevo scappare per non essere arrestato. A certo punto, non so bene cosa succedeva, ma mi ricordo di compararmi ad Antony Soprano quando prende un sparo dal zio Jr. Ero magari in uno ospedale, bello, grande, come un shopping center, e pieno di gente, ricordavo il Soprano arrivando, in piedi all'ospedale, insieme al suo cugino Moltisanti. Credo che ero ferito, ma mi sa che qualcun mi perseguidava, quindo ho deciso di scappare anche ferito. Allora, ero a un posto soprafollato, e cercavo di scappare, e mi sa che Morcegão chi cercava di prendermi, ma penso che riuscivo a scappare.
Giovedì, 23 marzo, 2017:
§ Ero da qualché parte, e Flavio portava molte robe, mi ha chiesto di portargli della roba, già che ero con la moto, ho detto di sì, però, non ho potuto farlo e me sentivo costretto a giustificarmi.
Venerdì, 24 marzo, 2017:
§ Ero a Vila Luzita, c'era Da(n)ni, e dei minorenni volevano commetere crime su di noi, non mi ricordo come, ma abbiamo usato una arma che sparava argyreia nervosa, siamo riusciti a contenere i minorenni, e mi sa che pure io sono stato colpito dall'argyreia, e me ricordo di aver toccato un di questi minorenni e aver sentito quella sensazione elettrica descrita dal tizio che fa sperienze con psicodelici... poi, Da(n)ni mi ha offerto di mangiare pane con pepperoni, ho detto di no, perché era tarde e mi poteva fare male, allora, lei mi ha offerto pane con carne - ho rifiutato con forza.
Sabato, 25 marzo, 2017:
§ Ero alla ormai demolita casa della nonna, che non era demolita. Dietro la casa, sono andato a prendere una guaiava, magari per L'Oro... ho lasciato stare quando mi sono accorto che potevo impattare sui ragni e sulle ragnatele loro... sono andato allora, con Da(n)ni alla parte frontale, dove c'era Guto, e loro stavano per cominciare a lavorare (magari pullire) lì, ho avuto dubbio con chi stare, ma ho l'inclinazione per stare con il cugino.
Venerdì, 31 marzo, 2017:
§ è successo tanta cosa, ma mi ricordo solo di... ero nella mia stanza, c'erano varie persone intorno al letto, e c'era, al latto sinistro del letto, la quella piccola canna ermafrodita e una bella ragazza coi capelli scuri... quando ho capito che quella strappa le fiori dalla canna... le ho rimproverata e guardato nei suoi occhi, la ragazza si è alzata e ne è andata via... le ho guardato dall'indietro, sotto la vita era un po' ciccia, ma aveva un bel culo.
Sabato, 1 aprile, 2017:
§ andavamo nella tarda sera, c'era molta gente, belle vie che conosco ma non conosco, sembravano vicine dove abito... siamo andati in cerca di canna, alla fine, Koseki che era con noi, ha detto che ce ne aveva, e sono andato con lui al posto dove viveva... ha preso un coso di hashish che sembrava una pelle, e ha tagliato un pezzo...
Domenica, 2 aprile, 2017:
§ Mi ero svegliato presto, sono andato per mettere fuori L'Oro, davanti la porta, al di fuori, c'era la gabbia del piccolo uccello, era rimasta fuori nella notte, e al di fuori della gabbia c'era uno della sua stessa specie, sembravano felici... anche L'Oro, era rimasto fuori, tutta la notte, all'albero, e lì c'era una copertura plastica per prevenire l'umidità di una eventuale pioggia, tutto sembrava più felice che il solito.
Giovedì, 6 aprile, 2017:
§ ... succedeva molte cose... poi andavo a mio vecchio letto all'oriente della casa, e lì mi bagnavo, l'acqua cadeva sul pavimento e magari bagnava un po' le robe dentro la stanza - a questo punto ho pensato "vabbo', la stanza ha bisogno d'acqua per far calare le polvere".
Venerdì, 7 aprile, 2017:
§ ... succedeva molte cose... poi, iniziavo ad entrare in un sonno, non so bene dov'ero, ma mi sembrava un po' la casa di Vila Luzita, magari nel soggiorno, sentivo questo sonno, pensavo all'effetto dell'argyreia, pensavo poi che stavo finalmente morrendo a libersi del mondo, ho avuto tante sensazioni, energia e illuminazione della mente, ho anche fluttuato, magari mia mente era al fondo della casa, dov'era buio, ma alla fine non sono andato via da questo mondo.
§ Ero il e Träumt magari alla PUC, e lì c'erano delle ragazze... una diceva che c'è gente che arrivava solitamente alle 5 del matino per fare degli esami per concursi... poi è passata una novella messicana, dove i personaggi sembravano troppo egoistici, e alla fine ho detto a Träumt qualcosa come "... guarda, vedi che queste novelle messicane hanno anche una dottrinazione ad uno egoismo, alla fine sono peggio delle novelle della globo", la ragazza seduta davanti me si è arrabiata, ci ha guardato e fatto un comento, no ho sentito per conto dei cottoni nelle orecchie, e le ho chiesto di ripetere, ma non ne ha voluto farlo.
Venerdì Santo, 14 aprile 2017:
§ Ero qua, a casa di P. Caldas, e magario mia stanza era piena di canna che si asciugava, e è arrivata Lolò, che si è dimostrata una persona intelligente, abbiamo avuto un lungo dialogo, mi ricordo che fuori casa, direzione est, cielo un po' buio , continuiamo a dialogare... ancora a casa, ma tarda sera, c'era Luiza, suo marito, suo figlio e una figlia più nuova (che infatti non esiste), che diversamente degli altri figli era carina: Luiza insisteva che dovevo guardare una serie che c'era sulla TV, e era ormai 1 del matino, quindi, sono rimasto nel soggiorno per guarda questa serie - lei aveva detto qualcosa riguardo suo marito essere uno di questi imbecili anti-sinistra, o cosa peggio - quando ho visto che era prossimo delle 2 del matino, ho lasciato stare, dovrei fare una doccia prima di dormire, ma Luiza era in bagno, dovevo aspettare, e lei aveva appena iniziato sua doccia.
§ In una casa, Flavio mi è arrivato, gli ho detto qualcosa, e lui ha chiesto qualcosa riguardo LSD, e poi mi ha fatto vedere una droga, che sembrava solamente dei fili di cottone, e mi ha messo la roba sul naso o bocca, subito ho iniziato a sentire qualcosa strana, tutto è divenuto nero, ho avuto paura che fossi una droga che potessi togliere la coscienza e così potrei essere abusato, quindi, ho fatto forza per uscire di quello stato di mente e riavere coscienza, sembrava tutto come una paralisia del sonno, ho fatto forza, fino a sentire (fuori) i miei urli (reali), fino che sono riuscito a uscire di quel stato (tranquilo, perché in realtà ero su mio letto).
§ Dovevo andare da qualché parte, avevo lasciato la moto nei paragi della Wenceslau Braz con quella rodovia che passa dietro Campos Eliseos e Primavera, ma dall'altra parte del fiume (direzione sud), sono andato a un posto, mi ricordo di riviste e cream crackers... allora, dovevo tornare alla moto, andato da un posto che sembrava la Virgilio Silva, nonostate tutto sembrare un terzo mondo, pensavo "questo posto sembra Gotan City", portavo cose pesanti nelle mani, uno tizio, di questi tipi bianchi politicamente corretti o simplece massificati faceva un cooper, e mi sa ce ne aveva con me, ma era pauroso, magari era con la sua bimba... arrivato vicino alla moto, andai da una trailer che vende cibo (o gellato), e ho preso una conchiglia di cucina, ci voleva per qualcosa nella moto... andai e non trovai la moto, non ricordavo dov'era... ho girato alla destra, era Santo Andre, dove il fiume Guarará sparisceva vicino al Carrefour, avevo nella mano sinistra una botiglia di Velho Barreiro, e al passare da una costruzione relativa all'ocultamento del fiume, dei ragazzi che vivono nelle via mi hanno detto, "ei, velho barreiro"...
Martedì, 18 aprile 2017:
§ Davanti una barraca vendita di frutte, o qualcosa simile, uno amministratore ordinava tagliare parte di un albero per togliere la sua ombra, questo mi ha dispiaciuto... mentre Träumt si preparava per andare a un compromesso con i suoi amici, mi sentii geloso, e lei ha dimostrato sprezzo verso di me... usava una gonna, come un ripster... § ce ne avevo a vedere con lo zoo.
Giovedì 19 aprile 2017:
§ ero con Träumt da un posto che sembrava un po' il suo quartiere, ma era più ricco e bello, e dal angolo una donna andava alla casa di sua madre, poi tornava dicendo che non c'era... io le ho detto che dovevi premere l'altro titofono... poi eravamo dentro casa di Träumt, che era più grossa, e ho avuto un impasse, magari per conto della simpatia che ha iniziato a dimostrare a quella donna, che me sembrava una evangelista schifosa... mi sa che non ha ceduto, cioè, mi ha scoinvolto.
Venerdì, 21 aprile 2017:
§ Andavo da qualché parte che sembrava quella via senza uscita, dove google dice che c'è un cimitero, presso Santa Casa, da una casa dove mi accomodavo per la pratica di yoga... arrivava più gente, e mi restava un spazio troppo stretto per la pratica delle asanas... alla mia destra c'era Koseki, e cercavo di fargli prendere coscienza dell'esistenza di Shoko Asahara, incatenato per dire la verità da parte della massoneria... allora, magari perché non c'era spazio, ho deciso di uscire, e Koseki più una ragazza sono venuti con me... alla uscita, pioveva, ognuno ha preso un ombrello, io ho preso uno (derubato, magari non avevo portato nessun con me)... mentre andavamo dalla quella via parallela alla W. Bráz, mi sono accorto che mio ombrello era rotto, Koseki si ha incollato a me per offrire la protezione del suo ombrello, io, invece, me sono accorto di dover essere umile, e cercare aiuto davvanti questo atteggiamento di Koseki, ho quindi, preso distanza di Koseki e mi sono incollato alla ragazza (era più confortante incollarsi a una ragazza, ovviamente)... quando siamo passati davvanti un ristorante (dove magari c'è un negozio di impianti solari), Koseki e la ragazza hanno deciso di mangiare li, e magari pensavano che andavo anch'io, ma invece, sono andato via, perché senza soldi e senza la voglia di mangiare... dopo, continuato verso casa, li dove la supposta Euclides Mendes si incontra con la W. Bráz, ho notato come era cambiato, c'erano alcune case come delle favelas, allora, sulla W. Brás, verso la Polizia Federale, anche, c'erano nuove costruzioni che sembravano vecchie, e brutte.
Venerdì, 28 aprile 2017:
§ ... non ricordo... dormivo, e mi sveglio, e ho capito che alla mia sinistra c'era Träumt... ho capito pure che intorno c'erano un sacco di persone, e poi, mi sa che dormivamo all'aperto, e una vecchia negra veniva, mi sa, dormire accanto a noi.
Lunedì, 1 maggio 2017:
§ a casa di Luzita... nel soggiorno, io, jeferso e Ukuo... non ricordo... poi Dan(n)i, e esco da casa e vado in via... penso che dovrei inviare un messaggio a Träumt... il cielo è troppo buio e bello, più buio del cielo che abbiamo qui.
§ Mi sembrava che l'armadio ci stava sulla parete nord della cucina... non so si quella di qui o quella di Luzita.
Giovedì, 4 maggio 2017:
§ Ero da solo, allora, ho deciso andare in una paneteria e comprare un pacchetto di Derby rosso e uno di Marlboro, e infatti, l'ho fatto... dopo comprato, ho pensato più, e pensato che non dovrei fumare.
§ Ero da solo, non mi ricordo cosa facevo, ma poi, andavo da un posto che sembrava un po' la via R. G. do Sul... lì, sopra le case, volevo ritornare alla via pubblica, ma non ne riuscivo, rimarrevo sopra le case.
Venerdì, 5 maggio 2017:
§ Magari ero con Träumt, poi ero solo, e andavo nel blocco tra la via R. G. del Sud e Assis nella via Paraiba... lì, verso Assis, vedevo una farmacia, era bella, quando entravo nella Assis, andavo verso il Cristo, ma era diverso, un camino campestre, lungo, bello, e già all'inizio c'era una fontana, dove bevevo l'acqua, mentre 2 stronzi venivano dal sud verso la mia direzione, e magari dal nord veniva un'autobus.
Lunedì, 8 maggio 2017:
§ ero con Träumt e Sohn des Graus a una casa che sembrava un consultorio (e magari lo era), entrambi parlavano di saltare da un aereo, e sarebbe il caso che Träumt andrebbe dentro un mobile (loro parlavano una videocassetta), e così entrambi sembravano pianificare questo... io, invece, mi sa, avevo avuto cosa dovevo avere in quel posto, quindi prendevo la bici e andavo via, ma dovrei ancora aspettare Träumt: ho andato un po' che sembrava abbastanza, era una via lastricata, quindi, antica, bella, sembrava una piccola città, magari c'era il sole... dopo aver salito questa via verso il nord, ho deciso di andare a trovare Träumt in quel stesso posto, e non farle salire la via da sola... ho quindo sceso la via lastricata con la bici, e mi sono accorto che quella via era troppo lunga, e che mi stancherebbe fare nuovamente tutto quel percorso.
Mercoled 10 maggio 2017:
§ Zio Ado aveva una bella casa in mezzo a coline, e magari è sucesso di cadere un pezzo di aereo vicino sua casa, cosa che ha fatto la casa riempirsi di polvere, tutto sembrava un clima di guerra... li, in sua casa, magari c'era zia Ede e mio padre, mi sa che anche Guto c'era e era amico di Zio Ado.
Venerdì, 12 maggio 2017:
§ ... scendevo in bici quella che sembra la via Alfredo Torrico Morales, oppura la D. P. I, quando mi sa Andrezigno aveva un aquilone, e il suo filo colpiva mio colo - magari Andrezigno era incazzato con me.
§ Era notte, sulla casa di Deadly K., mi sembrava un'appartamento, un vecchio che non c'era mi diceva riguardo Deadly K., qualcosa che lei aveva delle vere stimmate, e io guardavo, magari sul suo torasse c'era davvero, sembrava un'ano... poi arrivava suo fratello, che salutavo, e magari lui me prendeva in giro.
§ Da una via che aveva un portone, e quella via sembrava che fosse una casa dove restavo, io e Träumt bevevamo alcol puro...
§ Ero a una casa, con Bira, e Bira aveva un'arma colore argento, e sparava in vasi dentro la casa, mi offriva l'arma per sparare, non sapevo dove, magari lui ha detto di farlo sui vasi anche, senza volere ho fatto spari al pavimento, che non hanno fatto ne danni neanche rumore, allora Bira ha parlato fumare canna, siamo andati al soggiorno, che sembrava un po' la mia casa di S. André, e li Bira voleva fumare, ma era nudo straiato sul pavimento, quindi io ho detto a lui di vestirsi, perché non mi andava bene fumare così.
Martedì, 17 maggio 2017:
§ Entravamo io e Träumt in una stanza, e dentro questa stanza c'era un bel cammino campestre con una fessura al solo. Un'autobus della Circullare quando arrivava nei pressi della fessura, faceva il solo aprirsi, e l'autobus è rimasto sospeso sulla fessura: l'autista è caduto sul solo, sotto l'autobus, e poi anche tutti i passaggeri sono andati sotto l'autobus: io mi sono preoccupato perché sembrava che l'autobus cadrebbe sopra di loro, e ho provato a segnarli questo... poi, non so perché, magari ho lanciato la Negra verso l'autobus, che è scomparso, e la negra è scivolata su in una scala che portava verso il posto sotto l'autobus... la Negra cadeva e si vedeva che si faceva male, e morirebbe: ho pensato "triste, le ho lanciata io... ma morrirebbe comunque": vedendo la Negra li, sono andato a toccarle per farle il piacere di non stare da sola nei suoi ultimi momenti di vita.
Venerdì 19 maggio, 2017:
§ ... entra in un posto che sembrava una chiesa, magari per farmi una canna, quando, mi sembra, ha iniziato a arrivare la gente, ho allora iniziato a pregare, mi ricordo di aver recitato il "credo" e "Ave Maria"... la gente, a principio, sembrava non capire cosa era il "credo", ma dopo, mi sa, hanno iniziato a considerarmi un prete, mi sa.
Lunedì 22 maggio, 2017:
§ ero in una stanza che sembrava di ospedale, in torno a me c'erano solo delle bambine. Ho guardato davvanti, c'era una nuda, la sua area genitale era quase come un babuino, e magari questa ragazza aveva vitiligo, e davvanti me c'era un'altra ragazza, che ho abbracciato, e ho sentito io suo mamilo.
Mercoledì 24 maggio, 2017:
§ andavo con Träumt a un ospedale, che era quell'edificio collegato al ministero del lavoro che c'è a Milano... lei entrava da sola, e il ragazzo della reception, che all'inizio era negro, non mi lasciava entra, poi diventava bianco e domandava se ero già stato dentro l'edificio, lo dicevo che sì, poi il ragazzo diventava una ragazza, e mi voleva far entrare, e faceva una batutta dicendo che ero bello e che le ragazze che passavano li potrebbero voler fotografarmi... allora, sono entrato nell'edificio, e la ragazza tornava ad essere ragazzo, e andavamo nella folla senza che trovassimo Träumt.
Sabato 27 maggio, 2017:
§ ... de Mico è venuta a parlare con me... zio Ado è venuto a parlare con me... è successo tante cose e non ricordo niente.
Domenica 28 maggio, 2017:
§ ero in un club con la piscina, c'era più gente con me, magari Träumt e altri... nella piscina, che volevo entrare, c'erano dei bambini, e chi era con me non ci credeva che stavo per entrare... quindi, sono andato alla testa della piscina, guardavo le acque, e sembrava di avere sporcizia, come un po di diarreia, sull'acqua... ho guardato, l'acqua era azzurra scura... non mi ricordo di essere entrato nella piscina.
Domenica 4 giugno, 2017:
§ Ero a casa di mia zia, quella accanto alla mia, nel soggiorno, con il mio cugino quello che mi era più prossimo: mangiavo torta (al ciocolatto), facevo cadere dei pezzetti sul pavimento, allora andavo a pulirlo con una scopa: mi ricordo il pavimento, cimento crudo, con dell'erbe che crescevano li dentro: questa visione era con colori forti e bella.
Sabato 10 giugno, 2017:
§ Ero da qualché parte con Träumt a fare cose libidinosa, e la gente guardava alla sua facia... poi mi ha succhiato, mio cazzo è divenuto piccolo dopo la succhiata.
Giovedì 22 giugno, 2017:
§ Alla fermata dell'autobus, quella più vicina a casa mia, c'era, invece, l'antifermata, che era dall'altra parte della stessa via e l'autobus saliva la via piuttosto che scenderla... io ho preso l'autobus, di sera, insieme a Alexandre Guimarães.
Venerdì 23 giugno, 2017:
§ a questo è successo amnesia anterograda... mi ricordo, però, di un sacco con un sacco di seme di argyrei, e pensavo riguardo come userei quelle semi.
Sabato 24 giugno, 2017:
§ a questo è successo amnesia anterograda... mi ricordo, però, mi ricordo nella tv era trasmessa la biografia di Träumt(Narrata da Pedro Bial): ci faceva vedere eventi quando ella era giovane, poi ha fatto vederci quando ha iniziato sua carriera artistica in una produzione della Globo: lei era in una barca, sembrava nuda, e c'era un ragazzo nudo (la tv faceva vedere il suo cazzo), e una musica diceva qualcosa come "não mexer esses dedinhos..." in modo ripetuto: ella puliva e faceva carizie nel corpo nudo del ragazzo: a questo momento ho chiesto a lei, che era alla mia sinistra: "ma tu sei stata attrice" - a questo punto ho pensato "lei si arrabbierà per la domanda", e lei ha risposto: sì - ho pensato, allora, che certamente ha scopato un sacco di gente quando lavorava alla Globo.
Domenica 25 giugno, 2017:
§ Eravamo dentro una casa io e Träumt, e in questa casa c'era una coppia, l'uomo era forte, e non voleva lasciarci uscire, era chiaro che voleva farci del male e ammazzarci... quando provavo a uscire da qualché porta sempre riuscivano a ostacolarci... le porte sembravano come qualcosa da videogame, che si chiude da sola... allora, a dato punto sono riuscito a "quase scappare", e così ho implorato per lasciarci andare via, senza ammazzarci che non li avrei fatto denuncia alla polizia... e così si vedeva che non era facile, ma sono "uscito".
Martedì 25 luglio, 2017:
§ ... non mi ricordo, ma molta cosa successo... magari a casa della nonna... le salutava con una stretta di mano e le ringraziavo per essere stata un bravo soldato (dei Caffè, o del PCCRT Santa Cruce, o di qualcosa che valga la penna come l'Antibrasil)... lei sorrideva e penso che si sentiva bene per essere nominata soldato piuttosto che nonna.
Venerdì 4 agosto, 2017:
§ Ero alla mia vecchia stanza letto, a casa di Villa Luzita, e un criminale, negro e tranquillo, ci manteneva lì per non si sà quale motivo: ero un'ostaggio... poi, siamo passati al soggiorno, e il negro era sparito e ora quello che ci oprimeva era un che sembrava zingaro, e si distraeva nella cucina (che era in buio). Da(n)ni era per qualché momento al soggiorno, senza sapere niente, e aveva detto qualcosa fuori contesto e spregevole, mio padre, a sua volta, è passato, momento in cui li ho preso dai capelli (aveva capelli lungi sopra e rasati in torno alla testa), e gli ho detto all'orecchio in voce bassa "prendi le arme del zio Ado, devo ammazzare quel negro, non lascia nessun vedere", e lui ha fatto segno di aver capito, e è andato...
Sabato 5 agosto, 2017:
§ Ero fidanzato di una ragazza bassa e bionda che si chiamava Duken: andavo a casa sua, nel soggiorno mi sedevo, e davvanti me c'era un sofà do si sedeva la sua familia, i vecchi e i giovani: a principio sembravano simpatici: altro giorno sono arrivato a sua casa, e mi sono seduto nuovamente allo stesso posto: questa volta ho iniziato a parlare cose collegate all'autenticità heideggeriana, e così mi sa che i vecchi si sono infastiditi e perciò usciti mentre i giovani sono rimasti (i bimbi non capiscono comunque): poi Duken mi arriva e dice "andiamo, c'è mia nonna": sono allora uscito fuori al cortile di Duken, che era grande e bello, sua casa era accanto all'Urca, e lì era pieno di giovani, magari era una festa per Duken: un sacco di ragazze (magari amiche di Duken) sono venute da me, simpatiche, per chiacchierare, e magari erano interessate a me: io mi sono preoccupato con Duken, e cercavo di telefonarle, però non riuscivo, e sembrava che le ragazze mi prendevano in giro perché ero troppo fedele a Duken, penso che le ragazze mi volevano... caminavo, caminavo, caminavo, e magari vicino alla PUC, Träumt è divenuta mia fidanzata e stava con me, le ragazze sono divenute un gruppo misto di femmine e maschi, e parlavo qualcosa che interessava a loro.
§ Mara e Barsotti avevano costruito un edificio che sembrava qualcosa tra un castello e una chiesa, che faceva ombra a casa mia: mi sono ricordato che volevo io costruire una chiesa.
§ Un soldato ambiguo, guardavo sua intervista: non si sapeva se era statunidense, israeliano oppure uno bravo che si opponeva a loro.
Mercoledi 9 agosto 2017:
§ eravamo Träumt e io, ad un evento, come una festa, in un edificio. La festa sembrava di essere nel pavimento. Colomba ed io siamo salita ad un apartamento per avere riuscire un po' di canna: in questo apartamento c'era un sacco di gente, incluso una vicina che ha la faccia da drogata, le ho parlato qualcosa riguardo tatuaggi, poi, in cerca di canna, ho parlato con una giapponesa cicciona che sembrava di essere la proprietaria dell'apartamento, lei non mi ha capito (o io non le ho capito), e perciò ho detto che ero sotto canna ancora. Troppo tempo è passato, allora ho pensato che era meglio andare a trovare Träumt (anche perché eravamo in una città lontana, eravamo in un viaggio), sono uscito dall'apartamento, sceso alcuni pavimenti, ma ho avuto paura de poi non sapere quale era: provai a trovare l'apartamento, ho aperto una porta, e era un'apartamento sbagliato, poi altro, e anche sbagliato - ho allora provato a telefonare a Träumt: non avevo crediti, e il display ci faceva vedere che Träumt aveva pocchi crediti, quindi, ho telefonato coi suoi crediti, così ho fatto smarrire i loro crediti, e non sono riuscito a comunicarmi con lei - allora, era tutto perduto, non sapevo di Träumt neanche dell'apartamento.
Sabato 12 agosto 2017:
§ c'era un posto, che era della prefetura, ma allo stesso tempo era casa mia, magari con una vetrina piuttosto che una finestra, e da dentro sembrava un posto chiuso, ma di fuori, sembrava aperto e era accanto a un passaggio da una via all'altra. Un momento ero io e mio padre dentro questa stanza, dove raccogliamo le robe che erano sparse, e mi ricordo che qualcosa era roba da cucina, come coltelli. Poi, o prima, c'era anche Träumt.
Domenica 13 agosto 2017:
§ eravamo Träumt ed io al balcone di uno edificio, e dovevamo saltare per scendere, io guardavo dei ragazzi che saltavano: saltavano di testa, a posta, e io ero così impressionato, perché poco coraggio avevo di saltare anche coi piedi davvanti: ho guardato Träumt e pensato come mai questa riuscirebbe a saltare: io ho pensato ad appendermi nel balcone per fare il salto più corto. Poi, all'improvisa, mi è stato venuto in mente, come una rivelazione, che il migliore modo per scendere l'edificio sarebbe adentrare dalla finestra e usare le scale (e guarda, ho soltato un sacco di volta in occasioni come questa, e solo questa volta mi è stato venuto in mente - oppure semplicemente apperta una finestra). Così, dentro l'edificio, che sembrava una scola e un'ospedale, sono entrato in un bagno per pisciare, e nel cesso c'era una diarreaia, poi siamo usciti, credo.
Martedì 15 agosto 2017:
§ eravamo Träumt ed io da un posto dove c'era abbastanza gente: mi ricordo che lei ha visto e capito chi era Samissu, e le ha picchiata... poi mi sa che lei era sparita, e quello era una vesta da ubriachi, ero con Negra, Susi e Brother, e le cagne correvano, provavano magari a prendere dei gatti, e anche avevano paura di un cane più grosso di loro, per questo hanno saltato un steccato e andate dalla via pubblica, mentre ho visto uno che sembrava di essere Brother sopra lo steccato - gli ho preso, magari mi grattava con le unghie allora, gli ubriachi mi prendevano in giro, io mi sono rotto il cazzo con loro. Dovevo ancora prendere le cagne per andare via, allora ho cercato un posto dentro una casa (bella e grande che non conosco), ho trovato una stanza letto, sono entrato li per lasciare Brother, momento in cui un gatto giallo che era li dentro se ne ha approffitato per scira dalla stanza: allora, ho avuto il dubbio che magari quello che era scapato era Brother, e non quello che avevo nelle braccie, poi, anche perché quello mi era violento, e mi ha grattato ancora più.
Giovedì 17 agosto 2017:
§ C'era da un posto, magari una "chiesa", Malafaia parlava, io ero seduto in modo inverso a tutti, quindo, gli davo la schiena. Magari c'era Träumt. Quando Malafaia parlava egli rideva alla fine, e ogni volta che lo faceva, ridevo anch'io per quanto lui era ridicolo, e ridevo in un modo così agressivo, e ogni volta in un modo diverso, e ogni volta con un significato più profondo che un ridere può avere.
§ Non so dove, ma so che avevo fatto gnocchi, magari c'era Träumt, e avevo dimenticato gli gnocchi a casa OBA, sono allora tornato lì: mi ricordo del cassa e del posto dove lasciare le bottiglie.
Venerdì 18 agosto 2017:
§ C'eravamo Träumt ed io a casa mia, e mi sa che non c'erano i miei genitori. Sembrava ad avere una costruzione al nord della proprietà, e così, sembrava sera ma c'era ancora il sole, abbiamo vista un sacco di persone che era dentro della mia proprietà (sembravano nordestini), e questi hanno detto "guarda, c'è gente", e così hanno cercato di andare via, invergognati per essere stati beccati...
§ Dovevo andare a casa di Träumt, ho salito la sua via più in alto da dove è sua casa, per fare non so che cosa, poi sono sceso per anadare a lei. Davvanti sua casa (e quel posto dove c'è il garage era anche casa, con finestra e stanze), una ragazza era lì dentro (era una che andava al mio quartiere, mercoledì, piccola, mora, quando andavo in bici), e questa era simpatica, magari lavorava come domestica o era amica di Träumt... allora sono entrato, magari presso l'entrata, li dove oggi c'è la porta del garage, c'era un tavolo, e anche è arrivata sua madre, che ha iniziato a parlare e non smetteva più (ricordai che Träumt aveva detto questo, che dopo che uno aveva più intimità con sua madre, le cose sono così). Magari avevamo parlato di violenza, di uno ammazzare la gente come fanno i terroristi, la sua madre sembrava di insinuarme delle cose, come se cercava di umigliarmi... più dentro, dove sembrava una cucina, sono stato alla uscita dalla cucina, e è apparso il padre di Träumt, con un gatto e una civetta nel suo grembo, e aveva anche un'arma - lui cercò di fare il figo e esibire sua arma, ma non mi ha lasciato toccarla... poi, siamo tornati al soggiorno, è arrivato Colomba: ho capito allora che era stato lui a venire qua il 5 agosto, quando meditavo: sono seduto al sofà, e ho visto che Colomba usava un vestito bianco, come quello mio da sacerdote, e aveva anche una croce al colo: mi sono arrabiato, perché ho capito che cercava di imitarmi: seduto lontano da tutti al sofà, il fratello di Träumt si è sdraiato incollato a me, cosa che mi ha fatto spostarmi più a sud, verso sinistra, al sofà: mi preoccupavo, era passato dalle 16 e Träumt non arrivava - passato ancora più tempo, era buio, ero in un posto alto, nei pressi, che si vedeve il cielo nordest: vedevo le nebule e tutte le stelle con molta facilità, e ero interessato a guardare Andromeda: e infatti, ho visto la galassia di Andromeda, le ho visto moltissimo bene, molto chiaramente.
Sabato 19 agosto 2017:
§ giocai un bel pezzo di un bel karmageddon, un gioco non è stato mai così reale e fatto bene.
§ Caminavo, per fortuna, da solo, in quella via che va verso Urupe, e immaginavo un bel mondo dove il nazional sozialismo aveva vinto: un mondo pieno di tecnologia senza limite, un mondo dove tutte le culture venivano rispettate e protette da loro - senza furbi capitalisti e parasiti internazionalisti.
Domenica 20 agosto 2017:
§ Ho fatto visita ha un'amico che non ho mai avuto, restavo a casa sua fino a tarda sera mi sembra, e c'era tutta la sua familia. Magari questo succedeva a San Paolo.
Mercoledì 23 agosto 2017:
§ Eravamo Träumt ed io, da un posto bello, magari qua, ma che non esiste: a certo punto mi sono trovato dentro un edificio, e uno che sembrava un po' il fratello di Träumt è seduto sopra la mia pancia, e sono arrivati più, volevano immobilizzarmi, e magari somministrarmi medicinale per farmi svanire - Träumt è sparita, ho capito che ella era con loro, nello scopo di incarcermi - sono riuscito a sfugire una volta, ma poi sono nuovamente riusciti a beccarmi.
Giovedì 24 agosto 2017:
§ Andavo da quartieri inesistente a P. Caldas, verso area sud, che invece sembrava San Paolo: sembrava tarda sera, facevo dei giri, magari è stato qualché problema con della gente che rompe il cazzo alle vie, io avevo un po' di paura, ho trovato un bella lama che aveva degli arti, la gente che mi era simpatica è arriva e hanno trovato bella la lama, poi uno è arrivato e distrutto la lama con la mano, senza fare forza: io ho perciò gli ho sgridato, lui si è lamento, gli ho perdonato.
§ Eravamo da un dottore, non ricordo cosa esaminava: esaminava la gente davvanti alla gente, e nella mia volta, dopo aver la consulta, gli ho detto "entschuldigung", e egli ha risposto "gracias".
Venerdì 25 agosto 2017:
§ ero a casa di zia Ède, e c'era Paola, che guardava a Guto, e questo si è arrabbiato perché quella faceva la faccia sensuale. Lui a detto che lei faceva una faccia come se gli andassi a succhiare: lei allora ha guardato a me, e il le ho guardata mentre faceva i suoi affari: infatti, lei a fatto qualcosa che mi ha fatto vedere le tette (e non erano belle) - io ho detto a lui: "vedi, non fa niente".
Sabato 26 agosto 2017:
§ eravamo (magari Träumt anche) da un posto che sembrava il Giardino degli Stati, qualcosa che usciva da qualché casa, era magari un funerale, da qualcun, dove Träumt era la responsabile... allora, eravamo dalla parte nord della via Assis Figueiredo, e dovevamo andare al sepultamento: io ho sgridado che era una cosa inutile, oscena, e che non vorrei che mi facessero lo stesso - allora Träumt è andata d'accordo, e abbiamo lasciato che "il morti sepultassero i suoi morti".
Domenica 27 agosto 2017:
§ Da(n)ni era qua, o magari prima ero dalla loro vecchia casa incollata alla nostra: li magari ho mangiato qualché preparato da ciocolatto. Poi qua, andavamo a fare la canna, li dove c'è il forno a legno, lei mi ha ricordato che era troppo tarde per me prendere il caffè (doveva, magari, andare insieme alla canna)... io ci ho pensato, ma volevo fare la canna comunque.
§ Ero in uno hotel, dove era lo snoker della piazza delle scimmie. Era come un garage, apperto alla via, con parti da legno, ero magari in un letto, e c'era della gente, magari proprietari dell'hotel: guardavamo o M. Python o Farenheit 9/11... quando il film è finito, ho scoperto che c'era i sottotitoli, allora, si è proposto di guardare nuovamente, ora coi sottotitoli... vedevo che dormivo praticamente al marciapedi.
Lunedì 28 agosto 2017:
§ ero a V. Luzita, allora entravo dentro casa d'Ivan, dove tutto vedevano un film: io volevo restare li ancora un po', ma ho pensato che la mia presenza non era gradita, allora, ho salutato e andato via.
Mercoledì 30 agosto 2017:
§ Andavo da qualché autostrada, nelle cui margini ci erano delle aziende: ero con Suzi e Negra, e andavo dal marciapiedi allora (posto sbagliato da andare in Minas), allora sono salito fino l'entrata di una azienda, dove non era possibile prosseguire mio cammino, allora, sono costretto a ritornare: vedevo Suzi andare dalla via, cosa mi ha preoccupato.
Sabato 2 settembre 2017:
§ Ero in una casa piena di gente, penso che c'era a vedere con Nord Corea, anche se la gente non sembrava niente a vedere con essa... pioveva mi pare, la casa sembrava di essere un monoblocco, sono andato da parte che corrisponderebbe al soggiorno, sono magari andato alla porta: tornato dentro, aveva due animaleti che sembravano una miscella di capra, porco e cane - il maschio aveva un po' di pelli, e giocava con me, mi mordiscava, senza fare male, ma avevo paura, la femmina non aveva pelli, era rosa, sembrava un prosciutto...
§ Andavo dalla Wenceslau Bráz, verso il centro, al posto dove doveva essere un benzinaio: ero costretto a salire sopra una struttura che sospendeva un mucchio di pali, e era alto: sono arrivato alla estremità, e non c'era uscita: però la cosa, per mia presenza, aveva perso l'equilibrio, io cerchai di ridargli, ma un palo è caduto nella via, e magari gli altri stessero per cadere anche...
Sabato 9 settembre 2017:
§ ... andavo dove sembrava di essere Remigio Prezia, e lì trovato Träumt e alcuna con lei, e mi hanno detto qualcosa come: "sto leggendo il libro di Jack Sparrow, la storia di uno che era gay ma faceva forza per nascondere questo fatto", allora io ho risposto: "ma come mai, avete bisogno di imparare a nascondere la propria omossexualità, ci siete?"
Lunedì 11 settembre 2017:
§ ... Träumt era stata estuprata, 2 volte: ho visto un video, dove ella era estuprata qua, al giardino de casa - dal video sembrava che le era piaciuto essere stata estuprata... questo mi ha fatto pensare la realtà.
Martedì 12 settembre 2017:
§ ho camminato con Formica, di qua, fino al centro, per un cammino che non esiste: a certo momento è iniziato a rompere il cazzo con la sua credenza politica, e voleva discutere.
Venerdì 15 settembre 2017:
§ Ero a una casa sottotterra, e che allo stesso tempo sembrava collegata a casa di nonna Veronica. Eravamo io e altri conosciuti che non mi ricordo, quando abbiamo guardato attraverso la porta di vetro, dalla cui stavamo per uscire, qualcuno ha detto "c'è uno davvanti la porta, al di fuori, che vuole derrubarci", allora, tutti ci sono paralizzati, io sono ritornato dentro, e sono andato dalla casa della nonna, verso la porta che è davvanti la via.
Sabato 16 settembre 2017:
§ Ero da qualche parte, facevo sempre lo stesso camino, era la giornata... qualcuno mi diceva che mio cugino, Guto, aveva rotto la clavicola: mi sembrava che mi dicevano questo per carenza affetiva, perche volessero che io andassi da loro.
§ Io avevo messo la gabbia di Loro sopra il forno elettrico, e Loro è entrato dentro, il forno era caldo, ha mordiscado qualcosa e preso una scossa elettrica, è caduto dentro, mi sono sperato, le ho accarezzato ("povereto"), sembrava ancora vivo, ma quase morto, ma poi sembrava morto: ho detto alla mia madre, lei è semprada piuttosto felice col fatto - dopo tornai a guardare, lui era arrostito e diventato giallo.
Martedì 19 settembre 2017:
§ ero nel cammino dentro la foresta, con più ragazzi, magari io parlavo che i giovani erano insupportabili... poi abbiamo visto un orso... andavamo dentro unn tunnel, allora sembra che un orso ci inseguiva, ma era un cane amico... intorno questo posto ero poi con Träumt, facevamo un giro e ammiravamo la gente che viveva al campo e non guardava TV.. c'era un vento, pensavo di aver visto il Papa, ma era solo uno a partecipare a un funerale, c'era un edificio per ciò lí.
Mercoledì 27 settembre 2017:
§ stavo in una edificio, dove vivevano dei richi, io ero amico magari del ragazzo e lavoravo per suo padre... provavo a salire fino alla stanza del ragazzo, ma non trovavo la via, allora ho trovato il suo padre: ho chiesto come riuscivo a salire, quello a risposto, con un scherzo sodomitico "aspetto che non stia a illudere mio figlio dandogli il culo per poi abbandonarlo", io ho risposto "non sapevo tuo figlio fossi omossessuale attivo come il padre"... poi avevo a che fare coi criminali che restavano al parcheggio: mia madre aspettava con un Gol (VW) negro... io ho visto delle arme dei criminali al parcheggio, erano due: una "quadrata" e una che sembrava un 38. Sono riuscito a prendere la "quadrata", conferito il pente, poi ho deciso di tornare al parcheggio e derubare la 38 - allora ho avuto un po' di paura dopo tutto perché avevo la posse d'un'arma di fuoco
Venerdí 29 settembre 2017:
§ avevo un bimbo, al cancello della proprietà, lui pisciava, e poi iniziava a farsi una sega, cosa che mi ha preoccupato.
Sabato 7 ottobre 2017:
§ ero con Ciro Gomes, ho chiesto a lui se il paese era peggiorato oppure io che mi ero svegliato perché oramai vecchio.
Mercoledì 11 ottobre 2017:
§ Eiaculavo in Träumt, poi Träumt si siedeve con una ragazza, allora andavo a fare la sega sopra loro.
Mercoledì 18 ottobre 2017:
§ Ero qua a casa e c'era solo mio padre: ero sporco, e mio padre mi avisava che era arrivata una ragazza orientale con suo libro: le ho detto per aspettare che dovevo far una doccia... allora, poi, abbiamo chiacchierato, le fatto una battuta con suo cognome: Park che sembrava quello di Peter Parker... poi andavo in un posto come il Jardim Europa, verso direzione della casa di Träumt... per traversare l'autostrada ho avuto problemi, sono stato costretto a seguire la gente, e pure toccare la gente che traversava anche... dall'altra parte della rodovia, nel marciapedi, ero nudo, ma avevo la mia giacca azzurra dell'Adidas, allora ho deciso di usarla invece per coprire i miei organi sessuali e il mio culo...
Lunedì 23 ottobre 2017:
§ andavo nelle vie col mio infradito negro, che a certo punto si è rotto totale.
Sabato 27 ottobre 2017:
§ Ero a casa di Träumt (nelle 2 dimensioni, appunto), eravamo sul letto io, Träumt e Formica... quando Träumt si alzava, Formica iniziava a mettere la mano su mio cazzo: sembrava voler far credere che mi voleva solleticare mio cazzo, ma mi è venuto il pensiero che voleva il mio cazzo.
Lunedi 30 ottobre 2017:
§ Dentro una stanza ero il e Träumt, preparavo la canna: c'erano 2 ragazzi, che salutavano Träumt, ma non a me: quindi li guardavo in faccia con un po' di fastidio.
Mercoledi 1 novembre 2017:
§ Da una proprietà grande trovai Vanessa e magari c'era anche Träumt... andavamo e parlavamo, mi sa che ero fatto da caffè, e ho iniziato a dire "ora, dopo aver avviato la 'marcha da maconha' ho capito che la cannabis fa anche male".
Giovedi 2 novembre 2017:
§ (giorno dei morti) Eravamo Träumt ed io, da un posto che non conosco. Salivamo sopra un monumento alto, sembrava un portale, per farci la canna - ho pensato poi che sarebbe difficile scendere quel monumento sotto canna, ho quindi calcolato che verso le 4 del matino avrei la capacità di scendere.
§ Jefferson aveva gli occhi blu, parlavo a lui, in una via, dove credo c'era un cimitero: "la tua nonna è come la tua madre... hai quindi 2 madri", lui non capiva cosa volevo dire, provavo a spiegare, e gli davo dei affetuosi schiaffi alla faccia.
Domenica 5 novembre 2017:
§ ... ero sopra le case, stato costretto a scendere, ho dovuto invadere dalla finestra la casa di Nathalia (quella che studiava giurisprudenza e fidanzata con tizio del rotary), le ho scusato, e lei non si importò con la mia invasione.
Giovedì 9 novembre 2017:
§ A un negozio, compravo un PS1, e un'altro game più moderno che arriverebbe dopo. Andata a casa, ho detto a mia madre, ma poi mi sono preoccupato con l'altro game che avevo comprato: pensavo che magari il venditor non lo consegnerebbe, che mi derruberebbe. A casa, con la PS1, magari c'era Sarita, cercavo i vecchi giocchi che avevo, e il joystick vecchio - quest'ultimo sembrava uno di MegaDriver, ma col'analogico - ero felice perché oramai sapevo usar bene l'analogico.
Sabato 11 novembre 2017:
§ ero una donna, parruchiera, e volevo sbarazzarmi da una cliente, avevo detto che lavoraro dall'altra parte... oppure volevo mi sbarazzare dal datore di lavoro.
Domenica 12 novembre 2017:
§ Ero dentro un palazo grande, classico, pieno di mobili classici antichi... era, a principio, un posto tranquilo, una ragazza dormiva su un divano... ho trovato una grande stanza, piena di gente, dove c'erano statue, sembrava una chiesa cattolica, c'era la statua di un re (era Re Davide degli ebrei), uno tizio mi è arrivato e mi ha detto "tu ci causa danni!", e insisteva con la stessa frase - chiedevo cosa si trattava, ma lui non rispondeva "come mai vi causo danni?".
§ Da un posto alto, tarda sera, avevamo una torta con un cero in forma di 3, e la gente che portava offriva questa torta a Träumt, era suo compleanno, e le auguravamo 200 anni di vita... poi, il compleanno diventava il mio, ero a casa, nella cucina, e la gente mi portava come regalo un pacco di tagliarini, e volavano cenare lì, dicevo "è troppo tarde per me mangiar, ma faccio una eccessione"... allora, sotto il lavandino cercai pacchi quasi vuoti di tagliarini per ammucchiare con il pacco che avevo come regalo, perché non sarebbe abbastanza.
§ Dallo stesso posto alto, ancora più tarde, analizzavo la schiena di Träumt in cerca di insetti o zecche: c'erano brutte ferite, un bucco dove si vedeva qualcosa come uova dall'animale che aveva fatto quello - ho pensato a portarla dall'UPA.
§ In quella paninoteca dove Sarneu ha derrubato un hamburguer, dormivo, e mio android sparava suo alarme "Pater Noster", esso era nella Casa Carneiro, che poi era, allo stesso, la propria paninoteca... pensavo in spegnere l'android tramite SSH, ma non avevo un android a mano neanche un PC (pensavo)... allora, sono uscito nella via, c'era un tavolo di plastica, sopra i miei 2 cellulari, incluso l'android.
Lunedì 13 novembre 2017:
§ Trovavo Da(n)ni, e le ringraziavo per aver ammazzato mio cognato: lei aveva una reazione ambigua - ma voleva essermi carina, poi mi diceva che avevo la dita (quella equipolente al police) del piede marcia: guardavo, e davero c'era, la sua punta sembrava una palla negra pronta per cadera su terra come un frutto marcio.
§ Sembrava un po' la posione dove c'è la Casa Carneiro, ero io e Träumt dell'altra parte della via, e lì era una chiesa, e un prete parlava cose belle, allora, mi sono approssimato, e lui parlava cose ancora più vere, e sono entrato: lui aveva allora detto qualcosa come "oggi nessun fa davvero come Cristo", e la gente se arrabiò con lui: una signora l'offendeva, allora il prete ha deciso di uscire, era sulla porta, ho tocato sua spalla sinistra e detto qualcosa come "sei bravo padre, hai parlato bene".
§ Da una collina, in mezzo alla città, dove c'era un camino di cimento, intorno al quale c'era abbastaza piante e alberi, io e Träumt facevamo la canna, e più canna, e più canna.
Martedì 14 novembre 2017:
§ Ero in un apartamento in Germania, c'erano un sacco di brasiliani lì, incluso Bruno Alonso e Luana Conheira... qualcuno mi diceva qualcosa come se avesse un'ambiente metafisico per me, visto che eravamo al mare, e tutta la gente aveva tattuaggi piùomeno come il mio, nella gamba (il pesce sul mare), e mi sa che anche Bruno aveva qualcosa simile... poi qualcuno mi chiedeva se sentivo che ero danneggiato dalla ditatura militare in brasile, e io ho risposto "il brasile in se mi è un danno": alla gente piaceva le mie parole, e commentavano questo, e eravamo per uscire.
§ Sotto la copertura esterna della Casa Oba, dormivamo noi, 2 coppie, dalla destra alla sinistra, Bruno e io, e un ragazzo e il (la) suo (sua) partner... guardavo la faccia del ragazzo, e pensavo che qualcosa era sbagliato, che non dovevo far coppia con Bruno.
§ Facevo un giro da solo nel mio quartiere (che era diverso) e passavo davanti la casa di Formica, che era diversa, e cercavo di non essere visto... la seconda volta che ho passato lì, pensavo che potrei essere visto, e allora mi sono affretato, era una via che scendeva più o meno dove davvero vive quello, ma verso ovest, e poi girai verso sud, la via era lunga, bella, poco movimentata e senza uscita: erano 2 ragazze lì, restavo con loro, e usavano un pezzo ritorto di metalo come telefono (c'era una questione tecnica di fisica)... poi arrivavano più, erano dei viziati in cannabis, quelli della "marcia della canna", e parlavano della storia di un famoso viziato in crack che era filantropo: come io non lo conoscevo, loro si erano arrabbiati con questo fatto: non so come, ma Formica c'era, non mi ricordo quando lui è entrato, e allora anche lui litigava coi drogati: siamo allontanati, e c'era scambio di provocazioni tra noi e i drogati, allora lui sparava con l'arma verso loro: questo ha scatenato una vera guerra, anche loro avevano delle arme: io pensavo che questo rifletteva la situazione dello Stato, e la guerra era ormai iniziata: tanti spari scambiati, pensavo che qualcun magari era ferito: Formica me chiedeva se volevo allora aver dell'arma per una operazione che dovrebbe succedere: lo scambio di spari è continuato, provavo a nascondermi, non avevo arma: poi, alla fine, salivamo io e Formica la via Euclides Mendes, e chiedevo come sarebbe la mia partecipazione, allora lui sembrava che aveva cambiato di idea, e allora non dovrei più partecipare della roba. Mercoledì 15 novembre 2017:
§ Nella piazza delle Scimmie, eravamo alcune persone interessate alla canna... a certo momento eravamo seduti su un tavolo verso est, una poliziotta è apparsa nella piazza, siamo impauriti, allora ho fatto cadere sul solo la canna che avevamo sul tavolo, ma la poliziotta non si fregava di noi: non mi ricordo si ho fatto prima, dopo, la fumata.
§ In quella abitazione dove molte volte ho trovato 小関 e che sembra una capsula in mezzo il buoi in un posto alto, parlavo con 小関 riguardo i kanji.
§ Scendevo verso la piazza delle rose, per quella via che sempre prendo per tornare a casa, dovevo aspetare qualcun, e per questo avevo comprato un paco di sigarette: questo mi ha fatto sentire male, sentire che ancora ho questo vizio maledetto.
§ Io e Träumt andavamo verso quel cammino che passa dalla polizia e esci dal cimitero: ma Träumt ha tornato a casa (credo), lì c'era un predio della Massoneria all'inizio, poi un cammino difficile con abissi: a certo punto ho deciso di tornare, telefonai a Träumt per sapere se il mio celullare era lì, e lei ha confermato che c'era.
Giovedì 16 novembre 2017:
§ Ero io, con uno che sembrava Gleicon e altro che non conosco che sembrava comunista, avevamo della canna, non so si abbiamo fatto: avevo troppa sete, allora ho presa l'acqua della bottiglia di qualcun, e ho bevuto senza toccarla, il comunista mi guardava come se fossi un finocchio eccitato (e credo che fossi), era la casa della mia nonna, siamo andati a dormire nella stanza di mio nonno: la finestra era aperta, e rifletteva una radiozione abbastanza forte, dal sole, che sembrava più forte che il normale... l'oggetto che rifleteva il sole circulava, e ogni tanto passava sopra il mio piedi destro: mi sono domandato se questo non me farebbe male. Mi sono alzato, volevo derrubare un po' di canna solo per me, sono andato al bagno, il ceso era di metalo e era rotto, il piscio cadeva sul terra, la casa era un casino, zio Ado è arrivato nel mezzo della notte, e sembrava felice.
§ Ero in un apartamento al litorale con mia famiglia, c'era un letto a castello, e dovevo far la pizza, infatti iniziavo a farla: volevo cagare comunque, e senza voler, sopra il letto, ho cagato due piccoli merde negre che non puzzavano e erano rotonde, una era caduta sul terra.
§ Ero in un posto che sembra la parte esterna sud di caso, dove appartiene ai Trevisan... c'era un problema, persone, e avevo fatto la canna - avevo avuto dolore al peto, con la mano ho sentito una palla al torace, allora sono immobile per sentire meglio Prakriti o Purusha, e è sceso un negro, che scapava da qualcun, salutava, ma ho ignorato, quello interrompeva la religiosità.
§ Ero a casa di nonna, volevo andare da un posto bello lì, sono andato, e presso dove era la casa di Rex, c'era un muro, e due forni per la pizza.
Venerdì 17 novembre 2017:
§ Era morto il figlio di Porcomito: andavamo da una casa rustica, in un posto freddo. C'era una riunione, c'era mio padre, e c'era il proprio Porcomito: dovevo cagare e bagnarmi, prima, per qualché motivo, ero costretto a cagare davvanti alla gente, in un bidone bianco: non riuscivo, poi magari avevo l'opportunità di provare a cagare in un posto migliore, dovevamo dormire... la stanza si è svuotata, e ho visto che quel passaro che abbiamo era lì: ho pensato in appenderlo al muro opposto perché era meno freddo per quella creatura.
Sabato 18 novembre 2017:
§ Andavo con Träumt, avevo qualché libidine, e alcune ragazze ci hanno rotto il cazzo, allora iniziamo a prenderle per il culo in italiano, ma poi queste ci sono unite a noi, momento in cui altre ragazze sono apparse, allora iniziamo a prendere queste per il culo.
§ Ero in una riunione, in un posto buio, c'era Mauro Augusto... poi trovavo mio padre e zio Ado, e facevamo un giro: loro parlavano che mio amico Mauro aveva iniziato a caminare come froscio, e in fatti, li abbiamo visto sulla R. Prezia, e caminava come un finocchio - poi, in quel fiume, siamo entrati per il fondo di una dita, era un shortcut ad un'altra parte: allora confondevo Mauro com Colomba, e ad entrare abbiamo trovato Colomba, mio zio è andato ver lui, con qualcosa pericolosa e ha detto qualcosa come "non ti preoccupare, non ti faremo del male", lui a risposto con quella sua caratteristica risata.
Lunedì 20 novembre 2017:
§ Ramon (o Randal, non so bene suo nome), mi ha cercato, volevar far usocapione di una casa.
§ Era a una casa che non ho mai visto, ma sembrava essere proprietà della famiglia di Träumt: c'era suo zio, poi lui andava via per qualcun li rompeva il cazzo... poi arrivava più parenti suoi... poi andavo via, e nella fermata dell'autobus c'era, magari Colomba e sua madre, o che ne sà? § Sono andato a casa di Colomba, c'era sua sorella e il suo nipote: parlavo con suo nipote, per incentivarlo a essere bravo in matematica dicevo che chi è bravo in matematica riesce a vincere tutti i videogame... ma il bambino non riusciva a far 2 divisi per 2.
Martedì 21 novembre 2017:
§ C'era Mina Tubone, ci stavamo, sembrava un seminterrato: magari c'era un monitore o televisore, magari un filme o videogame.
§ Lasciavo mia moto in una via del cartiere, vicino Francisco José Dias: parlavo con Colomba, poi la moto spariva, la cercavo, non trovavo, sempre da quella regione, al buio e umido.
§ Scendendo qua, verso ovest e poi via Wenceslau Brás, la roba era diversa, c'erano più alberi, e costruzioni rustiche: io e Träumt dovevamo prendere l'autobus sulla Wenceslau, abbiamo visto Baiano. Träumt voleva pisciare, credo, entrava in uno di queste costruzioni rustiche per farlo.
§ A casa, c'era professore Francisco (il PRF) con la sua famiglia, io entravo alla mia stanza, che quando lui veniva a salutarmi, non potevo aprire la porta, ero nudo... poi sono uscito, e sembrava che loro andassero via: allora ho gridato dalla porta del soggiorno, per salutarli: ma in verità lui era dietro me, solo la sua famiglia era fuori... aveva un grosso giardino a casa mia, con una strada circolare: ero su padmasana, e visto lui e mio padre che venivano, Francisco mi è venuto a salutare nuovamente, offerto la mano destra, io gli ho offerto la sinistra, e cercavo di salutare con le dite incrociati, come i massoni, ma non riuscivo, sembravo ubriaco.
Giovedì 23 novembre 2017:
§ Entravo in una macchina in quella via piena di alberi accanto al solar, magari c'era Träumt, ma certo che ho visto, dentro una macchina parcheggiata dietro me Luana Conheira.
§ Ero dentro un ospedale, quello della diffensoria pubblica che avevo trovato prima in questo mondo non-fenomenale, e l'avvocata doveva pagare qualcosa, ma prima di far questo pagamento, doveva pagar i suoi debiti anteriori - chiedeva allo soldi ai suiu colleghi.
§ Io e Träumt dovevamo andare da qualché parte, in cert'ora: c'era tempo, allora ho iniziato a giocare Samurai: lamentavo che dovevo ammazzare uno come Jubei.
Venerdì 24 novembre 2017:
§ ero io Da(n)ni e Gutto a guardare una TV in un posto a cielo aperto e bianco: si vedeva un uccelo che cantava in un modo bizzarro, poi è diventato un cartoon, e ballava, aveva un culo grosso e femminile: ho menzionato che sembrava Olivia Palito, mio cugino non era d'accordo, per conto del suo culo grosso, ma io parlavo del resto - la mia cugina allora ha devo qualcosa come se ci volessi un cazzo grande per scopare una con un culone da ciccia - io sono andato d'accordo, e menzionavo una volta che mi è successo, e cercavo di ricordare si era successo più di una volta.
Sabato 25 novembre 2017:
§ superuomo, travestito di persona normale (magari ero io), faceva una corsa contro una femmina: ma c'era un abisso alla fine della corsa, e la femmina cadeva: allora superuomo, che non voleva essere visto, ha lanciato delle roccie gigantesce, e si lanciò dopo all'abisso, volato in supervelocità verso la femmina: credo voleva nascondersi dientro la roccia per salvarla senza essere visto.
§ Ero con Träumt, un'altra persona e io dentro la farmacia nell'angolo della Assis con la Sales: li era la farmacia di Fausto, e io ero oramai drogato con magari rivotril o qualcos'altra: e discutiamo come comprare lexotan lì in un tavolo che c'era per i clienti... non abbiamo comprato, ma eravamo drogati, e siamo usciti verso la Marechal, eravamo al marciapiedi dalla parte destra, Träumt è attraversata verso sinistra, per entrare in quella via che segue la Stª Catarina, verso il Mercato Municipale - a certo punto quella era divenuta mio cugino drogato, e ha iniziato una lotta con 2 tizia: sono riusciti a colpirlo, hanno lanciato la sua testa verso la porta di un negozio, e per por quello ha perso la coscienza - io cercavo di far fermare la lotta.
§ Ero allora con io mio cugino e sua sorella, e io mio cugino (che prima era Träumt, magari è tornato a essere Träumt e è tornato verso la sua casa - casa di Träumt). Eravamo all'inizio della Assis, quella è andava dritto Assis per tornare a sua casa - mi sono rattristato un po' - invece io e Da(n)ni abbiamo girato una via verso la destra - abbiamo seguito un po', e c'era una scuola (la cui credo che già ho trovato qualché volta prima), siamo passati dentro la scuola e siamo usciti in un'altra via verso il sud: in un angolo che girava verso il sud, con un bel giardino con acqua cristaline, c'erano larve dello ædes ægypti: quel giardino sembrava parte di una UBS che era extrafollata: ho detto alla mia cugina che dovrei andare dentro per avisare i funzionare per far finita con l'ædes - mi sono fermato davanti una porta dove una funzionaria chiamava mio nome - ho detto che ero io, allora ho anche gridato "tutti i funzionari, ascoltatemi": quando gridai la gente si arrabbiò - o comunque parlato riguardo gli ædi, mi hanno risposto che hanno provato svariate volta far finita con loro, ma non riuscivano.
Domenica 26 novembre 2017:
§ Ero al giardino di un ricco, eravamo seduti, parlavo che praticavo yoga, ma quando ho detto che ero autodida, lui ha iniziato un discorso che sembrava disprezzo.
§ Eravamo Träumt ed io a una festa da classe media, sembravano rotary o massoni - ero seduto, e Träumt è andata da qualché parte, e poi ritardava in tornare: quando ero accordo, si aveva formato un circolo di sedie intorno a me, ero solo e al centro, ho sentito vergogna, e sono uscito fuori dal circolo: Träumt è arrivata felice, diceva che aveva appena conosciuto un "polizioto ricco" che era interessato a lei - io ho detto "come sei fortunata!"
§ Ero a un appartamento, non so se in Italia o litorale, e sono andato al mio letto a castello, e li c'era una chitarra, la cui ho toccato, e per questo si è scollata (la colla era fresca): una ragazzina mi veniva ad accusare di aver rotto la chitarra, e io dicevo qualcosa come "guarda, questa roba era sopra il mio letto, e era appena collata, non romperci, la colpa non è mia" - volevo anche che gli adulti che erano dall'altra parte ascoltassero.
§ Ero con Träumt, accanto San Michel, dove inizia Santa Cataria: mia moto era parcheggiata lì, prossima all'angolo: c'era un autobus, e Träumt voleva prendere l'autobus - io pensavo riguardo lasciar la moto lì, e poi tornar a prenderla, allora siamo entrati all'autobus, per straiarci e dormire: ma Träumt non ci stava, e doveva dormire all'asfalto: allora, ho deciso di dar posto a Träumt: Dentro l'autobus era inverità un'alta: c'era un tavolo lungo, parlavo in Italiano, sento: quel Tiago che lavorava al SESC guardava Träumt e le offriva la sigaretta che fumava, questo per due volte: c'era un quaderno come quello dell'ENEM, che passava per ognuno: quando è arrivato a me, non sapevo cosa far - allora mi hanno chiesto se non avevo letto il testo, ho risposto che leggevo solo cose come Heidegger - hanno deriso, quase nessun aveva letto il testo richiesto: leggevo il quaderno e cercavo di capir cosa dovevo far, sembrava difficile da capire, ma era apena capito dove dovevo iniziare a rispondere - ma il contenuto pensavo che era oltre la mia capacità.
Lunedì 27 novembre 2017:
§ Träumt ed io attraversavamo delle case di sconosciuti, avevo un po' do paura di essere visto, e dell'esistenza dei cani: Träumt molte volte andava davanti, scendeva posti periculosi che io trovavo assai difficile da scendere... siamo passati da un sacco di case, alla fine abbiamo trovato la via pubblica.
Martedì 28 novembre 2017:
§ Era come una novella della Globo (c'erano gli attori): e tutti avevano colteli, e lanciavano colteli, e provavano ad accoltelare, credo di esser stato accoltelato e provato ad accoltelare.
§ Arrivavano un sacco di gente alla casa di Da(n)ni, quella presso il cimitero: e coloro che vendono droghe a servizio della polizia, nella Virgilio Silva erano lì (la virgilio era nella D. Pedro oppure nella Toledo de Camargo), io pensavo in andare lì: ero al terreo, ero solo con la mia biancheria e penso che avevo un profilatico pieno di sperma al cazzo: dovevo pisciare - sono andato a un bagno che c'era al fondo - era un bagno incollato alla stanza di Da(n)ni, e questo bagno aveva un piccolo buco che si collegava alla sua stanza: quando ella ha capito che qualcun usava quel bagno, ha fatto la faccia da merda, allora, mentre provavo a pisciare, ha messo il culo tramite il buco: mi sono incazzato perché così non riuscirei a pisciare... allora sono salito nel pavimento sopra, dove c'era un grosso e bello bagno: soffitto di vetro, si vedeva il cortile, e mio cugino si ammucchiava con un sacco di amici - ho allora pisciato lì, lanciai lo sperma in una pianta che c'era lì, ma qualcosa come la scarica non si fermava più: allora mio cugino e un suo amico sono entrati per provar a chiudere la scarica, il tizio chiedava se il sistema di scarica era qualcosa come "7 o 14", io non lo sapevo, lui ha fatto forza per chiudere, e ha distrutto, ha deriso, e ha detto qualcosa come "Mi sono sbagliato, era 7"... riuscito a chiudere la scarica.
§ In una foresta, che sembra quella del recanto giapponese, c'era un italiano con una macchina conversibile e una bimba: l'italiano mi invitava ad andare alla sua macchina, volevo portare insieme la bambina, ma lui si negò, dice che voleva portare solo me, perché era omosessuale: allora ho detto che lui mi dispiaceva, e allora non andrò in sua macchina.
§ Dovevamo, io e Träumt stampare dei cartelli di pubblicità, avevo stampato uno a casa mia, ma dovevo stampare il resto in una grafica: era domenica, allora abbiamo cercato una grafica da un quartiere periferico (magari il suo, o qualunque altro), dentro un garaggio c'era, e era aperto - facevo vedere a un unico ragazzo che li lavorara, un immenso stampato che avevo, e lui ha fatto una dimostrazione, in pocchi secondi, di come farebbe lui.
Venerdì 1 dicembre 2017:
§ Ero magari su cimo di una montagna, sera, dovevo scendere, si scendeva da un tunnel pieno di pietre e qualché piccoli alberi senza foglie: un momento ho fatto cadere delle pietre, e ho visto che sotto di me potrebbe colpire della gente che lì c'era.
§ Stavo per scopare Träumt, mi faceva vedere il suo culo, c'era qualcosa che sembrava sperma che usciva dal suo culo - le ho detto che era così...
§ Avevo preso quella vasca doppia di lavaggio dei panni (installata alla mia nonna ora) e l'ho portata via, abbandonato ad un posto che sembre quel cammino (che) non (era, in questa data) pavimentato tra il C. Verde e il P. Pinheiros... poi camminavo con qualcuno dalla stessa parte, e avevo visto la vasca, e ripensato che magari mia madre voleva piantere delle piante in quello, ho pensato in riportarlo a casa - a casa c'era D. Kristin, andavamo a far la doccia insieme, ma la doccia era grossa, così eravamo lontani: quella era piena di rancore, allora cagava nella doccia, come ha fatto Vito Spatafore Jr., mi ha schifato e allora ha protestato qualcosa e poi andata via: mia madre e io abbiamo pullito la doccia.
Sabato 2 dicembre 2017:
§ Vivevo da una proprietà rurale con qualcuno che conosco e Socrates, il poliziotto rodoviario: la proprietà era grossa, abbiamo sceso a una casa che c'era più in basso: lì c'era uno che era della polizia civile (anche parenti di Pietrone), e quello mi voleva intimidare: mi faceva vedere dei minuscoli microfoni spii soto il suo letto - poi siamo tornati sopra, dove abitavamo.
Domenica 3 dicembre 2017:
§ Ero da una nuova costruzione che doveva essere casa di zia Ede. Aldifuori, dei drugati (alcohol & cocaina) mi costringevano a qualcosa: ho fatto qualché mossa speciale per scapare loro: dentro la casa, che era grande e diversa, pensavo che dovevo tornare a Vila Luzita ancora quel giorno: era sera, magari dovevo dormire a casa. Dentro la casa di zia, ero a qualcosa che sembrava una cucina: quando guardavo dentro una stanza, mio cugino Feli, era scopato da un'altro - questo mi infastidì, girato verso a cucina: erano arrivate 2 ragazze, le cui ho girato un sguardo libidinoso.
Martedì 5 dicembre 2017:
§ ... salivo una via con Flávio: scoreggiavo, e sentivo che avevo cagato: ero solo con la biancheria di sotto, allora lui è andato a guardare se c'era merda: c'era - ho messo allora i pantalloni.
Giovedì 7 dicembre 2017:
§ Andavo a piedi verso casa di Träumt, quando arrivavo da qualquer parte vicino al centro, pensavo che era già troppo tarde, allora decidevo tornare: portavo un vaso con una pianta.
Venerdì 8 dicembre 2017:
§ Andavo dalla parte estrema ovest di Poços, dove oggi è la regione del Marco Divisorio: li era urbanizzato, aveva treni e autobus elettrici. Ho preso un taxi, aprivo il vetro, ma l'autista, un vecchio, chiudeva: una persona accanto all'altra finestra chiedeva si era stato io, ma dicevo che era stato l'autista, ho trovato meglio non affrontargli, perché un vecchieto - magari dopo, alla fine di una via, arrivavamo a casa di questo vecchieto: nel soggiorno aveva un bucco dove lui metteve qualcosa che sembrava un motore - poi, ho tornato nel tempo per vedere quando avevano fatto un bucco lì per mettere quel motore... ora tornavamo a casa, e dalla posizione dove più o meno è la casa di Träumt, guardavo verso le montagne direzione est e dicevo a zia Ede, che era con noi "ora lei può andare e arrivare a casa presto, io ancora ho un lungo cammino".
Sabato 9 dicembre 2017:
§ Stavo nella facolta, quando stavo per entrare nell'aula trovavo Sabrina, ma facevo finta di non aver visto.
§ Eravamo io e Träumt a S. André: facevamo la canna in quella via che collega la D. P. I alla Strada del Pedroso, vicino a Chieko: fumavamo anche sulla Strada del Pedro, davanti un uomo, e seguiamo - a certo punto eravamo dentro il giardino coperto di una casa, non avevamo visto come siamo arrivati lì, ma i proprietari arrivavano (una vecchia e uno che sembrava il cognato di Gray-son), allora torniamo alla Strada per una scala che collegava la casa al giardino - trovavamo nella scala una famiglia di giapponesi, e l'uomo era bruttissimo, perché aveva troppi tratti di bianco - non so perché sentivo qualcosa riguardo Hokkaido.
Mercoledì 13 dicembre 2017:
§ Un quartiere importante che avevo appena: passavo accanto un edificio che sembrava qualcosa educazionale...
Venerdì 22 dicembre 2017:
§ ero con la hilux, allora andavo nei pressi del teleferico, c'era mia madre e la familia di Aroldo (nonno, zia), passavo per loro a piedi, poi parchegiavo la hilux Chico Salles, la gomma era sgonfiata, dovevo riparare, provavo lo step sotto la macchina.
§ ero da una parte piena di negri, dovevo calcolare qualcosa nei loro cellulari... il maestro era Bob Marley, quando andavo a chiedere qualcosa al maestro, i suoi discipoli si arrabiavano e volevano picchiarmi, provavo a dire che il maestro che mi aveva datto quel compito, dovevo chiedergli qualcosa.
Lunedì 25 dicembre 2017:
§ sapevo che dovevo alzarmi per andare alla messa circa le 6... era un cesso a cielo apperto, e dentro c'era una rivista,la cui pisciavo sopra.
Mercoledì 27 dicembre 2017:
§ Poços era diversa, e verso est c'era un abisso, e mia casa era sotto questo abisso. Sopra, stavamo io e Träumt, era un posto bello, e volevamo bere acqua, e c'era un rubinetto nel posto aperto... ho apperto il rubinetto, ho bevuto un po' d'acqua, sentito un sapore cattivo, Träumt ha bevuto più, però poi abbiamo parlato riguardo l'acqua essere sporca, allora abbiamo smesso.
§ Sembrava in una foresta, con magari miei genitori, quando passavo da un albero caduto, quello se muoveva, e faceva rumore di esser caduto in acqua.
§ Sembra che al centro, magari un posto che sostitueva la piazza delle rose, ho lanciato un piumino alla fontana... ho passato li poi almeno ancora una volta, e ho pensato che almeno si lavava quel piumino.
Giovedì 28 dicembre 2017:
§ Sembravo di aver tagliato parte dei capelli, come fanno i finocchi... poi, in una bella via, che sembrava a portare a molta acqua, aspettavo un tizio che doveva o darmi il pente per sistemare miei capelli, o tagliare i miei capelli
Venerdì 29 dicembre 2017:
§ succedeva un grande casino: mi sembrava che io avevo una grossissima punizione, tale punizione sembrava statale, e Träumt mi sembra era coinvolta con la punizione - magari non ci vedevamo più.
Domenica 7 gennaio 2018:
§ Dormivo dalle parti, nella via, in posti pubblici, aspetta il momento di far la canna: magari c'era Träumt. Certo momento arriva Flavio Augusto, era un transessuale, e diceva che dovevamo far un figlio - gli rispondevo che non sarebbe possibile, perché lui non era una femmina.
§ Avevo un profilatico al cazzo e andavo dal bagno con Träumt, lì, seduto, quella ha avuto la faccia come di Letizia.
Lunedì 8 gennaio 2018:
§ In una bel vicolo, c'era una roba che sembrava un negozio, magari era il fondo della casa dei parenti, dove dormiva mio cugino, e stavamo li a parlare, c'era Andrezigno.
§ Ero al balcone di una casa, verso la via, pieno di passari, e un era attaccato in elettrocuzione a un filo: poi è caduto nella via, e sembrava bene.
Martedì 9 gennaio 2018:
§ Mangiavo coi miei genitori: prendevo foglie di verdure della loro insalata: menzionavano che stavano per arrivare (magari quelli da Stº Amaro) nel primo o nel secondo fine settimana che si segue.
Venerdì 12 gennaio 2018:
§ Ero io e Träumt a casa mia: a certo punto ascoltavo che Träumt parlava con Luana Cogneira, e elogiava il suo atteggiamento malato, che alla fine aveva un risultato positivo alla "Marcha"... poi mi riportava che quella era stata corteze al telefono.
Domenica 14 gennaio 2018:
§ ... magari era una università, un posto a cielo aperto, troppa gente.
§ Zio Ado e Furlaneto... poi eravamo da un bel parco, che aveva un bosco, Zio Ado iniziava a far scherzi di da finocchio, che era davvero disturbante.
Martedì 16 gennaio 2018:
§ ... andavo presso qualcosa che era il Palace Hotel, ma non era allo stesso tempo. Trovai Träumt che mi invitava a furtare pezzi di argento dal Hotel. Salivamo scale, e era un edifizio alto. Quando eravamo nelle scale, mio cugino Filippo, che era bambino, e più due bimbi vedevano ci, e ascoltavano qualcosa, facevano una interpretazione sbagliata di noi, e con paura, pensavano che eravamo dei terroristi: al terreo, nella uscita della scala, senza Träumt, che era andata da un'altra parte, si trovavano un sacco di vigilanti: non avevo paura perché non avevo furtato niente, passado da loro, una donna vigilante, che era più vecchia di me, ma non brutta, mi abbracciava in un modo assai libidinoso, avevo una erezione, e il momento si prolungava - allora le ho chiesto di farmi succhiare mio cazzo, allora lei mi ha liberata dal suo abbraccio: credo fossi solo per verificare se avevo furtato qualcosa.
Mercoledì 17 gennaio 2018:
§ Con Träumt, suo fratello, magari quel rincoglionito che si è candidato vereatore e una ragazza: eravamo al cimo, dove mangiavamo, magari poi si bagnavamo, e lavavamo i piati: Träumt sembrava di essere gelosa riguardo la ragazza, che era seduta accanto a lei.
Giovedì 18 gennaio 2018:
§ da qualché parte a casa, nella sera buia, vedevo Loro ancora fuori su un albero, allora gli mettevo dentro la gabbia, lui sembrava pacifico con me. Arrivavano in mio nome istrumento comprati dai miei genitori: c'era qualcosa come una "furadeira" che mia madre faceva vedere il suo uso, che distruggeva il gabineto della apparecchio di suono.
Mercoledì 24 gennaio 2018:
§ C'ero io e più gente, tarda sera, in un bel posto vicino alla piazza del progresso - e dovevamo andare lontani, direzione ovest: avevamo canna e magari andavamo in cerca di più canna. Per aver energia per andare, avevamo deciso di far canna, e poi, per tornare, avevamo il piano di far ancora più canna.
Domenica 28 gennaio 2018:
§ Intorna a casa mia c'erano un sacco di libellule - ero pazzo, volevo ammazzarle, calpestavo essi: poi, chiamai il Loro per aiutarmi ad ammazzarli - lui arrivò volando, dal nord (ero nella scala, davante la porta del soggiorno - Negra arrivava, avevo paura che facesse del male al Loro. Loro volava, era libero, e veniva a farmi carizie.
Sabato 3 febbraio 2018:
§ Ero a casa di Marcia (non ricordo bene), quando era già a casa, ricordai che avevo dimenticato il telefono li... allora ho telefonato li, era tarde, e mi sa che ho parlato con Marcia.
Sabato 17 febbraio 2018:
§ ... avevo rasato la barba, ma non il capello. Poi rifletevo, e sentivo angoscia per averlo fatto - provando a consolarmi, ho pensato che la barba cresce veloce, più veloce dei capelli.
§ C'era eclisse della Luna, che però era bizzarro: l'ombra della Terra era piccola, oppure con un bucco, come si fossi una moneta giapponesa.
Domenica 18 febbraio 2018:
§ ... a casa di nonna, a S. Andre, trovavo U. Missu, lui era grande, e notavo che aveva la pelle di vecchio, mi chiamava a vedere "Tema Watashi", o qualcosa simile, che lui diceva di essere una ragazza che era innamorata di me quando ero giovane: gli dicevo che ora non potevo aver niente, perché avevo fidanzata, ma ho ricordato che la poliginia per me non è un peccato, ma un signo di vità autentica.
§ Ero con Träumt, suo fratello e un ragazzo sensibile, in una stanza, dovevamo dormire: Träumt dormiva con suo fratello, mentre io condividevo il letto con il ragazzo sensibile: a certo punto quello, mentre dormiva (o quase) mi abbracciava, facevo vedere a Träumt, che non riusciva a capir il problema, e questa incapacità di capire mi rompeva il cazzo.
Giovedì 1 marzo 2018:
§ ... C'era un sepultamento, eravamo un sacco di gente in un salone, sentivo la presenza della gente di Santo Amaro e mio padre, mi ha passato in testa che era il sepultamento del padre di Homer Simpson.
Martedì 20 marzo 2018:
§ Ero Träumt ed io qua, alla chácara, nei confini ovest della proprietà, mia nipote passava fuori dalla proprietà... pensavamo, come al solito, alla canna... magari mia nipote anche.
Mercoledì 28 marzo 2018:
§ Al fondo della casa di Santo Andre, c'era il fiume, e dall'altra parte una costruzione grande (magari un shopping) che valorizzava la casa.
Giovedì 5 aprile 2018:
§ C'era Bira e Träumt a casa mia... sento che Bira, come un buon sodomita, ci provava con Träumt. Poi, andato fuori, e Bira, con suo camion, andava via e diceva che i miei genitori erano appena arrivati dal viaggio.
Venerdì 6 aprile 2018:
§ Era a V. Luzita, nella via, poi entravo dentro casa di nonna: è successo un sacco di robe e persone, ma non mi ricordo.\n
§ Arrivava a casa mia un sacco di gente, incluso 2 sbirri, penso che cercavano la canna per incatenarmi: sono andato a casa della nonna, e li parlai alla mia madre che ora era tarde e che loro troveranno le canne, quindi, è già tempo per suicidio piuttosto che galera.\n
§ Arrivava uno, afrobrasiliano, sembrava un po' Baiano, sembrava che piaceva la canna... era seduto in quel pezzo di legno fuori dal camineto. Magari gli offrirei la stanza di L'Oro per dormire.\n
§ Andavo a prendere Träumt, mia casa era vuota e era tarda sera. Salivamo l'Euclides Mendes, e in mezzo c'erano drogati, poi una ragazza, troietta, che vedevo da sempre, ma non sapevo neanche il nome (magari inspirata a Dindigna o sua sorella): le volevo dare un po' di canna, e dicevo a Träumt mentro guardavo la faccia della ragazza "poveretta, la conosco da quando mi sono trasferito a Poços, ma non so neanche suo nome" (Träumt sembrava gelosa). Arrivando a casa, vedevo il cancello aperto, capivo che Schwarze era scappata: apariva dei maschi, uno vecchio che lamentava essere minacciato da Schwarze, allora le chiamavo, e lei appariva, giudicavo, come la presenza dei maschi era poco gradita si paragonata alla presenza delle femmine: per un tempo, non so prima o dopo, eravamo solo noi, la ragazza, Träumt ed io: Träumt magari era un po' lontana, e la ragazza vicina a me, con un shorts incollatino azzurro, passavo e nostri corpi si scontravano, guardavo Träumt... Sabato 7 aprile 2018:
§ Erano venuti Ameise, Sohn des Graus e Koseki (che visitava il Brasile). Era molto presto nella mattina, siamo seduti vicino a casa del Ubriacone del gelato, accanto a un poste, poi sono andati anche presto, era molto presto, magari prime delle 6 del mattino.
§ Un posto isolato, in mezzo al verde, c'era zia Ede, c'era una piscina, e poi non mi ricordo niente.
Domenica 8 aprile 2018:
§ Io e Träumt entravamo in una casa abitata ma senza nessun, in un posto relativamente isolato, e dormivamo lì: io ascoltavo la gente a parlare nella via, allora dicevo a Träumt che magari sarebbe meglio andarsene via, perché i proprietari potrebbero arrivare a qualunque momento.
Martedì 10 aprile 2018:
§ Ero con Träumt da un posto buio, iniziò a piovere, sembrava serena la pioggia, ma si vedeva una inondazione, ho visto un carrozza ferroviaria essere portata dalla inondazione, mi sono spaventato, ma ho visto che non era (sembrava) nessun dentro, ho partalo a 2 vecchi che guardavano, e poi abbiamo deriso per trovar divertente. Tornando al posto dove era Träumt, uno muscoloso voleva litigare con me, mi sentii inferiorizzato, non ricordo come ho trattato la situazione. Poi, chiesto a Träumt di restare (magari pensavo che voleva andare con il muscoloso), fino che la pioggia si smettessi, così abbracciati.
Mercoledì 11 aprile 2018:
§ Mio padre scambiava sua Hilux per una macchina normale: vivevamo in un'apartamento, e la macchia restava parcheggiata nella via, sotto una fermata da autobuss. Comunque, già presto verifichiamo che la macchina era derubata: mio padre diceva che aveva visto uno che snifava la coca mentre aspettava l'autobuss... eravamo in un ascensore, e gli dicevo che credevo fosso derubata dal ex proprietario (lui potrebbe aver una chiave). Pensavo anche che la macchina non aveva la polizza sicurativa.
Sabato 14 aprile 2018:
§ Io e Träumt dovevamo andare, dalla casa mia fino a un punto della W. Braz vicina a CEASA, prendere 2 pezzi di legno, tornare, e poi far lo stesso percorso sotto canna. Mentre andavamo, Ameise mi telefonava, ma non volevo parlare, allora Träumt rispondeva, e lui parlava troppo che non finiva mai - era certamente ubriaco.
Martedì 17 aprile 2018:
§ Io e Träumt eravamo dentro una casa, apariva Ari Meneghini e la trascinava con abbastanza violenza verso una stanza, io andavo insieme: ci parlavano qualcosa, e poi Ari usciva, e Träumt e io parlavamo riguardo quello, lei sembrava sottomessa a lui, e aveva detto che resterebbe lì, ho capito allora che scoperebbero.
§ Mi sa che sono stato in quella via che sono stato il 22 novembre 2016, quando andato alla ambasciata degli US.
Domenica 22 aprile 2018:
§ Io entro con qualcuna in qualcun posto, era fidanzata o sposa mia, sembrava di essere un sbirro, dentro il post c'era un guardia municipale, che scherzava con la mia femmina, augurando che avessi 2 figlie per diventare anche sbirri.
Lunedì 23 aprile 2018:
§ Nella parte noroest della chacara aveva una copertura di amianto, era quase buio, ma il libertavo L'Oro lì, poi arrivava Sohn des Graus...
Sabato 28 aprile 2018:
§ A casa nella via dell'Amaro... nella cucina, qualcuna aveva scoperto come trasformarsi in qualcos'altra: a ogni passo, si concentrava e si pensava all'essere che si voleva essere. Io figuravo com'era quella parte dove viva L'Oro, non mi ricordavo e era curioso per rivederla.
§ Una ragazza bianca coi capelli neri e il suo fidanzato misticcio andavano a casa di amici lui. Il ragazzo restava in una stanza con una tizia, e la sua fidanzata era molestata da 2 dei suoi amici che vivevano lì: quando la ragazza se ne andava, uno diceva "delizia negra bianca". Quando la ragazza torna dalla stanza dove era suo fidanzato, lui era al letto a scopare la scureta... la ragazza si arrabbiava e se ne andava.
Martedì 1 maggio 2018:
§ Sembrava una grossa proprietà, silenziosa, con svariate case. Io dovevo andare a una casa nella cui non ero, e dove viveva mio cugino. L'ho trovato lì, era notte o mattina buia, e lui vedeva mia pipa, voleva fumar tabacco lì, io gli negavo perché rimarrebbe la puzza, ma quello insisteva, allora lasciai.
Giovedì 5 maggio 2018:
§ ... andavo in torno di qualcosa che sembrava un stadium, abbastanza gente, sembra che Flavio mi aveva visto e magari mi chiamava, e io facevo finta di non ascoltare, ma alla fine lui mi ha raggiunto e abbiamo parlato, all'entrata si passava con dei biglietti, come quelli che si usano a Milano, la persona che restava all'entrata mi conosceva (magari quella ragazza brutta, mezzo bionda, che mi voleva aiutare a pisciare), e diceva che mio biglietto non era completo, che sarebbe meglio comprare il completo per non aver problemi.
§ ... arrivavo in moto e la lasciavo vicino alla casa della vicina (Milva), per tornare, nella stessa via, verso sud, dove avevo lasciato la bici (magari era l'inverso). Credo che quando arrivavo con la moto, vedevo Luana Franco che caminava.
Sabato 5 maggio 2018:
§ ... avevo a che fare con L'Oro, lui faceva cose inaspettate, come volare dentro casa. Mia madre arrivava, credo che da San Paolo, con un sacco di cose, e parlava riguardo L'Oro.
§ ... c'era Flavio, qua, al fuoco a legno, e lui mi faceva vedere carne macinata, diceva che era canna, io non credevo, allora lui ha detto nuovamente che era canna, e a messo fuoco, la carne acquisiva un'altro aspetto, ma non sembrava canna, io me sentivo un pò triste, perché pensavo che non potrei più fare la canna.
Domenica 6 maggio 2018:
§ ... io e qualcun(a) andavamo alla casa di Sohn Des Graus (che sembrava più quella di Grau che quella sua). Restavamo al garaggio, e lui aveva dei cani (e magari anche gatti) che simpatizzavano troppo con me.
§ Nel terreno di Junior, c'era una comozione e magari un crimine, con la presenza della polizia civile, che faceva un discorso e alla fine incolpava anche la sinistra, io mi rompevo il cazzo, ma senza dire niente, Träumt, invece, iniziava a parlare e protestare, allora, io che ero dentro la macchina nuova dei miei genitori, ho deciso di uscire, ma davvante l'entrata di casa mia non riuscivo a manovrare, mia madre arrivava e cercava di guidarmi nella manovra.
Lunedì 7 maggio 2018:
§ Sembra che nella via di Mariquinhas Brochado la Negra mordeva una (sembra fossi quella fidanzata di Ricardo Xavier): allora, non mi ricordo di farlo, ma le ammazzavo e facevo sparire il corpo. Dopo restavo in una costante paranoia, sentivo e pensavo, la gente se ne accorgerebbe della scomporsa della ragazza, e poi certamente ci sarebbero testimoni che le hanno visto l'ultima volta quando mia cagna le attaccava, allora era solo una questione di tempo fino ad essere beccato - pensavo già in tornare in Italia il più presto.
Giovedì 10 maggio 2018:
§ ... ero nell'entrata a una bella via, che dalla mia destra era una colina coperta da foresta e dalla mia sinistra un steccato e poi magari un pascolo o terreno vuoto. Vedevo un autobuss che veniva verso di me, e vedevo che quello stava per passare sopra una scatola di legno, mi sono fermato, l'autista mi voleva lasciar passare, ma tornai e lascia che lui passassi prima. Lì, da parte sinistra, c'era anche mio pc, che restava così in questa via, e lì dovevo guardare la ricetta della anahuasca. Avevo problemi per accendere il pc, dovevo calcolare l'ingredienti. Due persone arrivano, ci sediamo al marcia piedi, allora uno parlò qualcosa riguardo le piante che nascono nel marciapedi nei bucchi del cemento, io ho detto che magari nascono migliori lì... anche nelle mie scarpe nascevano piante.
Sabato 12 maggio 2018:
§ ... dalla D. Pedro I, sembrava che eravamo mio cugino, quel cinese che sembrava Shoko, venivamo dal sud, e quando arrivavo vicino a casa di nonna, il cinese sembra che era diventato Emy, volevo entrare a casa mia, era chiusa, e non avevo la chiavi, mio cugino entrava in casa sua, gli chiedeva se lua aveva la chiave di casa mia, lui scherzava e comunque non aveva le chiavi.
Mercoledì 16 maggio 2018:
§ Andavamo io coi miei parenti da un matrimonio in una favela, la cui ho già stato. Non era possíbile andare fino al matrimonio con la macchina, allora, continuavano a piedi, io restavo a questo punto. Li conoscevo una ragazzina mulatta, appena entrata nella pubertà, ma sembrava già speriente: sono stato con questa, senza praticare qualunque atto libidinoso, facevamo un giro nella favela e parlavamo abbastanza. Poi lei visualizzò uno con cui ci restava (sembrava Guga Lead), andavamo a un posto più tranquillo e la facevo sedersi nel mio grembo, così le dicevo qualcosa "romantica" mentre cercavo di farle sentire mio cazzo che era duro, non è andata bene... questa ragazzina sembra che si trasformò in un ragazzino malavitoso, e quando passavamo da altri che avevano un piato pieno di arachidi, lui provocava loro facendo cadere e sprecando arachidi, io chiedevo scusa ai ragazzi e prendevo un po' di arachidi per mangiare. Poi, il ragazzino si vantava di essere così guastafeste e violento, allora gli dicevo che mio piacere nella violenza era solo in quella per "vendetta", e parlavo così, in italiano, "vendetta", e lui dava segno di aver capito.
Giovedì 17 maggio 2018:
§ Ero sopra le case (padre, zia, nonna) a giocare con mio aquilone, poi arriva Andrezigno, magari scoreggiai, allora Andrezigno, come il sodomita che è, se ne aprofitò dell'oportunità per guardare mio culo con la scusa che voleva vedere se avevo cagato. Al solo, siamo andati Träumt, Andrezigno ed io, in sera buia, al supermercato... il cui sembrava di essere San Michel, ma era, credo, alla Strada del Pedroso, e la dentro quase non aveva merci, sembra che era qualcosa come pascoa, volevamo comprare cioccolatto, e non c'èra, allora, avevamo deciso di andare da altra parte, magari il "Larghigno", nel camino Andrezigno trova i suoi amici, ed io ed Träumt continuiamo, e siamo andati, senza voler, seguendo il marciapiedi, sopra le case.
Venerdì 18 maggio 2018:
§ Dentro il bagno di casa ululavo come un lupo, e volevo che tutti ascoltassero.
§ Succedeva qualché cosa che spaventava la folla: un terremoto, minaccia di bomba attomica, sparatoia, insomma, qualcosa che non ricordo: Allora, io entravo in un posto che sembrava un bar, per volevo far la doccia lì, al salotto, c'era gente vecchia lì. Dopo, andavo via, stavo ovest di Poços, e sembra che tutta quella gente usciva dalla PUC, e dietro un bucco in una mura c'era Prof. Alexandre Dantas, che osservava zitto qualcosa - in questo momento capii che andavo dalla direzione sbagliata, dovevo andare est, dove è casa mia.
Sabato 19 maggio 2018:
§ Visto un tunnel fractal come da DMT.
§ Ciccia e sua sorella erano al cancello, certo che non volevo parlare con loro, ma mia madre sembra di aver detto che ci ero.
§ In un posto buio, eravamo un sacco di gente (credo che gli altri fossero adolescenti maschi), uno aveva ricevuto calmanti da una donna (sembrava assistente sociale) e io avevo detto che avevo insonnia e che l'ultima volta ho pure visto dell'alucinazione come da DMT mentre provavo a dormire: la tizia mi ha detto che dovevo andare dal psicologo piuttosto che darmi dei calmanti - allora le ho detto che sono andato, ma il maledetto psicologo non faceva niente e non voleva riconoscere le malattie che avevo.
§ Entrato in una galleria per uscire dall'altra parte, ma quando arrivato dove pensavo che uscirei, era bloccato: le famiglie, con bambine, guardava un filme: mi sono sentito male per stare li, ma non so perché sono stato costretto a restare lì, seduto al sofa, a guardare il film - una bella bambina accanto a me metteva le sua gambe tra le dite del mio piede e mi toccava - mi faceva piacere, quella bella bambina, ma mi sono accorto che ero lì solo con un telo da bagno e ho avuto paura che mio cazzo diventassi duro: guardai dall'altra parte, e più bambine sono arrivate e ballavano.
Mercoledì 23 maggio 2018:
§ Ero a casa di Marlene Piperno (non quel apartamento a Milano), solo noi due, lei mi offriva una bevanda che sembrava aver sapore di aglio e magari un po' di cresolo.
§ A casa di Träumt, che era molto diversa, c'erano un sacco di gente, e porte dentro la casa... la casa non sembrava la sua attuale, le porte era dalla parte opposta e non sembrava di aver una scala.
§ Il Sebo era altrove, e durante la notte era frequentato (io sono stato prima in questo stesso posto, e lì era oramaio Sebo. La stanza che il Sebo riteneva valiosa restava chiusa nella notte, però le prime stanze, che sembravano di avere solo fumetti, restava aperta al pubblico... lì guardai la copertina di alcune riviste, magari Marvel.
Giovedì 24 maggio 2018:
§ A una signora un po' ciccia prescrivevo mettere kefir dentro le parti intima, e lei lo faceva nella stanza pranzo di casa mia, andavo a guardare e allora sentivo la volontà di mettere mio cazzo e l'ho fatta.
§ Sembra che casa mia era casa di nonna Veronica, allora facevo una festa (magari un churrasco) con degli amici (magari sodomiti), e guardavamo la TV: andavo ad snifare il culo di Träumt davanti loro, ma mi sono presto fermato con la paura di questo provocare in loro la volontà di fare lo stesso.
§ Eravamo nella notte alla Virgilio Silva, magari dentro una macchina, probabile sdraiati in una rete io, mio padre e mia madre... mio padre sembrava infinocchiato e mi toccava come un finocchio che aveva preso MDMA, questo mi infastidiva... vedevamo, in un angolo, Josè Serra che entrava dentro un rottami, e interessante che il cancello del rottami era vecchio e distrutto, così come l'intera proprietà, ma era comunque automatico, e questo mi ha fatto sospetare che Serra faceva qualcosa massonica lì. Poi siamo andati a casa di zia Palmira (D.P.I), e mi ricordo di stare al suo garaggio, e li mi sembra che c'era un'altra rete.
§ La casa della famiglia di Colomba era in una bella via che sembrava un po' le case che ci sono al binario della Mogiana... poi eravamo scesi, e ora era buio, da una parte che sembra un po' la via costruita sopra il fiume tra la destra della Assis: in un negozio nei paragi mi sembra che a un telefono pubblico avevo nascosto da molto una canna, e allora la ritrovavo e magari fumavo con loro.
Giovedì 31 maggio 2018:
§ ... a un posto fondo e grande, che sembrava il centro della fogna colletiva, trovavo quel ragazzo che mi aveva preso la bicicleta (Pablo)... poi dovevamo andare perché la roba sembrava piena d'acqua.
Sabato 2 giugno 2018:
§ ... sembra che Träumt ed io avevamo fatto la canna in un'area rurale, ancora non era buio, allora abbiamo deciso di andare altrove... lì, una casa, c'era una stanza per noi, ma fuori della stanza, dentro la casa, mi ricordo di due ragazzi, sembravano dei drogati, uno bianco e altro negro, siamo usciti fuori dalla casa, pensavo di essere anche ubriaco io e Träumt, e fuori il tizio bianco ci offriva caffè e sigaretta: preso un po' di caffè ma abusavo dalla sigaretta. Siamo tutti seduti in un salotto buio, magari la tv era accesa... rifiutavo caffè, ma ancora fumavo... ero seduto nel sofà col bianco, e Träumt col negro... il negro e fatto qualcosa e poi si è impaurito con me, sembrava essere eccitato con Träumt, allora, per lasciarlo tranquillo, ho detto a lui "tranquillo"... allora lui si tranquillizzò, Träumt provocava lui, ha inclusi leccato sua faccia, poi lei è andata in bagno, voleva pisciare... io avevo sonno, e era tarde (credo tra 2 e 3.30 del matino), allora ho pensato in tornare a casa per sputtanare meno il sonno... mi sono per un pò svanito di sonno, e vedevo figure ipnotiche geometriche... allora, ho pensato che magari se dormivo, non saprei cosa farebbero loro e lei... allora guardai la tv, e passava un filme statunidense del cazzo, mi schifai, ho detto che andavo a pisciare... il bagno era occupato da lei, allora sono andato alla stanza per preparere le cose per andare via... Lei, che altre pisciare aveva fatto doccia, arrivava all'entrata della stanza, le provai a trascinare dentro, ma lei si spaventò e ha voluto uscire, allora le ho detto "o entri e stai con me, o vai con loro": lei voleva stare con loro.
Lunedì 4 giugno 2018:
§ ... io e Maria Raimunda facevamo un giro e si divertivamo abbastanza nel nostro quartiere... mi ricordo di stare nei pressi di Major Francisco José Dias con quella che va all'UBS do P. Pinheiro... a andavamo felici, ho visto la nostra ombra al solo, vedevo mio capello che sembra da hippie, e sembravamo una coppia di stronzi da ciò.
venerdì 8 giugno 2018:
§ ... sembrava un resort, abbastanza grande, il cui andavo da solo dalle stanze e giardini... al fondo c'era una cascata, dove si poteva entrar per scivolare fino alla (piscina, magari) dove c'era un sacco di gente. Lì vicino al fondo mi sono seduto dove era un campo sportivo, e lì c'era la proprietaria del resort e sua figlia (sembravano artiste della globo, coi suoi occhi chiari)... la figlia parlo a madre qualcosa, e la madre ha detto che non mentiva, ma la bugia era in sua faccia, ho deriso, e tutti hanno deriso, trane la madre... sono andato all'estremo, dove c'era la cascata, per entrare lì, ma ho esitato, pensavo che magari era sporco o c'erano degli animali lì.
§ ... Träumt ed io siamo andati da un'altra città, e dentro un edificio (che sembrava pubblico), una signora aveva detto che non podevamo far certo giro - allora abbiamo detto che nostri antenati erano di quella città, allora la donna è cambiata: diventò simpatica che ci ha permesso di andare... il posto sembrava un po' una scuola, ma sembrava anche il collosseo, ma piccolo e in architetura contemporanea (anni 80)... magari guardavamo un film, che qualche ente poteroso diventava presente al mondo... magari si difendeva da loro con metallo, che per loro era come luce, oppure con luce, che per loro era come metallo... qui, a casa mia, la roba è continuata in tarda notte: avevo paura, la casa sembrava vuota, e magari la roba mi attaccò qualché volta... avevo lasciato il megafono al cancello, e quello ogni tanto recitava il "pater noster", volevo tornare lì per prenderlo... Negra aveva fatto un casino con la sua catena, che era dentro il fuoco a legno... nella tv si faceva vedere l'effetto di questo ente, che come un spirito, prendeva tutta la materia che toccava, e si vedeva (dalla tv) che aveva preso pure le foresta.
sabato 9 giugno 2018:
§ Sniffavo coca, c'era mio cugino e cimitero: avevo una stanza (qua) grossa, e sopra un frigo provavo a preparare la coca per essere sniffata, ma sempre mi sbagliavo... pensavo aveva passato troppo tempo, e loro mi aspettavano fuori (alla parte ovest della proprietà.
§ Un'altro papagallo, mia madre e il ragazzo che diceva "stai a volonta": sembrava che era una casa nella salita dalla W. Bras verso casa mia, io papagallo sembrava abbastanza curioso, e la gente sembrava afro.
§ io e Träumt eravamo a Santo André, alla vecchia casa di zia Palmira, lei aveva vergogna e mangiava pudim.
Mercoledì 20 giugno 2018:
§ Ero in una casa, c'era Colomba, non ricordo bene cosa succedeva, poi arrivava Ameise, con suoi compagni di lavoro, tutti usavano l'uniforme, erano però simpatico... io me ne andavo col cazzo rotto, e pensavo che era malo stare con loro, perché magari prenderebbero misura per il fatto che io uso qualché sostanza illegale... il camino, passavo dentro la PUC, che era anche una specie di hotel, in certa stanza, magari prendevo una pentola con qualcosa da mangiare, quando uscivo dall'edificio, finivo di mangiare, tornavo per restituire la pentola... una vecchia alla stanza della pentola me fermava, perché ero entrato lì, e lì c'erano documenti importanti... allora la vecchia, per liberarmi, chiedeva che io toccassi il suo capezzolo, lo toccavo, lei si rallegrava, mio cazzo diventava duro, anche se la vecchia era brutto... per questo li proponevo di toccare il suo capezzo con mio cazzo... allora lei mi portava da una stanza hotel dentro PUC, sopra un letto a castello si faceva nuda, e voleva che il la scopasse, ma volevo solo toccare il capezzo e mi sono mosso per questo, ma lei allora voleva succhiare mio cazzo, io, però, non volevo che toccassi con la boca mio cazzo, l'ho tolto, e ho cercato di dare da bere mio sperma, ma lei riffiutò... mio sperma sembrava schifoso, più duro, chiedevo alla vecchia perché non ha bevuto mio seme, quella si scusava, il le dicevo che la mia fidanzata lo fa, allora, siamo accorti che la porta della stanza era aperta... ho avuto paura che qualunque avessi visto quello.
Venerdì 22 giugno 2018:
§ Ero in una casa che non ho mai visto prima, ero con mio cugino, e lui andava d'accordo mi pare. Poi arrivavano più gente, e questa gente non andava d'accordo. Io facevo pizza (anche se non ho fatto), e allora la gente faceva un casino che mi dispiaceva, allora mi sono rotto il cazzo, e parlavo a loro, ma loro non si fregavano, allora ho lanciato la pizza in loro, ma loro non si fregavano (c'era uno seduto che sembrava quel mulatto Aldo). Allora, io sono andato col cazzo rotto da una stanza, e 2 di loro mi seguivano solo per rompermi il cazzo, allora porta della mia stanza ho detto "entra solo uno alla volta così vi posso picchiare uno alla volta", e ho preso uno di loro e chiuso dentro per picchiarlo: ma questo sembrava finocchio si lanciava al letto e diceva che mi amava - allora non potevo picchiarlo, mi prendevano per il culo... sono andato dall'altra stanza e ho iniziato a far il sermone a mio cugino, che sembrava di essere incoerente, mio padre era anche dentro e guardava: gli spiegavo l'incoerenza, ma lui non prendeva niente sul serio, e mi chiedeva "ma tu non hai fatto il film pornografico?" - così vedevo che neanche capiva l'ironia e il sarcasmo.
Sabato 23 giugno 2018:
§ Nella via, ero davanti casa Ester, davanti casa di stanley miei parenti parlavanocon qualcuno di lì... io volevo evitare i vicini, nonna Veronica andava verso Ester, magari andava a parlarle qualcosa, io e Guto andavamo per allontanarsi da loro (proposta mia)... proponevo la Strada del Pedroso o la via dei Cocais, lui diceva di non voler andare alla Strada del Pedroso, perché aveva sofferto un trauma lì, quando (dei drogati) gli hanno bagnato a forza (sembra che era stato abusato), e dal niente questo dialogo si passava mentre eravamo straiati su un divano. Giovedì 28 giugno 2018:
§ Io e Träumt andavamo da terreni deserti, un'era bello mi sa che avevano dei frutti e magari trovavamo qualcun... poi, dentro un autobus Träumt dipingeva la faccia di una coppia di nero e rideva, io non ne credevo, e dicevo alla ragazza che lei era stata presa dal culo. Träumt allora decideva di scendere dell'autobus perché voleva tornare a casa per prendere qualcosa: come le mie cose erano diffuse dentro l'autobus, non avevo tempo di prenderle e uscire, gridavo per lei non farlo, ma lei ha fatto, è scesa in un posto che non conoscevo.
Sabato 30 giugno 2018:
§ Dietro la delegazia (Remigio Prezia), c'era un canale coperto, entravo lì dentro, mi sa che li bambine si prostituivano, e magari si vendeva delle droghe...
§ Ero a casa di Zia Palmira (alla D.P.I), ero con qualcun al soggiorno, quando arrivava mio cugino alla porta e restava fuori (tutti usavamo vestiti da freddo): io scherzavo per il suo atteggiamento, chiedendo se lui era così perché aveva preso caffè, ma lui rispondeva di no, allora gli dicevo che era astinenza di ciò, mia zia che era alla cucina derideva.
§ Andavo a casa di nonna (alla D.P.I.), portavo insieme Negra, Zusi e Brother: loro scapavano alla via, che comunque era vuota, silenziosa e tranquilla (mi faceva pensare in tornare a vivere lì), li chiamavo dentro (al giardino), le cagne entravano a casa di Ivan, che aveva il cancello aperto... gli chiamavo, e ritornavano dentro il giardino.
Martedì 3 luglio 2018:
§ Era qualcosa tra un lavoro e una scuola, e io avevo un grave litigio con uno, che era qualcosa tra Peak e un'altra, e c'era pure lotta corporale, ma poi Peak era dalla mia parte (io potevo essere dimesso). Fuori, nella via, sotto la marchese dei negozi restavamo, pioveva, e allora arrivava Negra, che era tutta bagnata dalla pioggia.
§ Ero davvanti casa degli Alonso, alla D. P. I, c'era una sedia e un PC, e guardavo al monitor, e quello faceva vedere una applicazione che identificava la mia posizione in modo preciso.
Mercoledì 5 luglio 2018:
§ Io e Träumt eravamo dalle vie nella sera, e siamo entrati in una macchina vecchia, subito dopo è entrato il proprietario, che sembrava uno "mano", e a principio sua presenza mi ha infastidito, ma dopo lui ha detto di ricordarsi da noi (magari da Arcebispo), e allora dice di saper dove trovare canna buona e a buon prezzo, e seguì verso questo posto (avevo più fiduccia in questo allora). A certo punto una vettura della polizia, e lui passa accanto a questa vettura, sopra il marciapiedi, guardai verso destra e c'erano un mucchio di vetture parcheggiate in un posto.
Venerdì 6 luglio 2018:
§ Ero in una sera, una grande festa in un posto aperto come si fosse una via (prima sembrava un salotto), ero seduto, magari c'era Da(n)ni al tavolo e suo marito (non ricordo), allora passava José Dirceu, non sapevo se lo offendevo, o salutavo, ma alla fine ho salutato con un po' di disprezzo: ho detto suo nome, ma non gli ho datto la mano. Dopo, Träumt che, suppongo, era con me, è uscita (e magari doveva ritornare). Al passare dal tavolo (che ora era definitivamente in una via accogliente, che magari era comunque privata), guardavo se trovavo da bere, vedevo solo birra, ma mi sa che volevo qualcosa come vodka, dopo questo ascoltai uno, magari il marito di Da(n)ni che diceva qualcosa "diamo una oliva al tuo cugino, questo lui mangia", certamente deridendo... allora sono andato fuori in cerca di Träumt, girato la sinistra e poi nuovamente la sinistra: era la via P. Francis Cletus Cox (o analoga), salivo, non podevo telefonare a Träumt, ma potevo inviare un SMS a cobrare: cercavo di scrivere, ma era difficile, capivo che quello era qualché applicazione di Duolingo, allora cercavo l'applicazione di SMS, mentre andavo nella stessa direzione di un tizio rubbio, e l'interessante che al mio telefono appariva, allo stesso tempo, una persona abbastanza simile a lui... ce ne pensavo a questa coincidenza.
Martedì 10 luglio 2018:
§ Un ponte vecchio al suburbio, con statua di Santa Madre (coi capelli che sembravano i miei), e trovai qualcun al ponte, che era troppo stretto.
Sabato 14 luglio 2018:
§ Non so per quale motivo dovevo stare su un hotel che sembrava di essere a via Espírito Santo, Poços: era un hotel frequentato dalla PM, e comunque questo non era um problema per me... poi, era fuori io dal Hotel, e Träumt restava al mio posto piuttosto: lei mi telefonava e mi diceva che un poliziotto aveva indicato un medico, per analizzare se c'era qualcosa morta dentro, e che una macchia al culo potrebbe essere un segnale di questo: questa storia me infastidiva.
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Domenica 15 luglio 2018 >> ultimo giorno che ho fatto canna <<
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Lunedì 16 luglio 2018:
§ Ero a casa di nonna Veronica, c'eravamo solo noi 2, io e lei, non le vedevo, credo che dormiva alla sua stanza, era tarde. La stanza di zio Ado era aperta, allora la mia curiosità mi portava a guardare tutti gli armadi, inclusi quelli che erano nel soggiorno.
§ Sono sceso dalla chácara nostra fino a Träumt, a piedi, con Negra: lì abbiamo fatto un grosso giro, incluso in una colina urbana, verso est, tra dove sarebbe San Benedetto e Vila Nova. Dovevo tornare a piedi, ma era troppo stanco alla fine, allora prendevo un passaggio coi miei genitori, gli aspettavo in una casa di qualunque loro visitavano ma non conosco.
§ Andavo da un cortile coperto, pieno di case, Trovavo una bella casa vuota, ero con alcune persone (magari Träumt, magari mio zio, mio padre, etc.), magari entrai dentro questa casa.
Martedì 17 luglio 2018:
§ Belle forme femminile.
§ Stavamo a casa degli Alonso io, Guto, Murilo, Ivan e Bruno, parlavamo magari stronzate, e io sentivo che dovevo andar via perché era tarde per me, guardai l'orologio e vidi che erano 18:30 circa. Bruno ha detto qualcosa su applicazioni finanziarie, io, invece, ho detto che far un strip bar sarebbe il meglio.
§ C'era una catastrofe (magari un sciopero come quello dei trasporti, falsamente detto "sciopero degli camionisti"), andavamo dalle parti in cerca delle robe, a una casa (che sembrava offrire qualché beni) troviamo una signora, che poi spariva con la nostra bottiglia termica, e poi ce ne accogervamo che aveva anche derubato nostra macchina: questa era a situazione catastrofica. Più tarde abbiamo ritrovato questa signora ladra nuovamente.
§ Sembra che a quella fontana davvanti FEPASA abbiamo trovato degli adolescenti entusiasmati con noi (magari c'era Träumt). Loro sapevano dove trovar canna.
§ Träumt ed io andavamo da un quartiere dove c'erano 2 scuole incollate: una nuova, grande, per corsi più avvanzati, e un'altra che era per bambini: quella di bambini era antica, bella, e magari era dove la madre di Träumt studiò... Träumt andava dal bagno, io restavo fuori ad ammirare la scuola.
Mercoledì 18 luglio 2018:
§ sembrava una spiaggia, e qualcosa riguardo esplorazione sessua mi toccava (non so si era prostituzione o pornagrafia, si erano pubblicità o discorsi). Poi dopo, ero dentro casa (sembrava quella casa della via Dell'Amaro), e dentro c'era una bambina di circa 6 o 7 anni, faccia da orientale, che era prostituta (se vestiva come pure), la cui non piaceva il mio discorso antiprostituzione, e alla domanda, se non aveva paura di prendere malattie, lei rispondeva che sempre usava il profilatico - le ho detto che magari uno toglie il profilatico e lei neanche se accorge, dopo di que questa ha fatto una faccia da merda, come una censura al mio discorso.
§ Ero alla D.P.I., a casa di nonna, era tarde e dovevo tornare a casa (penso fosse quella dell'Amaro), magari ero soggiornato alla stanza di nonno (le mie robe erano lì). Allora, quando deciso di andar via, dovevo prendere mie robe (magari anche la chiave della moto), ma arrivando al soggiorno, ho visto la stanza di nonno chiuso (lui dormiva oramai), parlavo qualcosa con nonna (era lì, ma sembrava invisibile), poi la stanza di nonno era aperta (e lui era sdraiato, sembrava nudo), ho deciso di andare senza le mie robe, e dovevo farlo a piedi: salutavo nonna, e poi, ricorndando che le piaceva dare la benedizione, le ho salutato con la benedizione, lei sembra di aver risposto come al solito faceva. Fuori, nella via, guardavo mia casa, e pensavo in correre fino all'altra casa (quella dell'Amaro).
Giovedì 19 luglio 2018:
§ A questa stanza sulla quale sono ora, cercavo di guardare un video di MM (credo fossi "Disposeables Teens"), ma mia sorella mi rompeva il cazzo (magari lei era un'amalgama di Träumt), allora abbiamo fatto atti libidinosi. Sono restato nudo, e mio cazzo continuava duro e potente. Mi sdraiavo, e mi succhiavo un po' di sborra che restava sulla mia propria glande, mia sorella mi rompeva ancora più per questo.
Venerdì 20 luglio 2018:
§ Alla mia sinistra c'era un televisor/monitor, con un programma di tv, e quanto più alla sinistra fossi la persona che apareva lì, più grave emmetteva un suono. Alla estrema sinistra c'era Ivan, e ha suonato un suono grave, poi, più alla destra apariva una tizia seminuda, con un culone grosso, muscolosa, ma sembrava di aver un sacco di varici... ma suo culo era davvero enorme.
sabato 21 luglio 2018:
§ Ero al Parco Municipale (che era l'amalgama tra quello parco dell'aeroporto). Caminavo lentamente zoppicando, e passai tra un gruppo di ragazze che giocavano qualcosa, e lì c'era la Ciccia Cogneira: lei mi offendeva perché stavo turbavo il loro gioco, io chiedevo pazienza perché era un "vèio che zoppica". Dall'altra parte del parco, trovavo dei ragazzi, uno magari faceva una canna, magari mi ha offerto, magari o puro dato un tiro, ero seduto, e una ragazza orientale mi guardava e io guardavo anche, poi analizzai sue gambe, avevano magari varicci, e le paragonai a Träumt, giudicando in favore di Träumt. Guardavo la mia braccia destra, e vedevo un tattuaggio, un fungo azzurro e magari altri colori... dicevo al tizio che faceva la canna che era molto meglio e economico far canna in una pipa, lui rispose che aveva già fatto, e che brucciava più nella pipa, andavo d'accordo a questo punto. Mi alzavo e altri ragazzi snifavano Loló, e mi offrivano (io non toccavo la boca), snifavo, e sentivo i suoi effetti, senza voler, alzavo le mani, e la gente pensava che salutavo. Parlavo ai ragazzi che tolueno era ancora meglio di quello.
domenica 22 luglio 2018:
§ Ero qua, alla mia stanza, solo, guardavo la tv, e c'erano 2 ragazze con shorts corti, e il video era in loop, e il culo della ragazza mi portava a far la sega o qualcosa del genere... entrava le propagande, allora cercado di trovare ragazze in altro canale, passado dal faustão, poi mi fermavo da indie nude, e le bambine indie aprivano la figa di una india più vecchia, e si vedeva il rosa della sua figa, io stavo a guardare queste cose mentre succhiavo il mio proprio cazzo.
lunedì 23 luglio 2018:
§ Qua, al fuoco a legno avevano fatto un teto di legno, pensavo che quello bruccerebbe. Alla cucina, provavo a far pastel, ma la pasta cadeva e si sporcava, pensavo in dire niente a mia madre perché alla fine era buono che quella roba non fossi mangiata. Cercado di uscire, ma mio padre arrivava con Paulo (quello che vende materiali per l'edilizia), mi bloccavano la uscita al cancello: chiedevo al Paulo, ma lui non riespondeva, allora aspettavo, e passado da un piccolo passaggio tra la Hilux e il cancello, ma finivo per causare danni alla porta della macchina: dubito avisamo mio padre del fatto - lui sembrava trastornato, ma non sembrava arrabiarsi con me.
martedì 24 luglio 2018:
§ Ero a una casa piena di gente, il più giovani, e mi sa che sono già stato a questa casa prima, ma non mi ricordo in quale situazione. Aveva un soggiorno che in parte era stretto, questo aveva la forma di 'L', nella parte stretta aveva una TV. Dall'altra parta andavo e lodavo chi era da parte dove non c'era TV come superiori agli altri, ma sempre in un clima tranquillo. Questa casa, o meglio, questo soggiorno coincideva con la mia casa, e il soggiorno sarebbe li dove lavoravo con Jurema ieri: lì c'era un tizio, sembrava da qualche religione tradizionale, magari era un afrodiscendente, e lui usava un sacco di cappelli, uno sopra l'altro: un di quelli cappelli era il cappello di una persona religiosa che era vissuta a molto - QUESTO CHE QUA SCRIVE - e questo mi fa pensare che magari ciò è stato un ricordo dal futuro. Andando dalla stanza accanto a mia, mia sorella prendeva dall'armadio una miniature, tra tanti che li c'erano, e me la regalava: era una miniatura di un gruppo di Elefanti, che sembravano bravi guerrieri ad andare con forza contro il "male". Tornando alla Jurema, la preparavo, e una lupa o cagna veniva e leccava la pasta di Jurema, questo mi incazzava, ma non tanto. Lí dove ieri preparavo Jurema, guardando ovest, sembrava un campo, e davvanti c'era una costruzione che sembrava una chiesa protestante statunidense.
mercoledì 25 luglio 2018:
§ In un grosso edificio, scendevo le scale, e molta gente anche scendeva, qualche comozione succedeva. A certo punto iniziai a scendere le scale dal centro, come un arrapicatore, cercando di essere più veloce degli altri, avevo paura di cadere, vedevo l'altezza. Arrivai a un grosso elevatore, che era come una stanza di cimento, e questo scendeva veloce, e ci voleva tempo per far il percorso: ragionavo se valeva la pena costruire edifici così grossi... arrivando al pavimento, era qualche posto come quel presso a via dell'Amaro: verso il nord si vedeva una folla, anch'io qualché volta stavo insieme alla folla, dentro una stanza da dove si vedeva la folla, trovavo Marcos Feliciano cado, sputavo in sua faccia, e gli dicevo che volevo e potevo ammazzarlo, ma non lo farei perché non vale a pena o qualcosaltro, lui è andato d'accordo, e uno che era con lui, sembrava suo funzionario, voleva registrar la violenza mia, ma ero accorto e me ne andavo, ma restavo allo stesso posto, ma loro non c'erano, invece c'erano dei rappers, che volevano (o faccevano) un video-clip lì: io giudicavo quella stanza, che era troppo fottuta, come una casa di favela.
giovedì 26 luglio 2018:
§ Ero a qualcosa grossa come il complesso della PUC, e era PUC. Si doveva andare da un grosso salone, con le sedie, vedevo Emily Alfaro. Mi sedevo accanto a una signora, e decidevo andar via di quel casino, ma una parte del mil vestito si è piegato alla borsa o camicia della signora: mi sentivo che pensavano che io fossi un ladro provando a derrubare. § Ero a casa di mia fidanzata (ovunque questa fossi, qualunque questa fossi), era notte, ero sul tavolo con pezzi di PC, magari riparavo: arrivava suo padre, che era camionista e divorziato dalla madre... mi ricordo poco di tutto questo.
venerdì 27 luglio 2018:
§ A Santo Andrè, io, Träumt e una altra persona avevamo carrozza da cavallo. A certo ponto avevamo la nostra carrozza parcheggiata in una di quelle vie che sboccano alla strada del Pedroso. Scendevamo verso la strada del Pedroso, eravamo collegati al cavallo tramite fili di nylon, magari uno per ogni dita della mano: la gente era stupefata perché in certo senso il cavallo ci guidava e non noi al cavallo. § Vedevo aquiloni al cielo, allora facevo una capucheta (si pronuncia cappuccetta).
lunedì 30 luglio 2018:
§ Sohn des Graus mi telefonò, ma io gli lasciai al vacuo: pesavo questo alla mia testa.
§ Io e Träumt, il cielo era buio, un tempo freddo, andavamo (o trovavamo) con suo cugino in un posto deserto. Poi, in una stanza, anche la fidanzata di suo cugino, parlavamo di canna, magari c'era canna. Allora pulliti e con bei vestiti, andavamo dall'entrata di una balada: lì c'erano dei "borghesi", e qualcun menzionava che la festa era piena di sbirri - allora andavamo via.
§ Träumt viveva in un intero pavimento di un edificio di lusso (non ne ero accorto), era anche quella casa semplice dei suoi genitori, ma lei aveva diviso, e così loro restavano con il piccolo posto, e lei con quel palazio enorme. Lei usciva, e io mi perdevo lì dentro, capivo che magari avevo invaso il territorio dei suoi genitori, vedevo che la madre di Harold arrivava lì per parlare con la madre di Träumt, io provavo a ritrovare Träumt, scendevo al terreo, e lì vedevo la reception, che era davvero di lusso. Ritrovata Träumt, dentro sua casa c'era una serbatoio, pieno di merda e magari vestiti sporco, Träumt negava che quello era merda mi pare.
martedì 31 luglio 2018:
§ ... andavo sopra il teto di una grossa costruzione, sulla cui magari passavano pure macchine... sembrava Mapping... arrivai a un bar ristorante, me ne aspettavo, mangiare maccherone con tritta di 1ª, ma la proprietaria me la portava di 3ª, il cui causava litigio, un grosso litigio, che poi alla fine era solo dramaturgia: c'erano scene e musica al fondo.
mercoledì 1 agosto 2018:
§ Ero a casa di Nathalia, che era una casa bella, coi muri di vetro. Lei parlava qualcosa riguardo suo padre, e allo stesso tempo suo padre era fuori, e lei credeva che lui aveva ascoltato (anche se non mi ricordi che lei abbia detto niente di offensivo). Lei è uscita fuori, e suo padre sembrava di aver il cazzo rotto. Notavo che suo padre si assomigliava a Micaias, e anche lei, allora, ho capito che lei era il proprio Micaias oppure sua sorella.
§ Ero presso "Casciueirigna", scendevo quella collina in bici, ma avevo notato che la pioggia e magari macchine avevano fatto un abisso: la bici cadeva, allora io scendevo scivolando, dentro un fiumino, e guardavo intorno con un pò di paura di eventuali animali, ma credevo che potessi uscire di lì senza problemi.
Venerdì 24 agosto 2018:
§ Davanti a casa di Träumt, arrivavo e c'erano i miei amici, magari erano ubriachi, magari era natale. Mi sembra che c'era Ameise e Sohn des Graus, o magari era Ivan, ma poi c'era Yukio Missu, che mi salutava.
Martedì 4 settembre 2018:
§ Davanti a una casa a un angolo, dove dentro stava una persona che conoscevo: ero insieme a Zusi e Schwarze... magari bagnavo qualcuna.
Mercoledì 12 settembre 2018:
§ Träumt ed io siamo stati fermati, con canna, dalle autorità: uno che guardava le robe di Träumt trovo dei "drops" bianchi, e diceva che doveva procedere all'arresto, perché quello potrebbe essere cocaina: allora lui a proposto, in modo vago, qualcosa libidinosa che Träumt potessi fargli - io ho detto che dovevo guardare, per vedere che era con preservatico: allora siamo andati dove la roba succederebbe: Träumt sembrava felice, e questo mi provocò malessere, e volevo finir per questo: ricordavo come ero puro dopo Ayahuasca, e come ero arrivato a tutta quella sporcizia.
Venerdì 21 settembre 2018:
§ Per qualunque motivo dovevamo, Träumt ed io, dormire a sua casa, che a certo punto era quel hotel in cui sono stato il Sabato 14 luglio 2018. Alla stanza dove dormivamo arrivava una giovane donna, che usava un coperchio sul naso e ci dava delle informazioni - acerto punto lei ha detto, con rimprovero, riguardo persone che dormono al pavimento, io ho quindi detto che dorme al pavimento e me sento beníssimo, lei ha risposto che se le chiude il naso.
Sabato 22 settembre 2018:
§ Riguardava la canna... non ricordo, ma alla fine io dovevo mangiar merda di vaca... poi me ne accorgevo che era merda di vaca, allo sputavo.
Domenica 23 settembre 2018:
§ Donna caduta nella strada, ayahuasca, davide bowie anche caduto " sono passato"
Lunedì 24 settembre 2018:
§ Träumt e io eravamo insieme a casa sua (magari quella col serbatoio pieno di merda), suo marito arrivava geloso perché eravamo troppo insieme, e le portava via: mi sentivo male, così abbandonato.
Martedì 25 settembre 2018:
§ Träumt prendeva dalla pianta un sacco di fiori, per essere fumate, troppe, io le sgridavo. Poi mi dava la roba, lasciavo al pavimento (della mia stanza a Santo Andrè), allora calpestavo, senza voler: era diventato un haxixi pastoso, mi schifava un po' perché magari il pavimento e mia scapa erano sporchi.
sabato 30 settembre 2018: § Mia sorella si sdraiava sopra di me: diceva che stava solo a guardar un film, in questa mia stanza.
domenica 31 settembre 2018: § In un shopping come il mapping, io da una parte, amici dall'altra, una coppia in mezzo (tra noi, in un pavimento intermezzo), vado a loro, ma non ci sono scale.
Venerdì 5 ottobre 2018:
§ Dietro, dove c'era corrego Guararà (e c'era), io andavo, e le case avevano messo protezione per non essere invase, e il corrego era vuoto, passavano macchine, e era alto, non potevo scendere lì, e anche non passavano macchine ma c'era l'acqua sporca, e mi sentivo incastratto, fino quando sono riuscito ad entrare dentro in comodo di una casa, che sarebbe incollata all'orto del nonno.
Mercoledì 10 ottobre 2018:
§ Tarde, molto tarde nella sera, sono venuti qual Fernando Bernardes (Buda) e Marcelo Benelli: magari solo per far una chiacchiare o giocare videogame.
Giovedì 11 ottobre 2018:
§ ... casa di Träumt era quella di Trezzano, suo padre aveva messo finestre al posto delle porte dei balconi
§ ...lì, dopo l'orfanato, sera, caminavo dalla parte del fiume Cel Virgilio Silva, magari dovevo passar dalla Wenceslau, allora entra dentro una casa accanto il fiume, e lì, i suoi abitanti mi davano l'indicazione... magari accanto a ciò, sembrava un posto pubblico, trovavo Malachias, e una macchina automatica dalla cui si prelevava gradi di mais.
Venerdì 12 ottobre 2018:
§ Dietro casa mia, nella via Cleverso Haroldo, avevo dei muri, e vedevo dei afrobrasiliani che disegnavano sui muri, li ho chiesto si era graffitte, loro hanno detto di no: guardavo verso sudest, vedevo un spettacolo con una ballarina seminuda, che solo un po' di tessuto copriva la sua figa, era davvero eccitante.
Sabato 13 ottobre 2018: (peia):
§ Un porcomito prova a convincere mentendo, attribuendo le proposte del Porco al PT, a un ragazzo che era accanto a me a Träumt. Iniziai allora a parlarli la verità, quando il porcomito ha chiesto qualcosa ininteligibile, allora gli ho chiesto di scrivere, e lui ha scritto "what is your big regreat?". Gli ho risposto "esser nato", ma lui non ascolto, perché discuteva col ragazzo. Träumt, a questo punto, a restituito al porcomito il suo cappello, e gli chiamava dal nome, si insinuava a lui: questo mi ha fatto rompermi il cazzo, allora ho preso Träumt dal colo e gli ho chiesto perché... mi venina un'angoscia, e allora ho pensato che sarebbe meglio lasciarle per sempre.
§ Andavo al mio quartiere con Träumt, e esso aveva un punto diverso al suo centro: era bello, sconosciuto, con case belle, con piante e alberi, e si scendeva, si usciva vicino al centro, dove si va in direzione alla Saturnino di Brito ove c'è un portale di un condominio... § Tornavo dal centro con un ragazzo e una ragazza. Gli ho chiesto si per lui sembra normale che quando una coppia trova un ragazzo, la femmina va a star vicina a questo... non ricordo la risposta... loro vivevano in una via che non esiste e che però era un appendice della mia, come una alameda in forma di C.
Domenica 14 ottobre 2018:
§ Io e Träumt andavamo in un bel posto che sembrava di essere in una colina come quella del Cristo, con pavimenti i pietra e una grossa costruzione. Quando mi ero accorto, ero alto, al cime della costruzione (magari un cimitero), sopra un tetto in forma di piato: Träumt era alla punta, e faceva il tetto perdere l'equilibrio, qualche disgrazia poteva succedere.
§ Träumt mi faceva vedere dove era la radio di suo padre, dentro un edificio, un saloto quase vuoto, davvanti un'avvocato. Magari fuori c'era un ristorante affollato, magari passavamo lì per far canna, ma ho visto che non aveva uscita, allora non ho passato a quel posto, perché schifava.
Martedì 16 ottobre 2018:
§ Giravo in un quartiere in torno a un bosco... arrivavo alla festa im una casa che sembrava quella del Venerdì, 14 ottobre 2016, che era il matrimonio di me e Träumt, e la gente all'entrata no mi conosceva, non sapevano neanche che ero il marito, allora gridavo suo nome, allora entravo e Träumt era, in verità, Da(n)ni, e la sorprendevo a scopare con zio Ado. Allora Da(n)ni, che era mia noiva, si spiegava il motivo di quel atto di adulterio, e a me non causava tanta angoscia... magari poi uscivo, facevo un giro al quartiere.
Venerdì 19 ottobre 2018:
§ Camminavo di sera, in una via affollata, avevo un coltello nascosto sotto la camici. Entravo dentro un supermercato, passava dalla cassa.
Sabato 20 ottobre 2018:
§ Frota mi lanciava dentro una stanza buia, e mi chiudeva, la porta era di vetro. Dentro questa stanza sembra che c'erano solo donne e bamibini.
§ Andavo da solo, in bici, con mio zaino adidas e 50 reais, nelle coline, strada di terra, a certo punto non podevo seguire con bici, ma solo a piede, magari tornai.
Martedì 23 ottobre 2018:
§ Ero con Ameise e suo fratello, a una casa che aveva un fiume a fianco: passavo la dita da qualché parte, era acido, provavo a lavar ma la roba brucciava comunque, allora, Ameise ha detto de mettermi la dita dentro la boca e succhiarla per annullare l'effetto dell'acido. Zusi e Negra hanno litigato e sono cadute al fiume: Zusi sembrava morta, Negra sembrava male, ma Negra ha fatto una corsa e ha sparito, nonostante il le chiamavo.
§ una casa a un angolo...
§ ... al cancello di Mara (vicina) le trovavo, con suo marito, e loro dicevano che avevano appena separatosi... syo marito usciva con la macchina e sembrava di piangere.
Mercoledì 24 ottobre 2018:
§ Dormivo con Träumt, e al momento di svegliarmi lei mi succhio... poi magari siamo usciti, e, all'inizio della via, dove c'è un negozio di apparecchi per negozi, quel negozio era molto più grande e prendeva alcune case accanto a esso, era un grosso magazino.
§ Io e Träumt andavamo verso la mia moto, che era parcheggiata in una via che incroccia quelle due che si collegano alla piazza delle rose. Miei occhiali scopri che avevano delle gambe retrattile, davvanti la moto, un ragazzo arriva a noi e ci invita a andar da un bar: ho visto sulla sua camicia un triangolo, pensato fosse il simbolo massonico, non sapevo se il ragazzo era rincoglionito (sembrava Malachias, ma più grande e meno afro), o si voleva qualcosa sessuale con noi o con Träumt - ho risposto a lui che non potevamo andare, perché eravamo musulmani, ma ringraziai l'invito.
Giovedì 25 ottobre 2018:
§ Io e Träumt cercavamo sul cortile delle piante da mangiar... poi, entrato in quella piccola stanza sopra la cui c'era la parabolica... questo diventava una casa di fondo, che poi era anche in alto e nel fronte, da dove vedevo degli uomini che litigavano con mia madre, e lei cadeva al solo, e mi apariva un testo dicendo che lei era appena entrata in emergenza medica: abracciavo Träumt, che dormiva, nel buio totale, sentii quella singularità che l'ayahuasca ci porta.
§ Io un maschio e una femmina che conosco ma non ricordo (la femmina magari era Träumt), prendevamo passaggio verso San Paolo con professor Gaspar: pensavo come mai un vecchio come quello guida, i pericoli e quanto era lento. Siamo fermati in una città, Gaspar voleva mangiar in un ristorante costoso, tutti andavano, io uscivo e dicevo che aspetterei fuori perché non voglio pagar tanto per mangiar... poi, trovo Frota, che in verità era mio cugino Murilo... andavamo nella piazza di questa città.
§ Un video di un volo di un elicoptero di una persona famosa, magari era Träumt a farmi vedere l'atterraggio, che fu presso casa mia, nel pascolo... allora, come lì è possibile viaggiare al tempo, ho deciso andar, con Träumt, a guardar l'atterraggio, seguendo il pascolo, trovo un posto nuovo, e finisco per entrare dentro un mattatoio, grande, grosso, con negozi dentro, decido tornar da dove ero entrato.
Martedi 30 ottobre 2018:
§ Eravamo mio padre, Ameise ed io, al cortile di una casa, al fondo, terrazzo aperto, dovevo far vittamina, allora salivo sopra loro, e la papaia cadeva dalla mia mano (ero in alto a un muro, sopra loro), la papaia si incollava a qualcosa, ma poi cadeva presso loro... davvanti a casa di nonna Veronica, dove si sale sopra la casa di zia Palmira, eravamo mio padre, Armando ed io, loro stavano per salire sopra la casa, mio padre abbandonava questo intento, restava io ed Armando: lui guardava ed io salivo, e era come un cimo di una chiesa o cosa, era troppo difficile e periculoso, pensavo che avevo difficulta per conto della canna che magari avevo appena fatto, ma provavo e andavo un po' in alto...
Giovedì 1 novembre 2018:
§ Andavo da qualche parte con carta e pena, e trovavo un tizio, magari ingegnere, che divideva il terreno di mio padre, e lui mi chiamava per parlare robe del terreno del mio padre al suo negozio... lui prendeva mia pena, ma nonfunzionava, allora lui lanciava al solo... lui mi parlava delle cose in modo incapibile, solo le sue domande erano capibile, anche il suo nome era capibile, lui si chiamava "Demone". Alla fine, prendevo mia pena, ma vedevo che non funzionava più.
Venerdì 2 novembre 2018:
§ Avevamo una Kombi, lasciavamo parcheggiata vicino a Vila Nova, dall'altra parte del fiume, vicino scuola Dom Bosco, allora il padre dell'ateista, che oramai morto, mi diceva, quando era a casa mia a S, Andrè: non hai paura, certamente hanno derubato tua Kombi
Lunedì 5 novembre 2018:
§ Eravamo, mio padre, Ado ed io, da un posto apperto, quando Ado veniva con un'arma per sparare nella mia testa perché non credevo al novo governo e ancora, magari, rivelava le loro menzogna al pubblico... mi sentivo felice per uscir fuori dal mondo.
Mercoledì 7 novembre 2018:
§ Ivan (da Santo Andrè) era presente, e ci rompeva il cazzo per un lungo tempo - a certo punto lui passa male, per conto di alcool, io mi ricordo della mia peia con ayahuasca, Träumt lo aiutava e ciò mi infastidiva.
Venerdì 9 novembre 2018:
§ ... avevo voglia di pisciare, andavo dietro casa di nonna Veronica, guardavo i muri, in cerca dei miei graffitti, vedevo uno, che era parzialmente coperto da inchiostro azzurro... la casa, accanto alle finestre (magari c'erano 2 piuttosto che 1), c'erano finestrini piccoli, ma era solo ornamento, dentro si metteva dei ceri... non riuscii a pisciare.
Sabato 10 novembre 2018:
§ vivevo in una via che sembra quella "dos Capuchinhos", ma al posto della chiesa c'erano edifici grossi. Una grossa macchina di demolizione (gru) distruggeva le costruzioni, e volavano pezzi grossissimi nelle vie (pensavo come mai la via sotto, dove cadevano pezzoni, non era interditata, e se non c'era il rischio di una persona muorire). Dopo, attraversato, mia casa era al fine della via, uscivo, la demolizione era finita, guardavo l'edificio in rovina, e i poveri che distruggeva il suo resto... per curiosità sono andato alla via sotto, alla sua fine non c'era più una hilux bianca, e la casa al fondo della via era svuotata dalla polizia, lì c'erano dei criminali.
Domenica 11 novembre 2018:
§ Ero a una spiaggia, qualcosa si incollava al mio piede... come una squama, era un'animale marino, lo toglievo e restavo con paura del mare.
§ In Italia un attacco terrorista, qualcun sparava alle persone pure ai bambini: c'era la possibilitầ di tornare nel tempo e presenziare senza pericolo il fatto: ho fatto, ero in mezzo, non si vedeva da dove venivano gli spari, era presso un fiume, come questo di Poços, pensavo subito ai sionisti a far terrorismo per incolpare i musulmani.
§ Vagavo nella città con Träumt, era scuro, la città era diversa, sotto un posto pubblico c'era dell'acqua, e Zusi viva lì, al centro, Träumt diceva "questa mia vacanza non finisce mai". Siamo entrati dentro un'appartamento che sembrava vuoto, per scopare... arrivavo a veder il culo di Träumt, ma lei chiede di chiudere la porta dell'appartamento. Alla cucina vedevo della birra, allora, dicevo a Träumt che sarebbe meglio andar via... a questo punto la coppia che viveva lì arrivava, ma io ero senza scarpe: Träumt diceva che aveva messo dentro mio zaino, tanto le sue quanto le mie scarpe.
Lunedì 12 novembre 2018:
§ Andavo a una azienda edilizia a chiedere lavoro, lì avevo paura di dover lavorar come muratore. Fatto veder mio curriculum, la donna mi diceva che voleva uno con un'altra formazione, ma consultava sua superiore, e mi dicevano che andava bene a me, magari sarei fiscale ambientale... mi sentivo felice, volevo tornar a casa per bere caffè, ma mi sembrava troppo tarde per farlo, e mi chiedevo si dovevo prendere caffè per andar a lavorar tutti i giorni. Mia nonna era seduta lì nelle sedie, ci sono seduto lì per un po'.
Martedì 13 novembre 2018:
§ Andavamo dal Porcomito, lui era lui, e vendeva canna nascosto, compravamo di lui (sembrava presso il Campos Eliseos), poi prendevamo il treno, scendevamo da una stazione, magari a SP, e lì la gente parlava di lui e lamentava il razzismo che la sua elezione significava.
Mercoledì 14 novembre 2018:
§ Mio padre diceva che andavamo dal suo amico per veder se lui vende un pezzo più grosso per quel valor, ho detto che il posto era rumoroso, ma costruirei un posto a prova di rumore per dormir... lui era magari in macchina, e io ritardavo ad andare.
Giovedì 15 novembre 2018:
§ Ero a casa di Marlene Piperno, che non era troppo lontana (ma un poco) da casa mia. Magari Träumt era insieme, non ricordo cosa facevo, c'erano sue nipoti lì, ma alla fine riffiutavo la cena e dicevo che era tarde, dovevo andare, e mangerei nella p-rossima volta.
§ In una stanza, eravamo io e Träumt, poi c'era anche Ameise, e magari altri. Dovevamo truccarci per registrare Arcebispo, Träumt si cambiava davvanti le persone, questo mi portava pensieri di gelosia, magari lei aveva fatto canna. Ameise mi sembrava di lamentarsi di essere viziato a sigarette.
sabato:salivo l Ipe, Donna Graça non mi salutava
domenica 18 novembre 2018: $ Avevo una fidanzata negruccia, restavo dentro la sua stanza, durante la notte, mentre lei era coi suoi parenti... alla fine della notte trovavo quel Tizio (fratello di Jerry) che ci ha datto canna per la prima volta. Uscivo fuori, in un strada
§ Andavo sempre da far canna a una costruzione, dove meditavo. Mi piaceva un posto, che se scendeva, e al fondo c'era, mi sa una foresta e acqua. Ma questa volta entravo là, e i muratori lavoravano. Ebbi vergongna di andar via, allora sono sceso: alla stanza c'era Cristiano "Paccella", seduto al tavolo e Siaskowisk: io cagavo al cesso che c'era lì, e la merda, gialla e pastosa, andava da un acquario sopra il tavolo: e questa era incastratta lì: Siaskowiski mettava la mano alla mia merda gialla, provava a liberar il flusso, anche quella donna che lavora al bagno pubblico: mettevano la mano senza schifo, Cristiano sembrava un po' infastidito perché schizzava un po' di merda in lui - io pensavo in dirgli che la mia merda era abbastanza pulita, perché non mangio carne.
Martedì 20 novembre 2018:
§ C'era una grossa foresta abitabile, dove calcolavo che si poteva dormire, dove lascierei Emy dormire.
§ Da(n)ni mi faceva vedere una casa sottoterrane che aveva in eredità. All'uscita, in un quartiere da poveri, un ragazzino faceva qualcosa, lei ha chiesto a lui, e lui ci lanciava pietre (magari).
§ Ero a casa mia, e Zia Palmira mi chiedeva di vedere "quella pianta che sembra canna", allora sono andata con lei, e quel posto è diventato il terreno vago nel fine di una via e lei diventava zio Ado: mentre facevo vedere la pianta, vedevo che un satellite girava vicino, come si cadesse nella Terra, ho avuto paura che loro stessi a guardarmi... caduto il satellite, ero in una riunione con grossi capitalisti, e la caduta implicava il caos: molti morivano davanti i miei occhi: fuori la gente era nel caos, molti erano andati a vivere in autobus.
Mercoledì 21 novembre 2018:
§ Avevo cambiato casa, sembrava una casa più bella, più antica, restavo al giardino, ma mi sono incuriosito con una via dentro la proprietà, allora ho visto che la proprietà era piccola, e accanto alla via pubblica... dentro, poi la casa era piccola e non mi sembrava strana... arrivava Bode (Vinicius Dias), che senza saperlo aveva chiesto a mia madre di usar il bagno, quando arrivò al fondo, dove ero, si spavento, e coi suoi soliti scherzi, ha detto che la mia casa era troppo sporca. Andai al soggiorno, e Armando Daniel usciva, lo guardavo dalla finestra.
§ In un bagno colletivo, mi ricordo c'era Ameise, magari lui mi aspettava perché voleva far canna.
Giovedì 22 novembre 2018:
§ ... guardavo (sembrava d'albero di mia nonna) un litigio, allora uno prendeva una mazza per picchiare l'altro, quello mi infastidiva, allora gridai al tizio per farlo al meno con la mano: sembra che il tizio allora mi ha ubidito.
§ ... facevo canna, e andavo a far un giro, sembrava il binario, ma non era il binario, allora provavo a capire l'effetto della canna (che mi piaceva), correvo per non trovare le persona che venivano dopo me, e ero attento agli effetti, mie mani sembravano diverse... pensavo già in tornare a casa per far ancora più canna... a certo punto vedevo un bello campo, ma accanto case, allora pensavo già al rumor fastidioso prodotto dai suoi abitanti.
Venerdì 23 novembre 2018:
§ Ero in Italia, da solo, scendevo in un posto buio, con delle strade grosse, con autobus che li passavano, c'erano persone, traversavo le via... pensavo in telefonare a Träumt, ma non lo facevo. Andavo da un corridoio nell'altro giorno mattina, c'erano persone, mi ricordo di una bimba con gli occhi azzurri. Arrivavo a un posto sanitario per parlare con un medico, parlavo col tizio della reception, avevo difficultà in parlare e dirgli "Buon giorno", non mi sembrava naturale, perché ero uno col cazzo roto. Mi sono seduto in un sedia alta, una signora è seduta accanto a me - ho visto che lei aveva una numerazione per attendimento, allora mi alzai, ho fatto cadere la sua numerazione, lancia sopra la sua sedia (lei era mezzo alzata parlando con altra donna), ho preso la mia numerazione.
Sabato 24 novembre 2018:
§ Andavo in bici, da solo, via vuota, al mio vecchio quartiere (D. Pedro I). Davanti il posto si salute trovavo Murilo, ero in una bici alta, e cambiavo con la sua bici rubata... dopo la bici era un fusca bianco, con luce da autorità: io ristoravo da solo il fusca, lo dipingevo... poi diventavo un vecchio film di fusca: ero alto e bianco, oppure quello era il mio padre nel film (ero un personaggio, non io stesso).
Domenica 25 novembre 2018:
§ Mio Olivio veniva a censurarmi in un posto che sembrava una festa, dove vivevo io - era un cielo buio. Io sostenevo mia posizione, non abbracciavo la sua censura, alla fine lui ha detto che ero bravo a sostenermi fino alla fine - io poi dicevo che anche lui era bravo al dire le cose in faccia, però lui era fissato nei culi di tutte le femmine che vedeva -e parlava "qualla ha culo di rana". "Rana" era un gergo della moda da cui lui faceva parte.
§ Ero felice, prevedevo il futuro qua, nella proprietà, e pianificavo dove sarebbe la mia tomba, che sarebbe qua alla proprietà... ero un po' triste che la gente fa sempre il mondo più brutto ma credevo che lo spazio della mia tomba sarebbe preservato.
Martedì 26 novembre 2018:
§ Ero da pagliaccio, e alcuni litigavano con me, e io litigavo scherzando ed prendendo dal culo: poi mi lanciavo al solo e facevo finta di aver la gamba rota... Juremo, in questo posto, veniva e posava sulla mia spalla, gli offrivo da mangiare dentro una gabbia: lui sembrava di aver incastratto il piede e gridava, provai a liberar la sua bamba, allora riuscii.
Vemerdì 30 novembre 2018:
§ Lavoravo davvanti Dom Bosco, dentro quella panetteria: dovevamo pulire prima di iniziare, e lavoravamo a questo punto nudi. A principio c'erano solo maschi, ma poi c'erano femmina - non mi ricordo di queste nude... poi, dentro una casa, che sembrava a S. J. do Rio Pardo estavo con delle femmine, provavo ad essere loro amico, ma sono uscite e mi hanno lascito da solo... a qualche parte di tutto questo, sono andato a quella Scuole dove studiò la madre di Träumt (quella che visitai qui a 17 luglio 2018).
§ Andavo da una galleria, a porta di un negozio parlai male di Morcegão, entrai dentro e c'era lui, magari lui era un tattooatore - gli sono stato simpatico.
Domenica 2 dicembre 2018:
§ Ameise era un piccolo militare arrogante.
lunedì 3 dicembre 2018:
§ In una casa di fondo, vendevo hotdog.
§ Eravamo seduti davvanti un cosa come un bar/paneteria io e Träumt... poi facevamo la doccia, e io suo corpo si divideva in 2 parte: io pulivo quella di sotto, mi sembrava che dovevo larle il culo e farle libidinaggio.
§ Il Porco era piloto di F1, per questo veniva eletto.
Mercoledì 5 dicembre 2018:
§ Ero alla stanza di Träumt (che era altra), aprivo suo PC (che sembrava un'arcade con stereo vecchi dentro), e pisciavo dentro quello... poi pensavo fosse una stronzata quello che avevo appena fatto.
Giovedì 6 dicembre 2018:
§ Lì, dove c'è una stazione del "monotriglio", e ora c'è un container di riciclaggio, Elison era parrucchiere: nella serà passo lì, lui era troppo simpatico, mi faceva un caffè, non aveva clienti... andai dal terminale di autobus, trovai Colomba, e gli dice che Elison era simpatico e offriva caffè, allora siamo andati lì: passando lì ho visto che lui era troppo occupato con svariati clienti, ho deciso di non chiedere caffè per Colomba, gli salutai, e lui sembrava decezionato con la presenza di Colomba.
Venerdì 7 dicembre 2018:
§ Andato in autobus, a Santo Andrè... magari dovevo andar presso zia Edena.
§ Andavo a un posto campestre, magari c'era Träumt e certamente c'era Ricardo Xavier, il cui sembrava giovane, e non aveva più capelli bianchi, anche se sembrava calvo.
Venerdì 14 dicembre 2018:
§ Andava a casa di un che penso fosse Ari Meneghini, la casa sembra quella di Margarida (Ida), lui era da solo, ma arrivava una donna, sua amica o parente, dall'Italia: allora lei iniziava a parlare male della sinistra e bene del Porco, e a dimostrare odio verso i finocchi... allora ripensai quella gente.
§ Davanti a casa, a D. Pedro I, prendevo una bottiglia vecchia da casa mia: dentro c'era pesci, e quelli pesci erano lì, da anni, vivi... ci chidevamo come mai mangiavano? Pensavo che magari fossero artificiali. Con forza, apri la bottiglia, c'era gas dentro, e sembrava che questo aveva indebolito i pesci.
Domenica 16 dicembre 2018:
§ Sarney restav a casa mia in tarda sera, seduto sul divano del soggiorno, parlava che come ha supperato le droghe dopo ver scoperto che aveva l'AIDS.
Martedì 18 dicembre 2018:
§ Mettevo L'Oro, Juremo e più uno, tutti nella stessa gabbia, con la porta aperta, Juremo provava a scappare, da una finestra, lo prendevo dalla coda e lo rimettevo dentro la gabbia.
§ Salivamo sulla moto, quando un "culo azzurra" ci fermò io e Träumt: a certo punto lui le picchiava alle gambe, allora tutto il popolo si voltava contro di lui, allora, io gli minacciavo e gli offendevo.
Giovedì 27 dicembre 2018:
§ In una casa che non esiste, ma sembrava di essere la mischia di svariate case che conosco e che viveva anche nonna Veronica, ma non ce ne era lì, parlavo con Emy, le convincevo a guidare la Marcha, e lei allora decideva di stare in quella casa, nella stanza di nonna, fino a quando la nonna non ritornava: nel soggiorno Barbiere criticava la ragazza, e diceva che doveva andare via perché farebbe casino, io non ero d'accordo - uno tizio inizio a dire "come questa ragazza è brutta", ed io capivo subito che era un gay, come Barbieri.
Lunedì 21 gennaio 2019:
§ Ero qua, a casa, e stavo con una persona e una ragazza, eravamo incollati (mi sembra in bagno), e ho pensato in dire alla ragazza che lei era bella, ma in questo momento lei che me dice che avevo una bella bocca. Dovevo uscir fuori, per rispondere a un tizio, con faccia da merda, che voleva veder terreno che mio padre voleva vendere - lui era lì al fuoco a legno (mi sembra che non c'era il coperto), e chiedeva di misure ridicule - io puntavo verso ovest (piu o meno dove c'è la caseta della parabolica) e diceva che il terreno era qualcosa circa 10x7. Mi affretavo in dispensare il tizio, e provavo ad adullarlo, per non arrabbiarsi con ciò... ad est dal garaggio c'erano sedie, e succedeva un casino tra 2 gruppi... io mi rompevo il cazzo, perché volevo tornar al bagno, il tizio diceva a me per rientrare, che lui sistemerebbe la situazione, ma io non mi fidavo.
§ Ero a un posto isolato, circondato da un fiume, e scendevo a una vala per piantare argyreia, quando arrivavano un gruppo di persone: io salivo, e chiedevo se il terreno era loro, ma non era secondo un che ha risposto.
Venerdì 1 febbraio 2019:
§ Träumt era Deadly K., nel senso aveva sua vita, suo fratello, e sua casa (che non so dov'era). Eravamo lì, matina, arrivava Ciro, e poi un'altro tizio. Chiedevo a Träumt, con gelosia, chi era lui, non rispondeva, insistevo, allora diceva, quase piangendo, "lui è l'uomo della casa". Allora mi ingelosivo, magari piangevo e andavo dalla porta per andare via, e volevo che tutto fossi riparato.
Mercoledì 6 febbraio 2019:
§ Träumt e io ci trovavamo, e lei mi diceva che aveva un appuntamento con un barbone X, e che andava a dare a lui... il barbone arrivava e riffiutava Träumt. Non sono stato tanto geloso questa volta.
Venerdì 8 febbraio 2019:
§ Sembrava una sera di domena, ero da solo, decidevo scender dal centro a piedi: presso Retifica Commander, al marciapedi, passavo da A. Y. Missu, che andava verso est con un carrello dove portava il suo bimbo. Continuovo verso centro, magari ero deciso di ubriaccarmi. sabato 9 febbraio 2019:
§ Fidel Castro e mio padre parlavano al tavolo davanti il fuoco, io ero in cucina, e sembrava che Fidel parlava cose per farmi ascoltare, allora dissi qualcosa come "... uno solo stato, America", mia madre, faceva subito un comento riguardo mia sorella fidanzata, che era ora fidanzata a un "moreno".
§ ero a casa di ateista? Mi ricordo di stare tra lei e sua sorella.
Martedì 19 febbraio 2019:
§ non mi ricordo bene, ma mi sembra che ero dentro la casa di uno ragazzo muscoloso e biondo, e lui era violento con me, e magari con altri, e mi pare che non voleva lasciarmi uscire da casa sua, ma io ne provavo comunque.
Sabato 23 febbraio 2019:
§ Andavo fino a Vila Luzita in bici, a casa di Douglas, trovavo tutti i miei vecchi amici, nella adolescenza. Andavamo davvanti alla chiesa mormone: lì loro entravano, c'era una festa, ma io ricusavo di entrare, e iniziavo a volare: il sicurezza della chiesa si arrabbiava, e diceva che io non podevo volare davvanti loro.
Mercoledì 27 febbraio 2019:
§ (...) andavo a dormir e qualcosa provava a soffocarmi (allora mi sveglai pure qua per vedere cos'era).
Giovedì 28 febbraio 2019:
§ (...) passavo davanti il vecchio bar di Seu Mario, funzionava solo di notte, e era una entrata piccola.
Sabato 9 marzo 2019:
§ (...) era uno tra vari schiavi, e il nostro proprietario, col cazzo rotto, annunciavi che liberterebbe solo 5 schiavi, e solo maschi: pensavo se non cadrei nella mano di un proprietario peggiore, anche nella mancanza di femmina.
Mercoledì 13 marzo 2019:
§ Lottavo contro un gambà, e lui era aggressivo
Venerdì 15 marzo 2019:
§ Casa mia era dentro una forest in una colina. Curavo e dormivo dentro la Kombi (sembra che dormivo dove c'è il motore), pensavo in usare il silicone di mio padre per riparar la luce della segnaletica, ma avevo paura che loro arrivassero e se ne accorgessero che le usavo. Poi, nella foresta, trovai un pezzo di merla, e mangiai un pezzetino, trovai Träumt, le ho detto questo, poi trovai Bigode, e capii che era lui che aveva lasciato la merla lì per testarmi.
Sabato 16 marzo 2019:
§ A casa mia in V. Luzita, dormivo con Träumt alla stanza che era dei miei genitori. Lei, non so per quale motivo, restava nella stanza dove dormivo, e sono diventato geloso. Lì un bambino che sembrava autistico, e lei sembrava che scopava spesso con lui... mi hanno fatto vedere, il bimbo leccava suo culo con molta voglia... pensai pure in fargli leccarla mentre la scopavo il culo, ma cambiai idea anche perché questo sarebbe abbuso... alla fine tornai a mia stanza e ho pianto.
Domenica 17 marzo 2019:
§ Avevo un forno, nella via, da qualché parte lo lasciavo acceso cucindo qualcosa.... quando ricordavo, tornavo, ma avevano derrubato esso.
Mercoledì 3 aprile 2019:
§ Träumt, in cerca casa, restava solo a guardare e preoccuparsi con la TV, mi ero ingelosito con ciò.
Sabato 13 aprile 2019:
§ Ero in una spiaggia, caminavo da solo verso una costruzione, e da quella costruzione iniziava un'area che mi sembrava per ricchi, allora, mi sono fermato alla costruzione. Avevo una canna, e volevo far, ma quando vedevo una ragazza che mi sembrava apprezzare canna, le ho chiesto dove comprar canna: ella mi rispose che a quel posto non si troverà canna... allora, dovevo pisciare per potere far dopo la canna, ma la ragazza restava vicina, e così non riuscivo a pisciare, allora le dicevo per stare lontana per permetermi di pisciare.
Domenica 14 aprile 2019:
Träumt ed io andavamo, in Kombi, da una città vicina (non so quale). Dormivamo a una casa troppo vecchia, che sembrava abbandonata e serviva come hotel. Ascoltavo rumori fuori, e la finestra sboccava nella via, allora aprii la finestra, e c'erano 2 che sembravano sodomite (stilo gillette): pensavo che magari volevano derrubare qualcosa della Kombi - infatti, poi verificavo che i pneu della Kombi furono derrubati.
Martedì 7 maggio 2019:
§ ... per conto di qualché amico che Traümt aveva, le ho datto un schiaffo in faccia, poi, pentito subito, chiesto scuse.
Venerdì 10 maggio 2019:
§ ... non ricordo perché, ma lanciavo qualcosa piena di thinner, in fuoco, sotto la Kombi.
Mercoledì 15 maggio 2019:
§ A un bel posto montagnoso, pioveva molto e non smetteve, fino quando abbiamo capito che una onda gigante veniva verso di noi: guardai in torno per vedere se sarebbe possibile salire qualche montagna.
Venerdì 22 maggio 2019:
§ Litigavo con Träumt prima di dormire, in una casa dove molti comodi erano divisi da vetro blindex.
Martedì 28 maggio 2019:
§ ... stavo con Traümt o ""Deadly K."" in un posto, uscivo, poi pensavo alla canna e guardavo dentro dove restava lei, avevo visto rockeiros lì, poi torno, lei non c'è. Mi ingelosisco, suo computer è acceso, allora appare ""Deadly K."", e dice che stava facendo cose altrove
Sabato 1 giugno 2019:
§ ... nella chacara (che era diversa), nel cortile c'era merda di vaca, ma anche merda di cane o gatto, e questo doveva essere pulito. Allora c'era una chiacchiera, e Colomba o Ameise avevano detto di lavare la roba con Omo: allora io ho pure iniziato a far una battuta riguardante uno di loro, per il loro atteggiamento (probabile Colomba, per conto del sospeto caso con l'ingegnere), ma cercavo di contornare la battuta, prima di completarla, per evitare casino.
§ ... in un posto VIP c'era quel cantante che è morto da poco in aere, e sua fidanzata, che era una di quelle cantante che sono sorelle, c'era un casino... poi, uscivamo io e un gruppeto di persone (magari gran parte bianchini), e uscivamo nelle vie, in un posto deserto appariva un negruccio, che conosco, e voleva farci una rapina. Io presto mi sono tranquillato, perché quando lui me vedessi si fermerebbe, ma coloro che stavano con me hanno voluto reagire, allora il negro iniziò a farsi vittima, ha messo fuoco nelle proprie robe, e iniziato a gridare che eravamo neonazisti, e che gridavamo "viva Deutschland": mi sono spaventato, perché era l'unico lì che in fatti diffendeva il Führer.
§ ... andavo da un posto bello, come una margine di un grosso fiumi infinito, pieno di alberi fruttiferi, con un marciapiedi dal cui passava acqua cristalina. Prendevo frutte e lanciavo alle pietre del fiume con esperanza di aiutare qualche animale a mangiare. Allora pensavo al peso della vita mondana, al peso delle relazioni sociale, e decidevo a viver come un barbone, lasciare tutto e caminare etermente, da solo in quel margine. Con un po' di tristezza, ma sollievo pensavo a Träumt, se lei riuscirebbe a trovarmi (poco probabile). Era un mondo bello, allora, mi sono accorto che magari ero dentro un viaggio di DMT: mi sveglai un livello, al buio, nel mio letto, nella mia stanza, paralizzato, vedevo immagini geometriche nel buio, e ascoltavo una donna che sgridava qualcosa a mia madre. Allora sono svegliato di un'altro livello, a un posto pubblico, davvanti una barraca da mangiare, seduto a un tavolo con mio cugino Flipe e un suo amico: chiedevo a lui si avevo avuto un viaggio con DMT, lui confermava, poi scherzava con il tizio della barraca, chiedendo accendino, e il tizio lanciava un sacco di accendini, uno dopo l'altro, e mio cugino mi dava uno, io però restituivo "questa droga" a lui. Allora facevo più DMT, e ritornavo a quel buio. Martedì 4 giugno 2019:
§ ... allora, era deciso che ci cambieremmo a una piccola isola, che a principio non aveva niente, ma solo una piccola costruzione dove mettevo la Kombi. Il mare era troppo tempestoso, guardavo accanto una piccola isola, con pascolo e alberi, che mi faceva pensare alla presenza di vacche. Pensavo anche che magari una grossa tempesta poteva far inundare l'isola, pensavo anche che non ci sarebbe niente lì, ma mi piaceva comunque. Poi, facevo un giro nell'isola, che ora era una isola abitata, ma piccola, solo per persone VIP: andavo a una villa, che apparteneva alla famiglia di José Sarney: ero ricevuto al soggiorno per una signora e alcune bambine: una bambina, che era nipote di Sarney, diceva che voleva sposarmi - poi esco via di questa villa e osservo i pocchi negozi che lì c'erano, come un benzinaio che vendeva pure gomme speciale, e poi mi sembrava che lì non c'era moneta, o la moneta era un'altra.
§ ... magari tornavo alla casa dei Chavez anche, ma non ricordo niente.
Mercoledì 5 giugno 2019:
§ ... parcheggiavo la moto davvanti Itaú, quello vicino alla fiera di domenica... Venerdì 7 giugno 2019:
§ Vicino al Carrefour, nella Capitano Mario, nel senso che si va a Vila Luzita, io, Träumt e sua madre prendevamo un camion\autobus, e questo espeliva un gas (non ricordo sua funzione). Entrando dentro l'autobus Träumt si affrettava a sedersi accanto all'autista, mentre io e sua madre sedevamo un po' più dietro.
Sabato 8 giugno 2019:
§ Ero alla D. P. I, davvanti il limite tra casa mia e quella di mia zia: pensavo nel vantaggio di vivere accanto a loro, perché potevamo sempre rispondere e ricevere corrispondenza uno per gli altri: davvanti c'erano un sacco di bambini, tra cui Rafael (testone) e magari Tiago, che stavano a litigare, mentre io tiffavo per una lotta: allora è iniziata una lotta e uno ha colpito la testa dell'altro, mi è venuta angoscia ma qualcun ha fermato la lotta.
§ Io e Träumt scendevamo, con Negra e Susi, da qualche posto che sembrava vicino a casa sua (e magari era la mia casa), e scendendo le vie verso il centro (e le vie erano diverse), trovavo Juliano Lima (Manchigno, il sindrome di Down), e chiacchieravamo veloce riguardo una lotta, nella notte scorsa, tra Joe Rogan e, magari, My Mate Tom.
Martedì 11 giugno 2019:
§ ... magari avevo una nuova casa, e Deadly K. andava da lì... le facevo vedere il grafitte della chiesa, fatto al pavimento, ma era un po' sputtanato.
§ Guardando la TV (o Youtube), appariva Ketura, in un film porno, faceva vedere la sua vagina, e poi appariva mia cugina (Valeria o Paula), allora anche appariva Keila: andavo a parlare questo a Träumt.
Mercoledì 12 giugno 2019:
§ Sohn des Graus ed Ameise mi hanno invitato a uscire, allo gli ho detto di chiamare anche Cimitero, Sohn des Graus l'ha fatto, però mi ricordo vagamente che ci appariva João Paulo. In un grosso magazzino, dove c'era anche mio padre, guardavamo una grossa pioggia, e il camion di Sohn des Graus era sputtanato di brutto dalla inundazione - poi, dentro il magazzino, si cercava, sotto la guida di mio padre, di costruire un pavimento sopra, con cimento, ma appoggiato in legno: in poco tempo il pavimento si è rotto. Al magazzino arrivò un sacco di strani, sembravano calciatori amatori: allora uscivo. Era in un quartiere rustico, sopra la montagna, con pocche casa: io correvo abbastanza, fino a stare in un posto ancora più desertico: vedevo che ero sceso la montagna, e dovevo risalire, era una grossa salita, e un autobus passava in alta velocita: salivo con difficolta la salita, era un vero alpinismo, arrivato al cimo ero stanco, e mi straiva con sonno: Andrezigno si approffitava della situazione per fregarsi nel mio culo: ho avuto forza solo per toglierlo e girarmi per proteggere mio culo.
Venerdì 14 giugno 2019:
§ Stavo, magari, con Träumt, entravo dentro la mia vecchia stanza, porta chiuse, e dentro un piccolo contenitore cercavo un po' di cocaina, che volevo snifare: c'era altra droga insieme, la cui non so cosa era, e togliendo fuori dal contenitore la coca si bagnò: mi rompii il cazzo e pensavo come secarla e anche magari trasformarla in crack. Poi, caminavo fuori, in un bel posto, magari con Träumt e un tizio che parlava come nordestino: gli volevo offrire quella jurema senza DMT, e gli ho chiesto da dove lui era, lui risposto che era dal Pará, allora gli ho detto che magari lui conosce la roba, e lui ha confermato che aveva avuto sperienze forte con la roba, sembrava contento col regalo.
Martedì 25 giugno 2019:
§ Al fondo della casa di Grau (dove viveva Touchter des Graus) una persona è stata ammazzata, e poi, qualcuna come quella infermiera negra che era con Geso, mi ha detto che lì qualcuno stava ad accumulare gas radonio per la pratica di crimine.
§ Uscivo qua, dalla casa mia, con Träumt e guidavo la mia Porsche. La parcheggiavo dall'altra parte della via, davvanti la farmacia del quartiere (esato dove mio padre parcheggiò sua Hilux oggi): perdevo un po' il controllo della macchina, ma ricoveravo. Tornavo a casa, il cancello era apperto, negra era triste, al di fuori, e qualcuno aveva cambiato le tegole portoghese per quelle di amianto... mia casa era più lunga del normale, e arrivava molte visite, incluso Bruno Alonso, che vedeva qualcun andando con mia Porsche e perciò faceva qualché comento, io dicevo che avevo pagato poco nella macchina (magari precisavo il valore, ma restavo con vergogna di dire che aveva costato poco): al fondo mi sedevo con adolescenti che erano universitari, e parlavo specialmente con 2 ragazze, credo che mangiavo aracchidi - poi Träum, guardavo la scatola di sulfato di morfina pentaidratado, e vedevo che lei aveve preso un saco (più di 5), io le parlavo con spavento, e lei confermava che aveva preso e cantava "Là-la-la".
Mercoledì 26 giugno 2019:
§ ... ero a un posto che sembrava quartiere Campos Eliseos, in una via senza uscita, io, Träumt e suo fratello eravamo incastratti in una specie di caldaia, riuscivo a salire ed scapare ad un edificio, sembra che loro si sono sfotutti... (non sono sicuro se è sucesso ieri, o prima, o oggi, ma un'ambulanza di SAMU arrivava, e Träumt si manometteva a far qualcosa nella vettura, che questa ha perso la caratteristica di ambulanza, e è uscita via sembrando quelle macchine che vendono dei panini\hamburguer)... in una costruzione pubblica che voleva essere figa pioveva e l'acqua petrava lì, io criticavo... eravamo allora in una especie di ospedale, dove c'era una malattia diffusa... salivo la via di Träumt, dove c'era una chiesa portico prima che si arrivassi al fine della via, dove viveva Träumt. Salindo, 3 maschi grossi che intuivo fossero 3 finocchi maschile, volevano picciarmi e magari mi chiamavano di finocchio... sono scapato, allora continuavo a salire la via verso Träumt, magari c'erano dei suoi parenti, io cercavo di scalare la chiesa, per mezzo di una scala\tenda di bambu che si rompeva spesso.
Venerdì 28 giugno 2019:
§... eravamo a un posto che sembrava un shopping center, nei corridoi ci trovavamo qualche parenti di Geso, poi, al soggiorno, molta gente faceva aerobica, erano tutti maschi, nudi, e uno lì in mezzo si è sentito male con tanto infinocchiamento, che si è sfaciellato al solo, girato, e caduto nel pavimento sotto. Io uscivo da questo posto, allora uno che sembrava aver mia età mi saluto, dicendo di essere stato mio professore di taekwondo, ricordavamo di aver passato quasi 30 anni da questo, e notai che lui sembrava più giovane di me, anche gli dicevo che messo con taekwondo ma fatto yoga. Uscendo da questo posto, c'erano dei navigli, con acqua cristallina, emessa da industrie come Curimbaba, che, però purificavano l'acqua prima di liberarla.
Lunedì 1 luglio 2019:
§... penso di essere stato nella casa sulla quale sono stato al suo tetto nel Giovedi, 11 agosto 2016.
Martedì 2 luglio 2019:
§ ... dentro un ristorante, io davanti mio padre e Träumt davanti un tizio muscoloso, siamo sul tavolo a bere vino: lei resta a guardare il tizio, io mi rompo il cazzo e gli chiedo "perché guardi tanto questo stronzo?", poi penso riguardo il fatto che mio padre mi avrà capito.
Mercoled`3 luglio 2019:
§ ... allora arrivavamo (io e alcune persone) alla porta di una residenza (che sembra che anche mi apparteneva). Dentro zia Palmira, in una porta, mi diceva che se io avessi bisogno, potrei entrare dentro la stanza del sindaco, che era sempre aperta (avevo appena visto lei intervenire su di lui per mettere a posto sua schiena). Poi entravo dentro una stanza buia, con un ragazzo e una ragazza, e la ragazza mi chiedeva di sedersi su suo letto, io chiedevo scusa per puzzare un po', spiegando pero che non era puzza di merda, ma di sudore nei vestiti (qualcun rideva)... capivo però che la ragazza in verità era un finocchio.
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